Calcio d’inizio: Domenica 08 Marzo 2020 alle ore 20:45

Luogo: Allianz Stadium, Torino (match che si disputerà a porte chiuse)

Competizione: Serie A – recupero della 26a Giornata

Sarà un “Derby d’Italia” surreale quello che si disputerà nel recupero della 26a giornata all’Allianz Stadium di Torino che sarà privato infatti della presenza del pubblico dopo la decisione adottata dal presidente della Lega di Serie A. A causa della nota emergenza legata alla diffusione del coronavirus il big-match si disputerà infatti a porte chiuse al pari di Parma – Spal, Milan – Genoa, Sampdoria – Verona, Udinese – Fiorentina e Sassuolo – Brescia.

La sfida scudetto tanto attesa, dunque, perderà sicuramente il fascino del pubblico delle grandi occasioni ma metterà comunque in palio tre punti pesantissimi in una lotta scudetto più avvincente che mai. La Juventus è attualmente al secondo posto in classifica a due punti di distanza dalla capolista Lazio (che ha disputato una partita in più), mentre il vantaggio sugli uomini di Antonio Conte è attualmente di sei lunghezze (con i nerazzurri che hanno una partita da recuperare).

Uno degli ulteriori motivi di interesse di questa “classica” del nostro campionato è legato al ritorno a Torino da avversario del tecnico salentino, che vestirà i panni del grande ex alla guida degli storici rivali dell’ Inter tornati competitivi ed in lotta per lo scudetto dopo alcuni anni di attesa.

La Juventus arriva a questo appuntamento dopo la rovinosa sconfitta nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Lione di Rudi Garcia; l’ 1-0 subito al “Parc Olympique Lyonnais” sembra aver lasciato non pochi strascichi nell’ambiente bianconero che è tornato ad interrogarsi sulla gestione di Maurizio Sarri. La Juventus vista all’opera in terra transalpina è stata infatti molto deludente non tanto per il risultato negativo maturato dopo i primi 90′ della contesa, quanto per una oggettiva mancanza di un’identità ben precisa.

Il campanello di allarme è stato suonato, a tal proposito, dallo stesso Maurizio Sarri che in conferenza stampa ha ammesso di non essere ancora riuscito a trasmettere ai suoi giocatori uno dei concetti chiave della propria filosofia, quello legato alla rapida circolazione del pallone. Un modo per scuotere i giocatori in vista del momento topico della stagione o una preoccupazione reale del tecnico toscano? Soltanto una vittoria nel big-match di domani farebbe tornare il sereno in casa Juventus.

L’Inter è invece reduce dalla vittoria nel match di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro i modesti bulgari del Ludogorets che ha consentito ai nerazzurri di qualificarsi per gli ottavi della competizione; i prossimi avversari, sorteggiati nell’urna di Nyon, saranno i sorprendenti spagnoli del Getafe che hanno eliminato l’Ajax e che attualmente volano anche nella Liga dove occupano il 4° posto in classifica.

Lukaku & Co. in campionato sono reduci dal k.o. nella sfida scudetto contro la Lazio, giocata ormai tre settimane fa, e si presentano all’appuntamento con il “Derby d’Italia” desiderosi di non soccombere contro gli storici rivali della Juventus. Un’eventuale sconfitta contro i bianconeri potrebbe essere fatale nella corsa per il titolo dato che vedrebbe i nerazzurri scivolare a -9 dai bianconeri (seppur con una gara in meno), oltretutto già vittoriosi nel match di andata a San Siro con il risultato di 2-1.

Le ultime news dai ritiri delle due squadre vedono Sarri alle prese con alcuni dubbi di formazione dopo il ko di Lione. In difesa Giorgio Chiellini dovrebbe riprendersi il posto al centro della retroguardia facendo coppia con Bonucci ed in tal caso sarà dunque De Ligt ad accomodarsi in panchina. Sull’out destro toccherà a Danilo con Cuadrado che dovrebbe occupare il ruolo di esterno di attacco in un tridente completato da Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. A centrocampo Matuidi è in vantaggio su Rabiot, con quest’ultimo reduce da una contusione al piede sinistro rimediata nel match di Champions League contro il Lione.

Antonio Conte sembra invece orientato a tornare al 3-5-2 e la novità principale dovrebbe riguardare l’impiego di Vecino al posto di Eriksen in un centrocampo che, almeno nelle intenzioni del tecnico salentino, dovrebbe garantire maggiore equilibrio e sostanza anche grazie al supporto di Brozovic e Barella. Sugli esterni conferme per Candreva e Young mentre in avanti saranno gli intoccabili Lukaku e Lautaro Martinez ad avere il compito di rendersi pericolosi dalle parti di Szczesny. Per quanto riguarda invece il recupero di Samir Handanovic non ci sono più dubbi, il portiere sloveno è pronto a riprendersi la maglia da titolare.

Le statistiche ed i precedenti tra le due squadre

La Juventus ha perso soltanto una delle ultime 14 sfide di Serie A contro l’Inter (1-2 nel settembre 2016) – completano il parziale cinque pareggi e otto successi bianconeri.

Il 3-1 nel novembre 2012 rimane l’unico successo dell’Inter allo Stadium in Serie A: da allora quattro successi per la Juventus  che ha tenuto la porta inviolata nelle quattro occasioni più recenti.

L’ultimo successo dell’Inter contro la prima in classifica in Serie A risale al settembre 2016 (2-1 contro la Juventus) – da allora i nerazzurri hanno registrato tre sconfitte e due pareggi.

Juventus e Inter sono le due squadre che hanno mancato l’appuntamento con il gol in meno occasioni in questa Serie A: una sola partita a secco per entrambe.

L’Inter ha perso 2-1 l’ultima trasferta disputata in campionato, contro la Lazio: i nerazzurri non registrano due sconfitte esterne di fila in Serie A dalla fine della stagione 2016/17, sotto la guida di Stefano Pioli.

Juventus e Inter sono le due migliori difese della Serie A per quanto riguarda i primi tempi (otto gol subiti): tuttavia mentre i bianconeri non hanno ancora subito gol nella prima frazione nel 2020, i nerazzurri sono già a quota tre nel nuovo anno.

2-1 per la Juventus di Maurizio Sarri nella gara d’andata: nelle ultime 40 stagioni di Serie A solo un allenatore bianconero ha vinto entrambe le prime due sfide di campionato contro l’Inter e si tratta proprio di Antonio Conte, attuale tecnico dei nerazzurri.

Con una rete, Cristiano Ronaldo stabilirebbe il record della Serie A per numero di presenze consecutive con almeno un gol all’attivo (attualmente a 11) in una singola stagione – il campione portoghese inoltre non ha mai trovato la rete per 12 gare di fila in campionato.

L’esordio in competizioni europee per Christian Eriksen è arrivato proprio contro la Juventus nel febbraio 2010, quando giocava all’Ajax – con il Tottenham ha invece trovato la rete contro i bianconeri, in Champions League, proprio allo Stadium (nel febbraio 2018).

Romelu Lukaku non ha trovato la rete nell’ultima trasferta contro la Lazio. Da quando veste la maglia dell’Inter non è mai rimasto a secco per due gare consecutive fuori casa. L’attaccante belga è infatti il miglior marcatore in gare esterne nei Top-5 campionati europei (12 gol).

Le probabili formazioni

Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Ronaldo.

Allenatore: Maurizio Sarri

Inter (3-5-2): Handanovic; D’ Ambrosio, De Vrij, Skiriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Vecino, Young; Lukaku, Lautaro.

Allenatore: Antonio Conte