Serie A, numeri e curiosità della 37ª giornata

Prende il via sabato, alle 15:00, la 37ª giornata del campionato di Serie A 2021-2022, che si concluderà lunedì 16 maggio con la sfida tra Juventus e Lazio, alle ore 20:45. Di seguito la programmazione TV, numeri, statistiche e curiosità dei match in calendario.

Serie A 37ª giornata: programmazione e diretta Tv

14.05. 15:00 Empoli-Salernitana (Dazn)

14.05. 18:00 Udinese-Spezia (Dazn)

14.05. 18:00 Verona-Torino (Dazn)

14.05. 20:45 Roma-Venezia (Sky/Dazn)

15.05. 12:30 Bologna-Sassuolo (Sky/Dazn)

15.05. 15:00 Napoli-Genoa (Dazn)

15.05. 18:00 Milan-Atalanta (Dazn)

15.05. 20:45 Cagliari-Inter (Dazn)

16.05. 18:30 Sampdoria-Fiorentina (Dazn)

16.05. 20:45 Juventus-Lazio (Sky/Dazn)

Empoli-Salernitana: Salerno sogna, ma occhio ad Andreazzoli

La penultima giornata di Serie A 2021/2022 si apre sabato, alle ore 15:00, con la delicatissima sfida tra Empoli e Salernitana. Non tanto per i padroni di casa, matematicamente salvi con 37 punti, quanto piuttosto per gli ospiti, reduci da 5 risultati utili consecutivi, ma ancora traumatizzati dal pareggio subito negli istanti finali della sfida contro il Cagliari dello scorso weekend. Gli uomini di Nicola, che comunque sono ancora al quartultimo posto, devono risollevarsi subito, per avvicinarsi a una salvezza che sembrava impensabile fino a qualche settimana fa. Ma attenzione all’Empoli, capace di far tremare l’Inter a San Siro nell’ultimo turno di campionato, riuscendo a portarsi sullo 0-2 dopo i primi 30 minuti. Perfetto equilibrio nei 3 precedenti tra i due club in Serie A (1 vittoria per parte e 1 pareggio), tutti finiti con gol da entrambe le parti. La Salernitana non ha mai vinto nelle ultime 8 trasferte giocate ad Empoli e ha addirittura perso 5-0 l’ultima, disputata lo scorso anno in Serie B. Per i campani servirà qualcosa di più rispetto a quanto fatto vedere nel match d’andata, quando i toscani si imposero 2-4 in trasferta.

Udinese-Spezia: liguri alla ricerca della salvezza matematica

L’Udinese, che nelle ultime 5 partite disputate ne ha vinta solamente una (0-4 in casa della Fiorentina, lo scorso 27 aprile) ospita uno Spezia che con 3 punti avrebbe la certezza matematica della permanenza in Serie A. I liguri, però, perdono da 4 turni consecutivi, nei quali hanno subito addirittura 12 gol. Sono solo 3 i precedenti in Serie A tra i due club, con 2 vittorie dell’Udinese (entrambe in terra ligure, compresa la sfida dell’andata) e una dello Spezia (in casa dei friulani, il 30 settembre 2020). Dunque, ottenere 3 punti per i ragazzi di Thiago Motta non appare affatto un’impresa impossibile: anche nel 2013, infatti, lo Spezia espugnò Udine (2-3 in rimonta Coppa Italia, con i gol di Valentini, Okereke e Nené, che risposero a De Paul e Zapata).

Verona-Torino: una gara allo specchio

Sfida “allo specchio” tra Hellas Verona e Torino, che nelle ultime 4 giornate hanno raccolto gli stessi punti, ottenendo lo stesso risultato (2 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta). Entrambe, inoltre, sono reduci da una sconfitta contro club che occupano le zone nobili della classifica: la squadra di Tudor ha perso 1-3 contro il Milan nell’ultimo turno di campionato, mentre quella di Juric è uscita sconfitta di misura dal proprio stadio contro il Napoli (0-1). Sono 55 i precedenti tra Hellas e Torino in Serie A, con 10 vittorie dei padroni di casa, 24 pareggi e 21 vittorie granata. Di questi, 27 si sono disputati a Verona (7 vittorie dell’Hellas, 10 pareggi, 10 vittorie del Torino). Perfetto equilibrio negli ultimi 9 precedenti tra Verona e Torino (1 vittoria per parte e 7 pareggi), ma i granata hanno vinto 1-0 nella sfida d’andata, dopo 4 pareggi consecutivi. Nelle ultime 4 trasferte a Verona, però, il Toro non è mai riuscito a portare a casa i 3 punti, anche se è sempre andato in gol nelle ultime 8.

