Si sono disputati ieri tre anticipi della 3ª giornata di Serie A 2021-2022. Nel match del pomeriggio, l’Empoli ha ceduto in casa al Venezia per 1-2: Henry e Okereke per gli ospiti, inutile la rete finale di Bajrami su calcio di rigore. Alle 18:00 il Napoli di Luciano Spalletti ha inflitto la seconda sconfitta stagionale alla Juve di Massimiliano Allegri: illusorio il vantaggio bianconero di Morata, nella ripresa gli azzurri la ribaltano con Politano e Koulibaly, che approfittano di due errori bianconeri, prima di Szczesny e poi di Kean. Nel match serale, invece, importante vittoria esterna della Fiorentina in casa dell’Atalanta per 1-2: tutte su rigore le marcature, con doppietta di Vlahovic per i viola e rete di Zapata per i padroni di casa. In attesa delle partite di oggi (lunedì il posticipo Bologna-Verona), il Napoli è solo in vetta alla classifica con 9 punti, la Juventus è invece ferma a un solo punto, mentre la Fiorentina sale a 6 scavalcando la Dea (4).

Il programma di oggi

Ore 12:30 Sampdoria-Inter (Dazn e Sky)

Ore 15:00 Cagliari-Genoa (Dazn)

Ore 15:00 Spezia-Udinese (Dazn)

Ore 15:00 Torino-Salernitana (Dazn)

Ore 18:00 Milan-Lazio (Dazn)

Ore 20:45 Roma-Sassuolo (Dazn)

Lunedì ore 20:45 Bologna-Verona (Dazn e Sky)

Sampdoria-Inter: Inzaghi vuole il tris

Il menu domenicale della Serie A si apre con Sampdoria-Inter delle 12:30 (diretta in co-esclusiva su DAZN e SKY). I nerazzurri allenati da Simone Inzaghi fanno parte delle 5 sorelle a punteggio pieno dopo due match, mentre i blucerchiati di Roberto D’Aversa hanno attualmente un solo punto. Sono 64 i precedenti tra le due formazioni in Serie A in casa dei liguri: il bilancio è di 30 vittorie, 21 pareggi e 13 successi dei blucerchiati. L’ultimo confronto, datato 6 gennaio 2021, si è concluso con la vittoria della Samp per 2-1 grazie alle reti di Candreva e Keita (De Vrij per i nerazzurri).

Le probabili formazioni di Sampdoria-Inter

La Sampdoria non potrà contare su Gabbiadini e Torregrossa, mentre sono recuperati Ekdal e Bereszynski, che si candidano dunque a giocare dal 1’ anche se il centrocampista è in ballottaggio con Adrien Silva. Davanti, Caputo è favorito su Verre per affiancare Quagliarella. In panchina i nuovi Ihattaren e Dragusin.

Nell’Inter, per via degli impegni con le nazionali in Sudamerica, partiranno dalla panchina sia Lautaro Martinez sia Correa. Simone Inzaghi si affida dunque al 3-5-1-1 con Sensi alle spalle di Dzeko. Indisponibile Bastoni, fermato da un risentimento ai flessori della coscia sinistra: favorito Dimarco per sostituirlo.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, A. Silva, Damsgaard; Caputo, Quagliarella. All. D’Aversa.

INTER (3-5-1-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sensi; Dzeko. All. S. Inzaghi.

Cagliari-Genoa: punti salvezza in palio

Alle 15:00 (diretta esclusiva su DAZN), il Cagliari di Leonardo Semplici ospita il Genoa dell’ex Davide Ballardini. I padroni di casa hanno un solo punto dopo due giornate, mentre i liguri sono ancora fermi al palo. Sono 22 i precedenti tra le due squadre in casa dei sardi: il bilancio è di 13 vittorie per il Cagliari, 4 pareggi e 5 successi dei rossoblù liguri. L’ultimo precedente, risalente al 22 maggio scorso, si è concluso con la vittoria in trasferta del Genoa (0-1, Shomurodov).

