Siamo arrivati all’ultimo atto della Serie 2019-2020, che deve ancora emettere alcuni verdetti. In particolare, si attende ancora di conoscere chi tra Lecce e Genoa seguirà Spal e Brescia in Serie B: i salentini saranno impegnati in casa contro il Parma, mentre i rossoblù se la vedranno, sempre tra le mura amiche, con il Verona dell’ex Juric. Il Lecce, staccato di un punto dai rivali, è costretto a vincere e a sperare in una mancata vittoria del Genoa  dato che, in un eventuale arrivo a pari punti, sarebbero gli uomini di Nicola a salvarsi per gli scontri diretti favorevoli. Le due gare andranno in scena domenica alle 20:45, orario in cui si giocheranno anche Bologna-Torino e Sassuolo-Udinese, mentre alle 18 scenderanno in campo Spal e Fiorentina.

Sabato, invece, si gioca sostanzialmente per il secondo posto, alle spalle della Juventus, già campione d’Italia al termine della 36ª giornata. Dopo la gara delle 18 tra Brescia e Sampdoria, alle 20:45 si giocano Atalanta-Inter e Napoli-Lazio, in cui saranno impegnate le tre squadre che ancora ambiscono alla medaglia d’argento. L’Inter ha un punto di vantaggio (79) sulle inseguitrici Atalanta e Lazio (78): quindi tutto può ancora succedere, anche se la Lazio è quella messa sicuramente peggio, dato che deve vincere a Napoli e sperare in un concomitante pareggio tra Atalanta e Inter. Chiudono poi la giornata di sabato, sempre alle 20:45, Juventus-Roma e Milan-Cagliari, ininfluenti sul piano della classifica finale.

Ecco i numeri e le statistiche delle principali gare dell’ultimo turno di campionato.

 

    Atalanta – Inter   

Atalanta ed Inter si sfidano nel big-match di giornata e per entrambe l’obiettivo secondo posto è comunque più vivo che mai al di là delle dichiarazioni dei rispettivi allenatori. Gasperini è intenzionato a schierare la miglior formazione possibile nonostante le defezioni di Iliic e Palomino. Conte recupera Skiriniar, mentre Borja Valero è in vantaggio su Eriksen alle spalle del duo Lautaro-Lukaku.

Le statistiche e i precedenti di Atalanta – Inter:

  • Sono 117 le sfide tra Atalanta e Inter in Serie A: per la Dea 24 vittorie, 31 pareggi e 62 sconfitte.
  • L’Atalanta è rimasta imbattuta nelle ultime quattro partite di campionato contro l’Inter: tre pareggi e un successo per i bergamaschi.
  • Sono 58 i precedenti in Serie A tra Atalanta e Inter in casa della Dea: il bilancio si compone di 15 vittorie interne, 21 pareggi e 22 successi esterni.
  • L’Atalanta ha alternato un pareggio ad una vittoria nelle ultime quattro partite casalinghe contro l’Inter in Serie A. Successo per 4-1 nel match interno più recente, quello dell’11 novembre 2018.
  • L’Atalanta viene da sette successi consecutivi in casa in Serie A e potrebbe stabilire il suo record di vittorie interne di fila nella competizione.
  • Antonio Conte è imbattuto nei sette precedenti da allenatore contro l’Atalanta in Serie A, con sei successi e un pareggio. Il tecnico dell’Inter ha iniziato la sua carriera nel massimo campionato proprio con i bergamaschi nel 2009/10 (13 panchine: 3V, 4N, 6P).

Probabili formazioni:

Atalanta (3-4-2-1): Gollini, Djimsiti, Caldara, Toloi; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic, Gomez, Zapata.    All. Gasperini

Inter (3-4-1-2): Handanovic, Skiriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva, Barella, Brozovic, Biraghi; Borja Valero; Lautaro, Lukaku.   All. Conte

 

     Juventus – Roma 

Quella tra Juventus e Roma non è mai una partita come le altre e, nonostante entrambe abbiano raggiunto i rispettivi obiettivi, bianconeri e giallorossi proveranno a conquistare l’intera posta in palio. Sarri ha “minacciato” di attingere dalla Juventus U23, in polemica con il calendario varato dalla Lega, che ha costretto i bianconeri a giocare 5 gare in 12 giorni. Probabile dunque un massiccio turnover in vista del match di ritorno di Champions con il Lione tra appena 7 giorni. A centrocampo squalificato Pjanic, in attacco spazio ad Higuain e probabile turno di riposo per Cristiano Ronaldo. Nella Roma con Mkhitaryan c’è Zaniolo dal primo minuto a supporto dell’intoccabile Dzeko.

Le statistiche e i precedenti di Juventus – Roma:

  • La Juventus è la squadra contro cui la Roma ha perso più partite in Serie A (82).
  • La Juventus ha vinto tutte le ultime otto partite casalinghe contro la Roma in campionato, le quattro più recenti tutte per 1-0. I bianconeri non sono mai arrivati a nove successi interni consecutivi contro i giallorossi in Serie A.
  • La Juventus potrebbe restare imbattuta in casa in una singola stagione nel massimo campionato per la 22ª volta nella sua storia in Serie A, almeno 13 volte in più di ogni altra squadra (Torino e Inter a nove).
  • Sei vittorie e un pareggio per la Roma nelle ultime sette giornate di campionato: con 19 punti quella giallorossa è la squadra che ha fatto meglio in Serie A in questo lasso temporale.
  • Cristiano Ronaldo nel post lockdown è andato a segno in tutte le cinque gare casalinghe di Serie A firmando sette gol all’Allianz. È il giocatore dei top-5 campionati europei ad aver realizzato più reti in casa dalla ripresa.
  • Edin Dzeko è a quota 78 gol in Serie A con la maglia della Roma, a meno uno da Rodolfo Volk (79) e a meno quattro da Vincenzo Montella (83), rispettivamente quinto e quarto all-time nella classifica dei migliori marcatori giallorossi nella competizione.

Probabili formazioni:

Juventus (4-3-3): Buffon, Cuadrado, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Rabiot, Bentancur, Muratore; Bernardeschi, Higuain, Zanimacchia.  All. Sarri

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez, Fazio, Smalling, Kolarov; Bruno Peres, Veretout, Diawara, Spinazzola; Zaniolo, Mkhitarian, Dzeko All. Fons

 

         Napoli – Lazio 

Al San Paolo di Napoli altra partitissima in programma, in quella che potrebbe essere la partita dell’ennesimo record di Ciro Immobile. L’attaccante biancoceleste potrebbe infatti eguagliare o superare, qualora dovesse realizzare almeno una rete, il record del “Pipita” Higuain autore di 36 gol ed attualmente miglior marcatore in una singola stagione di Serie A. Dopo aver superato Lewandowski nella corsa alla Scarpa d’oro ecco dunque un nuovo obiettivo da raggiungere. Per quanto riguarda le formazioni, Gattuso dovrebbe rilanciare Mertens dal 1′ al posto di Milik, mentre in difesa, al fianco di Koulibaly, toccherà a Di Lorenzo. Nella Lazio unico dubbio legato al partner di Immobile: in vantaggio Correa su Caicedo.

 Le statistiche e i precedenti di Napoli – Lazio:

  • La Lazio è la squadra contro cui il Napoli ha vinto più partite in Serie A (49).
  • Il Napoli ha affrontato 63 volte la Lazio in gare interne: per i padroni di casa 31 vittorie, 22 pareggi e 10 sconfitte.
  • Il Napoli ha perso solamente una delle ultime 10 partite casalinghe contro la Lazio in Serie A, grazie a sei successi e tre pareggi nel parziale.
  • Simone Inzaghi ha allenato in sette gare contro il Napoli in Serie A: per il tecnico della Lazio un successo, un pareggio e cinque sconfitte – il Napoli è la squadra contro cui ha la media punti peggiore (0.57).
  • L’attaccante della Lazio Ciro Immobile potrebbe stabilire un nuovo record di gol in trasferta in una singola stagione nella storia della Serie A, superando il primato che al momento è detenuto da lui stesso (stabilito nel 2017/18) e da Zlatan Ibrahimovic (nel 2011/12), di 16.
  • Nel nuovo millennio (dal 1999/2000) solo cinque giocatori sono riusciti a segnare almeno 36 gol in un singolo top-5 campionato europeo (Cristiano Ronaldo, Gonzalo Higuain, Zlatan Ibrahimovic, Lionel Messi, Luis Suarez); Ciro Immobile potrebbe diventare il 6°.

