Dopo la vittoria della Juve sul Lecce, la sesta giornata di Serie A è proseguita mercoledì con altre sei sfide, in attesa dei tre match di giovedì che concluderanno il turno. L’Inter incappa nella prima sconfitta stagionale facendosi rimontare dal Sassuolo. Aggancio in vetta del Milan, vittorioso per 3-1 a Cagliari. Vincono anche l’Atalanta a Verona, la Lazio in casa contro il Torino, il Napoli (4-1 sull’Udinese) e l’Empoli, che batte 1-0 la Salernitana e conquista i suoi primi punti in campionato. Ecco nel dettaglio quanto successo nei sei match di oggi.

Cagliari-Milan 1-3: i rossoneri vincono in rimonta

Il Milan vince 3-1, in rimonta, a Cagliari. I padroni di casa si portano in vantaggio dopo 29 minuti con un gran gol di Luvumbo, servito da Nandez: l’angolano fa partire un sinistro fortissimo che supera Sportiello. Il pareggio dei rossoneri arriva al 40’: cross di Pulisic, Radunovic arriva prima di tutti ma perde la palla e Okafor ne approfitta segnando il suo primo gol con la maglia rossonera. Al 45’ la squadra di Pioli ribalta il match: schema da corner, Reijnders mette in mezzo e Tomori da due passi firma il 2-1. Nella ripresa il terzo gol arriva al 60’: Pulisic serve Loftus-Cheek, che di destro fa partire un tiro forte e preciso che s’infila nell’angolino basso. Il Milan raggiunge l’Inter in testa alla classifica a quota 15 punti, Cagliari ancora a secco di vittorie.

Il tabellino di Cagliari-Milan

CAGLIARI (5-4-1): Radunovic; Zappa (dal 36’ st Di Pardo), Wieteska (dal 1’ st Oristanio), Dossena, Hatzidiakos, Augello; Luvumbo, Sulemana (dal 23’ st Viola), Makoumbou (dal 38’ st Deiola), Nandez; Petagna (dal 24’ st Shomurodov). A disp.: Aresti, Scuffet, Goldaniga, Obert, Azzi, Prati, Pavoletti. All. Ranieri.
MILAN (4-3-3): Sportiello; Florenzi, Thiaw, Tomori, T. Hernandez (dal 37’ st Bartesaghi); Adli (dal 14’ st Pobega), Loftus-Cheek, Reijnders (dal 14’ st Musah); Chukwueze (dal 24’ st Romero), Pulisic (dal 24’ st Leao), Okafor. A disp.: Mirante, Nava, Calabria, Kjaer, Pellegrino, Giroud. All. Pioli.
Arbitro: La Penna.
Marcatori: 29’ pt Luvumbo (C); 40’ pt Okafor, 46’ pt Tomori, 15’ st Loftus-Cheek (M).
Ammoniti: Wieteska, Zappa, Oristanio (C); Lofuts-Cheek (M).

