Una vittoria interna, una esterna e due pareggi a reti bianche: non ci siamo fatti mancare nulla nei due giorni di anticipi della settima giornata di Serie A, ma siamo anche consapevoli, guardando il programma di oggi, che il bello deve ancora venire, perché i match più interessanti di questo turno si giocano tra l’ora di pranzo e quella di cena.

Ma facciamo un passo indietro: la due giorni di anticipi si è aperta e chiusa con due pareggi a reti bianche, quello tra Sassuolo e Udinese di venerdì e tra Parma e Fiorentina di ieri sera. In classifica il Sassuolo è sempre secondo con 15 punti, ma può essere raggiunto da Juventus e Atalanta; l’Udinese è penultima con soli 4 punti; il Parma è al quindicesimo posto con 6 punti; la Fiorentina è al dodicesimo con 8 punti.

In mezzo ai due pareggi ci sono state la vittoria esterna dello Spezia in casa del Benevento per 3-0 e quella interna del Cagliari contro la Sampdoria per 2-0. Per gli uomini di Pippo Inzaghi è arrivato il quinto ko consecutivo: la squadra campana, infatti, non vince dal 4 ottobre, quando si è imposta per 1-0 in casa contro il Bologna. Sono poi seguite le sconfitte a suon di gol contro Roma (5-2), Napoli (2-1), Empoli (4-2) e Verona (3-1). Ieri l’ennesimo cocente ko casalingo sotto i colpi di Pobega, in gol al 29′, e di Nzola, autore di una doppietta grazie alle reti messe a segno al 65′ e al 70′.

Per quanto riguarda il match tra Cagliari e Sampdoria, entrambe le reti sono arrivate nel secondo tempo dopo che il primo si era concluso sullo 0-0 e con i blucerchiati in dieci a causa dell’espulsione di Augello al 40′. A sbloccare il risultato, a inizio ripresa, ci ha pensato Joao Pedro che ha trasformato un calcio di rigore al 48′ (penalty assegnato per un fallo di Tonelli sullo stesso brasiliano). Al 69′ è arrivato il raddoppio con Nahitan Nandez ottimamente servito da Giovanni Simeone. Al 78′ la rete difesa da Audero si è gonfiata di nuovo, ma il gol di Sottil è stato annullato dal Var per un fuorigioco in fase di impostazione.

Qui di seguito i risultati dei match giocati finora e il programma di oggi, poi, a seguire, le probabili formazioni di tutte le partite ancora da giocare.

Risultati degli anticipi:
Sassuolo-Udinese 0-0
Benevento-Spezia 0-3
Cagliari-Sampdoria 2-0
Parma-Fiorentina 0-0

Partite in programma domenica 8 novembre 2020:
Ore 12:30
Lazio-Juventus

Ore 15:00
Atalanta-Inter
Genoa-Roma
Torino-Crotone

Ore 18:00
Bologna-Napoli

Ore 20:45
Milan-Verona

Il lunch match Lazio-Juventus su Dazn alle ore 12:30

Oggi si comincia all’ora di pranzo con una prima portata niente male: Lazio-Juventus. Nella passata stagione è stata una sfida di vertice, mentre in questa, quando siamo solo alla settima giornata, bianconeri e laziali hanno vissuto degli alti e bassi: le due squadre però sono in ripresa e divise soltanto da due punti con la squadra di Andrea Pirlo a quota 12 punti, mentre ne hanno 10 gli uomini di Simone Inzaghi , che quindi con una vittoria casalinga quest’oggi potrebbero superare la Vecchia Signora. Il distacco dalla capolista Milan, invece, è -4 per la Juve e -6 per la Lazio. La Juve, vincendo, come abbiamo visto può agganciare il Sassuolo al secondo posto e trarrebbe giovamento da eventuali pareggi negli altri match di giornata, quelli tra Atalanta e Inter e tra Bologna e Napoli.

L’ultimissimo precedente tra queste due squadre risale al 20 luglio in Serie A e ha visto la Juve vincere in casa per 2-1 e vendicarsi così delle due sconfitte per 3-1 subite in pochi giorni a dicembre del 2019, una nel match di andata della Serie A a Roma e l’altra in Supercoppa a Riad. Entrambe le squadre sono reduci dai match di Champions League giocati mercoledì scorso fuori casa: la Lazio ha pareggiato 1-1 a San Pietroburgo contro lo Zenit, mentre la Juventus ha vinto 4-1 in Ungheria contro il Ferencvaros.

