Calcio d’inizio: Domenica 26 gennaio 2020 alle ore 20:45

Luogo: Stadio San Paolo, Napoli

Competizione: Serie A , 21ª giornata

Il posticipo serale della 21a giornata di Serie A metterà di fronte il Napoli di Rino Gattuso e la Juventus di Maurizio Sarri che per la prima volta vestirà i panni di grande ex in quel San Paolo che per tre lunghe ed intense stagioni lo aveva eletto come “comandante” del popolo partenopeo.

Tra i tanti motivi di interesse di questa sfida che già di per sè denotava una storica rivalità tra le due tifoserie, non si può dunque prescindere da quelli ambientali legati all’accoglienza che la tifoseria napoletana riserverà a Maurizio Sarri. Se il suo addio ed il conseguente approdo al Chelsea nella stagione 2018-19 fu infatti salutato con rammarico dal popolo azzurro, il suo successivo arrivo sulla panchina degli “odiati” rivali della Vecchia Signora nella scorsa estate, fu invece vissuto come un autentico tradimento.

I tempi del “Sarrismo“, considerato non solo un autentico marchio di fabbrica del Napoli del tecnico toscano ma in maniera molto più ampia come una “espressione sanguigna dell’anima popolare della città di Napoli e del suo tifo” (cit. Treccani), sono ormai solo un ricordo.

La vittoria ottenuta ai danni della Lazio negli ottavi di finale di Coppa Italia unita al fascino della supersfida contro i Campioni d’Italia ha fatto sì che la prevendita stia procedendo a gonfie vele. Sugli spalti del San Paolo saranno infatti almeno in 40 mila ed in tal senso sarà ancora più difficile prevedere quale accoglienza riserveranno i supporters partenopei al grande ex della contesa. Probabilmente saranno più i fischi che gli applausi ma, come dichiarato da Sarri nella consueta conferenza stampa prepartita, saranno considerati dal tecnico toscano come una manifestazione d’affetto.

Tornando al calcio giocato, il Napoli di Rino Gattuso proverà a dare continuità alla sofferta ma preziosa vittoria ottenuta in Coppa Italia; in campionato la vittoria manca dal 21 Dicembre e l’attuale piazzamento in classifica, un deludente 11° posto, è ben lontano dalle aspettative di inizio stagione. Il match contro la Juventus, dal punto di vista delle motivazioni, potrebbe dunque dare la svolta; un eventuale successo contro i Campioni d’ Italia potrebbe definitivamente siglare “la pace” tra l’ambiente partenopeo ed i propri beniamini.

La Juventus si presenta invece al cospetto del Napoli da prima in classifica, con un vantaggio di ben 4 punti sull’ Inter, grazie ad un bilancio di cinque vittorie consecutive, sei se si considera la convincente vittoria per 3-1 ottenuta in Coppa Italia contro la Roma. La sensazione, dalle parti di Vinovo, è che il credo di Maurizio Sarri stia finalmente iniziando a fare breccia sia nell’ambiente che nella rosa guidata dall’allenatore toscano.

I progressi dal punto di vista della manovra e della mentalità sono evidenti ed il difficile appuntamento in trasferta contro il Napoli giunge probabilmente al momento giusto. I bianconeri dimostreranno di aver compiuto il tanto atteso salto di qualità anche da questo punto di vista? Nel frattempo la Juventus si gode un Cristiano Ronaldo in autentico stato di grazia, quella che si è potuta ammirare negli ultimi due mesi è probabilmente la miglior versione del portoghese da quando CR7 è in Serie A.

Le ultime news dalle sedute di allenamento delle due squadre preannunciano assenze illustri soprattutto tra i padroni di casa. Rino Gattuso dovrà infatti rinunciare per infortunio a Ghoulam, MertensKoulibaly. Anche Allan sarà costretto al forfait ma in questo caso per motivi personali: il brasiliano è infatti volato in Brasile per la nascita del terzo figlio e non sarà dunque a disposizione. Sono almeno tre i ballottaggi : Callejon o Lozano in attacco, Hysaj o Luperto in difesa e Fabian Ruiz o Elmas sulla linea mediana.

Per la Juventus problemi e non di poco conto sulle fasce per quanto riguarda la linea difensiva: mancheranno infatti gli infortunati De Sciglio (in vista uno scambio con Kurzawa del PSG) e Danilo per cui agiranno Cuadrado sull’out di destra ed Alex Sandro su quello di sinistra. Unico dubbio tra Matuidi e Rabiot: uno dei due completerà il trio di centrocampo insieme a Pjanic e Bentancur con Ramsey che agirà alle spalle del duo Dybala – Ronaldo.

Le statistiche ed i precedenti tra le due squadre

La Juventus ha vinto le ultime tre gare di Serie A contro il Napoli: l’ultima volta in cui i bianconeri hanno registrato almeno quattro successi consecutivi contro i partenopei nella competizione risale a dicembre 1993 (cinque in quel caso).

Il Napoli ha vinto solo una delle ultime otto gare di campionato contro la Juventus (1 pareggio, 6 sconfitte): 1-0 ad aprile 2018 sotto la guida di Maurizio Sarri. In ben sei di questi incontri i bianconeri si trovavano al primo posto in classifica a inizio giornata.

Il Napoli ha perso quattro partite interne di fila in Serie A per la prima volta dal 1998: i partenopei non hanno mai ottenuto cinque sconfitte casalinghe consecutive nella competizione.

La Juventus è l’unica squadra dei cinque maggiori campionati europei ad aver conquistato almeno 50 punti dopo 20 partite giocate in ciascuna delle ultime tre stagioni.

Dall’arrivo di Gennaro Gattuso sulla panchina della squadra partenopea lo scorso dicembre, il Napoli è la formazione che ha registrato la percentuale realizzativa più bassa in campionato (4.3%) – la Juventus è prima in questa graduatoria nello stesso periodo (16.9%).

Juventus (332) e Napoli (326) sono le due squadre che effettuano più passaggi in media nella metà campo avversaria in questo campionato.

Maurizio Sarri è l’allenatore con la miglior media punti con una singola squadra nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (2.55, con la Juventus); inoltre l’attuale allenatore dei bianconeri è quello con la miglior media sulla panchina del Napoli nel periodo (2.27).

Arkadiusz Milik è l’unico giocatore del Napoli ad aver realizzato più di cinque reti in questo campionato (sette gol): l’ultima occasione in cui i partenopei avevano un solo giocatore con 5 o più marcature dopo le prime 20 partite stagionali in Serie A risale alla stagione 2000/01 (Nicola Amoruso).

L’attaccante della Juventus Cristiano Ronaldo – in rete da sette partite consecutive in Serie A – potrebbe andare a segno in almeno otto partite di fila per la quarta volta dal suo esordio nei top-5 campionati europei (2003/04), diventando inoltre il primo giocatore a raggiungere questo traguardo nel periodo (anche Lionel Messi vanta tre serie da più di 8 partite di fila in gol).

Il portiere della Juventus Wojciech Szczesny è l’estremo difensore con la miglior differenza (6.1) fra potenziali gol subiti nello specchio (18.1) e reti incassate (12) nella Serie A 2019/20.

Le probabili formazioni

Napoli (4-3-3): Ospina; Hysaj, Di Lorenzo, Manolas, Mario Rui; Demme, Fabian Ruiz, Zielinski, Callejon; Milik, Insigne.

Allenatore: Gennaro Gattuso

Juventus (4-3-1-2): Sczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi, Ramsey, Dybala, Ronaldo.

Allenatore: Maurizio Sarri