Le statistiche post match

  • Il Milan è la seconda squadra nella storia della Serie A a mandare in gol due giocatori inglesi differenti nella stessa partita (Fikayo Tomori e Ruben Loftus-Cheek) – prima ci era riuscita solo la Roma, il 18 dicembre 2021 contro l’Atalanta in trasferta (doppietta di Tammy Abraham e gol di Chris Smalling).
  • Da inizio maggio, solamente l’Inter (10) ha ottenuto più successi del Milan in Serie A (nove vittorie – 1N, 2P).
  • Il Milan ha segnato tre gol in un match esterno di Serie A per la prima volta da aprile scorso (4-0 vs Napoli al Maradona).
  • Noah Okafor è il secondo giocatore svizzero a segnare con la maglia del Milan in Serie A dopo Ricardo Rodríguez contro la SPAL, il 20 settembre 2017.
  • Con le reti di Noah Okafor e Fikayo Tomori, salgono a cinque le reti segnate dal Milan negli ultimi 15 minuti del primo tempo, più di qualsiasi altra squadra in questa Serie A.
  • Ruben Loftus-Cheek ha segnato una rete in un match dei maggiori cinque campionati europei per la prima volta da quello realizzato con la maglia del Fulham contro l’Everton in Premier League, il 22 novembre 2020.
  • Il Milan ha vinto una gara di Serie A dopo essere andata sotto con il punteggio per la prima volta da settembre 2022 (in quel caso contro l’Inter, vittoria per 3-2).
  • Secondo gol in questo campionato per Zito Luvumbo: tra chi ha segnato almeno due reti in questa Serie A, il classe 2002 del Cagliari è il più giovane.
  • Il Cagliari ha realizzato solo due gol in queste prime sei gare di campionato: solo in un’occasione aveva segnato meno reti dopo le prime sette partite stagionali giocate nella massima serie (una nel 2008/09).
  • Nelle ultime due partecipazioni in Serie A (2021/22 e 2023/24), il Cagliari non ha conquistato nemmeno un successo nelle prime sei gare giocate nella competizione.
  • Il gol realizzato da Zito Luvumbo è il primo segnato da un giocatore del Cagliari in un match interno contro il Milan in Serie A da quello siglato da João Pedro, il 16 settembre 2018.
  • Stefano Pioli ha conquistato 200 vittorie da allenatore in Serie A.
  • Davide Bartesaghi (dicembre 2005) è il più giovane giocatore con almeno due presenze in questa Serie A
  • 50ª presenza in tutte le competizioni con la maglia del Cagliari per Zito Luvumbo.

Empoli-Salernitana 1-0: primi punti per i toscani

L’Empoli vince 1-0 contro la Salernitana. Il gol della vittoria arriva al 34’ della prima frazione: Baldanzi innesca Cancellieri, che si lancia in profondità sulla sinistra e poi mette la palla al centro, dove si trova Baldanzi che a porta vuota segna l’1-0. È il primo gol dell’Empoli in questo campionato. I padroni di casa hanno diverse altre occasioni, ma nel finale ad andare vicinissima al gol è la Salernitana: all’86’ Cabral colpisce il palo. Finisce 1-0, con l’Empoli che – dopo 5 giornate senza gol e senza punti – incassa i primi punti della sua stagione.

Il tabellino di Empoli-Salernitana

EMPOLI (4-3-1-2): Berisha; Bereszynski (17′ Ebuehi), Walukiewicz, Luperto, Pezzella (12′ Cacace); Fazzini (29′ st Marin), Grassi, Maleh; Cancellieri; Baldanzi (29′ st Cambiaghi), Shpendi (28′ st Gyasi). A disp.: Perisan, Stubljar, Guarino, Indragoli, Kovalenko, Ranocchia, Bastoni, Destro. All.: Andreazzoli
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola (1′ st Daniliuc); Mazzocchi (20′ st Dia), Martegani (1′ st Bohinen), Maggiore, Bradaric (38′ st Tchaouna); Candreva (1′ st Botheim), Kastanos; Cabral. A disp.: Fiorillo, Costil, Sambia, Fazio, Bronn, Sfait, Legowski, Stewart. All.: Paulo Sousa
Arbitro: Rapuano
Marcatore: 34′ Baldanzi
Ammoniti: Maggiore (S), Grassi (E), Maleh (E)

Verona-Atalanta 0-1: prima vittoria esterna per i bergamaschi

L’Atalanta vince 1-0 in trasferta a Verona. A decidere il match è un gol di Koopmeiners al 13’: Lookman appoggia per De Roon, che vede l’inserimento di Koopmeiners che, sfruttando un velo geniale di Holm, con un destro incrociato batte Montipò. Per la squadra di Gasperini è la prima vittoria esterna in campionato (dopo due sconfitte in due gare). Per il Verona seconda sconfitta consecutiva.

