Il campionato di Serie A volge al termine e si è arrivati alla giornata numero 38, con ancora alcuni verdetti da decretare. Il discorso salvezza si è chiuso in questa settimana dopo il recupero tra Lazio e Torino. Un pareggio per 0-0 che ha permesso ai granata di conquistarsi la permanenza nel massimo campionato, condannando alla retrocessione in Serie B il Benevento. Apertissima la qualificazione in Champions: Milan, Napoli e Juventus si giocano due posti nell’Europa dei grandi. La Roma, invece, dovrà difendere il settimo posto, che vale l’accesso alla prossima Conference League, tenendo a distanza il Sassuolo. L’ultimo turno si aprirà domani sera con tre anticipi in programma alle 20:45: Cagliari-Genoa, Crotone-Fiorentina e Sampdoria-Parma. Poi si prosegue domenica con Inter-Udinese alle 15:00, mentre le altre gare si giocheranno in contemporanea alle 20:45. Andiamo a vedere numeri e curiosità delle gare che si giocheranno nel weekend.

Il programma della 38ª giornata

22.05. 20:45 Cagliari-Genoa (SKY)

22.05. 20:45 Crotone-Fiorentina (SKY)

22.05. 20:45 Sampdoria-Parma (DAZN)

23.05. 15:00 Inter-Udinese (DAZN)

23.05. 20:45 Atalanta-Milan (SKY)

23.05. 20:45 Bologna-Juventus (DAZN)

23.05. 20:45 Napoli-Hellas Verona (SKY)

23.05. 20:45 Sassuolo-Lazio (SKY)

23.05. 20:45 Spezia-Roma (SKY)

23.05. 20:45 Torino-Benevento (SKY)

Cagliari-Genoa

Apre l’ultimo turno di questa stagione di Serie A la sfida tra Cagliari e Genoa. Le due squadre hanno lottato per la salvezza e nella prossima stagione giocheranno ancora nella massima serie. In classifica i sardi sono sedicesimi con 37 punti, frutto di 9 vittorie, 10 pareggi e 18 sconfitte, e con un successo potrebbero scavalcare il Grifone, 14° a quota 39 con un cammino di 9 successi, 12 pareggi e 16 k.o.  Entrambe le ultime due sfide di campionato tra Cagliari e Genoa sono terminate con un 1-0 in favore della squadra ligure: il Grifone non ha mai ottenuto tre successi consecutivi in Serie A contro questa avversaria. Il Cagliari ha vinto sei delle ultime otto gare interne contro il Genoa: quella ligure è la squadra contro cui i sardi hanno ottenuto più successi casalinghi nella competizione dalla stagione 2011/12 a oggi.

Crotone-Fiorentina

Ultima partita in Serie A per il Crotone che nella prossima stagione giocherà nel campionato cadetto. Allo Scida arriva la Fiorentina che ha conquistato la salvezza dopo un’annata al di sotto delle aspettative. I calabresi sono reduci dal successo nel turno infrasettimanaledella scorsa settimana contro il Verona e dal pareggio in extremis col Benevento ottenuto domenica scorsa. I viola vengono dal pareggio ottenuto a Cagliari, che ha sancito la salvezza matematica, seguito dalla sconfitta casalinga contro il Napoli di domenica scorsa. L’unica vittoria del Crotone contro la Fiorentina in Serie A è arrivata allo Scida nell’ottobre 2017 (2-1); in quell’occasione, fu determinante il doppio vantaggio firmato da Budimir e Trotta, a segno a soltanto 99 secondi di distanza l’uno dall’altro. Il Crotone ha raccolto quattro punti nelle ultime due giornate e non resta imbattuto per tre gare di fila nella competizione dall’aprile 2018, sotto la gestione di Walter Zenga. In caso di sconfitta, la Fiorentina chiuderebbe un campionato di Serie A con meno di 40 punti (attualmente 39) per la prima volta dal 2001/02 (22 in quel caso). Junior Messias del Crotone potrebbe diventare il terzo brasiliano ad andare in doppia cifra di gol in questa stagione nei Top-5 campionati europei, dopo João Pedro (16) e Matheus Pereira (10) – al momento è a nove reti, al pari di Neymar e Lucas Paquetá.