Roma-Venezia: ultima spiaggia per i veneti

La Roma, al sesto posto (a pari punti con Fiorentina e Atalanta) e a -3 dai cugini della Lazio, deve rialzare la testa in campionato dopo un periodo non particolarmente positivo, se si esclude il cammino in Conference League. Gli uomini di Mourinho hanno infatti conquistato solamente 2 punti nelle ultime 4 partite, mettendo a segno solamente 2 reti. Il Venezia, reduce dalla vittoria interna per 4-3 con il Bologna e a -5 dalla Salernitana, ha bisogno di un vero e proprio miracolo per continuare a sperare nella salvezza. Sono 25 i precedenti tra Roma e Venezia in Serie A, con 13 vittorie dei giallorossi, 6 pareggi e 6 successi dei veneti. Dodici di queste sfide si sono disputate nella Capitale: 8 successi dei padroni di casa, 2 pareggi e 2 vittorie degli ospiti. Il Venezia non vince sul campo della Roma in Serie A dal 1947. Nelle successive 7 trasferte in casa dei giallorossi ha ottenuto solamente un punto.

Bologna-Sassuolo: derby emiliano tra due squadre tranquille

Bologna e Sassuolo, rispettivamente al tredicesimo e all’undicesimo posto, separate solamente da 4 punti, sono entrambe alla ricerca del riscatto, dopo un periodo che le ha viste sfornare prestazioni altalenanti. I padroni di casa hanno ottenuto una sola vittoria – seppur prestigiosa, contro l’Inter – nelle ultime 5 partite, riuscendo anche a fermare la Juventus in trasferta sull’1-1. Nell’ultima sfida disputata, però, sono andati incontro a un 4-3 contro il Venezia, fanalino di coda del campionato. Discorso diverso per il Sassuolo che, dopo la vittoria per 2-1 contro l’Atalanta dello scorso 10 aprile, è andato incontro a 3 sconfitte e un pareggio, subendo addirittura 10 gol (6 in una sola gara, contro il Napoli). Sono 15 i precedenti tra Bologna e Sassuolo in Serie A (6 vittorie dei rossoblù, 4 pareggi e 5 successi dei neroverdi), di cui 7 disputati al Dall’Ara (2 vittorie del Bologna, 2 pareggi 3 vittorie del Sassuolo). Perfetto equilibrio negli ultimi 3 precedenti tra Bologna e Sassuolo, con una vittoria per parte e un pareggio: i rossoblù hanno vinto 0-3 all’andata, ma i neroverdi hanno vinto gli ultimi 2 derby disputati al Dall’Ara.

Napoli-Genoa: i liguri sperano ancora

Il Napoli, capace di risollevarsi da un brutto momento con la doppia vittoria contro Sassuolo e Torino, ospita un Genoa che, grazie al rigore di Criscito realizzato all’ultimo respiro contro la Juventus, si trova a -2 dalla Salernitana e può ancora sperare in una clamorosa salvezza. La squadra di Spalletti, che ora si trova a +4 dalla Juventus – sua diretta inseguitrice – vuole blindare il terzo posto con un successo. Questo sarà il 100° precedente tra Napoli e Genoa in Serie A (39 vittorie degli azzurri, 34 pareggi e 26 vittorie dei liguri): il Grifone ha però vinto solo 1/7 delle sue 49 trasferte sotto il Vesuvio (7, con 25 sconfitte e 17 pareggi). Inoltre, non ottiene i 3 punti nel capoluogo campano dal 2009 (8 sconfitte e 4 pareggi).

