Siamo giunti alla 24esima giornata di Serie A. Oggi sono tre gli anticipi in programma, come da consuetudine per la giornata di sabato. Si inizierà alle ore 15 con Lecce-Spal, scontro salvezza particolarmente importante per i ferraresi che in settimana hanno esonerato Semplici per affidare la panchina a Gigi Di Biagio. Alle ore 18 sarà invece la volta della sfida tra Bologna e Genoa, interessante sia per la zona salvezza che per l’Europa League. Si chiuderà, infine, con il big match per la zona Champions League tra Atalanta e Roma.

Lecce-Spal, ore 15

Dopo due vittorie consecutive contro Torino e Napoli, il Lecce si appresta ad ospitare la Spal allo Stadio Via del Mare. La formazione di Fabio Liverani sta vivendo un ottimo momento di forma come testimoniato dagli ultimi due successi contro Torino e Napoli, così come dal pareggio per 1-1 strappato in casa contro l’Inter lo scorso 19 gennaio.

Se il Lecce andrà a caccia di altri 3 punti preziosi per allontanarsi dalla zona retrocessione, la Spal del neo allenatore Gigi Di Biagio proverà a prendere una boccata d’aria fresca nel tentativo di risollevarsi dall’ultimo posto della classifica; da quando è iniziato il girone di ritorno gli estensi sono riusciti a conquistare appena 3 punti, frutto dell’inattesa vittoria esterna sul campo dell’Atalanta. 

Quella di oggi sarà la terza sfida stagionale tra Lecce e Spal. Nel girone d’andata i salentini si imposero per 3-1 allo Stadio Mazza al termine di una partita molto combattuta. La sfida si è ripetuta ad inizio dicembre in Coppa Italia quando fu la Spal ad imporsi con un netto 5-1, salvo poi uscire dalla competizione negli ottavi di finale contro il Milan.

Tre gli assenti in casa Lecce: Farias, Babacar e Meccariello. Nella Spal fuori dalla lista dei convocati in 5: Dabo, D’Alessandro, Cerri, Salamon e Vicari.

Le probabili formazioni:

LECCE (4-3-2-1): Vigorito; Donati, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Majer, Deiola, Barak; Mancosu, Falco; Lapadula.

SPAL (4-3-3): Berisha; Cionek, Zukanovic, Bonifazi, Reca; Missiroli, Valdifiori, Castro; Di Francesco, Petagna, Valoti.

Bologna-Genoa, ore 18

Il match tra le due squadre rossoblù è tra quelli più interessanti del weekend. Il Bologna è prossimo a raggiungere con ampio anticipo la bramata quota 40 punti e sta legittimamente iniziando a cullare il sogno di una qualificazione in Europa League. Il Genoa, invece, è sempre invischiato nella lotta per non retrocedere, anche se nell’ultimo periodo la “cura ricostituente” di Davide Nicola sembra aver dato i suoi frutti.

Nell’ultimo turno è arrivato il successo casalingo contro il Cagliari e in quelli precedenti gli ottimi pareggi contro Fiorentina e Atalanta, contro le quali il Genoa è apparso decisamente “più squadra” rispetto a quanto fatto vedere nella prima prima parte del campionato sotto le gestioni di Andreazzoli e Thiago Motta.

Ancora migliore il ruolino di marcia dei felsinei, reduci dai successi contro Roma, Brescia e Spal. Vincere anche contro il Genoa significherebbe stabilire il nuovo record di vittorie consecutive in Serie A degli ultimi 53 anni: per eguagliare il Bologna allenato da Luis Carniglia, terzo in classifica al termine della stagione 66-67, bisognerebbe arrivare a quota 6.

Molti gli assenti da entrambe le parti. Nel Bologna non ci saranno Dijks Krejci, Medel, Sansone, Santander e Soriano. Stesso numero di defezioni anche per quanto riguarda il Genoa, privo di Lerager, Ghiglione, Romero, Pajac, Schone e Iago Falque.

Le probabili formazioni:

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Bani, Denswil; Schouten, Poli; Orsolini, Svanberg, Barrow; Palacio.

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Soumaoro, Masiello; Ankersen, Behrami, Radovanovic, Sturaro, Criscito; Pandev, Sanabria.

Atalanta-Roma, ore 20:45

L’ultimo anticipo della giornata è quello che vedrà protagoniste Atalanta e Roma a Bergamo. I nerazzurri sono attualmente quarti in classifica a quota 42 punti, mentre la Roma è quinta a -3. Il 2019 si era chiuso con la Roma perfettamente in corsa per lo Scudetto; i giallorossi erano quarti in classifica a -7 dalla coppia composta da Inter e Juventus, potendo contestualmente vantare un rassicurante margine di 4 punti proprio sull’Atalanta.

Dopo le 6 giornate disputate nell’anno nuovo la situazione è radicalmente cambiata: i giallorossi hanno perso 7 punti rispetto all’Atalanta e il distacco dalla vetta della classifica è più che raddoppiato, nonostante Inter e Juventus non abbiano certamente tenuto un ritmo da schiacciasassi.

La Roma ha pagato il suo rendimento disastroso: in Serie A è arrivato un unico successo, ai quali vanno sommate 4 sconfitte e un pareggio nel derby. L’ultima sconfitta interna contro il Bologna ha anche permesso all’Atalanta di staccare i giallorossi proprio alla vigilia del decisivo scontro diretto. Di sicuro i bergamaschi potranno giocare per 2 risultati su 3, a differenza invece della Roma che è condannata a vincere per restare pienamente in corsa per una qualificazione in Champions e per non farsi risucchiare nella lotta per l’Europa League.

Nella Roma mancheranno all’appello in 6: Zappacosta, Zaniolo, Diawara, Mirante, Pastore e Cristante. Rosa al completo, invece, per Gian Piero Gasperini, che avrà quindi l’imbarazzo della scelta, con un occhio magari anche alla partita di Champions di mercoledì contro il Valencia.

Le probabili formazioni:

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic, Gomez; Zapata.

ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Bruno Peres, Fazio, Smalling, Spinazzola; Mancini, Pellegrini; Perotti, Mkhitaryan, Kluivert; Dzeko.