Dopo la giornata convulsa di ieri, la Lazio rinuncerà a capitan Immobile, Leiva e Strakosha, risultati positivi al coronavirus secondo i test effettuati dal Campus Biomedico di Roma insieme a due membri dello staff (uno dovrebbe essere il direttore sportivo Igli Tare). Dopo che i giocatori avevano inizialmente preso parte all’allenamento di ieri, il medico della Lazio Ivo Pulcini ha deciso di far isolare i tre calciatori, che sono asintomatici, nonostante risultino negativi ai test effettuati dal laboratorio di Avellino a cui solitamente la società biancoceleste si appoggia, non potendo ignorare la discrepanza con i risultati ottenuti invece dal laboratorio del Campus Biomedico. Immobile, Leiva e Strakosha hanno così lasciato Formello per tornare nelle proprie case.

Nella Juve si ferma ancora una volta Giorgio Chiellini, per un risentimento alla coscia sinistra che verrà valutato nelle prossime ore. In difesa spazio, quindi, alla coppia Bonucci-Demiral, nel 4-4-2 scelto da Pirlo.

Probabili formazioni di Lazio-Juventus:
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Milenkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto, Fares; Correa, Muriqi. Allenatore: S. Inzaghi.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Demiral, Danilo; Kulusevski, Bentancur, Rabiot, Frabotta; Ronaldo, Morata. Allenatore: Pirlo.

Atalanta-Inter, la sfida nerazzurra alle 15 su Sky

Anche Atalanta-Inter è una sfida tra squadre di Champions League, ma se Juve e Lazio sono rimaste abbastanza soddisfatte dei loro risultati di mercoledì, i due team nerazzurri sono usciti dagli impegni europei con due sconfitte. La Dea ha perso 5-0 in casa contro il Liverpool, l’Inter, invece, è stata battuta a Madrid dal Real per 3-2. In campionato la squadra bergamasca è reduce dal successo esterno per 2-1 contro il Crotone, mentre la Beneamata ha pareggiato 2-2 in casa contro il Parma. In classifica la differenza è di un solo punto: l’Atalanta è quarta a quota 12, l’Inter è sesta a quota 11 alla pari di Napoli, Verona e Roma. Nella passata stagione Atalanta e Inter si sono affrontate a gennaio a Milano ed è finita 1-1, mentre al ritorno, nell’ultima giornata di campionato, la squadra di Antonio Conte ha vinto 2-0 al Gewiss Stadium grazie alle reti di D’Ambrosio e Young.

Per quanto riguarda le due formazioni, l’Atalanta non avrà a disposizione Palomino, de Roon e Gosens, sostituiti molto probabilmente da Romero, Pasalic e Ruggeri, mentre nell’Inter è stato convocato Lukaku, che comunque dovrebbe partire dalla panchina.

Probabili formazioni di Atalanta-Inter:
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, Pasalic, Freuler, Ruggeri; Gomez, Malinovskyi; Zapata. Allenatore: Gasperini.

Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Vidal, Brozovic, Young; Barella; Sanchez, Lautaro. Allenatore: Conte.

Genoa-Roma, Grifone vs Lupa alle 15 su Dazn

Genoa-Roma è una sfida sulla carta meno equilibrata delle altre di questa giornata. I rossoblù sono quartultimi in classifica con soli 5 punti guadagnati in sei partite, con una sola vittoria, due pareggi e tre sconfitte, mentre i giallorossi sono ottavi con 11 punti, anche se a pari merito con un folto gruppo di squadre. La Roma finora ha vinto tre partite, ne ha pareggiate due e ha perso una sola volta, peraltro a tavolino, inoltre è reduce da un importantissimo successo in Europa League per 5-0 contro il CFR Cluj. Nella scorsa giornata di campionato il Genoa ha perso in casa 2-1 contro il Torino, mentre la Roma ha vinto in casa 2-0 contro la Fiorentina. Nella stagione 2019-2020 Roma e Genoa si sono affrontate nella prima giornata: all’andata nella Capitale è finita 3-3, al ritorno a Genova a gennaio ha vinto la Roma per 3-1.