Milan-Atalanta: i rossoneri per lo Scudetto, i bergamaschi per l’Europa

Il Milan continua a inseguire il sogno Scudetto, e per non svegliarsi gli basta conquistare 4 punti in 2 partite, anche se l’Inter dovesse ottenere bottino pieno. I rossoneri sono reduci da 4 vittorie consecutive, nelle quali hanno realizzato 8 gol, subendone solo 2. L’Atalanta, invece, si è leggermente risollevata dopo un girone di ritorno con più ombre che luci, ottenendo 8 punti nelle ultime 4 partite, che le hanno consentito di potersi giocare ancora un posto in Europa con Fiorentina e Roma. Sono 121 i precedenti in Serie A tra Milan ed Atalanta (53 vittore dei rossoneri, 43 pareggi, 25 vittorie dei bergamaschi): i nerazzurri hanno espugnato solo 11 volte la Milano rossonera (28 sconfitte e 21 pareggi nei restanti incontri), ma non hanno mai perso nelle ultime 7 trasferte col Milan (3 vittorie, 4 pareggi). Gli uomini di Pioli hanno vinto gli ultimi 2 precedenti con l’Atalanta (2-3 all’andata e 0-2 lo scorso maggio, sempre a Bergamo), ma sono rimasti a secco di gol in 6 degli ultimi 9 incontri disputati in casa con la Dea. L’attaccante del Milan, Olivier Giroud (9 reti) può diventare il giocatore più anziano a raggiungere la doppia cifra di gol all’esordio in Serie A.

Cagliari-Inter: la sfida della speranza

Cagliari-Inter è la partita di chi spera ancora. Da una parte ci sono i sardi che, con il pareggio agguantato al 98′ contro la Salernitana, restano a -1 dalla salvezza, dall’altra i ragazzi di Simone Inzaghi che, galvanizzati dalla conquista della Coppa Italia, devono continuare a vincere e sperare, contemporaneamente, in una sconfitta del Milan. L’Inter, che nelle ultime 5 partite è andata incontro a una sola sconfitta, contro il Bologna, vincendo gli altri 4 incontri, si trova ora a -2 dai cugini rossoneri. Lautaro Martínez (19 reti ad oggi) può diventare il sesto giocatore nella storia dell’Inter a mettere a segno 20 gol in una singola stagione.

Sampdoria-Fiorentina: la viola non molla l’Europa

La Sampdoria, reduce dalla sconfitta in trasferta con la Lazio e capace di vincere una sola partita nelle ultime 5 (nel derby con il Genoa), cerca i 3 punti per non rischiare di doversi giocare la salvezza all’ultima giornata di campionato a San Siro contro l’Inter. La Fiorentina, invece, sogna ancora un posto in Europa League: la vittoria contro la Roma lunedì scorso (2-0), ha infatti risollevato la squadra di Italiano, che prima della sfida con i giallorossi era reduce da 3 sconfitte consecutive. Sono 125 i precedenti in Serie A tra Sampdoria e Fiorentina, con 36 vittorie dei blucerchiati, 45 pareggi e 44 successi dei toscani. La Viola ha espugnato solo 13 volte la Genova blucerchiata (26 sconfitte e 23 pareggi nei restanti match), pur segnando sempre nelle ultime 7 trasferte disputate contro la Samp. Perfetto equilibrio negli ultimi 13 precedenti tra le 2 squadre (4 vittorie della Sampdoria, 5 pareggi, 4 vittorie della Fiorentina), tutti finiti con gol realizzati da entrambe le parti. La Fiorentina ha vinto 3-1 all’andata, ma l’anno scorso ha perso 2-1 sia all’andata che al ritorno.

Lazio-Juventus: biancocelesti per il quinto posto

La Lazio dell’ex bianconero Sarri, reduce da 2 vittorie consecutive contro Spezia e Sampdoria, cerca i 3 punti contro la Juventus per assicurarsi un posto nella prossima Europa League, in virtù degli scontri diretti favorevoli con la Fiorentina. La squadra di Massimiliano Allegri, invece, deve rialzare la testa dopo la cocente sconfitta in Coppa Italia contro i rivali storici dell’Inter e la beffa di Genova dello scorso weekend, per non rischiare di dover vivere un finale di stagione ancora più amaro. Paulo Dybala, all’ultima casalinga con la maglia bianconera, ha segnato nove gol contro la Lazio in 15 precedenti in bianconero, tra cui una rete al suo esordio con questa squadra.