Di Redazione William Hill News
16 Settembre 2024
Negli anticipi del sabato il Bologna pareggia in rimonta in casa del Como (2-2), secondo pari a reti bianche consecutivo per la Juventus che non va oltre lo 0-0 a Empoli, mentre il Milan ottiene la prima vittoria dell’era Fonseca rifilando 4 reti al Venezia tutte nella prima mezz’ora di gioco. Nel lunch match della domenica finisce 1-1 tra Genoa e Roma con i padroni di casa che acciuffano il pari al 96′ con De Winter. L’Atalanta vince 3-2 in rimonta contro la Fiorentina nella prima gara disputata nel nuovo Gewiss Stadium, mentre il Torino viene fermato sullo 0-0 casalingo dal Lecce. Il Napoli rifila un poker in trasferta al Cagliari e conquista la vetta in solitaria dato che l’Inter non va oltre l’1-1 in casa del Monza: Dumfries agguanta il pari per la squadra di Inzaghi a due minuti dal termine. Il quarto turno di Serie A si completa oggi con Parma-Udinese (ore 18:30) e Lazio-Verona (ore 20:45).
Como-Bologna 2-2: rimonta della squadra di Italiano
La quarta giornata di Serie A si apre con l’harakiri del Como che, avanti 2-0 al Sinigaglia, si fa riprendere sul 2-2 al 91′ dal Bologna. Cutrone causa al 5′ l’autorete di Casale e poi è autore del raddoppio al 53′ in ripartenza. Poi Italiano la pareggia con i cambi: Castro entra e segna al 76′, mentre l’ex Juve Iling-Junior pareggia al 91′ negando una vittoria nel massimo campionato che al Como manca da più di 21 anni. Rossoblù a 3 punti e ancora senza successi.
IL TABELLINO DI COMO-BOLOGNA
Como (4-2-3-1): Audero; Iovine, Dossena (21′ st Goldaniga), Kempf, Moreno; Roberto (43′ st Mazzitelli), Perrone; Strefezza (43′ st Braunöder), Paz, Fadera (33′ st Da Cunha); Cutrone (33′ st Belotti). A disp.: Reina, Sala, Van Der Brempt, Baselli, Engelhardt, Gabrielloni, Cerri, Verdi. All.: Fabregas 5,5
Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Casale (35′ st Lucumì), Miranda; Freuler, Aebischer (1′ st Fabbian), Pobega; Orsolini (18′ st Iling-Junior), Dallinga (18′ st Castro), Odgaard (35′ st Ndoye). A disp.: Ravaglia, Holm, Erlic, Corazza, Lykogiannis, De Silvestri, Moro, Urbanski, Karlsson, Dominguez. All.: Italiano 6
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 5′ aut. Casale (C), 53′ Cutrone (C), 76′ Castro (B), 91′ Iling-Junior (B)
Ammoniti: Iovine (C), Moreno (C), Pobega (B)
Empoli-Juventus 0-0: i nuovi arrivi bianconeri non brillano
Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, la Juve riparte in campionato con un mezzo passo falso. Al Castellani la squadra di Thiago Motta non va oltre lo 0-0 contro l’Empoli e incassa il secondo pareggio a reti bianche consecutivo. Il primo tempo è caratterizzato da tanto equilibrio, ritmi bassi e pochi guizzi con Vasquez che neutralizza l’occasione più pericolosa bianconera su un’incornata di Gatti. Nella ripresa la Juve spinge e prova a portare a casa i tre punti, ma deve fare i conti ancora con Vasquez, attento e reattivo prima su Vlahovic e poi su Koopmeiners, e nel finale rischia su un tentativo di Grassi bloccato da Perin e su un’incursione pericolosa di Gyasi.
IL TABELLINO DI EMPOLI-JUVENTUS
Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi (31′ st Anjorin), Henderson (44′ st Haas), Pezzella; Esposito (31′ st Ekong), Maleh; Colombo (18′ st Pellegri). A disp.: Brancolini, Seghetti, De Sciglio, Sazonov, Cacace, Marianucci. All.: D’Aversa (in panchina Sullo)
Juve (4-2-3-1): Perin; Kalulu, Bremer, Gatti, Cambiaso; Locatelli (21′ st Thuram), Douglas Luiz (21′ st Fagioli); Gonzalez (21′ st Mbangula), Koopmeiners, Yildiz (21′ st Weah); Vlahovic. A disp.: Di Gregorio, Pinsoglio, Danilo, McKennie, Adzic, Cabal, Savona, Rouhi. All.: Thiago Motta
Arbitro: Di Bello
Marcatori: –
Ammoniti: Pellegri (E); Bremer, Thuram (J)
Le statistiche del match
- La Juventus è la formazione che ha pareggiato più match nel 2024 nei Big-5 campionati europei: 12.
