Calcio d’inizio: Sabato 11 gennaio 2020 alle ore 18:00

Luogo: Stadio Olimpico, Roma

Competizione: Serie A, 19ª giornata

Tra gli anticipi della 19esima giornata di Serie A spicca senza alcun dubbio il confronto tra la sorprendente Lazio di Simone Inzaghi ed il deludente Napoli guidato da Rino Gattuso. Mai come in questo caso si affrontano due squadre che vivono momenti di forma e di entusiasmo diametralmente opposti. I biancocelesti occupano infatti il terzo posto in classifica, staccati di 6 punti dalle due battistrada Inter e Juventus, ma con una partita da recuperare; i partenopei sono invece appena ottavi in classifica e già distanti 11 punti dalla zona Champions League, troppo poco se si considera che il piazzamento tra le prime quattro era stato dichiarato come l’obiettivo minimo stagionale.

La settimana in casa Lazio è coincisa con i festeggiamenti per i 120 anni di storia del club capitolino, un anniversario che cade proprio in un periodo di straordinaria forma dei biancocelesti in campionato. Con la vittoria raggiunta in extremis nello scorso turno sul terreno del Brescia, la squadra di Simone Inzaghi ha infatti eguagliato il record ottenuto nella stagione 1998-99 quando, sotto la guida di Sven Goran Eriksson, i biancocelesti ottennero nove vittorie consecutive. Dalle parti di Formello la parola “scudetto” sembra essere ancora proibita ma è innegabile che il ritmo della Lazio non è assolutamente distante da quello che stanno mantenendo Juventus ed Inter. Contro il Napoli di Gattuso arriverà la storica decima vittoria consecutiva?

I precedenti tra Simone Inzaghi e Rino Gattuso sorridono però al tecnico del Napoli in quanto, negli ultimi sette precedenti tra i due allenatori, l’allenatore dei biancocelesti si è imposto in una sola occasione, pareggiando quattro volte e perdendo nei restanti due confronti. Anche il bilancio delle ultime sfide tra Lazio e Napoli sorride ai partenopei se si considera che Immobile & Co. non battono i rivali all’Olimpico addirittura dal 2012.

E’ innegabile però che questo Napoli è un lontano parente di quello ammirato nelle ultime stagioni; dopo l’esonero di Carlo Ancelotti, l’arrivo di Rino Gattuso non sembra aver dato la tanto auspicata “scossa” nello spogliatoio partenopeo. La squadra sembra piuttosto confusa dal punto di vista tattico e, come se non bastasse, l’attuale distacco dalle posizioni di vertice potrebbe aver innescato un preoccupante calo di motivazioni tra i giocatori.

Le tante voci di mercato che riguardano nello specifico Mertens, Callejon, Allan e soprattutto Fabian Ruiz non fanno altro che destabilizzare ulteriormente una situazione già di per sé poco tranquilla. Sarebbe però opportuno cercare di disputare un girone di ritorno finalmente all’altezza delle aspettative di dirigenza e tifosi prima di pensare ad una inevitabile rifondazione che, in ogni caso, ci sarà al termine di questa stagione. L’appuntamento con la squadra più in forma del campionato potrebbe dunque giungere al momento giusto: quale migliore occasione per dimostrare di voler essere ancora protagonisti in questo campionato?

Sul fronte formazioni pochi dubbi in casa Lazio in quanto, oltre allo squalificato Parolo, in infermeria ci sono soltanto Jordan Lukaku, Vavro ed “El Tucu” Joaquin Correa, le cui condizioni sono ancora da valutare. In difesa Simone Inzaghi può contare sull’importante recupero di Senad Lulic, uscito malconcio dalla sfida contro il Brescia mentre a contendersi il posto sul centrodestra ci sono Luiz Felipe e Patric. A centrocampo rientrano dopo le squalifiche Luis Alberto e Lucas Leiva, mentre in attacco a far coppia con il capocannoniere del campionato Ciro Immobile ci sarà molto probabilmente quel Caicedo che finalmente avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore sin dal primo minuto.

Nel Napoli brutte notizie dall’ infermeria: niente da fare per Dries Mertens che resterà in Belgio a curarsi per problemi ad un adduttore e per Koulibaly. Il senegalese ha effettuato una nuova risonanza che ha evidenziato un’edema e, dunque non verrà rischiato.Al suo posto, a far coppia con Manolas, toccherà presumibilmente a Luperto con Di Lorenzo che tornerà ad agire sull’out di destra dopo l’esperimento non troppo convincente da difensore centrale. In attacco conferme per il tridente Callejon – Milik – Insigne.

Le statistiche ed i precedenti tra le due squadre

La Lazio ha perso tutte le ultime cinque partite di Serie A contro il Napoli (15 gol subiti nel parziale): è la striscia aperta di sconfitte consecutive più lunga per i biancocelesti contro una singola avversaria nella competizione.

La Lazio ha perso tutti gli ultimi sei incontri interni di Serie A contro il Napoli (16 reti subite nel parziale): è la striscia di sconfitte in casa più lunga nella storia dei biancocelesti contro una singola avversaria nel massimo campionato.

La Lazio ha vinto nove partite di fila in campionato per la seconda volta nella sua storia: la prima fu nel 1999, quando non riuscì a ottenere poi il decimo successo consecutivo.

La Lazio ha segnato almeno due gol in tutte le ultime sette partite casalinghe di Serie A: in un singolo campionato solo una volta ha raggiunto quota otto gare interne consecutive con almeno due reti, nel lontano 1950.

Il Napoli ha vinto solo una delle ultime 10 partite di campionato (5 pareggiate, 4 perse): prima di questa stagione l’ultima serie di 10 gare con una sola vittoria per i partenopei risaliva al 2010.

Il Napoli ha guadagnato 13 punti nelle prime nove trasferte di questo campionato, peggior partenza in esterna per i partenopei dal 2011/12 (13 anche in quel caso).

La Lazio ha guadagnato otto punti con i gol segnati dal 90° minuto in avanti, almeno tre più di ogni altra squadra in questo campionato.

Il Napoli è la squadra che in percentuale recupera più palloni nella metà campo avversaria in questo campionato (33%): infatti 350 dei 1075 recuperi sono stati in zona avanzata.

Ciro Immobile della Lazio ha segnato cinque reti negli ultimi 15 minuti di gioco in questo campionato: solo il 42% delle squadre del torneo – esclusa la Lazio – hanno fatto meglio (8 su 19).

Tra i giocatori dei cinque maggiori campionati europei con almeno sette reti messe a segno nel 2019/20, Arkadiusz Milik (nove) è l’unico con meno di 10 presenze.

Le probabili formazioni

Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic; Caicedo, Immobile.

Allenatore: Simone Inzaghi

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto, Mario Rui; Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Callejon, Insigne, Milik.

Allenatore: Gennaro Gattuso