Probabili formazioni di Genoa-Roma:
Genoa (4-3-2-1): Perin; Biraschi, Masiello, Bani, Criscito; Lerager, Radovanovic, Rovella; Pandev, Zajc; Scamacca. Allenatore: Maran.

Roma (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Pellegrini, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Borja Mayoral. Allenatore: Fonseca.

Torino-Crotone, sfida delicata alle 15 su Sky

In coda alla classifica troviamo il Torino, terzultimo con 4 punti come l’Udinese che è penultima e ha già giocato, e il Crotone, ultimo con un solo punto. Oggi piemontesi e calabresi si affrontano sul campo dei granata che partono favoriti, reduci dal successo esterno di mercoledì per 2-1 contro il Genoa nel recupero della terza giornata, mentre il Crotone nello scorso turno ha perso in casa 2-1 contro l’Atalanta. Gli ultimi precedenti tra queste due squadre risalgono alla stagione 2017-2018 quando all’andata a Crotone finì 2-2 e al ritorno a Torino i granata vinsero per 4-1.

Probabili formazioni di Torino-Crotone:
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Lyanco, Bremer, Rodriguez; Meitè, Rincon, Linetty; Lukic; Belotti, Verdi. Allenatore: Giampaolo.

Crotone (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto; Pereira, Benali, Cigarini, Vulic, Reca; Messias, Simy. Allenatore: Stroppa.

Bologna-Napoli, Mihajlovic vs Gattuso alle 18 su Sky

Il Napoli, come abbiamo visto, è una delle quattro squadre a quota 11 punti in classifica, al momento è quinto e oggi affronta in trasferta il Bologna, che invece è quattordicesimo con 6 punti. La squadra di Mihajlovic, dopo tre ko consecutivi in 20 giorni a ottobre (con Benevento, Sassuolo e Lazio), ha ottenuto due vittorie casalinghe di fila, una in Coppa Italia contro la Reggina per 2-0 e l’altra in campionato la scorsa giornata contro il Cagliari per 3-2. Il Napoli, invece, ha perso in casa 2-0 con il Sassuolo nella sesta giornata di Serie A, poi ha affrontato una trasferta in Europa League in cui ha vinto per 2-1 allo Stadion HNK Rijeka a Fiume, in Croazia.
Nella passata stagione queste due squadre si sono affrontate nella quattordicesima giornata: all’andata, a dicembre al San Paolo, ha vinto il Bologna per 2-1, mentre al ritorno il 15 luglio al Dall’Ara è finita 1-1.

Probabili formazioni di Bologna-Napoli:
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo, Denswil; Schouten, Dominguez; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio. Allenatore: Mihajlovic.

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Mertens, Insigne; Osimhen. Allenatore: Gattuso.

Milan-Verona, posticipo serale alle 20:45 su Sky

La settima giornata di Serie A si chiude con il posticipo della domenica sera tra la capolista Milan, che ha 16 punti e anche per questa settimana non può essere raggiunta in testa alla classifica grazie al +4 su Juventus e Atalanta e al pareggio del Sassuolo, e Verona, un’altra delle quattro squadre a quota 11 punti (-5 dal Milan). I rossoneri, che in campionato hanno finora ottenuto cinque vittorie, un pareggio e nessuna sconfitta, sono reduci dal loro primo ko post lockdown: hanno infatti clamorosamente perso in casa il match di Europa League contro il Lilla per 3-0, evento che non accadeva da marzo 2020. In campionato i rossoneri sono reduci dal successo a Udine per 2-1, mentre il Verona ha vinto in casa contro il Benevento per 3-1. Nella scorsa stagione Milan e Verona si sono affrontate nella terza giornata: all’andata in Veneto ha vinto il Milan per 1-0, al ritorno a San Siro il 2 febbraio è finita 1-1.

Probabili formazioni di Milan-Verona:
Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Leao; Ibrahimovic. Allenatore: Pioli.

Verona (3-4-2-1): SilvestrI; Cecchrini, Lovato, Magnani; Lazovic, Ilic, Tameze, Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic. Allenatore: Juric.