- La Juventus ha mantenuto la porta inviolata in tutte le prime quattro partite stagionali di Serie A soltanto per la quinta volta nella sua storia: dopo il 2014/15, il 1986/87, il 1983/84 e il 1965/66.
- L’Empoli è rimasto imbattuto nelle prime quattro partite stagionali (1V, 3N) di Serie A soltanto per la seconda volta nella sua storia, dopo il 2006/07 (con Luigi Cagni allenatore – 2V, 2N).
- Nessuna formazione ha concesso meno tiri in porta nella prima frazione di gioco rispetto alla Juventus in questa Serie A (due, come Napoli e Udinese – entrambe con una gara in meno dei bianconeri).
- Mattia Perin è tornato titolare in trasferta in un match di Serie A 377 giorni dopo l’ultima volta (vs l’Empoli anche in quel caso, 3 settembre 2023).
- Giuseppe Pezzella ha disputato oggi la sua 150ª presenza in Serie A (23 delle quali con la maglia dell’Empoli nel massimo campionato).
- La Juventus ha impattato cinque delle ultime sei trasferte in Serie A (1V) per i bianconeri tanti pareggi fuori casa quanti quelli registrati nelle precedenti 33 nella competizione (17V, 11P).
- La Juventus è la squadra contro la quale l’Empoli non ha trovato il gol per più partite in Serie A: 19, sulle 31 totali, delle quali nove in casa, compresa le ultime due al Carlo Castellani-Gross Arena.
- L’Empoli ha pareggiato due match di fila in Serie A (vs Bologna e Juventus) per la prima volta dallo scorso febbraio (vs la Vecchia Signora e Genoa).
Milan-Venezia 4-0: primo successo dell’era Fonseca
Il Milan batte 4-0 il Venezia nel terzo anticipo della quarta giornata di Serie A, conquistando il suo primo successo stagionale, nonché primo dell’era Fonseca. Tutto fin troppo facile a San Siro per i rossoneri, che la sbloccano dopo 2’ con il gol di Theo Hernandez, propiziato da un pasticcio di Joronen, e raddoppiano già al 16’ con Fofana, sugli sviluppi di corner. Tra il 25’ e il 29’ due rigori di fila per mettere la parola fine alla sfida dopo neanche mezz’ora: il primo trasformato da Pulisic, il secondo da Abraham. Il secondo tempo è pura amministrazione, con i lagunari che chiudono anche in dieci per l’espulsione di Nicolussi Caviglia dopo una rete annullata a Zampano. Ora per il Milan arrivano due match, contro il Liverpool in Champions e il derby domenica sera, in cui la squadra di Fonseca dovrà confermare tutti i progressi mostrati contro il Venezia.
IL TABELLINO DI MILAN-VENEZIA
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Pavlovic, Hernandez; Fofana (34′ st Zeroli), Loftus-Cheek; Pulisic (34′ st Chukwueze), Reijnders (19′ st Okafor), Leao (19′ st Morata); Abraham (29′ st Musah). Allenatore: Fonseca
Venezia (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Schingtienne; Candela, Nicolussi Caviglia, Duncan (20′ st Doumbia), Zampano (44′ st Carboni); Oristanio (20′ st Yeboah), Busio (34′ st Andersen); Pohjanpalo (34′ st Raimondo). Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Di Marco
Marcatori: 2′ Hernandez (M), 16′ Fofana (M), 25′ rig. Pulisic (M), 29′ rig. Abraham (M)
Ammoniti: Schingtienne (V), Gabbia (M)
Espulsi: Nicolussi Caviglia (V), somma di ammonizioni
Le statistiche del match
- Il Milan ha segnato quattro gol nel corso dei primi 30 minuti di un match di Serie A per la prima volta dal 19 ottobre 1958, contro l’Alessandria (Schiaffino, 2 Danova, Altafini in quel caso).
- Il Milan ha vinto un incontro di Serie A tenendo la porta inviolata per la prima volta dallo scorso 6 aprile: 3-0 contro il Lecce in quell’occasione.