Sampdoria-Parma

L’ultima in classifica della Serie A, il Parma, fa visita alla Sampdoria. I blucerchiati hanno conquistato un ottimo nono posto, alle spalle delle 7 grandi e del Sassuolo. La squadra di Ranieri arriva dalla vittoria contro l’Udinese, guadagnata grazie al goal dell’infinito Quagliarella. Il Parma invece ha rimediato l’ennesima sconfitta, stavolta contro il Sassuolo per 3-1. Nella sfida d’andata giocata a gennaio, la Sampdoria si impose per due a zero ai danni del Parma, con le reti di Yoshida e Keita Balde. Il Parma ha vinto l’ultima trasferta di Serie A contro la Sampdoria e potrebbe registrare due successi esterni di fila contro i blucerchiati nella competizione per la seconda volta nel massimo torneo, dopo le sfide del 1998 e 2004. La Sampdoria ha vinto (1-0) l’ultima partita di campionato contro l’Udinese e i liguri potrebbero tenere la porta inviolata per due gare consecutive di Serie A per la prima volta da novembre 2019.

Inter-Udinese

L’Inter, campione d’Italia già da qualche settimana, riceve domenica pomeriggio l’Udinese. Previste a San Siro 1000 persone, che assisteranno alla premiazione della squadra nerazzurra per il suo 19° scudetto. Inoltre, la Prefettura ha dato l’ok alla presenza di 4500 tifosi all’esterno dell’impianto. L’Inter ha perso soltanto una delle ultime 12 partite di Serie A contro l’Udinese, conquistando ben nove successi nel parziale. L’Inter ha tenuto la porta inviolata nelle ultime sei sfide contro l’Udinese: soltanto contro la Reggina (11) tra il 2003 e il 2008, i nerazzurri hanno registrato una striscia più lunga senza reti al passivo contro una singola avversaria nella competizione. Dopo aver tenuto la porta inviolata al Meazza negli ultimi due campionati contro l’Udinese, l’Inter potrebbe registrare tre clean sheet di fila in casa contro i friulani per la prima volta nella sua storia in Serie A. L’Inter sarà la prima squadra nella storia del campionato italiano a girone unico a tagliare il traguardo delle 3000 partite nella competizione: i nerazzurri hanno ottenuto finora 1495 successi, 834 pareggi e 670 sconfitte.

Atalanta-Milan

Quella del Gewiss Stadium è la sfida più importante di quest’ultima giornata. Da questa partita si deciderà la corsa Champions League. Il Milan è chiamato alla vittoria per avere la certezza di un posto nella massima competizione, ma dall’altra parte l’Atalanta (già qualificata), reduce dalla cocente delusione patita in finale di Coppa Italia per mano della Juventus, avrà voglia di rifarsi e di raggiungere il traguardo storico del secondo posto in classifica. Il Milan ha ottenuto soltanto un successo nelle ultime 11 sfide di Serie A contro l’Atalanta (6 pareggi, 4 k.o.): un 3-1 esterno nel febbraio 2019, con Gennaro Gattuso in panchina. L’Atalanta ha vinto 5-0 l’ultimo incontro casalingo contro il Milan in Serie A – solo una volta nella loro storia i nerazzurri hanno ottenuto due successi di fila in casa contro i rossoneri nella competizione, tra il 2006 e il 2008. L’Atalanta può vincere otto gare casalinghe di fila per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato: attualmente è a sette, come nel 1948, nel 1968 e nel 2020. L’Atalanta ha conquistato 78 punti in questo campionato: eguagliato il proprio record, registrato nella scorsa stagione. Da una parte, il Milan ha tenuto la porta inviolata in tutte le ultime quattro gare e non fa meglio da marzo 2006 (cinque); dall’altra, l’Atalanta ha segnato 27 gol nelle ultime nove gare casalinghe in campionato, per una media di tre a partita.

Bologna-Juventus

La Juventus ha festeggiato in settimana la vittoria della Coppa Italia contro l’Atalanta e per domenica chiede un “favore” ai bergamaschi che devono fermare il Milan. I bianconeri, attualmente quinti in classifica, dipendono appunto anche dai risultati di Milan e Napoli per la qualificazione alla prossima Champions. La squadra dovrà compiere il proprio dovere, cioè battere il Bologna al Dall’Ara e sperare in un passo falso di una tra la squadra rossonera e quella azzurra. La Juventus ha vinto tutte le ultime nove sfide contro il Bologna: è la sua miglior striscia di successi consecutivi in corso considerando le squadre attualmente nella competizione. Il Bologna ha vinto soltanto una delle ultime 30 sfide casalinghe contro la Juventus in Serie A (10 pareggi, 19 sconfitte): successo per 3-0 nel novembre 1998, con le reti di Paramatti, Signori e Fontolan, con Carlo Mazzone in panchina. Dal 2012/13 ad oggi, il Bologna ha segnato appena cinque gol in 15 sfide di campionato contro la Juventus – nel periodo infatti i bianconeri hanno ottenuto ben 10 clean sheet e contro nessuna squadra hanno tenuto la porta inviolata più volte (10 anche contro la Lazio, ma in 18 incontri).

