Archiviata la sosta per le nazionali, la Serie A riparte subito con un big match assoluto, ovvero il derby della Madonnina che mette in palio 3 punti pesantissimi in chiave scudetto. L’Inter è attualmente prima con 53 punti, 4 in più del Milan e del Napoli, ma per giunta con una gara da recuperare (a Bologna) che potrebbe far aumentare il divario. È fin troppo evidente, dunque, che il match abbia un’importanza vitale soprattutto per i rossoneri, che in caso di sconfitta potrebbero dire addio alla lotta per il tricolore.

Inter-Milan: i precedenti

L’ultimo precedente tra le due formazioni è il derby d’andata che si è concluso con il punteggio di 1-1: vantaggio nerazzurro con Calhanoglu su rigore, pareggio rossonero grazie all’autorete di de Vrij (Tatarusanu ha parato un rigore a Lautaro Martinez). I precedenti totali in Serie A sono 175 con 67 vittorie per i nerazzurri, 56 pareggi e 52 successi rossoneri. Nei derby in casa, si allarga il vantaggio dell’Inter, che vanta 33 vittorie a 24, con 30 pareggi. Il Milan è la squadra contro cui l’Inter ha pareggiato di più in Serie A; per contro nessuna squadra ha battuto di più il Diavolo rispetto ai nerazzurri. L’Inter è anche la squadra che ha inflitto più reti ai rossoneri in Serie A, ovvero 247. In caso di nuovo pareggio, dopo quello dell’andata, entrambi i derby stagionali finirebbero pari per la prima volta dalla stagione 2016/17.

Negli ultimi 11 precedenti, solo una sconfitta dell’Inter, ovvero il 2-1 dell’ottobre 2020: nello stesso parziale 6 successi nerazzurri e 4 pareggi, con il Milan che ha tenuto inviolata la porta una sola volta. Dopo lo 0-0 maturato contro la Juve, i rossoneri potrebbero rimanere a secco per la seconda volta consecutiva per la prima volta dal febbraio 2021. Si affrontano domani sera anche i due migliori attacchi della Serie A, rispettivamente con 53 e 47 gol. Dalla parte dei nerazzurri ci sarà Dzeko, che in Serie A ha partecipato a 6 gol contro il Milan, tutti con la maglia della Roma (5 gol e un assist), di cui 5 a San Siro.

Ex di turno con il dente avvelenato Hakan Calhanoglu, che con il Milan ha giocato 172 partite tra tutte le competizioni, prendendo parte a 74 gol e risultando nella sua parentesi in rossonero il calciatore più prolifico con 32 gol e 42 assist. Se dovesse segnare, dopo la rete dell’andata, il Milan diventerebbe la terza squadra diversa contro cui il nazionale turco trova il gol in entrambe le prime due sfide giocate nel campionato italiano, dopo Chievo e Fiorentina. In dubbio la presenza, invece, di Zlatan Ibrahimovic, che ha realizzato 8 gol nei derby di Milano disputati in Serie A (6 con la maglia del Milan, 2 con l’Inter): solo Giuseppe Meazza (12), Gunnar Nordahl (11) e Stefano Nyers (11) hanno fatto meglio dello svedese.

Inzaghi contro Pioli: il bilancio

La sfida nella sfida sarà l’incrocio tra i due allenatori, Simone Inzaghi e Stefano Pioli, che si troveranno di fronte per la dodicesima volta. Il bilancio è attualmente in equilibrio con 4 vittorie per parte e 3 pareggi. Il primo confronto tra i due risale al 2016, quando Pioli sedeva sulla panchina dell’Inter ed ebbe la meglio sulla Lazio di Inzaghi per 3-0. Quattro giorni dopo, però, rivincita per i biancocelesti, che si sono imposti al Meazza per 2-1 nella gara valida per i quarti di Coppa Italia. Tra il 2017 e il 2019 4 confronti tra i due tecnici, con 2 vittorie dell’attuale allenatore nerazzurro (incluso lo storico 2-1 del novembre 2019 inflitto al Milan dalla sua Lazio dopo 30 anni di digiuno).

Come vedere il derby di Milano in diretta

Inter-Milan, derby di Milano valido per la 24ª giornata di Serie A, sarà trasmesso in diretta TV e streaming alle 18:00 di sabato 5 gennaio da DAZN. La telecronaca è affidata a Pierluigi Pardo con il commento tecnico di Marco Parolo, ex centrocampista della Lazio.

Le probabili formazioni di Inter-Milan

Abbondanza per Simone Inzaghi che conferma il collaudatissimo modulo 3-5-2 ed ha un solo dubbio, ovvero quello tra Dumfries e Darmian, con il nazionale olandese in vantaggio. A sinistra confermatissimo Perisic, con Dimarco in panchina e il nuovo acquisto Gosens non disponibile per infortunio. Davanti agirà la coppia Dzeko-Lautaro Martinez, mentre sarà in panchina l’altro nuovo innesto Caicedo. Indisponibile ancora per un po’ di settimane l’altro bomber di scorta Correa.

Senza Ibrahimovic, Pioli si dovrebbe schierare con Giroud terminale offensivo, mentre alle sue spalle dovrebbe essere avanzato Kessié, rientrato anzitempo dall’avventura in Coppa d’Africa. Ai lati dell’ivoriano, nella batteria dei trequartisti, dovrebbero esserci Saelemaekers e Leao. A centrocampo, invece, con Tonali dovrebbe esserci Bennacer, mentre in difesa la coppia centrale sarà composta da Romagnoli e Kalulu, con Calabria e Theo sulle fasce.

Dirigerà la partita l’arbitro Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. Sarà il 5° derby diretto dal fischietto campano: il bilancio dei precedenti è di una vittoria per il Milan (in Coppa Italia ai supplementari), un pareggio e 2 successi per i nerazzurri. L’ultimo precedente diretto da Guida è del 17 marzo 2019: allora l’Inter di Spalletti ebbe la meglio sul Milan per 3-2 grazie alle reti di Vecino, de Vrij e Lautaro Martinez; per i rossoneri allenati allora da Gattuso reti di Bakayoko e Musacchio.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro. All. S. Inzaghi

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Kessie, Leao; Giroud. All. Pioli