Il big match della 16ª giornata di Serie A è il posticipo delle 20:45 che vedrà di fronte, questa sera a San Siro, Milan e Juventus. Si affrontano l’attuale capolista del campionato, 37 punti, e i campioni d’Italia in carica, che inseguono a 10 lunghezze di distacco ma con una partita da recuperare (quella con il Napoli in virtù della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni). C’è grande attesa per il match di San Siro, perché seppur per motivi diametralmente opposti, vale molto di più dei tre punti che mette in palio. Per la prima volta dopo tanto tempo, la sfida torna a contare qualcosa per lo scudetto, ma soprattutto le due squadre vi si presentano con rapporti di forza praticamente ribaltati.

Milan-Juve: precedenti e statistiche

Milan e Juve, infatti, non si affrontano con i rossoneri davanti in classifica dal novembre del 2015: in quell’occasione, tuttavia, i bianconeri trovarono il successo per 1-0 grazie alla rete di Paulo Dybala. Se i rossoneri dovessero vincere stasera, sarebbe la seconda vittoria consecutiva dopo il 4-2 ottenuto a luglio scorso e si tratterebbe di un dato importante, poiché il Diavolo non vince due gare di fila contro la Vecchia Signora dal 2010, quando sulla panchina rossonera sedeva il brasiliano Leonardo. La Juventus dovrà fare molta attenzione perché il Milan va a segno da 17 partite interne consecutive in Serie A, il dato più alto dal 2010, quando tra le gestioni Leonardo e Allegri il Diavolo arrivò addirittura a 19. L’ultima partita interna senza gol per il Milan risale esattamente a un anno fa, quando il 6 gennaio venne fermato sullo 0-0 dalla Sampdoria. Il Milan ha anche un’altra striscia aperta da record: ha infatti segnato almeno due gol in 17 partite consecutive di Serie A e nella storia dei cinque maggiori campionati europei solo tre squadre hanno fatto meglio: il Bayern Monaco (20 nel 2014), il Barcellona (18 nel 2013 e nel 2006 e 19 nel 1948) e il Manchester United (22 nel 1959)

I precedenti totali tra Milan e Juventus a San Siro sono 85 e narrano di 29 vittorie per i padroni di casa, 33 pareggi e 23 successi dei bianconeri.

Insomma, sarà un big match nel vero senso della parola, che potrebbe scandire il passaggio di consegne incoronando definitivamente il Milan quale candidata numero uno allo scudetto, oppure potrebbe far risorgere la Juventus, che fin qui ha avuto un rendimento fin troppo altalenante ma che, dopo la vittoria casalinga contro l’Udinese, ha tutta l’intenzione di provare a dare continuità ai risultati.

Dove vedere Milan-Juventus in TV e streaming

Milan-Juventus sarà trasmessa questa sera in diretta TV alle 20:45 su Sky Sport Uno (canale 201 del satellite, 472 del digitale), Sky Serie A (numero 202 del satellite, 473 del digitale) e su Sky Sport (251 del satellite). In streaming, appuntamento su Sky Go e Now TV da computer, tablet e smartphone.

Le probabili formazioni di Milan-Juventus

Sarà un Milan-Juventus senza diversi protagonisti. Al Milan mancheranno ad esempio Tonali per squalifica, ma soprattutto Ibrahimovic, Bennacer e Saelemaekers per infortunio. Pioli ritrova però Theo Hernandez, che ha scontato la squalifica a Benevento ed avrà comunque Kjaer che, nonostante l’affaticamente muscolare patito nel finale della gara di domenica, stringerà i denti. Confermato il modulo 4-2-3-1, il tecnico dei rossoneri schierarà Castillejo, Calhanoglu e Rebic a supporto di Leao: il giovane portoghese, con la splendida rete al Benevento, è diventato il il secondo straniero più giovane a raggiungere 10 gol con il Milan (21 anni e 207 giorni) dopo Alexandre Pato (19 anni e 19 giorni). A centrocampo, insieme a Kessié ci sarà Krunic, mentre il quartetto difensivo davanti a Donnarumma sarà quello maggiormente rodato e composto da Calabria, Kjaer, Romagnoli e Hernandez.

Problemi anche per la Juventus di Andrea Pirlo, che dovrà rinunciare ad Alvaro Morata, il quale soffre ancora per il risentimento muscolare rimediato in allenamento alla vigilia di Juve-Udinese. Assenti anche Alex Sandro e Cuadrado, risultati positivi al Covid e attualmente in isolamento. A meno che non emergano altre positività (in questo caso l’Asl di Torino ha annunciato tramite il direttore del Dipartimento di Prevenzione di essere pronta a bloccare la trasferta), i bianconeri hanno il resto della rosa a disposizione, con Rabiot al rientro dopo la squalifica. A meno di sorprese, dunque, la difesa davanti a Szczesny sarà composta da Demiral, Bonucci, de Ligt e Danilo. A centrocampo, la novità dovrebbe essere l’esclusione di McKennie in favore dell’ex PSG, mentre sugli esterni Ramsey, Chiesa e Kulusevski si giocano due maglie. Nessun dubbio in attacco, reparto in cui non ci sono alternative al duo Ronaldo-Dybala.

Arbitrerà la partita il signor Irrati coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Longo. Il quarto ufficiale sarà Doveri, mentre al VAR ci saranno Orsato e l’assistente Mondin.

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Krunic, Kessié; Castillejo, Calhanoglu, Rebic; Leao. All. Pioli

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Demiral, Bonucci, De Ligt, Danilo; Chiesa, Bentancur, Rabiot, Ramsey; Dybala, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo