Sono tre gli anticipi della 25ª giornata di Serie A: alle 15:00 il menu si apre con Lazio-Bologna, mentre alle 18:00 si disputa il big match scudetto tra Napoli e Inter; alle 20:45, infine, la sfida tra Torino e Venezia nel capoluogo piemontese.

Serie A, il programma degli anticipi della 25ª giornata

12.02. 15:00 Lazio-Bologna (Dazn)

12.02. 18:00 Napoli-Inter (Dazn)

12.02. 20:45 Torino-Venezia (Dazn/Sky)

Lazio-Bologna: Sarri a caccia del 5° posto

Lazio e Bologna si affrontano nella gara di apertura della 25ª giornata di Serie A. Allo stadio Olimpico, gli uomini di Sarri scenderanno in campo dopo la vittoria di Firenze (0-3) in campionato e il ko sonoro in Coppa Italia in casa del Milan (4-0). Il Bologna, invece, non vince dal 22 dicembre (0-3 in casa del Sassuolo): da quel momento 3 sconfitte e un pareggio.

Le probabili formazioni di Lazio-Bologna

Immobile ha lavorato con il gruppo nell’ultimo allenamento e dovrebbe partire dall’inizio. A centrocampo ballottaggio tra Cataldi e Leiva in cabina di regina, mentre Lazzari dovrebbe tornare titolare nel ruolo di terzino destro. Si rivede Acerbi, che partirà dalla panchina.

Mihajlovic dovrà fare a meno dello squalificato De Silvestri, ma ritrova Barrow dopo la parentesi in Coppa d’Africa. Davanti i favoriti sono ancora Arnautovic e Orsolini, mentre sugli esterni dovrebbe toccare a Hickey e Dijks.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Luiz Felipe, Patric, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Hickey, Svanberg, Schouten, Soriano, Dijks; Orsolini, Arnautovic. All. Mihajlovic

Napoli-Inter: Spalletti sogna il sorpasso (provvisorio)

Il big match di sabato è sicuramente lo scontro scudetto tra Napoli e Inter, che va in scena alle 18:00 al Diego Armando Maradona. Tra le due formazioni c’è attualmente un solo punto di differenza, con l’Inter in vetta a quota 53 (con una gara in meno, però) e i partenopei ad inseguire con 52. Dopo un periodo no, i partenopei si sono risollevati riportandosi a ridosso della vetta (vittoria sul Venezia per 2-0 nel weekend scorso), approfittando della caduta dei meneghini nel derby (2-1 per il Milan in rimonta).

Il 21 novembre scorso l’ultimo precedente, con la vittoria al Meazza dell’Inter per 3-2. Nelle ultime 9 sfide di Serie A tra le due formazioni, il Napoli ha vinto solo una volta (3 pareggi e 5 sconfitte): 4-1 a maggio del 2019, quando sulla panchina degli azzurri sedeva Carlo Ancelotti. L’Inter ha sempre segnato negli ultimi 7 confronti con il Napoli in Serie A, anche se la migliore serie è di 8, registrata nel 2000. Dagli anni 2000 ad oggi, il Napoli è rimasto imbattuto in 14 delle 15 gara casalinghe contro i nerazzurri: l’unica eccezione è il 3-1 ottenuto nel gennaio del 2020 dagli uomini di Antonio Conte (doppietta di Lukaku e rete di Lautaro Martínez).

Il Napoli viene da 4 vittorie di fila, dopo che nelle precedenti 9 partite di campionato aveva ottenuto solo 2 successi (3 pareggi e 4 sconfitte). Inoltre, in queste quattro vittorie, tre volte gli uomini di Spalletti hanno mantenuto la porta inviolata, ovvero tante volte quante nei 10 precedenti di Serie A. Nelle ultime 5 gare casalinghe i partenopei hanno perso 3 volte: da inizio dicembre solo il Venezia (4) ne ha perse di più.

L’Inter, invece, viene dalla sconfitta nel derby che è arrivata dopo una serie positiva di 14 turni (11 vittorie e 3 pareggi): il club milanese non perde due gare di fila da marzo 2020 ed ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime 4 trasferte di campionato. I nerazzurri dovranno guardarsi da Fabian Ruiz, che ha messo a segno già  3 gol contro di loro, mentre in questo campionato lo spagnolo ha partecipato in totale a 8 marcature (5 gol e 3 assist). Dall’altra parte, però, gli azzurri dovranno fare attenzione a Lautaro Martinez, che ha segnato 4 volte contro il Napoli e in Serie A ha fatto meglio solo contro il Cagliari (6 reti). Edin Dzeko, partner d’attacco dell’argentino, ha realizzato due doppiette contro il Napoli, entrambe in casa dei partenopei, nel 2016 e nel 2018.

La sfida del Maradona sarà anche l’11° confronto tra i due allenatori: al momento il bilancio è a favore di Simone Inzaghi con 5 vittorie; 4 i successi di Luciano Spalletti (un pareggio).

Le probabili formazioni di Napoli-Inter

Spalletti non potrà contare su Lozano, ma ha ritrovato Koulibaly e Anguissa: solo il difensore dovrebbe giocare titolare, però, perché il centrocampista camerunese è destinato alla panchina. Osimhen sarà il terminale offensivo con Politano e Insigne ai lati.

Recuperato Perisic a sinistra, Inzaghi dovrebbe confermare a destra Dumfries, mentre davanti si ricomporrà la coppia Lautaro-Dzeko. Al posto dello squalificato Bastoni dovrebbe toccare a Dimarco. Indisponibili anche Correa, Gosens e Vecino.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Dimarco; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi.

Torino-Venezia: Zanetti cerca punti contro Juric

Al Grande Torino gli uomini di Ivan Juric cercano punti per avvicinarsi alla salvezza matematica contro il Venezia di Paolo Zanetti, che attualmente occupa il terzultimo posto, a -2 da una posizione di classifica leggermente più rassicurante. All’andata, 1-1 in Laguna con le reti di Brekalo per i granata e Aramu in favore dei padroni di casa. I granata vengono da 2 vittorie, altrettante sconfitte e un pareggio nelle ultime 5 gare, mentre i veneti hanno racimolato un misero punto nello stesso parziale.

Le probabili formazioni di Torino-Venezia

Squalificati Mandragora e Lukic, in mezzo al campo torna Pobega e dovrebbe esserci posto anche per neo acquisto Ricci. Infortunio per Praet: la prima diagnosi parla di rottura del quinto metatarso del piede destro.

Zanetti, oltre agli squalificati Ebuehi e Ceccaroni, perde Mateju (positivo al Covid) appena tesserato, e rimangono in infermeria, insieme a Vacca, anche Kiyine e Sigurdsson, mentre Romero è in Argentina per la nascita di Luca Gael.

Torino (3-4-2-1): Milinkovic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, Ricci, Pobega, Vojvoda; Pjaca, Brekalo; Sanabria. All. Juric

Venezia (4-3-3): Lezzerini; Ampadu, Caldara, Modolo, Molinaro; Cuisance, Tessmann, Cringoj; Aramu, Henry, Okereke. All. P. Zanetti