- Il Venezia ha subito quattro reti nel corso dei primi 30 minuti di gioco per la seconda volta nella sua storia in Serie A: la precedente il 9 ottobre 1949, fuori casa contro l’Inter.
- Il Venezia ha chiuso le prime quattro gare giocate in una stagione di Serie A con al massimo una rete segnata per la terza volta nella sua storia nella competizione, dopo il 1998/99 e il 2001/02.
- Il Milan ha segnato due gol su rigore nel corso di un primo tempo di Serie A per la prima volta dal 20 aprile 2008, contro la Reggina.
- Rafael Leão (11 con quello odierno) e Christian Pulisic (10 con quello odierno) sono i due giocatori che hanno fornito più assist in Serie A dall’inizio della scorsa stagione.
- Il Venezia è la squadra contro cui Théo Hernández ha segnato più gol in Serie A: quattro, in tre incroci.
- Theo Hernández è l’unico difensore straniero che ha trovato la rete in ciascuna delle ultime sei stagioni di Serie A.
- Christian Pulisic ha sia segnato che servito un assist in un singolo incontro di Serie A per la seconda volta in carriera nella competizione: la precedente lo scorso 18 febbraio, contro il Monza.
- Ben quattro dei 10 gol segnati da Youssouf Fofana nei cinque grandi campionati europei sono stati messi a segno da inizio marzo in avanti (tre con il Monaco e un con il Milan).
- Il Milan è andato a segno nel corso dei primi due minuti di gioco in Serie A (1’28”) per la prima volta dal 13 novembre 2022, anche in quell’occasione dopo 1 minuto e 28 secondi, con Rafael Leão contro la Fiorentina.
- Tammy Abraham è stato coinvolto in un gol in due presenze di fila in Serie A per la prima volta da gennaio 2023 (tre in quell’occasione, con la maglia della Roma).
- Rafael Leão ha servito il suo quarto assist in Serie A a Théo Hernández: solo a Olivier Giroud ne ha forniti di più nella competizione (quattro anche a Zlatan Ibrahimovic).
- Theo Hernández ha vinto oggi il suo 100° incontro di Serie A.
- Gianluca Busio ha disputato oggi la sua 100ª gara in tutte le competizioni con la maglia del Venezia.
Genoa-Roma 1-1: giallorossi rimontati al 96′
Nel lunch match della quarta giornata di Serie A, la Roma si fa agguantare sull’1-1 dal Genoa al 96′ e deve ancora rimandare l’appuntamento con la prima vittoria in campionato. A Marassi i giallorossi sbloccano il match al 37′ con il tap-in vincente di Dovbyk, al primo gol con la Roma e in Serie A. La rete del centravanti ucraino viene comunque convalidata dopo oltre 6′ per un problema tecnico del Var. Il Grifone cresce nella ripresa ma Svilar è sempre attento fino al clamoroso finale, quando De Winter firma di testa al 96′ la rete del pareggio finale. Terzo pari in campionato per la Roma che sale a 3 punti, mentre il Genoa è a quota 5.
IL TABELLINO DEL MATCH
Genoa (3-5-2): Gollini; Vogliacco (1′ st Vitinha), De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj (35′ st Bohinen), Thorsby (1′ st Malinovskyi), Martin; Ekuban (35′ st Ekhator), Pinamonti. A disp.: Leali, Sommariva, Ahanor, Matturro, Accornero, Masini, Marcandalli. All.: Gilardino
Roma (3-5-2): Svillar; Mancini, Ndicka, Angelino; Saelemaekers (5′ st Hermoso), Pisilli (17′ st Pellegrini), Cristante, Koné, El Shaarawy (17′ st Celik); Dybala (17′ st Baldanzi ), Dovbyk (36′ st Shomurodov). A disp.: Ryan, Martin, Abdulhamid, Sangarè, Hummels, Dahl, Paredes, Soulé. All.: De Rossi
Arbitro: Giua
Marcatori: 37′ Dovbyk (R), 96′ De Winter (G)
Ammoniti: Pisilli (R), Pellegrini (R), De Winter (G), Shomurodov (R)
Note: Al 55′ ammonito De Rossi (R) per proteste. Al 95′ espulso De Rossi per proteste (doppio giallo)
Le stastistiche del match
- La Roma non ha vinto alcuna delle prime quattro gare stagionali di Serie A soltanto per la quarta volta nella sua storia, dopo il 2010/11, il 1984/85 e il 1974/75.
