Si è conclusa ieri sera la tre giorni di coppe europee che ha visto impegnate sette squadre italiane, di cui una tornata mestamente a casa. In Champions League, Lazio, Juventus e Atalanta si sono qualificate agli ottavi di finale. I biancocelesti da secondi classificati, dopo il pareggio con il Bruges (2-2), mentre i campioni d’Italia hanno compiuto un’impresa al Camp Nou di Barcellona (3-0) che è valsa il primato nel Gruppo G. L’Atalanta ha staccato il pass battendo l’Ajax ad Amsterdam (1-0), mentre l’Inter non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 a San Siro contro lo Shakhtar, restando fuori persino dall’Europa League.

Ieri, invece, il Napoli ha pareggiato con la Real Sociedad 1-1, staccando il pass per i sedicesimi di Europa League da prima in classifica. Già sicura del primo posto, invece, la Roma è incappata in una sconfitta indolore contro il CSKA Sofia (3-1). Il Milan, infine, ha agguantato la vetta del proprio raggruppamento battendo lo Sparta Praga in trasferta (0-1) e approfittando della contemporanea sconfitta del Lille sul campo del Celtic.

Sassuolo-Benevento: tutto sull’anticipo di oggi

Il weekend dell’11ª giornata di Serie A prende il via questa sera alle 20:45 con la sfida del Mapei Stadium di Reggio Emilia tra Sassuolo e Benevento. Entrambe le formazioni sono reduci da pareggi a reti bianche e attualmente occupano posizioni di classifica tranquille per gli obiettivi delle rispettive dirigenze. I neroverdi sono addirittura quinti in classifica con 19 punti, mentre i campani sono ben lontani dalla zona calda della graduatoria con 11.

L’ultima volta che le due squadre si sono incrociate era la stagione 2017-2018: nel match di andata il Sassuolo si impose al Vigorito per 2-1, mentre al ritorno la sfida si concluse con il punteggio di 2-2. Stasera nuova puntata, con due giovani allenatori sulle panchine e tante belle prospettive per il futuro. La diretta TV è affidata a Sky, mentre in streaming la gara del Mapei Stadium sarà visibile tramite SkyGo e Now TV.

Le probabili formazioni di Sassuolo-Benevento

La novità principale di De Zerbi dovrebbe essere il recupero di Ciccio Caputo al centro dell’attacco, altrimenti è pronto Raspadori con capitan Berardi, Djuricic e Boga alle spalle. Locatelli è sicuro di un posto in mediana, mentre sono in dubbio Defrel e Chiriches, le cui condizioni saranno valutate a ridosso del match. Smaltito il virus intestinale dei giorni scorsi, Consigli dovrebbe riprendere posto tra i pali.

Il Benevento di Filippo Inzaghi ritrova Schiattarela (scontata la squalifica) e Iago Falque, ma in difesa dovrà fare a meno di capitan Caldirola. In avanti dovrebbe giocare Lapadula in qualità di terminale offensivo, mentre R. Insigne e Caprari dovrebbero essere i rifinitori. Insieme a Glik al centro della difesa dovrebbe essere schierato Tuia.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, G. Ferrari, Rogerio; Locatelli, Maxime Lopez; Berardi, Djuricic, Boga; Raspadori. All. De Zerbi

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Improta; Ionita, Caprari; Lapadula. All. F. Inzaghi

Crotone-Spezia: sfida salvezza allo Scida

Sabato 12 dicembre alle ore 15 va in scena allo Scida di Crotone una sfida delicata per i padroni di casa allenati da Giovanni Stroppa, che ancora devono trovare la prima vittoria in questo campionato. In Calabria si presenterà lo Spezia di Vincenzo Italiano, che attualmente si trova a metà classifica con 10 punti. Disperata, invece, la situazione dei pitagorici, che con soli due punti rappresentano il fanalino di coda della Serie A. Nonostante i risultati molto deludenti, la dirigenza del Crotone ha deciso di dare un’altra chance all’allenatore della promozione, ma la pazienza non sarà infinita.

Nessun precedente in Serie A tra Crotone e Spezia, mentre ovviamente le due neopromosse si sono incontrate due volte in Serie B nella passata stagione: all’andata, vittoria dei calabresi in trasferta per 2-1, mentre al ritorno è stato lo Spezia ad affermarsi allo Scida con il medesimo punteggio. La partita di sabato sarà trasmessa in diretta TV alle 15:00 su Sky Sport, con live streaming su Sky go e Now TV.

Le probabili formazioni di Crotone-Spezia

Stroppa conferma il modulo 3-5-2 con Messias e Simy terminali offensivi. In difesa, Marrone parte in vantaggio su Golemic per comporre con Luperto e Magallan il trio davanti a Cordaz. Indisponibili Cigarini e Rispoli, il playmaker sarà Zanellato con Molina e Vulic interni. Squalificato Petriccione.

Italiano prosegue sulla via del 4-3-3 ma deve far fronte ancora una volta a tantissime assenze: non partiranno per la Calabria, infatti, i vari Verde, Mattiello, Capradossi, Leo Sena, Ramos, Zoet, Galabinov, Dell’Orco, Pobega. In difesa ballottaggio tra Sala e Ferrer per il ruolo di terzino destro e tra Erlic e Chabot per affiancare Terzi al centro. A centrocampo Ricci confermato playmaker, le mezzali saranno Estevez e Maggiore. In avanti spazio ancora al tridente composto da Gyasi, Nzola e Farias.