Probabili formazioni:

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Politano, Mertens, Insigne.  All. Gattuso

Lazio (3-5-2): Strakosha, Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Parolo, Luis Alberto, Jony; Correa, Immobile. All. S. Inzaghi

 

   Genoa – Verona 

Tutto in una notte per il Genoa, autentico padrone del proprio destino nel match casalingo contro il Verona del grande ex Ivan Juric. Dopo la clamorosa debacle subita contro il Sassuolo, gli uomini di Nicola devono vincere per garantirsi la permanenza nella massima serie anche nella prossima stagione. Il Lecce si è infatti portato ad un solo punto di distanza facendo piombare nel panico l’intero ambiente rossoblù. Nicola punta sui veterani: troppo alta la posta in palio per il club di Preziosi. Nel Verona sarà l’ultima partita con la maglia gialloblù di Giampaolo Pazzini: probabile un suo impiego dal primo minuto in quello che è stato il “suo” stadio con la maglia blucerchiata.

 Le statistiche e i precedenti di Genoa – Verona:

  • Sono 25 le sfide tra Genoa e Verona in Serie A: per i padroni di casa dieci successi, sette pareggi e otto sconfitte.
  • Dopo aver vinto tre delle prime otto trasferte di questo campionato (1N, 4P), il Verona non ha ottenuto successi in tutte le successive 10: sette pareggi e tre sconfitte nel parziale.
  • Il Genoa rimane in Serie A se batte il Verona oppure se pareggia o perde e il Lecce non ottiene i tre punti contro il Parma.
  • 73 gol subiti in questo campionato dal Genoa: è il record negativo del Grifone in un singolo torneo di Serie A (superati i 72 del 1950/51).
  • L’allenatore del Verona, Ivan Juric, conta 51 partite sulla panchina del Genoa in Serie A, con nove vittorie, 14 pareggi e 28 sconfitte: una media punti di 0.8 a partita, rispetto all’1.32 che ha ottenuto con i gialloblù in questo campionato.
  • Il centrocampista del Verona, Miguel Veloso, ha giocato 115 partite e realizzato tre gol in Serie A con la maglia del Genoa.

Probabili formazioni:

Genoa (3-5-2): Perin, Goldaniga, Romero, Zapata; Ankersen, Lerager, Schone, Jagiello, Criscito; Pandev, Pinamonti.   All. Nicola

Verona (3-4-2-1): Silvestri, Faraoni, Gunter, Rrahmani; Lazovic, Amrabat, Pessina, Dimarco; Borini, Zaccagni; Pazzini.  All. Juric

 

    Lecce – Parma 

Il Lecce di Liverani grazie al successo esterno di Udine, firmato Lapadula, e alla contemporanea sconfitta del Genoa contro il Sassuolo è tornato a sperare nella salvezza. Sarà necessario però battere il Parma ed avere buone notizie da Marassi; qualora i grifoni non dovessero battere il Verona, i salentini sarebbero infatti salvi. Liverani in ansia per le condizioni di Mancosu e Lapadula ma entrambi dovrebbero stringere i denti; in alternativa pronti Babacar e Farias. Nel Parma ultima partita per Kulusevski pronto al trasferimento alla Juventus, per il resto pochi cambi rispetto alla partita persa nell’ultimo turno con l’Atalanta.

Le statistiche e i precedenti di Lecce – Parma:

  • Sono 23 le sfide tra Lecce e Parma in Serie A: per i padroni di casa due vittorie, nove pareggi e dodici sconfitte.
  • Il Parma ha segnato almeno due gol in tutte le ultime tre partite di Serie A contro il Lecce, parziale in cui ha ottenuto sette punti.
  • Sono 11 le sfide in casa del Lecce, con il Parma in trasferta: il bilancio si compone di una vittoria interna, cinque pareggi e cinque successi esterni.
  • In tutte le ultime 10 sfide casalinghe tra Lecce e Parma in Serie A si è alternato un pareggio a una vittoria esterna: 2-1 per i gialloblù nella più recente.
  • Il Lecce per rimanere in Serie A deve vincere obbligatoriamente e contemporaneamente sperare nel mancato successo del Genoa contro il Verona.
  • In tutte le ultime 12 gare del Parma in Serie A, entrambe le squadre sono andate a segno: 43 reti in totale, 3,58 di media a partita.

Probabili formazioni:

Lecce (4-3-2-1): Gabriel, Donati, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Majer, Petriccione, Barak; Falco, Farias; Lapadula.  All. Liverani

Parma (4-3-3): Sepe, Darmian, Dermaku, Alves, Gagliolo; Grassi, Kurtic, Barillà; Kulusevski, Gervinho, Caprari.  All. D’Aversa