- La Roma ha vinto solo una delle ultime 11 partite (6N, 4P), considerando tutte le competizioni.
- Era da settembre 2019 che la Roma non collezionava almeno tre pareggi in trasferta di fila in Serie A.
- Solo il Napoli (3) ha realizzato più reti del Genoa (due) dal minuto 90 in poi in questa Serie A.
- Artem Dovbyk è il primo giocatore ucraino a trovare il gol con la maglia della Roma in Serie A.
- Primo gol in Serie A per De Winter alla sua presenza numero 47 nella competizione.
- Due delle quattro reti in questa Serie A del Genoa portano la firma di difensori: Vogliacco e De Winter.
- La Roma è rimasta imbattuta in 18 (13V, 5N) delle ultime 19 sfide contro il Genoa in Serie A.
- Niccolò Pisilli è il più giovane centrocampista con almeno due presenze da titolare in questa Serie A.
- Manu Konè e Bryan Cristante sono i giocatori della Roma che hanno effettuato più tiri nel match (tre come Dovbyk), che hanno effettuato più duelli (14 l’italiano, 11 il compagno), che hanno vinto più contrasti (due) e intercettato più palloni (due).
Atalanta-Fiorentina 3-2: spettacolare primo tempo al Gewiss Stadium
La prima con lo stadio al completo (dopo la maxi-ristrutturazione) vede esultare un’Atalanta che ribalta due volte lo svantaggio e supera 3-2 la Fiorentina in una gara ricca di gol e colpi di scena, che conferma le statistiche sfortunate di Palladino contro Gasperini. I viola passano con Martinez Quarta e vengono ripresi da Retegui, poi passano di nuovo in vantaggio con Kean ma subiscono un letale uno-due nel recupero: De Ketelaere e Lookman (gol e assist) portano la Dea a sei punti in classifica. La Fiorentina di Palladino rimane invece ferma a 3 punti e senza ancora un successo.
IL TABELLINO DEL MATCH
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien (1′ st Brescianini), Kolasinac; Bellanova, de Roon, Ederson, Ruggeri (25′ st Zappacosta); De Ketelaere, Lookman; Retegui (25′ st Pasalic). A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Kossounou, Sulemana, Cuadrado, Zaniolo, Samardzic, Palestra, Comi. All. Gasperini.
Fiorentina (3-5-1-1): de Gea; Martinez Quarta, Ranieri (35′ st Pongracic), Biraghi; Dodò, Mandragora (16′ st Richardson), Cataldi (29′ st Adli), Bove (29′ st Sottil), Gosens; Colpani (16′ st Ikoné); Kean 7. A disposizione: Terracciano, Martinelli, Beltran, Comuzzo, Moreno, Kayode, Parisi. All. Palladino.
Arbitro: Sacchi.
Marcatori: 15′ Martinez Quarta (F), 21′ Retegui (A), 31′ Kean (F), 45′ De Ketelaere (A), 46′ pt Lookman (A).
Ammoniti: Bove (F), Hien (A), Mandragora (F), Richardson (F), Zappacosta (A).
Torino-Lecce 0-0: un super Milinkovic-Savic salva i granata
L’altra sfida del pomeriggio tra Torino e Lecce è molto meno spettacolare e termina 0-0. Poche occasioni nel primo tempo, con Morente e Krstovic che sprecano due buone occasioni per i salentini. Il montenegrino va poi vicino per due volte al gol nella ripresa, ma Milinkovic-Savic è decisivo con due grandi parate. Grazie a questo punto, Vanoli raggiunge Juve e Inter a quota otto punti, mentre Gotti incassa il secondo risultato utile consecutivo.