Le probabili formazioni di Cagliari-Genoa

Semplici non potrà contare su Rog, Godin e Strootman, ma deve sciogliere anche altri nodi. In difesa Ceppitelli è in vantaggio su Caceres, mentre Cragno dovrebbe ritrovare il posto da titolare tra i pali. Nandez, reduce dagli impegni con la propria nazionale, dovrebbe partire dalla panchina lasciando spazio a Zappa sulla fascia destra. Davanti esordio dal primo minuto per Keita, affiancato da Joao Pedro.

Out Cassata, Badelj e Caicedo per Ballardini, che davanti dovrebbe schierare la collaudata coppia Pandev-Destro. Esordio per Maksimovic nei tre di difesa e per Abdoulaye Touré nel ruolo di regista di centrocampo.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Ceppitelli, Carboni; Zappa, Grassi, Marin, Deiola, Dalbert; Keita, Joao Pedro. All. Semplici.

GENOA (3-5-2): Sirigu; Maksimovic, Biraschi, Criscito; Sabelli, Sturaro, A. Touré, Rovella, Cambiaso; Pandev, Destro. All. Ballardini.

Spezia-Udinese: Thiago Motta vuole la prima vittoria

Alle 15:00 si gioca anche la sfida tra lo Spezia di Thiago Motta e l’Udinese di Luca Gotti (anche in questo caso diretta esclusiva su DAZN). I liguri hanno fin qui ottenuto solo un punto (pareggio in trasferta col Cagliari), mentre i friulani hanno già 4 punti in carniere. In Serie A sarà solo il 2° in contro in casa dello Spezia tra le due formazioni: l’unico precedente risale al 31 gennaio scorso e ha visto gli ospiti imporsi per 1-0 grazie ad una rete di De Paul.

Le probabili formazioni di Spezia-Udinese

Lo Spezia non potrà contare per questa partita sullo squalificato Amian e sull’indisponibile Sena. Thiago Motta dovrebbe tornare al modulo 4-3-3 con il giovane francese Antiste punta centrale, affiancato nel tridente da Colley e Gyasi.

Tradizionale 3-5-2 per Gotti, che non avrà a disposizione Forestieri, Llorente e Nestorovski. Davanti, dunque, agiranno Deulofeu e Pussetto, con Pereyra impiegato da mezzala, mentre Molina dovrebbe partire dal 1’ nonostante gli impegni con l’Argentina.

SPEZIA (4-3-3): Zoet; Ferrer, Nikolaou, Hristov, Bastoni; Kovalenko, Sala, Maggiore; Colley, Antiste, Gyasi. All. Thiago Motta.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Walace, Pereyra, Stryger Larsen; Deulofeu, Pussetto. All. Gotti.

Torino-Salernitana: sfida tutta granata

L’ultima sfida delle 15:00 (diretta esclusiva su DAZN), vede di fronte il Torino di Ivan Juric e la Salernitana di Fabrizio Castori, due formazioni che hanno rimediato solo sconfitte nelle prime due giornate di Serie A. L’ultimo precedente in Piemonte risale al 20 febbraio del 2010: i campani allora si imposero nella 26ª giornata di Serie B per 2-3 grazie alla doppietta di Dionisi (doppietta) e al gol di Kyriazis.

Le probabili formazioni di Torino-Salernitana

Nessuno squalificato e un solo indisponibile per Juric, ovvero l’attaccante Zaza. Secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe partire dalla panchina l’ultimo arrivato, il belga Praet, con Lukic in vantaggio su Pobega per affiancare Mandragora. Ballottaggio tra Izzo e Zima per una maglia nel trio difensivo al fianco di Bremer e Rodrigue. Belotti dovrà rimanere fuori per circa un mese a causa del solito problema al perone. In avanti Sanabria sarà supportato da Linetty e Pjaca.

Castori conferma il 3-5-2 con Bonazzoli e Simy coppia offensiva. Indisponibili Veseli e Djuric, partirà dalla panchina il nuovo acquisto Franck Ribery. In mediana, Di Tacchio sarà il regista con Coulibaly e Obi interni.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Ansaldi; Linetty, Pjaca; Sanabria. All. Juric.