Il tabellino di Verona-Atalanta

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni (13′ st Lazovic), Hongla (38′ st Serdar), Duda (28′ st Saponara), Terracciano; Ngonge (28′ st Henry), Folorunsho; Bonazzoli (12′ st Suslov). A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Coppola, Joselito, Charlys, Cruz, Tchatchoua. All.: Baroni
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Toloi (33′ st Scalvini), Djimsiti, Kolasinac; Holm (1′ st Hateboer), De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Lookman (1′ st De Ketelaere); Pasalic (27′ st Miranchuk). A disp.: Musso, Rossi, Bakker, Zortea, Zappacosta, Adopo, Muriel. All.: Gasperini
Arbitro: Dionisi
Marcatore: 13′ Koopmeiners
Ammoniti: Ederson (A), Ngonge (V), De Roon (A), Djimsiti (A), Folorunsho (V), Toloi (A)

Inter-Sassuolo 1-2: prima sconfitta per i nerazzurri

Il Sassuolo frena la corsa dell’Inter che, dopo cinque vittorie, incappa nella prima sconfitta stagionale. I nerazzurri attaccano sin dai primi minuti, ma la squadra di Dionisi si difende bene e prova qualche ripartenza. Quando poi il primo tempo si avvia alla conclusione sullo 0-0, al 46’ arriva il gol di Dumfries: servito da Thuram, l’olandese firma l’1-0 con un diagonale preciso. Nella ripresa il pareggio del Sassuolo con un gol di Bajrami, favorito da un intervento decisamente incerto di Sommer. Poi al 63’ la squadra di Dionisi la ribalta con un gran gol di Domenico Berardi. All’85’ neroverdi vicini al 3-1 con Laurientè. Nel recupero arriva una doppia occasione per i nerazzurri: al 92’ ci prova Acerbi ma il suo tiro è centrale, mentre all’ultimo minuto Lautaro, in area di rigore, rientra sul sinistro, ma calcia fuori.

Il tabellino di Inter-Sassuolo

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Bastoni (23′ st De Vrij); Dumfries, Barella, Calhanoglu (40′ st Klaassen), Mkhitaryan (23′ st Frattesi), Dimarco (23′ st Carlos Augusto); Thuram (23′ st Sanchez), Lautaro Martinez. A disp.: Di Gennaro, Audero, Asllani, Pavard, Bisseck, Agoume, Kamate, Sarr, Stankovic. All.: Inzaghi
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Viti (1′ st Tressoldi), Vina (1′ st Pedersen); Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Bajrami (16′ st Castillejo), Laurienté; Pinamonti (34′ st Defrel). A disp.: Pegolo, Cragno, Missori, Racic, Mulattieri, Ferrari, Obiang, Ceide, Volpato, Thorstvedt. All.: Dionisi
Arbitro: Massimi
Marcatori: 46′ pt Dumfries (I), 9′ st Bajrami (I), 18′ st Berardi (S)
Ammoniti: Matheus Henrique (S)

Le statistiche post match

  •  L’Inter ha perso un incontro di Serie A dopo che aveva chiuso in vantaggio il primo tempo per la prima volta dal 5 febbraio 2022 (contro il Milan).
  • Prima del Sassuolo, l’ultima squadra che ha affrontato Inter e Juventus in due giornate consecutive di Serie A vincendo entrambi gli incontri era stata l’Udinese, nel gennaio 2011.
  • Il Sassuolo ha trovato il successo contro la capolista per la prima volta dal 10 gennaio 2016, sempre contro l’Inter a San Siro.
  • L’Inter ha perso un incontro casalingo di Serie A in cui ha trovato il gol per la prima volta dallo scorso 1° ottobre 2022, contro la Roma (1-2).
  • Domenico Berardi è il giocatore in attività che ha segnato più gol in Serie A contro l’Inter (otto, in 16 sfide).
  • Domenico Berardi è stato coinvolto in 17 gol in Serie A a San Siro (tra Inter e Milan): dal suo esordio nella competizione nel 2013/14 nessun giocatore ha preso parte a più reti in un singolo stadio in trasferta (17 anche per Ciro Immobile al Ferraris).
  • Denzel Dumfries è il primo difensore ad avere all’attivo più di un gol e più di un assist nei cinque grandi campionati europei in corso (2+2).
  • Marcus Thuram è il secondo giocatore in grado di servire tre assist nelle sue prime sei presenze con l’Inter in Serie A dall’inizio dello scorso decennio, dopo Antonio Candreva (anche per lui tre nelle prime sei gare).
  • Dei nove gol segnati da Nedim Bajrami in Serie A, quello di oggi è solo il secondo realizzato fuori casa (il precedente il 6 gennaio 2022 contro la Lazio, con l’Empoli su calcio di rigore).