Napoli-Hellas Verona

Il Napoli riceve al Maradona il Verona per batterlo e festeggiare il ritorno in Champions League. Una vittoria chiuderebbe ogni discorso, visto che gli azzurri sono padroni del loro destino. La squadra di Gattuso è reduce dal bel successo contro la Fiorentina, mentre l’Hellas ha pareggiato l’ultimo incontro di campionato contro il Bologna. Gli azzurri hanno vinto 17 delle ultime 21 gare giocate in Serie A contro il Verona: in questo ciclo di partite non c’è nessun pareggio ma 4 successi dei gialloblù, compreso quello ottenuto nella gara d’andata (3-1 in rimonta). Il Napoli, però, ha vinto le ultime 11 gare giocate in casa e non ha mai fatto meglio contro un singolo avversario nella sua storia (11 anche con il Como tra il 1950 e il 1989). In totale sono 55 i precedenti tra queste due squadre: 30 successi azzurri, 13 per i gialloblù e 12 pareggi.

Sassuolo-Lazio

Il Sassuolo cercherà il tutto per tutto per chiudere al meglio una stagione straordinaria. I neroverdi sognano di scavalcare la Roma in classifica per qualificarsi alla prossima Conference League, ma per farlo devono battere la Lazio. I biancocelesti sono reduci dalla sconfitta nel derby e dal pareggio per 0-0 nel recupero giocato nei giorni scorsi contro il Torino. In caso di successo, il Sassuolo può stabilire un suo nuovo record di punti in una stagione di Serie A: al momento i neroverdi sono a quota 59 e hanno fatto meglio solo nel 2015/16, con 61, che sono valsi però un sesto posto finale in classifica. La Lazio ha perso ben sei delle ultime otto trasferte di campionato (2 vittorie), incluse le tre più recenti: l’ultima volta che i biancocelesti hanno registrato quattro sconfitte di fila fuori casa è stata nel novembre 2015. Due partite senza vincere per la Lazio (1 pari, 1 sconfitta): i biancocelesti non rimangono tre gare di fila di Serie A senza trovare il successo da ottobre 2020.

Spezia-Roma

Lo Spezia anche il prossimo anno giocherà in Serie A: la squadra ligure ha compiuto un autentico capolavoro, con Vincenzo Italiano in primis. Al Picco arriva la Roma che vuole assolutamente conservare il settimo posto per poter partecipare alla nuova Conference League. Il derby è stato vinto, adesso serve concludere al meglio questa stagione. La gara d’andata è stata l’unica che i liguri hanno perso pur segnando più di una rete: 4-3 il risultato finale. La Roma è rimasta imbattuta in sette delle ultime otto trasferte contro squadre liguri in Serie A (3 vittorie, 4 pareggi), perdendo tuttavia quella più recente: 2-0 contro la Sampdoria a inizio maggio. Nelle ultime 16 gare di campionato, lo Spezia non ha mai ripetuto lo stesso risultato due volte di fila: nel periodo quattro successi (tra cui quello nel match più recente), cinque pareggi e sette sconfitte.

Torino-Benevento

Poteva essere la gara che avrebbe decretato l’ultima squadra dopo Crotone e Parma a dover retrocedere, ma in settimana si sono infranti i sogni di permanenza in A per il Benevento. Il Torino ha pareggiato nel recupero di martedì scorso contro la Lazio dopo la brutta sconfitta con lo Spezia di sabato scorso. I campani sono stati condannati dal gol di Simy nel penultimo turno di A, poi è arrivata la retrocessione in Serie B davanti alla tv. Il Torino è imbattuto in Serie A contro il Benevento, con due successi (senza subire gol) e un pareggio nel match d’andata (2-2). Il Torino ha perso solo una delle ultime sei sfide contro squadre che occupavano le ultime tre posizioni della classifica a inizio giornata (3 vittorie e 2 pareggi): sconfitta per 2-4 contro il Crotone lo scorso marzo. Il Benevento ha vinto solo una delle ultime 21 gare di campionato (8 pareggi, 12 sconfitte): un successo arrivato proprio in una trasferta a Torino, contro la Juventus (1-0, gol di Gaich). Nel girone di ritorno di questo campionato il Benevento è la squadra che ha segnato meno gol (solo 16) e una delle due che ha vinto meno partite (una, come il Parma).