Calcio d’inizio: venerdi 20 dicembre 2019 alle ore 20:45

Luogo: Stadio Artemio Franchi, Firenze

Competizione: Serie A, 17ª giornata

Il secondo anticipo della 17a Giornata, che metterà di fronte la Fiorentina di Vincenzo Montella e la Roma di Paulo Fonseca, può essere definita senza dubbio la “partita degli ex“. Sono infatti ben quattro i giocatori giallorossi con un passato nella Fiorentina e si tratta di Jordan Veretout, Nikola Kalinic, Gianluca Mancini e Nicolò Zaniolo, anche se gli ultimi due hanno avuto un passato in maglia viola legato unicamente al settore giovanile.

Ad incrementare il numero degli ex, ci sono l’allenatore Vincenzo Montella ed il direttore sportivo Daniele Pradè entrambi con degli importanti trascorsi nella società capitolina. Come se non bastasse, gli intrecci tra Fiorentina e Roma potrebbero tornare più attuali che mai anche in ottica calciomercato, con i viola che sarebbero interessatissimi a due giocatori giallorossi. Si tratta di Alessandro Florenzi e di Nikola Kalinic, che potrebbe tornare così a Firenze a distanza di due anni e mezzo dal suo trasferimento al Milan nell’agosto 2017. In cambio la Roma potrebbe chiedere quel Gaetano Castrovilli che sta disputando una stagione sorprendente e che il ds Petrachi ha messo nel mirino da diverse settimane. Ci sarà spazio dunque per una nuova sinergia in sede di mercato tra le due società? Ancora poche settimane e lo scopriremo nella ormai imminente riapertura della finestra del calciomercato invernale.

Ritornando al calcio giocato, quella che si disputerà sul manto erboso dell’Artemio Franchi di Firenze sarà una sfida molto importante per gli obiettivi di entrambe. La Fiorentina ha infatti interrotto la serie negativa di quattro sconfitte consecutive con il pareggio ottenuto in extremis contro l’Inter grazie al gran gol di Dusan Vlahovic, anche se la classifica continua a preoccupare. L’attuale 13esimo posto, con 17 punti ottenuti in 16 partite disputate non soddisfa la proprietà e nello specifico il patron Commisso; la sensazione è che Montella sia ancora sotto esame e il suo destino potrebbe dipendere anche dall’esito del risultato contro la sua ex squadra.

Con la sosta invernale ormai dietro l’angolo, un eventuale cambio della guida tecnica potrebbe essere preso in considerazione proprio in questa fase della stagione in modo tale da consentire ad un eventuale nuovo allenatore di avere più tempo a disposizione per conoscere la rosa a disposizione. L’ “aereoplanino” ha dunque ripreso quotazioni dopo il buon pari ottenuto contro l’Inter ma la fiducia sembra essere ancora “a termine”.

La Roma arriva all’appuntamento con l’anticipo di campionato rinfrancata dalla vittoria per 3-1 ottenuta contro la Spal che è servita a far tornare il sorriso a Paulo Fonseca, molto insoddisfatto dopo il deludente 2-2 interno contro gli austriaci del Wolfsberger in Europa League. Grazie al successo contro gli emiliani, la Roma ha confermato l’ottimo quarto posto in classifica e ha staccato il Cagliari che rincorre adesso a tre punti di distanza. Dzeko & Co. affronteranno l’impegno del Franchi con un duplice obiettivo: da un lato proveranno a dare continuità ai risultati e dall’altro tenteranno di dimenticare l’ultimo, rovinoso, precedente con la Fiorentina. L’ultimo confronto con i viola disputato al Franchi è infatti l’umiliante e clamoroso 7-1 subito lo scorso anno nel match di Coppa Italia, un precedente che i giallorossi proveranno a cancellare con una prestazione convincente e soprattutto con un risultato positivo.

