La domenica dell’8ª giornata si apre con il lunch match tra Monza e Salernitana dominato dai brianzoli che vincono 3-0. Nel pomeriggio vittorie del Frosinone (2-1 sul Verona) e della Lazio (3-2 sull’Atalanta). La Roma cala il poker in casa del Cagliari grazie anche a una doppietta di Lukaku, ma trema per le condizioni di Dybala, uscito nel finale di primo tempo per un problema al ginocchio. Nel posticipo la Fiorentina sbanca il Maradona vincendo 3-1: gli uomini di Italiano sono ora terzi, insieme alla Juventus, a quota 17 punti.

Monza-Salernitana 3-0: seconda vittoria consecutiva per i brianzoli

Monza supera 3-0 la Salernitana nel lunch match domenicale dell’ottava giornata di Serie A e centra il secondo successo consecutivo in campionato agganciando il Lecce al settimo posto a quota 12 punti. Primo tempo dominato dai brianzoli, che la sbloccano dopo appena 9′ col solito Colpani e trovano il raddoppio al 18′ con il primo gol in Serie A del baby Vignato (classe 2004, all’esordio da titolare). Nella ripresa i campani tentano una reazione, sfiorano più di una volta il gol ma sbattono contro il ‘muro’ Di Gregorio e alla fine incassano il tris di Pessina su calcio di rigore. Sousa resta al penultimo posto in classifica e ora la sua panchina è sempre più a rischio.

Il tabellino di Monza-Salernitana

MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; D’Ambrosio, Marì, Caldirola; Ciurria (19′ st Pereira), Pessina (40′ st Akpa Akpro), Gagliardini, Kyriakopoulos (27′ st Birindelli); Colpani (19′ st Gomez); Vignato (27′ st Bondo), Colombo. Panchina: Gori, Lamanna, Sorrentino, A. Carboni, F. Carboni, Donati, V. Carboni, Machin, Maric, Mota.
Allenatore: Palladino
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Kastanos (38′ st Coulibaly), Legowski (1′ st Martegani), Bohinen (1′ st Maggiore), Mazzocchi (1′ st Bradaric); Candreva, Cabral (15′ st Stewart); Dia. Panchina: Aliocca, Costil, Bronn, Fazio, Lovato, Sambia, Botheim, Tchaouna.
Allenatore: Sousa
Arbitro: Massimi
Marcatori: 9′ Colpani (M), 18′ Vignato (M), 36′ st rig. Pessina (M)
Ammoniti: Vignato (M), Bradaric (S), Coulibaly (S)

Frosinone-Verona 2-1: reti sudamericane per i ciociari

Poseguono i sogni d’alta classifica del Frosinone, che arriva a quota 12 punti dopo 8 giornate. La formazione guidata da Di Francesco travolge l’Hellas Verona con una supremazia che va ben oltre il 2-1 finale, dominando nella zona offensiva e sulle fasce. Le reti arrivano proprio dagli esterni, con il vantaggio firmato dal brasiliano Reinier (46’pt) e il raddoppio al 66′ dell’argentino Soulé sempre più determinante per i ciociari. Inutili il gol di Djuric (93′) e il forcing finale dell’Hellas, che non vince da 6 partite.

Il tabellino di Frosinone-Verona

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, Monterisi, Marchizza; Mazzitelli (45′ st Lirola), Barrenechea (38′ st Bourabia), Garritano (31′ st Brescianini); Soulé (45′ st Ibrahimovic), Cheddira, Reinier (31′ st Romagnoli). All. Di Francesco. A disposizione: Frattali, Cerofolini, Baez, Lulic, Caso, Cuni, Kvernadze, Bidaoui, Lusuardi.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Coppola (16′ st Faraoni), Amione; Terracciano, Folorunsho, Duda (16′ st Suat Serdar), Lazovic (38′ st Tchatchoua); Suslov, Saponara (16′ st Djuric); Ngonge (32′ st Bonazzoli). All. Baroni. A disposizione: Berardi, Perilli, Cruz, Joselito, Hongla, Matheus, Calabrese, Mboula.
Arbitro: Ferrieri Caputi.
Marcatori: 46′ pt Reinier (F), 21′ st Soulé (F), 48′ st Djuric (V).
Ammoniti: Coppola (V), Okoli (F), Duda (V), Amione (V), Suslov (V).