SALERNITANA (3-5-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Gagliolo; Kechrida, M. Coulibaly, Di Tacchio, Obi, Ruggeri; Simy, Bonazzoli. All. Castori.

Milan-Lazio: esame per due

Sarà un esame per entrambi gli allenatori, Stefano Pioli e Maurizio Sarri, la sfida che andrà in scena a San Siro alle 18:00 tra Milan e Lazio (diretta esclusiva su DAZN). Entrambe a punteggio pieno, si dice che abbiano fatto risultato per via di avversari “morbidi” (Sampdoria e Cagliari il Milan, Empoli e Spezia la Lazio), ma ora è il momento della verità. Nella passata stagione, nel doppio confronto sono stati realizzati ben 8 gol: 3-2 per i rossoneri al Meazza, 3-0 per la Lazio all’Olimpico. Saranno gol e spettacolo anche stavolta?

Le probabili formazioni di Milan-Lazio

Pioli non potrà contare su Krunic (lesione muscolare al polpaccio), Messias (in ritardo di condizione) e Giroud, guarito da poco dal Covid e lasciato a riposo dal tecnico rossonero. Rientrano Kessié ed Ibrahimovic, ma solo il primo dovrebbe partire titolare, mentre per il secondo si prospetta uno spezzone di gara. La novità dovrebbe essere la presenza di Florenzi sulla linea della trequarti al posto di Saelemaekers, insieme a Diaz e Leao. La prima punta dovrebbe essere Rebic, mentre in difesa Romagnoli dovrebbe far rifiatare Kjaer.

Formazione tipo per la Lazio, che ha tutti gli uomini a disposizione. L’ultimo arrivato Zaccagni, dunque, si accomoderà inizialmente in panchina. Il tridente sarà composto da Immobile, Pedro e F. Anderson, mentre a centrocampo c’è il trio collaudato e composto da Leiva, Milinkovic e Luis Alberto.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli , Hernandez; Tonali, Kessie; Florenzi, Diaz, Leao; Rebic. All. Pioli.

LAZIO (4-3-3): Reina; Marusic, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri.

Roma-Sassuolo: Mourinho fa 1.000

Alle 20:45 chiude il programma di giornata la Roma di José Mourinh, che affronta (in diretta esclusiva su DAZN) l’insidioso Sassuolo di Alessio Dionisi. I giallorossi sono a punteggio pieno dopo due gare, mentre i neroverdi sono ancora imbattuti ma di punti ne hanno 4. Sono in tutto 8 i precedenti tra le due formazioni allo stadio Olimpico: la Roma non ha mai perso, conquistando 3 vittorie e pareggiando 5 volte. Lo scorso anno, tra andata e ritorno, doppio pareggio tra le due formazioni.

Le probabili formazioni di Roma-Sassuolo

Indisponibile il lungodegente Spinazzola, Mourinho per la sua panchina numero 1.000 con i club non rischia Smalling. Formazione in linea con le prime due giornate, dunque, con Abraham terminale offensivo e a suo supporto la fantasia di Zaniolo, Pellegrini e Mkhitaryan. A centrocampo, tocca ancora a Veretout in coppia con Cristante. Carles Perez, Shomurodov ed El Shaarawy possibili armi a gara in corso.

Indisponibile Obiang, dopo l’addio di Caputo Dionisi conferma in attacco Raspadori, che sarà supportato da Berardi, Djuricic e Boga. Le due squadre, insomma, si affronteranno con moduli speculari, con  i neroverdi che si affidano in mediana al duo “verde” Frattesi-Lopez.

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Calafiori; Veretout, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All. Mourinho.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez; Berardi, Djuricic, Boga; Raspadori. All. Dionisi.

Le probabili formazioni di Bologna-Verona (lunedì ore 20:45)

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Medel, Bonifazi, Hickey; Svanberg, Schouten; Orsolini, Soriano, Barrow; Arnautovic. All. Mihajlovic.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All. Di Francesco.