IL TABELLINO DEL MATCH
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda (20′ Walukiewicz), Coco, Masina; Pedersen (1′ st Sosa), Ricci, Linetty (17′ st Tameze), Ilic (29′ st Gineitis), Lazaro; Adams, Zapata (29′ st Karamoh). A disp.: Paleari, A. Donnarumma, Maripan, Dembélé, Bianay, Ciammaglichella, Sanabria, Njie. All.: Vanoli
Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Pierret (1′ st Coulibaly), Ramadani; Morente (25′ st Rafia), Berisha (25′ st Oudin), Rebic (16′ st Pierotti); Krstovic. A disp.: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Jean, Bonifazi, Mcjannet, Marchwinski, Hasa. All.: Gotti
Arbitro: Colombo
Ammoniti: Pierret (L), Morente (L), Rafia (L), Walukiewicz (T)
Cagliari-Napoli 0-4: azzurri in vetta alla classifica
Terza vittoria consecutiva per il Napoli di Antonio Conte che dopo il passo falso di Verona alla prima giornata non ha più sbagliato nulla. Nella quarta giornata di Serie A gli azzurri si impongono 4-0 sul campo del Cagliari, in una partita interrotta sette minuti nel primo tempo per un lancio di oggetti e fumogeni tra tifoserie. Napoli in vantaggio al 18′ con una conclusione di Di Lorenzo deviata nettamente da Mina, ma poi costretto a soffrire per la reazione dei sardi che vengono fermati però da tre grandi interventi di Meret e da una traversa colpita da Marin. A metà ripresa però gli azzurri chiudono il match sull’asse Kvaratskhelia-Lukaku, bravi a calare il tris scambiandosi gli assist. Nel finale arriva anche il poker di Buongiorno, alla prima rete con la maglia azzurra.
IL TABELLINO DEL MATCH
Cagliari (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Azzi (15′ st Zortea), Deiola (1′ st Adopo), Marin (32′ st Makoumbou), Gaetano (15′ st Mutandwa), Augello; Luvumbo, Piccoli (32′ st Pavoletti). A disp.: Sherbi, Ciocci, Wieteska, Palomino, Obert, Lapadula, Viola, Jankto, Felici. All.: Nicola.
Napoli (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka (29′ st Gilmour), Spinazzola (18′ st Olivera); Politano (36′ st Neres), Kvaratskhelia (29′ st McTominay); Lukaku (29′ st Simeone). A disp.: Contini, Caprile, Juan Jesus, Rafa Marin, Folorunsho, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All.: Conte.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 18′ Di Lorenzo, 66′ Kvaratskhelia, 70′ Lukaku, 92′ Buongiorno
Ammoniti: Mina (C); Lobotka, Lukaku (N)
Le statistiche del match
- Il Napoli ha vinto tre partite di fila in Serie A sotto la gestione di un singolo allenatore per la prima volta da febbraio 2023, con Luciano Spalletti (otto in quel caso).
- Romelu Lukaku è riuscito solo tre volte nella sua carriera nei maggiori 5 campionati europei a segnare e fornire più di un assist nella stessa partita e in due occasioni è successo sotto la guida di Antonio Conte (nel novembre 2020 contro il Torino e oggi contro il Cagliari).
- David Neres è il primo giocatore a servire almeno un assist in ciascuna delle sue prime tre gare di Serie A da quando il dato è disponibile (dal 2004/05).
- Da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (dal 2004/05), solo due giocatori sono riusciti a prendere parte ad almeno quattro reti nelle loro prime due presenze nel torneo con la maglia del Napoli: Khvicha Kvaratskhelia (3 gol+ 1 assist nel 2022) e Romelu Lukaku (2 gol + 2 assist nel 2024).
- Dal suo esordio in Serie A (2022/23) Khvicha Kvaratskhelia ha sia segnato che servito un assist in una singola partita della massima serie nove volte, almeno tre in più di qualsiasi altro giocatore nel torneo.
- Khvicha Kvaratskhelia (25 gol + 18 assist) è uno dei tre giocatori, insieme a Paulo Dybala e Rafael Leão, ad aver realizzato almeno 25 gol e servito almeno 15 assist nelle ultime tre stagioni di Serie A (dal 2022/23).
- Dal suo esordio in Serie A (2018/19) Giovanni Di Lorenzo è il difensore italiano che ha segnato più gol in Serie A (18).
- Da inizio aprile, il Napoli è la squadra che ha segnato più gol da fuori area in Serie A (cinque).
- Primo gol di Alessandro Buongiorno con il Napoli in Serie A e il primo dallo scorso gennaio (proprio contro i partenopei).
- Quattro degli ultimi sei assist di Romelu Lukaku in Serie A sono arrivati in trasferta.
- Giovanni Di Lorenzo ha realizzato due gol contro il Cagliari in Serie A: contro nessun’altra squadra ha fatto meglio nella massima serie (due anche contro Torino e Sassuolo).
- Per la prima volta Giovanni Di Lorenzo ha segnato più di un gol nelle sue prime quattro presenze stagionali di Serie A (due nel torneo in corso).
