Si è chiuso ieri sera con Udinese-Napoli il 4° turno di Serie A. Alla Dacia Arena tutto facile per i partenopei allenati da Luciano Spalletti: finisce 4-0 per gli azzurri (Osimhen, Rrahmani, Koulibaly e Lozano) che ora si trovano da soli in vetta alla classifica del campionato a punteggio pieno (12 punti). Continua ad arrancare la Juventus di Massimiliano Allegri, che per la terza volta (dopo Udinese e Napoli) si porta in vantaggio ma poi si fa rimontare dal Milan (Rebic risponde a Morata). La classifica dei bianconeri rimane molto deficitaria, con soli due punti dopo quattro gare. Frenata del Milan (10), dunque, che pareggia dopo tre vittorie consecutive, ma lo fa senza diversi titolari infortunati e a pochi giorni dalla sconfitta di Champions League contro il Liverpool. Cade la Roma di José Mourinho, che perde al Bentegodi per 3-2 contro il primo Verona di Igor Tudor, che ha preso il posto di Eusebio Di Francesco invertendo subito la rotta. Sale la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che in casa del Genoa trova la terza vittoria di fila dopo il ko della prima giornata, mentre torna a correre l’Inter di Simone Inzaghi dopo il pari con la Samp e la sconfitta con il Real: 6-1 tennistico al Bologna di Mihajlovic, che si era presentato a San Siro ancora da imbattuto.

Serie A, 5ª giornata: oggi tre anticipi

La 5ª giornata di Serie A si apre con i tre anticipi di oggi. Alle 18:30 si gioca al Dall’Ara la sfida tra Bologna e Genoa. I padroni di casa (7 punti) non battono i rossoblù liguri (3 punti) da ben 6 gare: il bilancio è infatti di 2 pareggi e 4 successi del Grifone. Inoltre, 7 degli ultimi 8 precedenti si sono conclusi con un solo gol o a reti bianche.

Alle 20:45 fari sul Gewiss Stadium di Bergamo per la gara tra Atalanta e Sassuolo. I nerazzurri (7 punti) sono tornati alla vittoria in casa della Salernitana (0-1), mentre i neroverdi di Dionisi, dopo un buon inizio di campionato, sono incappati in due sconfitte consecutive e sono ora fermi a 4 punti. Entrambe le formazioni hanno segnato solo 4 gol nelle prime 4 giornate e i precedenti pendono dalla parte della Dea. Negli ultimi 15 scontri, infatti, si contano 10 successi atalantini e 5 pareggi. Nelle ultime 9 trasferte a Bergamo il Sassuolo ha sempre segnato, ma ha perso le ultime 5 consecutive.

In contemporanea, al Franchi di Firenze ci sarà un esame importante per l’Inter di Simone Inzaghi (10 punti) con la Fiorentina di Italiano (9). Negli ultimi 10 precedenti con l’Inter, i viola non hanno mai vinto: 5 pareggi e altrettante sconfitte. Diverso però lo score nelle ultime 8 sfide disputate al Franchi: in questo caso l’Inter ha vinto una sola volta, mentre nelle altre sfide ci sono stati 3 successi dei padroni di casa e 4 pareggi.

Le quattro gare di mercoledì

Mercoledì si disputano altre quattro sfide, due delle quali alle 18:30 e le altre alle 20:45. Si parte con Spezia-Juventus che rappresenta un esame soprattutto per i bianconeri torinesi. I padroni di casa (4 punti), hanno trovato la prima vittoria, in extremis, nel turno precedente in casa del Venezia, mentre la Juve non aveva 2 soli punti dopo 4 giornate dalla stagione 1961-1962: allora la Juve chiuse il campionato al 12° posto. Lo scorso anno, il doppio confronto si è concluso con vittorie della Vecchia Signora: 4-1 in trasferta e 3-0 al ritorno. Nelle ultime due trasferte contro lo Spezia (la prima in serie B nel 2007) la Juventus ha sempre subito un gol.