Le ultime news sulle formazioni vedono Vincenzo Montella in ansia per le condizioni di Federico Chiesa, attualmente in dubbio dopo essere uscito con un’ematoma alla caviglia rimediato durante sfida contro l’Inter. Il talento viola è infatti ai box e ha svolto terapie personalizzate senza allenarsi con i compagni. Una eventuale assenza del numero 25 sarebbe una vera e propria tegola per la squadra di casa che deve già rinunciare a Franck Ribery che ne avrà ancora per due mesi. Non in perfette condizioni fisiche anche Pezzella e Badelj, buone notizie invece da Castrovilli che si sta allenando regolarmente in gruppo e dovrebbe essere disponibile per il match contro i giallorossi. In avanti confermatissimo Vlahovic mentre, in caso di forfait di Chiesa, toccherà a Boateng affiancare il classe 2000 serbo.

Nella Roma ancora ai box Zappacosta, Cristante, Pastore, Santon e Mirante al pari di Justin Kluivert che, seppur sulla via della guarigione, non verrà rischiato. Nella retroguardia importante il recupero di Smalling che potrebbe essere della partita mentre in attacco, alle spalle di Dzeko, dovrebbero agire Zaniolo, Pellegrini e Perotti. L’argentino si è rivelato infatti uno dei migliori in campo nel match vinto contro la Spal.

Le statistiche ed i precedenti tra le due squadre

La Fiorentina e la Roma hanno pareggiato gli ultimi due incontri disputati in campionato. L’unica volta che pareggiarono consecutivamente per tre volte fu nel lontano 1977.

L’ultima volta che la Fiorentina è andata a segno per 6 gare interne consecutive nei precedenti contro la Roma fu nel periodo compreso tra gli anni ’80 e gli anni ’90 quando questa serie si fermò a quota cinque partite.

La Fiorentina non vince da 6 partite di campionato ( 2 pareggi e 4 sconfitte); prima di questa serie negativa solo 5 allenatori nella storia del club viola hanno ottenuto un risultato ugualmente negativo da quando sono stati introdotti i tre punti per vittoria. Si tratta di Ranieri, Zoff, Prandelli, Pioli e appunto, Vincenzo Montella.

La Fiorentina ha vinto solo una delle ultime sue 10 gare di Serie A disputate di venerdi ( 3 pareggi e 6 sconfitte).L’unica vittoria risale al Dicembre 2017 quando la Fiorentina si impose sul Cagliari per 1-0.

La Roma ha perso soltanto due dei suoi ultimi 25 incontri di campionato di Serie A ( 14 vittorie e 9 pareggi). Dall’Aprile del 2019 soltanto la Juventus e l’Inter hanno perso meno incontri (uno).

Per la prima volta da quando è stata introdotta la regola dei tre punti per vittoria (1994/1995) nessun giocatore della Fiorentina ha realizzato piu di 4 gol in campionato dopo 16 partite disputate.

La Roma ha realizzato il maggior numero di reti, tra tutte le squadre di Serie A, nei primi 15 minuti del secondo tempo (ben 10). Le peggiori in questa speciale classifica sono Udinese (0 gol all’attivo) e Fiorentina (2 gol).

Il giocatore della Roma Diego Perotti ha segnato in 3 degli ultimi 4 precedenti contro la Fiorentina (3 gol totali). Solo contro l’Udinese lo score dell’argentino supera quello realizzato contro i viola (4 reti realizzate).

Tra tutti i giocatori nati dopo il 01/01/2000 l’attaccante della Fiorentina Dusan Vlahovic è quello ad aver messo a segno il maggior numero di tentativi verso la porta avversaria (27), con 3 gol realizzati in totale.

Nelle ultime due stagioni di Serie A, l’esterno offensivo della Fiorentina Federico Chiesa ha realizzato 187 tiri verso la porta avversaria, realizzando però soltanto 8 gol (percentuale di conversione pari soltanto al 4%).

Le probabili formazioni

Fiorentina (3-4-1-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Boateng, Vlahovic.

Allenatore: Vincenzo Montella

Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Spinazzola, Smalling (Fazio), Mancini, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo, Pellegrini, Perotti; Dzeko.

Allenatore: Paulo Fonseca