Archiviata la 13ª giornata nel weekend, in Serie A si disputa tra oggi e domani il 14° turno di andata, l’ultimo prima della breve sosta natalizia. Al momento la lotta per lo scudetto sembra essere un affare sull’asse Milano-Torino, con il Milan che guarda tutti dall’alto con 31 punti, uno solo in più dell’Inter di Antonio Conte e 4 in più della Juventus di Andrea Pirlo. Analizzando i numeri dell’ultima giornata disputata, sembrano proprio i bianconeri quelli che stanno meglio. La vittoria netta sul Parma al Tardini (4-0 con doppietta di Ronaldo e gol di Kulusevski e Morata) ha restituito a mister Andrea Pirlo alcune statistiche molto interessanti: la Juve è stata la squadra con più passaggi riusciti (615, con de Ligt in vetta alla graduatoria dei calciatori con 119 passaggi riusciti), con più occasioni da gol create (10) e con più tiri all’indirizzo della porta avversaria (14, insieme al Bologna).

Insomma, il nuovo corso bianconero sta portando i primi frutti, ma Milan e Inter si sono confermate fin qui più ciniche. La vittoria dei rossoneri in casa del Sassuolo era tutt’altro che scontata e il gol di Leao in 6 secondi e 76 centesimi, che ha frantumato il precedente record di Poggi e frutto di uno schema ben architettato dai rossoneri, conferma come Stefano Pioli non lasci nulla di intentato. Sta facendo meno bene a livello di gioco l’Inter, come si è visto nella gara interna contro lo Spezia, ma sta capitalizzando al massimo ed è quello che pretende Conte per non perdere contatto dai cugini.

Serie A: gli anticipi della 14ª giornata

Il 14° turno di Serie A prende il via con due anticipi. Innanzitutto quello tra Crotone e Parma delle 18:30, che mette in palio tre punti importantissimi per la salvezza. Da una parte i calabresi (record di dribbling nell’ultimo turno) con soli 6 punti in carniere e un ultimo posto in classifica da abbandonare al più presto, dall’altro i Ducali di Fabio Liverani, che vorranno riscattare la sconfitta casalinga contro i campioni d’Italia. Sarà il primo precedente tra le due formazioni considerando Serie A, B e Coppa Italia.

Alle 20:45 tocca invece a Juventus-Fiorentina, gara che mette di fronte due tifoserie storicamente rivali, anche se i rispettivi supporters potranno scatenarsi solamente davanti alla TV. La Juve è la squadra contro cui i viola hanno perso di più (78 gare) e subito più gol (266) in Serie A. I precedenti recenti sono nettamente dalla parte dei campioni d’Italia con 5 vittorie e un solo pareggio negli ultimi sei confronti.

Conte all’esame Juric

Il menu prosegue mercoledì con l’anticipo delle 18:30 tra Verona e Inter. Per i nerazzurri sarà una sfida delicatissima contro un Hellas che pratica un buon calcio e si sta confermando anche quest’anno formazione insidiosa. Il bilancio per i veneti è però assai deficitario negli ultimi 18 confronti in Serie A: 4 pareggi e ben 14 sconfitte per gli Scaligeri, che puntano proprio in questa occasione ad invertire la rotta. Per i veneti la vittoria manca dal 12 dicembre, e cioè dall’affermazione in trasferta contro la Lazio, mentre contro lo Spezia i nerazzurri hanno infilato il sesto successo consecutivo.

Domani sera alle 20:45 si giocano ben 7 sfide. Attenzione a Bologna-Atalanta, che può essere uno snodo importante per la stagione di entrambe le formazioni. Contro la Roma, gli uomini di Gasperini hanno vinto in rimonta cancellando le polemiche e confermando anche il pieno recupero di un uomo chiave come Ilicic, anche in chiave realizzativa. Il Bologna, tra l’altro, è una delle vittime preferite della Dea, che ha vinto con i Felsinei 35 partite (solo contro la Lazio, 36 affermazioni, sono arrivati più successi in Serie A).

A San Siro la Lazio sfida il Milan

La Lazio che sarà di scena a San Siro contro la capolista Milan. I biancocelesti, risaliti all’8° posto con 21 punti, rappresenteranno un test importante per le ambizioni scudetto del Diavolo. I rossoneri, nelle ultime 30 gare casalinghe contro la Lazio sono rimasti imbattuti 29 volte: 18 vittorie, 11 pareggi e una sconfitta. Si prospetta una sfida molto interessante, insomma, e c’è un altro dato che conforta Pioli e i suoi: il Milan fin qui è imbattuto con 9 vittorie e 4 pareggi e nella storia del massimo campionato italiano a girone unico nessuna squadra imbattuta dopo 13 giornate ha chiuso la stagione fuori dalle prime quattro.