In contemporanea si gioca all’Arechi la sfida tra la Salernitana e il Verona. In palio tre punti molto importanti in chiave salvezza, con i padroni di casa ancora fermi al palo dopo 4 giornate con zero punti, mentre agli ospiti ha giovato il cambio di allenatore visto che con l’arrivo in panchina di Igor Tudor nell’ultima giornata è arrivata la prima vittoria stagionale contro la Roma (3-2). Nei cinque precedenti tra Salernitana e Verona il bilancio è in perfetto equilibrio con 2 vittorie a testa e un pari, tutti terminati con meno di 3 gol segnati. Nelle ultime 4 trasferte all’Arechi, l’Hellas non ha mai vinto (3 sconfitte e un pari).

Alle 20:45 c’è il debutto casalingo di Walter Mazzarri a Cagliari. Dopo il pari in casa della Lazio (2 punti per i sardi in 4 gare), i rossoblù se la vedranno con l’Empoli di Andreazzoli che, a parte la vittoria con la Juventus, hanno sempre perso (3 punti). Negli ultimi tre precedenti, una vittoria a testa e un pareggio, l’ultimo confronto, terminato con il punteggio di 2-2. In Sardegna, nelle ultime 6 trasferte, l’Empoli non ha mai vinto: 3 sconfitte e 3 pareggi. L’ultima vittoria toscana a Cagliari risale al 2002: 1-3 per l’Empoli allenato allora da Baldini.

L’altro match serale di domani è quello che vede impegnato il Milan di Stefano Pioli (10 punti) e il Venezia di Paolo Zanetti (3 punti, una vittoria e 3 sconfitte fin qui). Negli ultimi 3 precedenti, una vittoria a testa e un pari, con i lagunari che sono sempre andati in gol contro i rossoneri (1-0 nel 2000, 1-1 nel 2001 a San Siro e 1-4 nel 2002 a Venezia). Nel 2001, il Venezia retrocesse in Serie B da ultimo, ma dei 18 punti conquistati uno arrivò proprio contro il Milan a San Siro.

I posticipi del giovedì

Giovedì si disputano infine tre posticipi, due alle 18:30 e uno alle 20:45. A Marassi il Napoli di Luciano Spalletti se la vedrà con la Sampdoria di Roberto D’Aversa, che ha conquistato la prima vittoria in casa dell’Empoli nel turno precedente (una vittoria, 2 pareggi e una sconfitta fin qui per i blucerchiati). Negli ultimi 5 confronti tra le due formazioni, solo vittorie dei partenopei: per ritrovare un successo della Samp bisogna tornare indietro al 3-0 del settembre 2018.

Sempre alle 18:30 di giovedì, tocca al Torino di Ivan Juric ospitare la Lazio di Maurizio Sarri. Sarà una sfida molto interessante tra due filosofie di gioco ritenute innovative. I granata hanno solo un punto in meno rispetto ai capitolini (6) e sono reduci da due vittorie consecutive, mentre la Lazio, dopo aver vinto le prime due, è incappata in un pari e una sconfitta (più il ko in Europa League). Negli ultimi 4 precedenti, 3 vittorie per i biancocelesti e un pareggio, ma nelle ultime tre sfide in Piemonte entrambe le squadre hanno sempre segnato.

Chiude il programma alle 20:45 Roma-Udinese con Mourinho che vuole cancellare subito la sconfitta rimediata a Verona e tornare a correre (9 punti frutto di 3 vittorie fin qui). Negli ultimi 5 confronti tra le due formazioni si contano 4 affermazioni dei giallorossi e una dei friulani. In casa dell’Udinese, nelle ultime 5 sfide la Roma ha vinto 4 volte (una sconfitta).

Serie A: il programma della 5ª giornata

21.09. 18:30 Bologna-Genoa (Dazn)

21.09. 20:45 Atalanta-Sassuolo (Dazn e Sky)

21.09. 20:45 Fiorentina-Inter (Dazn)

22.09. 18:30 Salernitana-Verona (Dazn)

22.09. 18:30 Spezia-Juventus (Dazn)

22.09. 20:45 Cagliari-Empoli (Dazn)

22.09. 20:45 Milan-Venezia (Dazn e Sky)

23.09. 18:30 Sampdoria-Napoli (Dazn)

23.09. 18:30 Torino-Lazio (Dazn e Sky)

23.09. 20:45 Roma-Udinese (Dazn)