- Il Napoli ha vinto tre partite di fila in Serie A per la prima volta da agosto 2023 (l’ultima di Spalletti e le prime due di Garcia).
- Il Cagliari non ha vinto alcuna delle prime quattro partite stagionali di Serie A per tre campionati di fila (dopo il 2021/22 e 2023/24) per la prima volta nella sua storia nel torneo.
- Era da novembre 2023 (2-0 contro la Salernitana) che il Napoli non vinceva in trasferta con annesso clean sheet in Serie A.
- Il Napoli ha vinto una partita con quattro gol di scarto per la prima volta da settembre 2023 in Serie A (4-0 contro il Lecce).
- Il Cagliari ha perso due partite di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso febbraio (quattro in quel caso).
Monza-Inter 1-1: Dumfries acciuffa il pari per i nerazzurri a 2′ dal termine
Nel posticipo domenicale della quarta giornata di Serie A Monza e Inter non vanno oltre l’1-1. In un match avaro di emozioni, con poche occasioni da gol da una parte e dall’altra, i padroni di casa passano in vantaggio a sorpresa all’81’ con un gran colpo di testa di Dani Mota (81′) al quale pochi minuti dopo, all’88’ risponde Dumfries per i nerazzurri. Un punto per parte, con i nerazzurri che perdono l’occasione di andare in testa alla classifica in solitaria. Ancora una volta Nesta rimanda l’appuntamento con i primi tre punti in Serie A.
IL TABELLINO DEL MATCH
Monza (3-4-2-1): Turati; Izzo, Marì, Carboni; Pereira, Pessina, Bondo, Kyriakopoulos; Caprari (17′ st Mota), Maldini (27′ st Bianco); Djuric. A disposizione: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, D’Ambrosio, Sensi, Valoti, Forson, Maric, Petagna Allenatore: Nesta
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Carlos Augusto; Darmian (11′ st Dumfries), Frattesi, Asllani (29′ st Correa), Mkhitaryan (11’st Zielinski), Dimarco; Thuram (29′ st Arnautovic), Lautaro (11′ st Taremi). A disposizione: Martinez, Di Gennaro, Palacios, Acerbi, Bisseck, Bastoni, Calhanoglu, Barella Allenatore: S.Inzaghi
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 81′ Mota (M), 88′ Dumfries (I)
Ammoniti: Dumfries (I), Mota (M), Pavard (I)
Le statistiche del match
- L’Inter ha mancato il successo in due delle prime quattro gare stagionali in Serie A (2N) per la prima volta dalla stagione 2020/21 (1N, 1P con Antonio Conte).
- Il Monza è rimasto imbattuto in tre delle cinque sfide disputate contro l’Inter in Serie A (1V, 2N).
- Entrambi i tiri nello specchio dell’Inter in questa gara sono stati tentati da Denzel Dumfries.
- L’Inter ha interrotto una serie di otto vittorie consecutive contro avversarie della stessa regione in Serie A, a partire dalla sconfitta per 0-1 contro il Monza del 15 aprile 2023.
- Il Monza è rimasto imbattuto contro un’avversaria della stessa regione in Serie A, dopo aver perso sei delle precedenti sette sfide di questo tipo (1V).
- L’Inter ha pareggiato almeno tre trasferte di fila in Serie A per la prima volta dal periodo gennaio-marzo 2022 (quattro).
- Il Monza ha ottenuto il suo 100° punto in Serie A, frutto di 25 vittorie e 25 pareggi.
- Il Monza è la squadra che attende la vittoria da più turni di campionato tra le formazioni attualmente in Serie A: 13, di cui sei pareggi e sette sconfitte.
- Dany Mota ha segnato il suo decimo gol in Serie A, di cui sette arrivati in casa con la maglia del Monza.
- Dany Mota ha segnato il suo primo gol di testa in Serie A, dopo due gol di sinistro e sette di destro.
- Gli ultimi due gol di Denzel Dumfries in Serie A sono arrivati da subentrato, uno in più rispetto ai precedenti nove nella competizione.
- Piotr Zielinski è diventato il primo giocatore polacco a giocare una gara con l’Inter in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
- Marcus Thuram e Carlos Augusto hanno entrambi giocato la 50ª partita in tutte le competizioni con l’Inter.
- Gianluca Caprari ha giocato la sua 50ª gara in tutte le competizioni con il Monza.
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