Proverà a risollevarsi il Napoli (23 punti) di Gennaro Gattuso, reduce da due sconfitte consecutive che lo hanno allontanato dalla vetta e facendolo scivolare al 5° posto. Al cospetto degli azzurri ci sarà un Torino quasi disperato con soli 7 punti e un terzultimo posto che il tecnico Marco Giampaolo vuole lasciare in fretta per cercare di rimanere aggrappato alla traballante panchina. I numeri non sono però dalla parte dei granata, che non vincono col Napoli da 10 partite.

La Roma di Paulo Fonseca, quarta con 24 punti, invece dovrà voltare pagina dopo la brutta debacle di Bergamo contro l’Atalanta affrontando il Cagliari di Eusebio Di Francesco, che nelle ultime cinque uscite ha rimediato 4 pareggi e una sconfitta. La trasferta dell’Olimpico, contro la sua ex squadra, potrebbe dare al tecnico motivazioni aggiuntive, ma non sarà affatto facile fare bottino pieno.

A Marassi va in scena una sfida “verità” tra la Sampdoria di Claudio Ranieri e il Sassuolo di Roberto De Zerbi. I doriani stanno andando meglio delle previsioni, mentre i neroverdi stanno ridimensionando le proprie ambizioni con una sola vittoria nelle ultime cinque partite. A La Spezia, invece, ci sarà il debutto sulla panchina del Genoa per Davide Ballardini, che ha preso il posto proprio ieri di Rolando Maran, esonerato per via dei risultati scadenti. Subito uno scontro diretto salvezza per il nuovo allenatore del Grifone, con la formazione di Italiano che è quartultimo con 11 punti ed è reduce da un’ottima prestazione contro l’Inter, anche se è tornata a casa da San Siro senza punti.

Chiude il programma la sfida tra l’Udinese di Luca Gotti e il Benevento di Filippo Inzaghi, che attualmente sono appaiate a metà classifica con 15 punti. Si tratta del quarto scontro tra le due formazioni con il bilancio perfettamente in equilibrio: una vittoria per l’Udinese, un pareggio e un successo, ai supplementari, per il Benevento nella Coppa Italia 2018-2019.

Serie A, 14ª giornata: le probabili formazioni

Crotone-Parma, martedì 22 dicembre ore 18.30

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Magallan, Cuomo, Luperto; Pereira, Molina, Petriccione, Zanellato, Reca; Simy, Riviere. All. Stroppa

PARMA (4-3-1-2): Sepe; Busi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Hernani, Kurtic; Brunetta; Inglese, Gervinho. All. Liverani

Juventus-Fiorentina, martedì 22 dicembre ore 20.45

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Danilo; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Morata, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ger. Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Amrabat, Castrovilli, Biraghi; Vlahovic, Ribery. All. Prandelli

Verona-Inter, mercoledì 23 dicembre ore 18.30

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Lovato, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Lazovic, Zaccagni; Salcedo. All. Juric

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Vidal, Young; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte

Bologna-Atalanta, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Danilo, Medel, Tomiyasu; Schouten, Svanberg; Vignato, Soriano, Barrow; Palacio. All. Mihajlovic

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic, Al. Miranchuk; Muriel. All. Gasperini

Milan-Lazio, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Theo Hernandez; Calhanoglu, Krunic; Saelemaekers, Diaz, Hauge; Leao. All. Pioli

LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, S. Milinkovic-Savic, Escalante, Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile. All. S. Inzaghi

Napoli-Torino, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Ghoulam; Demme, Bakayoko; Politano, Zielinski, L. Insigne; Petagna. All. Napoli

TORINO (4-3-1-2): Milinkovic-Savic; Izzo, Nkoulou, Bremer, Rodriguez; Meité, Rincon, Linetty; Lukic; Zaza, Belotti. All. Giampaolo

Roma-Cagliari, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Bruno Peres, Villar, Veretout, Spinazzola; Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca

CAGLIARI (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Godin, Walukiewicz, Lykogiannis; Marin, Rog; Nandez, Joao Pedro, Sottil; Simeone. All. Di Francesco

Sampdoria-Sassuolo, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Tonelli, Yoshida, Augello; Jankto, Ekdal, Adrien Silva, Damsgaard; Ramirez; Quagliarella. All. Ranieri

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari, Kyriakopoulos; Locatelli, Lopez; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. All. De Zerbi

Spezia-Genoa, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Salva Ferrer, Erlic, Terzi, S. Bastoni; Estevez, M. Ricci, Maggiore; Agudelo, Nzola, Farias. All. Italiano

GENOA (4-4-2): Perin; Zappacosta, Bani, Masiello, Criscito; Pjaca, Radovanovic, Rovella, Czyborra; Destro, Pandev. All. Ballardini

Udinese-Benevento, mercoledì 23 dicembre ore 20.45

UDINESE (3-5-2): Musso; Rodrigo Becão, Bonifazi, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Pereyra, Zeegelaar; Nestorovski, Pussetto. All. Gotti

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; R. Insigne, Caprari; Lapadula. All. F. Inzaghi