Domenica sera alle 20:45 (diretta esclusiva su DAZN con telecronaca di Pierluigi Pardo e commento tecnico di Dario Marcolin) si gioca uno dei grandi classici della Serie A, ovvero Milan-Juventus, big match della 23ª giornata. La sfida mette di fronte i rossoneri, attualmente secondi in classifica a quota 48 punti (-2 dall’Inter, che però ha una gara da recuperare), e i bianconeri, che invece di punti ne hanno 41 e inseguono il quarto posto attualmente occupato dall’Atalanta con 42 punti (una gara da recuperare). Ci si attendono gol e spettacolo dunque, come vuole la tradizione di questo big match che per tanti anni, nella storia moderna, ha messo in palio punti pesantissimi per la vittoria del titolo da parte di una o dell’altra compagine.

La squadra allenata da Stefano Pioli, tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, sta attraversando un periodo altalenante, che è culminato con la sconfitta casalinga contro lo Spezia lunedì scorso. Anche per questo la sfida con la Vecchia Signora acquisisce un valore ulteriore, poiché rappresenta una prova del nove e un esame per capire se il ‘Diavolo’ potrà giocarsi lo scudetto fino alla fine o se andrà incontro a un calo costante, esattamente come successo la stagione scorsa.

La Juve, invece, viene da una serie positiva di 8 turni in campionato, frutto di 6 vittorie e 2 pareggi, che hanno consentito agli uomini di Massimiliano Allegri di rientrare nella lotta per i primi quattro posti dopo un avvio di campionato praticamente disastroso. Per questo, i punti in palio contro i rossoneri, varrebbero doppio.

Milan-Juventus: curiosità e precedenti

L’ultima vittoria del Milan in casa contro la Juventus è rappresentata dal 4-2 del luglio 2020, mentre il 6 gennaio 2021 si è verificato l’ultimo successo bianconero al Meazza (1-3). All’Allianz Stadium, invece, negli ultimi due match il Milan ha ottenuto 4 punti su 6: vittoria lo scorso anno per 3-0 e pareggio per 1-1 nel match di andata di questo campionato.

In Serie A, i rossoneri sono la squadra che ha battuto più volte la Juve, 51, ma la squadra bianconera è anche quella contro cui il Milan ha pareggiato di più (55): completano lo score 67 vittorie della Vecchia Signora in 173 match. In caso di pareggio, dopo l’1-1 dell’andata, Milan e Juventus potrebbero pareggiare entrambe le sfide di campionato per la prima volta dal campionato 1991/92. L’ultima volta che il club milanese è rimasto imbattuto in entrambi i match contro la Juve era la stagione 2009/10. Negli ultimi 9 precedenti al Meazza non si è mai verificato il pareggio, bensì 6 vittorie bianconere e 3 per i rossoneri. L’ultimo X si è verificato a febbraio del 2012 (1-1) con Allegri sulla panchina del Milan e Conte su quella della Juventus. In caso di sconfitta, dopo il ko contro lo Spezia, il Milan perderebbe due gare interne di campionato per la prima volta dal settembre del 2019.

Massimiliano Allegri e Stefano Pioli si sono incrociati in tutto 18 volte e il bilancio è di 14 vittorie (di cui 11 in Serie A) per il tecnico livornese e 4 pareggi. Il tecnico del Milan, dunque, non ha mai battuto il rivale. Pioli è per Allegri l’allenatore che ha sfidato più volte nel massimo campionato, nell’era dei tre punti (15) senza mai perdere.

Tra i protagonisti più attesi della sfida c’è Zlatan Ibrahimovic, che con la Juventus ha collezionato 70 presenze e 23 gol in Serie A tra il 2004 e il 2006. Da avversario dei bianconeri, invece, è andato in gol due volte, in entrambi i casi con la maglia del Milan (luglio 2020 e ottobre 2010). A 40 anni e 112 giorni, in caso di gol lo svedese diverrebbe il marcatore più anziano a segnare alla Juventus, superando Silvio Piola (39 anni e 174 giorni nel 1953).

Quanto a Paulo Dybala, invece, contro il Milan in campionato l’argentino ha partecipato a 12 reti, ovvero 7 gol e 5 assist. Solo con l’Udinese la Joya è stato coinvolto in più segnature. Nei quattro precedenti disputati al Meazza contro il Milan in Serie A, l’argentino non ha mai segnato ai rossoneri.

Le probabili formazioni di Milan-Juventus

Dopo il turno di squalifica scontato contro lo Spezia, Pioli ritrova Tonali a centrocampo, mentre in difesa rientra Romagnoli, che affiancherebbe Kalulu sostituendo il lungodegente Tomori. Davanti, Ibrahimovic dovrebbe vincere ancora una volta il ballottaggio con Giroud. Eliminato anzitempo dalla Coppa d’Africa, potrebbe essere a disposizione anche l’algerino Bennacer.

Allegri ritorna in panchina dopo la squalifica scontata in Coppa Italia e cambia diversi elementi rispetto alla formazione che ha battuto la Sampdoria. Si rivede tra i pali Szczesny, mentre al centro della difesa dovrebbe toccare a De Ligt e Chiellini. A centrocampo si rivede McKennie; davanti, Morata sarà supportato da Dybala.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kalulu, Romagnoli, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Ibrahimovic. All. Pioli

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, De Sciglio; Locatelli, Bentancur; McKennie, Dybala, Bernardeschi; Morata. All. Allegri