Il 36° turno di Serie A si apre con il match probabilmente più interessante di giornata; a San Siro si sfidano infatti in un derby lombardo, che si preannuncia particolarmente emozionante e spettacolare, il Milan di Stefano Pioli e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.

I rossoneri sono reduci da una striscia di risultati molto positiva: dalla ripresa del campionato infatti Ibrahimovic & Co. hanno infatti inanellato l’invidiabile serie di 7 vittorie e 2 pareggi in 9 partite giocate, per un totale di 23 punti conquistati. Questo incredibile stato di forma, unito ad innegabili progressi anche dal punto di vista del gioco, hanno altresì consentito al tecnico Pioli di guadagnarsi sul campo un meritato rinnovo sulla panchina del “Diavolo” fino al 2022. Quando infatti sembrava materializzarsi lo “spettro” di Rangnick ecco che la società rossonera ha deciso di puntare sulla continuità, probabilmente anche dopo aver notato una grande coesione tra i giocatori e l’intero staff tecnico. Avanti con Pioli dunque anche nella stagione 2020/21 anche se, prima di pensare al prossimo campionato, c’è un altro obiettivo da conquistare. Il quinto posto infatti, che vale la qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Europa League, dista soltanto due punti ed è attualmente occupato dalla Roma di Paulo Fonseca. Un eventuale successo nell’anticipo contro l’Atalanta consentirebbe ai rossoneri di effettuare un momentaneo sorpasso sui giallorossi, che poi saranno impegnati in un match complicato domenica contro la Fiorentina.

La missione però non sarà affatto semplice perché sul terreno del Meazza arriverà un’Atalanta che ormai non ha più bisogno di alcuna presentazione. Gli orobici, reduci da 8 vittorie e 2 pareggi nelle 10 gare disputate post lockdown, sono attualmente al secondo posto in classifica e non hanno alcuna intenzione di fare sconti. Come dichiarato da Gasperini in conferenza stampa, probabilmente in riferimento alle recenti dichiarazioni di Antonio Conte, un eventuale arrivo alle spalle della Juventus non significherebbe affatto essere “i primi tra i perdenti”. L’Atalanta infatti raggiungerebbe un traguardo storico e migliorerebbe lo straordinario risultato della scorsa stagione quando Papu Gomez & Co. conclusero la stagione al terzo posto. Nuovo record in vista? A giudicare dalle parole del Gasp, che non seguirà il match dalla panchina a causa della squalifica, i nerazzurri scenderanno in campo con le stesse grandi motivazioni di sempre. Per pensare alla Champions ed al confronto stellare con il PSG, in fondo, c’è ancora tempo.

Per quanto riguarda le ultime notizie sulle formazioni, il Milan deve fare la conta delle assenze: saranno in tanti a saltare l’appuntamento con i bergamaschi e il tecnico Pioli dovrà, soprattutto ridisegnare il reparto difensivo. Oltre ai lungodegenti Castillejo, Duarte e Musacchio, mancheranno anche Conti e Romagnoli (stagione finita per lui) per infortunio, Theo Hernandez e Bennacer per squalifica, mentre Kjaer è in dubbio per un affaticamento e, nel caso non ce la facesse, Kessié potrebbe essere arretrato al centro della difesa. L’Atalanta recupera invece Hateboer che ha scontato il turno di squalifica e si riapproprierà dunque dell’out di destra, ma perde Josip Ilicic, autentico mattatore della gara di andata, terminata 5-0 per i nerazzurri bergamaschi, che non è stato convocato per la trasferta di San Siro. A sinistra ballottaggio tra Castagne e Gosens mentre i dubbi principali sono tutti legati al fronte offensivo. Pasalic, Malinovskyi, Gomez, Zapata e Muriel si contendono in sostanza tre maglie.

PROBABILI FORMAZIONI

MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Laxalt; Kessié, Biglia; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic.

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Gomez, Malinovskyi; Zapata

 

Le statistiche ed i precedenti di Milan – Atalanta

  • Il Milan è la squadra contro cui l’Atalanta ha pareggiato più volte in A (42) – completano la serie 51 successi rossoneri e 24 nerazzurri.
  • Dopo il 5-0 della partita d’andata, l’Atalanta potrebbe vincere entrambe le sfide contro il Milan, in una singola stagione di Serie A, per la prima volta dalla stagione 2007/08, quando i bergamaschi erano allenati da Luigi Delneri.
  • L’ultimo successo dell’Atalanta contro il Milan nel girone di ritorno in Serie A risale al 2016, quando alla guida dei bergamaschi c’era Edoardo Reja.
  • Il Milan ha vinto solo una delle ultime sette partite interne di Serie A contro l’Atalanta (3 pareggi, 3 sconfitte), mancando l’appuntamento con il gol in ben cinque di queste.
  • L’Atalanta ha segnato 95 gol in 35 partite in questa Serie A, con una media quindi di 2.7 reti a incontro: dovesse chiudere il campionato con questa media, arriverebbe a 103 reti, risultato che non si vede in Serie A dalla stagione 1950/51, quando la Juventus arrivò a quota 103 gol fatti, mentre Inter e Milan a 107.
  • Dalla ripresa della Serie A dopo il lockdown, Atalanta e Milan sono le due squadre con la miglior media punti in campionato (2.6 a incontro): 7 vittorie e 2 pareggi per il Milan, in 9 gare disputate, 8 vittorie e 2 pareggi per l’Atalanta nelle 10 partite giocate.
  • Bilancio in perfetto equilibrio per le squadre di Gian Piero Gasperini contro il Milan in Serie A: sette successi, sette pareggi e sette sconfitte.
  • L’attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic ha messo lo zampino in cinque reti negli ultimi quattro incontri di Serie A contro l’Atalanta, grazie a quattro marcature e un passaggio vincente.
  • Hakan Calhanoglu potrebbe diventare il primo giocatore del Milan a servire almeno un assist in quattro presenze consecutive di Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (2004/05).
  • Luis Muriel (18) e Duván Zapata (17) hanno segnato 35 reti totali in questo campionato, egualiando le migliori coppie gol in una singola stagione di Serie A nella storia dell’Atalanta (35 anche per Ilicic-Zapata nel 2018/19 e Sørensen-Hansen nel 1949/50).