Con un gol di Giroud ad inizio ripresa (il francese è lesto a deviare un tiro di Calabria), il Milan sbanca il Maradona e si prende momentaneamente la vetta della classifica di Serie A con 60 punti, a +2 sull’Inter che deve ancora recuperare una gara a Bologna e a +3 sullo stesso Napoli, che rimane comunque in corsa per il tricolore. È stata tutto sommato una bella partita, quella giocata dalle squadre di Spalletti e Pioli: vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori in campo di entrambe le squadre.

Le pagelle del Napoli

Ospina 6: incolpevole sul gol rossonero poiché Giroud è bravo col piattone a far cambiare la traiettoria al tiro di Calabria. Nel finale evita anche il 2 a 0 deviando sopra la traversa il tiro di Saelemaekers.

Di Lorenzo 6: compito difficile per il terzino, che deve vedersela con un Leao in crescita e al contempo con Theo Hernandez in versione ‘turbo’. Limita i danni.

Rrahmani 6: nonostante il cartellino giallo rimediato nel primo tempo, riesce a fare una partita attenta in marcatura e senza troppe sbavature.

Koulibaly 6: tiene in gioco Giroud nell’azione del gol decisivo del Milan, ma globalmente si rende protagonista della solita gara di carisma.

Mario Rui 6: rispetto a Di Lorenzo spinge di più, ma il compagno di corsia (Insigne) non lo aiuta più di tanto.

Fabian Ruiz 5: serata no per lo spagnolo, a cui non riescono nemmeno le cose più semplici. Dal 76′ Mertens s.v.

Lobotka 6: non è aiutato dal compagno di reparto e, anche se la personalità non gli manca, non riesce da solo a sostenere il reparto di centrocampo. Dall’82’ Anguissa s.v.

Politano 5: non riesce a pungere, impegnato com’è a contenere Theo Hernandez, spesso in uscita a supporto di Leao. Dal 67′ Ounas 6: più spigliato dell’ex Inter, il franco-algerino rende i partenopei più frizzanti, anche se non basta per raggiungere il pari.

Zielinski 5: non riesce mai ad essere incisivo nello sviluppo dell’azione. Dall’82’ Lozano s.v.

Insigne 5: dopo la bella prestazione contro la Lazio, si lascia schiacciare dal peso dell’impegno scudetto. E purtroppo non è la prima volta nella sua carriera. Dal 67′ Elmas 5.5: fa qualcosina in più rispetto al capitano, ma nulla di trascendentale per riuscire a cambiare l’inerzia della partita.

Osimhen 6: tiene sempre in apprensione la difesa del Milan, ma Kalulu e Tomori, oltre ad un attento Maignan, lo francobollano a dovere. Lasciato da solo là davanti non poteva fare molto di più.

Spalletti 5: vale un po’ lo stesso discorso fatto per in Insigne: arriva l’impegno più importante e il suo Napoli stecca. I cambi danno una scossa al match, ma i rossoneri sono stati abbastanza in controllo.

Le pagelle del Milan

Maignan 6,5: ha una serata abbastanza tranquilla, sicuro nel finale quando il Napoli cerca il pari con il forcing e domina l’area di rigore con alcune uscite tempestive.

Calabria 6,5: decisivo nel gol di Giroud che vale i tre punti, il capitano del Milan è puntuale anche nelle chiusure. Prestazione di quantità e qualità. Dall’80’ Florenzi sv.

Kalulu 7: è decisivo nel primo tempo con una chiusura su Osimhen; prestazione di grande attenzione, grazie anche al compagno di reparto.

Tomori 7: completa il lavoro svolto da Kalulu nel testa a testa con il centravanti nigeriano del Napoli, è la solita sicurezza.

Théo Hernandez 7: inizia con cautela, per poi salire di incisività con il passare del tempo. Nella ripresa è fondamentale con i suoi strappi, soprattutto dopo il gol di Giroud. Nel finale decisive alcune giocate sia in fase difensiva, sia offensiva (assist per Saelemaekers che fallisce il 2-0).

Tonali 6: partita di contenimento più che di costruzione, ma il processo di crescita passa anche da queste gare. Dal 68′ Krunic 6: continua con costrutto il lavoro del compagno che ha sostituito.

Bennacer 7: si conferma dopo l’ottima prestazione nel derby di Coppa Italia, coniuga perfettamente quantità e qualità. Nei primi minuti si rende protagonista di un’iniziativa in fase offensiva fermata dal “solito” Koulibaly.

Messias 6: il brasiliano viene ancora una volta preferito a Saelemaekers, ma è solo dopo il gol di Giroud, con il Napoli più lungo, che riesce a trovare più spazi per le sue iniziative. Dall’80’ Saelemaekers sv: si segnala solo per il gol del 2-0 mancato.

Kessié 6: seconda partita da trequartista in poche settimane, ma non convince in questo ruolo. Per natura arretra spesso nella sua posizione tradizionale per dare una mano alla mediana, ma non entra nel vivo del gioco.

Leao 6,5: è indiscutibilmente uno dei punti di forza di questo Milan. Fisicamente sta benissimo, ma è cresciuto anche tanto a livello tattico. Dal 90′ Ibrahimovic sv.

Giroud 7: mette a segno l’undicesima rete stagionale ed ancora una volta è un gol pesantissimo, oltre che il primo in trasferta. Oltre alla marcatura che vale tre punti, l’esperto centravanti francese si rende preziosissimo per la manovra, con sponde e movimenti che tengono impegnata la difesa avversaria. È costretto a chiedere il cambio per infortunio. Dal 68′ Rebic 6: le sue accelerazioni nel finale sono preziosissime per fiaccare il forcing del Napoli.

Pioli 7: prepara la partita meglio di Spalletti, adottando quello che è una sorta di 4-3-3 visto che Kessié si abbassa spesso sulla linea di centrocampo. Prima studia, poi colpisce l’avversario e alla fine i tre punti sono assolutamente meritati.