Lazio-Atalanta 3-2: Vecino regala i tre punti a Sarri

Finisce 3-2 la sfida tra Lazio e Atalanta. A sbloccare la partita è la Lazio, che dopo 5 minuti trova il vantaggio grazie a un autogol di De Ketelaere: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Luis Alberto colpisce la palla di testa, poi il belga è sfortunato nella deviazione. I biancocelesti raddoppiano all’11’: primo gol in Serie A per Castellanos, che servito da Felipe Anderson fa partire un sinistro vincente. Al 19’ la Lazio colpisce la traversa con Guendouzi. Al 33’ l’Atalanta accorcia: cross di Ruggeri e testa di Ederson. Il primo tempo si chiude 2-1 per la Lazio. Al 59’ gol di Pedro, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 63’ il pareggio dell’Atalanta: corner, Koopmeiners serve Kolasinac, che di testa segna il suo primo gol in Italia. La Lazio, però, reagisce e torna avanti all’83’: cross di Marusic, sponda di Castellanos, Vecino al volo batte Musso. All’85’ Orsato espelle Sarri per proteste. L’Atalanta ci prova fino all’ultimo, ma il risultato non cambia più: finisce 3-2 per la Lazio, che sale a quota 10 punti.

Il tabellino di Lazio-Atalanta

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi (19′ st Kamada), Rovella (32′ st Cataldi), Luis Alberto (10′ st Vecino); Felipe Anderson (32′ st Isaksen), Castellanos, Zaccagni (10′ st Pedro). A disp.: Sepe, Mandas, Lazzari, Gila, Patric, Pellegrini. All.: Sarri
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta (36′ st Bakker), De Roon, Ederson, Ruggeri (36′ st Holm); Pasalic (1′ st Koopmeiners); De Ketelaere (25′ st Muriel), Scamacca (15′ st Lookman). A disp.: Carnesecchi, Rossi, Palomino, Bonfanti, Zortea, Hateboer, Adopo, Miranchuk. All.: Gasperini
Arbitro: Orsato
Marcatori: 5′ aut. De Ketelaere, 11′ Castellanos (L), 33′ Ederson (A), 18′ st Kolasinac (A), 38′ st Vecino (L)
Ammoniti: Vecino (L), Ruggeri (A)

Cagliari-Roma 1-4: poker giallorosso, ansia per le condizioni di Dybala

Convincente vittoria per la Roma, che nell’ottava giornata di Serie A batte 4-1 il Cagliari e si rilancia in classifica. Il successo all’Unipol Domus è però offuscato dall’infortunio al ginocchio occorso a Dybala nel finale del primo tempo. Grande protagonista ancora una volta Romelu Lukaku, autore di una doppietta, ma ad aprire il match è Aouar al 19′. Un minuto dopo il raddoppio del belga con un colpo di petto. A inizio ripresa i giallorossi chiudono il match: Belotti, subentrato a Dybala, cala il tris al 51′, poi ancora Lukaku fa poker al 59′. Di Nandez su rigore all’87’ il gol della bandiera. Gli uomini di Ranieri, ancora senza vittorie, rimangono ultimi in classifica, mentre i giallorossi salgono a quota 11 punti.

Il tabellino di Cagliari-Roma

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Wieteska, Hatzidiakos (1′ st Zappa), Obert (23′ st Dossena); Nandez, Sulemana (39′ Luvumbo), Prati, Makoumbou, Azzi; Oristanio (29′ st Shomurodov), Petagna (23′ st Pavoletti). A disp.: Aresti, Radonovic, Di Pardo, Goldaniga, Augello, Desogus, Deiola, Jankto, Sulemana, Viola, Pereiro. All.: Ranieri
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ndicka; Karsdorp (24′ st Kristensen), Bove, Paredes, Aouar (24′ st Pagano), Spinazzola; Dybala (40′ Belotti), Lukaku. A disp.: Svilar, Boer, Zalewski, Celik, Azmoun, El Shaarawy, Joao Costa, Pisilli. All.: Mourinho
Arbitro: Sozza
Marcatori: 19′ Aouar (R), 20′ e 14′ st Lukaku (R), 6′ st Belotti (R), 42′ st rig. Nandez (C)
Ammoniti: Paredes (R), Sulemana (C), Aouar (R), Bove (R), Obert (C)