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto; Pedro Pereira, Molina, Zanellato, Vulic, Reca; Messias, Simy. All. Stroppa

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Terzi, Chabot, Bastoni; Estevez, Ricci, Maggiore; Gyasi, Nzola, Farias. All. Italiano

Torino-Udinese: Giampaolo può solo vincere

Il match delle 18:00 dello stadio Grande Torino vede i padroni di casa allenati da Marco Giampaolo impegnati contro l’Udinese di Luca Gotti. I granata sono reduci dalla sesta sconfitta stagionale, quella nel derby contro la Juventus dopo l’ennesima rimonta subita in questa prima parte di stagione, mentre i friulani non hanno giocato il match in programma alla Dacia Arena contro l’Atalanta per via del maltempo. Superfluo dire che si tratta di un match molto importante in chiave salvezza, in particolare per i granata, che attualmente occupano la terzultima posizione con soli 6 punti (l’Udinese è a quota 10 punti e ha una gara da recuperare). I granata si affideranno anche alla cabala, visto che gli ultimi tre match casalinghi contro l’Udinese sono stati tutti vincenti (quello della passata stagione si è concluso con il punteggio di 1-0 grazie alla rete di Belotti).

Le probabili formazioni di Torino-Udinese

Per la partita che andrà in onda alle 18:00 su Sky Sport e in streaming su Sky Go e Now TV, Giampaolo conferma il modulo 3-5-2. Indisponibili tra i granata Ujkani, Baselli, Verdi, Millico e Murru, i terminali offensivi saranno Belotti e Zaza, mentre in difesa dovrebbero essere riproposti Lyanco, Nkoulou e Rodriguez, titolari anche nel derby. A centrocampo Rincon sarà il regista, con Meité e Linetty interni; sulla corsia di sinistra Ansaldi è in vantaggio su Lukic.

L’Udinese non potrà contare sullo squalificato Arslan, che non ha scontato il turno di squalifica nella gara contro l’Atalanta, che non si è disputata come ricordato prima. Gotti potrebbe dover rinunciare anche a diversi altri elementi, alcuni dei quali importanti per il suo scacchiere tattico offensivo come Lasagna e Okaka, che faranno di tutto per recuperare in extremis. Assenti anche Ouwejan, De Maio, Forestieri e Mandragora, quest’ultimo sulla via del recupero dopo il grave infortunio ai legamenti. Modulo speculare per i bianconeri friulani, che davanti dovrebbero schierare Pussetto e Deulofeu.

TORINO (3-5-2): Sirigu; Lyanco, Nkoulou, Rodriguez; Singo, Meité, Rincon, Linetty, Ansaldi; Zaza, Belotti. All. Giampaolo

UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Pereyra, Zeegelaar; Deulofeu, Pussetto. All. Gotti

Lazio-Verona: tanti protagonisti assenti all’Olimpico

Alle 20:45 si gioca all’Olimpico di Roma il match più interessante del sabato, ovvero quello tra la Lazio di Simone Inzaghi e il Verona di Ivan Juric. Appuntamento su DAZN per questa sfida che vede di fronte rispettivamente la 7ª e l’8ª in campionato, separate da un solo punto. I biancocelesti sono reduci dal passaggio del turno in Champions League, un traguardo storico che darà sicuramente entusiasmo agli uomini di Inzaghi. Dall’altra parte ci sarà però un Hellas che sta facendo molto bene e dopo il pari casalingo col Cagliari vuole tornare a correre.

I precedenti recenti sono nettamente a favore della Lazio, con 4 vittorie e 1 pareggio, quello a reti bianche maturato lo scorso anno all’Olimpico (al ritorno al Bentegodi 5-1 in favore dei biancocelesti).

Le probabili formazioni di Lazio-Verona

La Lazio non arriva al meglio delle condizioni fisiche, con tre elementi importanti usciti malconci dalla sfida di Champions, ovvero Immobile, Leiva e Luis Alberto. Il centravanti lamenta un affaticamento al polpaccio e se non dovesse farcela lascerebbe spazio a Caicedo al fianco di Correa. A centrocampo, se Leiva darà forfait è pronto Escalante, mentre Luis Alberto dovrebbe stringere i denti. In difesa torna titolare Radu, con Luiz Felipe e Acerbi, mentre sulle fasce sono in tre a giocarsi due maglie: Marusic, Lazzari e Fares.

Anche il Verona non se la passa benissimo a livello numerico: Juric dovrà fare a meno di Ceccherini squalificato, oltre che di Cetin e Gunter infortunati. Spazio dunque a Magnani in difesa, mentre in avanti Di Carmine parte in vantaggio su Favilli. A centrocampo confermato il tandem di mediani composto da Tameze e Veloso.

LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Escalante, Luis Alberto, Fares; Correa, Caicedo. All. Inzaghi

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Lovato, Dawidowicz, Magnani; Faraoni, Tameze, Miguel Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Di Carmine. All. Juric