Lazio-Torino 2-0: primo clean sheet in stagione per i biancocelesti

La Lazio torna alla vittoria battendo in casa 2-0 il Torino. Primo tempo senza reti all’Olimpico, con la Lazio che parte forte ma trova un Torino che concede poco. Ci prova Vlasic, poi occasione per Casale. Nel finale di primo tempo Immobile anticipato di un soffio da Lazaro. Nella ripresa la sblocca la Lazio al 56’: palla in mezzo di Lazzari e Vecino devia al volo segnando la prima rete stagionale. Poi al 75’ il raddoppio dei padroni di casa con Zaccagni servito da Felipe Anderson. Nel recupero check al Var per un fallo di mano di Hysaj ma non viene concesso il rigore. La Lazio sale a quota 7 punti, il Torino rimane a 8.

Il tabellino di Lazio-Torino

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (35′ st Hysaj), Casale, Romagnoli, Marusic; Vecino (29′ st Guendouzi), Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (30′ st Castellanos), Zaccagni (35′ st Isaksen). A disp.: Sepe, Mandas, Pellegrini, Patric, Gila, Kamada, Cataldi, Pedro. All.: Sarri
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno (27′ Sazonov), Rodriguez; Bellanova (35′ st Soppy), Tameze (15′ st Ilic), Ricci, Lazaro (35′ st Pellegri); Sanabria, Vlasic; Zapata (15′ st Radonjic). A disp.: Gemello, Brezzo, Vojvoda, N’Guessan, Seck, Gineitis, Linetty, Karamoh. All.: Juric
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 11′ st Vecino, 30′ st Zaccagni
Ammoniti: Bellanova (T), Tameze (T), Immobile (I), Schuurs (T), Ricci (T)

Napoli-Udinese 4-1: gli azzurri spazzano via le polemiche

Il Napoli spazza via le polemiche delle ultime ore vincendo 4-1 con l’Udinese. Gli uomini di Garcia sbloccano la partita al 19’: l’arbitro assegna il rigore per un contatto tra Ebosele e Kvaratskhelia, sul dischetto va Zielinski (e non Osimhen) e non sbaglia. L’occasione di Osimhen arriva al 39’: servito da Politano, controlla col destro e segna il gol del 2-0. Nella ripresa l’attaccante nigeriano va vicino alla doppietta, poi tanta sfortuna per Kvaratskhelia che colpisce il palo ben due volte. Al 74’ il georgiano, però, trova la porta e, dopo uno scavino sul portiere, appoggia comodamente in rete per il 3-0. L’Udinese accorcia le distanze con un gran gol di Samardzic, ma meno di 60 secondi dopo Simeone riporta il Napoli a tre gol di vantaggio con un colpo di testa.

Il tabellino di Napoli-Udinese

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa (37′ st Raspadori), Lobotka, Zielinski (26′ st’ Cajuste); Politano (18′ st Lindstrom), Osimhen (18′ st Simeone), Kvaratskhelia (38′ st’ Elmas). A disp.: Contini, Idasiak, Demme, Olivera, Zerbin, Aviano, Zanoli, Gaetano. All. Garcia
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele (14 st’ Ferreira), Payero, Walace (14 st Samardzic), Lovric (27′ st’ Pereyra), Kamara (27′ st Zemura); Thauvin (14 st’ Success), Lucca. A disp.: Okoye, Malusà, Guessand, Zarraga, Akè, Tikvic, Camara, Pafundi. All. Sottil
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 19′ rig. Zielinski (N), 39′ Osimhen (N), 29′ st Kvaratskhelia (N), 36′ st’ Samardzic (U), 37′ st’ Simeone (N)
Ammoniti: Perez (U)