Napoli-Fiorentina 1-3: i viola sbancano il Maradona

Nel posticipo la Fiorentina sbanca il Maradona battendo 3-1 il Napoli al termine di una splendida partita. I viola, passati in vantaggio nel primo tempo con Brekalo, subiscono il pari su rigore siglato da Osimhen dopo una disattenzione di Parisi che mette in difficoltà il proprio portiere costretto a stendere l’attaccante nigeriano. Nella ripresa gli uomini di Italiano passano nuovamente in vantaggio con Bonaventura e chiudono i conti nel finale con Nico Gonzalez. Con questo successo la Fiorentina stacca il Napoli e raggiunge la Juve al terzo posto a 17 punti, 3 in più dei partenopei.

Il tabellino di Napoli-Fiorentina

NAPOLI (4-3-3): Meret 5; Di Lorenzo 6, Natan 6, Ostigard 5,5, Olivera 5; Anguissa 5,5 (32′ Raspadori sv), Lobotka 5,5 (31′ st’ Gaetano sv), Zielinski 5 (31′ st’ Lindstrom sv); Politano 5,5 (12′ st’ Cajuste 5), Osimhen 6,5 (31′ st’ Simeone sv), Kvaratskhelia 5,5. A disp.: Contini, Idasiak, Demme, Mario Rui, Elmas, Zerbin, D’Avino, Zanoli. All: Garcia 5.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6,5; Kayode 6,5 (38′ st’ Ranieri sv), Milenkovic 6, Martinez Quarta 6, Parisi 5,5; Arthur 6 (38′ st’ Infantino sv), Duncan 6,5 (38′ st’ Mandragora sv); Ikoné 6,5 (44′ st’ Comuzzo sv), Bonaventura 7, Brekalo 7 (28′ st’ Nico Gonzalez 6,5); Nzola 6. A disp.: Martinelli, Vannucchi, Biraghi, Sottil, Maxime Lopez, Beltran, Barak, Amatucci, Kouame. All: Italiano 7.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 7′ Brekalo (F), 50′ rig. Osimhen (N), 18′ st’ Bonaventura (F), 48′ st’ Nico Gonzalez (F)
Ammoniti: Terracciano (F), Martinez Quarta (F), Bonaventura (F), Ranieri (F), Cajuste (N), Simeone (N)

Le statistiche post match

  • La Fiorentina ha guadagnato almeno 17 punti nelle prime otto gare di Serie A per la terza volta nell’era dei tre punti a vittoria (nel 1998/99 e nel 2015/16 con 18 punti in entrambe le occasioni).
  • Giacomo Bonaventura è il centrocampista che ha partecipato a più gol in questa Serie A (sei: quattro reti e due assist).
  • Nel 2023 solamente Lautaro Martínez (24) ha realizzato più gol di Victor Osimhen (23) in Serie A.
  • Il Napoli – 14 punti in questa Serie A – ha guadagnato meno di 15 punti dopo le prime otto giornate di Serie A per la prima volta dal 2016/17 (14)
  • La Fiorentina (12) è la squadra che ha segnato più gol nel corso dei primi tempi nei cinque maggiori campionati europei in questa stagione.
  • Il Napoli ha perso due partite consecutive in tutte le competizioni per la prima volta da novembre 2021 (contro Inter in Serie A e Spartak Mosca in Champions League in quel caso).
  • Il Napoli è la squadra contro cui Giacomo Bonaventura ha realizzato più gol in Serie A (sei).
  • La Fiorentina, insieme a Roma e Atalanta, è la squadra che è andata in gol con più giocatori diversi in questa Serie A (nove).
  • Nicolás González ha segnato sei reti negli ultimi otto match di Serie A, tanti quanti gol nelle sue precedenti 24 gare in campionato.
  • Josip Brekalo è tornato a segnare un gol in Serie A 512 giorni dopo l’ultima volta (14 maggio 2022 contro il Venezia).
  • Quello di Josip Brekalo è solo il terzo gol realizzato dalla Fiorentina in casa del Napoli in Serie A nei primi 10 minuti di gioco (Azzali nel 1960 e Oliveira nel 1997).
  • Victor Osimhen ha segnato quattro gol su rigore col Napoli in Serie A, tutti in gare casalinghe (due dei quali contro la Fiorentina).