Inter-Juventus: curiosità, statistiche e probabili formazioni del Derby d'Italia

Nella 18ª giornata di Serie A scocca l’ora di una delle gare più attese della stagione, il Derby d’Italia: domenica alle 20:45 Inter e Juventus si affronteranno a San Siro in un match che sarà un potenziale crocevia dei rispettivi destini in campionato. La partita sarà trasmessa in diretta sui canali Sky Sport (canale 251 del satellite), Sky Sport Uno e Sky Sport Serie A.

Inter-Juventus, ore 20:45 (Sky)

Le due squadre si presentano al big match di questa 18ª giornata con umori opposti: l’Inter è in un momento delicato, visto che, dopo la vittoria con il Crotone, ha iniziato il 2021 con una sconfitta ed un pareggio, contro Sampdoria e Roma, ed è alla ricerca di riscatto. Il magro bottino di un punto nelle ultime 2 partite ha permesso alle inseguitrici di rifarsi sotto (la Roma è a -3, la Juve a -4 con una gara in meno) e un passo falso contro i bianconeri potrebbe costare carissimo. Juventus, di contro, in serie positiva da 3 partite, che si trova di fronte una gara che potrebbe rilanciarla nelle primissime posizioni.

Quello di domenica sera sarà il 175° Derby d’Italia in Serie A. Nei precedenti resta nettamente avanti la Juventus, che ha vinto in 84 occasioni, contro le 46 dell’Inter e 44 pareggi. L’Inter non vince contro la Juve da quasi 4 anni e mezzo, ovvero dal 18 settembre del 2016, quando a San Siro si impose per 2-1 con reti di Icardi e Perisic, in risposta al gol di Stephan Lichtsteiner. Sulle rispettive panchine, al tempo, sedevano Frank de Boer e Massimiliano Allegri. Da allora, nelle 7 partite disputate, sono giunte 5 vittorie della Juve e 2 pareggi.

Antonio Conte torna ad affrontare la sua ex squadra, dopo le 2 sconfitte (1-2 e 0-2) patite nella scorsa stagione in campionato. Il tecnico nerazzurro avrà a disposizione l’organico quasi al completo, fatto salvo per le assenze di Pinamonti, Vecino e D’Ambrosio, fermi ai box per infortunio. Si preannuncia quindi l’impiego della formazione tipo, con la coppia Lukaku-Lautaro a guidare l’attacco nell’ormai consueto 3-5-2 interista. A centrocampo fiducia all’altro grande ex della partita, Arturo Vidal, che farà reparto con Barella e Brozovic. Confermatissimo Hakimi sulla fascia destra, a sinistra il prescelto dovrebbe essere Young. In difesa Skriniar, De Vrij e Bastoni.

Sarà un debutto (da tecnico) per Andrea Pirlo, alla prima panchina in una partita che da giocatore ha vissuto per 7 volte, portando a casa 4 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. L’allenatore bianconero si trova a fare i conti con numerose defezioni d’organico, specie nel reparto difensivo: salvo novità dell’ultimo minuto (è previsto per i giocatori un ulteriore tampone di controllo) saranno ancora assenti De Ligt, Alex Sandro e Cuadrado, tutti positivi al coronavirus. Chi non sarà della partita al 100% invece è Paulo Dybala, che contro il Sassuolo ha riportato una lesione del legamento collaterale del ginocchio sinistro e dovrà stare fermo per 15-20 giorni.

In avanti spazio quindi al rientrante Morata, che prenderà posto al fianco di Cristiano Ronaldo. A centrocampo i centrali dovrebbero essere Bentancur e Rabiot, con Chiesa e Ramsey sugli esterni, anche se il gallese, come sempre, avrà il compito di accentrarsi e agire da rifinitore alle spalle del duo offensivo. Aleggia un cauto ottimismo sulle condizioni di Weston McKennie, dopo lo stop patito la scorsa giornata. Nella difesa a 4 dovrebbe essere Chiellini il prescelto per fare coppia con Bonucci al centro, ma Demiral resta in ballottaggio con il capitano juventino.

Inter-Juventus, le probabili formazioni

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Vidal, Brozovic, Barella, Ashley Young; Lautaro Martinez, Lukaku.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Frabotta; Chiesa, Bentancur, Rabiot, Ramsey; Morata, Cristiano Ronaldo.

Inter-Juventus, le statistiche della partita

• Questo sarà il 175° Derby d’Italia in Serie A. Gli 84 successi della Juventus sull’Inter sono un record di vittorie per una squadra contro una singola avversaria nella competizione; completano 44 pareggi e 46 ko bianconeri.
• La Juventus è l’unica squadra contro cui l’Inter non ha ottenuto successi in Serie A da inizio del 2017 – nel periodo 2 pareggi e 5 sconfitte.
• La Juventus è rimasta imbattuta in nove delle ultime 10 trasferte contro l’Inter in Serie A (5 vittorie, 4 pareggi); l’unico successo dei nerazzurri nel parziale è arrivato nel settembre 2016, 2-1.
• L’Inter ha ottenuto 5 successi casalinghi consecutivi in Serie A e non arriva a 6 da dicembre 2018 (7 in quel caso).
• La Juventus ha vinto le ultime 3 gare fuori casa di Serie A, l’ultima volta che ha fatto meglio è stata nel marzo 2019 (4). In particolare, giocherà 2 partite esterne di fila al Meazza per la prima volta da aprile 1995 e potrebbe vincere 2 trasferte in un singolo girone d’andata sia contro il Milan che contro l’Inter per la prima volta dal 1930/31.
• L’Inter è la squadra che ha segnato più gol di testa nella Serie A in corso (9), dall’altra parte la Juventus è l’unica a non averne ancora subiti con questo fondamentale in questa stagione nei cinque maggiori campionati europei.
• La Juventus è l’unica squadra contro cui Antonio Conte ha sempre perso da allenatore in Serie A.
• Marcelo Brozovic ha servito almeno 1 assist in tutte le ultime 4 presenze di Serie A: nessun giocatore dell’Inter ha fatto meglio nella competizione da quanto Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05).
• Questa sarà la sfida tra i due migliori marcatori di questa Serie A: per l’Inter Romelu Lukaku (a quota 12) e per la Juventus Cristiano Ronaldo (15). I due hanno realizzato insieme 27 reti nel torneo in corso, ben 12 squadre hanno segnato meno gol.
• La prossima sarà la 150ª presenza in Serie A per Federico Chiesa: l’esterno bianconero potrebbe tagliare questo traguardo a 23 anni e 84 giorni, diventando il terzo giocatore di movimento italiano più giovane a riuscirci tra chi ha esordito nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Antonio Cassano (22 anni, 230 giorni) e Alberto Gilardino (22 anni, 314 giorni).