Si è aperta con l’anticipo di ieri sera tra Torino e Roma la 38ª e ultima giornata della Serie A 2021-2022. I giallorossi hanno espugnato il Grande Torino con un netto 3-0 firmato da Abraham (doppietta) e Lorenzo Pellegrini. Con questo risultato gli uomini di José Mourinho si sono assicurati la partecipazione alla prossima Europa League.

Serie A, 38ª giornata: il programma del sabato

17:15 Genoa-Bologna (Dazn)

20:45 Atalanta-Empoli (Dazn/Sky)

20:45 Fiorentina-Juventus (Dazn/Sky)

20:45 Lazio-Verona (Dazn)

Genoa-Bologna: il Grifone saluta la Serie A

Il menu dell’ultimo sabato della Serie A si apre con la sfida, inutile ai fini della classifica, tra Genoa e Bologna. I padroni di casa, penultimi con 28 punti, sono già retrocessi nel precedente weekend (undicesima retrocessione in B della loro storia), ma proveranno a salutare il proprio pubblico con una vittoria. Gli emiliani, invece, tredicesimi con 43 punti, hanno raggiunto una salvezza tranquilla diverse settimane fa.

Nei 46 precedenti a Marassi contro il Bologna, il Genoa conduce con 19 vittorie, mentre 14 sono i pareggi e 13 i successi ospiti. I rossoblù felsinei non conquistano i 3 punti a Genova contro il Grifone da 5 anni: l’ultimo successo risale al 30 settembre 2017.

Le probabili formazioni di Genoa-Bologna

Blessin è intenzionato a confermare Frendrup sulla linea di centrocampo, a meno di un recupero in extremis di Sturaro. Destro dovrebbe essere il terminale offensivo, mentre in difesa ci sarà l’addio di Criscito.

Mihajlovic pensa di dare spazio a qualche giovane nell’ultima della stagione. Davanti, Arnautovic dovrebbe essere affiancato da Barrow (in vantaggio su Orsolini). Non convocati Skorupski, Soumaoro, Soriano e Medel.

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Østigard, Bani, Criscito; Frendrup, Galdames; Yeboah, Amiri, Ekuban; Destro. All. Blessin

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Amey, Binks, Bonifazi; Kasius, Dominguez, Schouten, Aebischer, Dijks; Arnautovic, Barrow. All. Mihajlovic

Atalanta-Empoli: ultima chiamata per la Dea “europea”

Alle 20:45 sono tre i match che si giocheranno in contemporanea. Al Gewiss Stadium di Bergamo l’Atalanta di Gasperini ospita l’Empoli di Andreazzoli. I nerazzurri si giocano le ultime chance di giocare ancora una volta una coppa europea, ma non possono fare calcoli: devono battere i toscani sperando che la Fiorentina non faccia lo stesso con la Juventus. Per andare in Conference League, alla Dea potrebbe bastare addirittura un pareggio, se dovesse giungere un risultato negativo per la Viola. L’Empoli, dal canto suo, non ha più nulla da chiedere alla sua stagione dopo aver centrato da tempo la salvezza. All’andata, vittoria per 1-4 dell’Atalanta ad Empoli: i toscani non vincono a Bergamo da 4 gare (un successo casalingo e 3 pareggi).

Le probabili formazioni di Atalanta-Empoli

Gasperini farà di tutto per aver in campo dal 1’ Zapata, viste le assenze di Muriel e Malinovskyi. De Roon potrebbe essere il jolly: il tecnico della Dea deve decidere se schierarlo in difesa o a centrocampo. Torna tra i convocati per la sua ultima presenza in nerazzurro anche Ilicic.

Dopo il gol alla Salernitana, Cutrone dovrebbe essere confermato davanti. Diverse le novità a cui pensa Andreazzoli: da La Mantia a Verre, passando per Cacace sulla corsia sinistra in difesa.

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Scalvini, Palomino, Djimsiti; Maehle, de Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic, Boga; Zapata. All. Gasperini

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Viti, Luperto, Cacace; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Verre; La Mantia, Cutrone. All. Andreazzoli

Fiorentina-Juventus: niente calcoli per i viola

Al Franchi di Firenze, invece, la Fiorentina di Vincenzo Italiano ospiterà una Juventus ormai dimessa, senza tanti titolari e con la testa in vacanza. Dopo il 2-0 rimediato all’andata all’Allianz Stadium, i viola sono chiamati a vincere per tanti “buoni” motivi: riscattare appunto la sconfitta dell’andata e l’eliminazione dalla Coppa Italia, battere gli acerrimi nemici e conquistare tre punti fondamentali per la lotta ad un posto in Europa. La Fiorentina, tra l’altro, non arriva all’appuntamento nelle migliori condizioni mentali per via della sconfitta sonora per 4-1 subita in casa di una Sampdoria che era già salva e in teoria aveva meno motivazioni. Nell’ultimo turno, invece, la Vecchia Signora ha pareggiato 2-2 in casa contro la Lazio, nel match che ha segnato l’addio allo Stadium di capitan Chiellini e Paulo Dybala. In totale, in stagione le due formazioni si sono già affrontate 3 volte, considerando anche la Coppa Italia, con altrettante vittorie da parte di Massimiliano Allegri.

Le probabili formazioni di Fiorentina-Juventus

Amrabat torna dalla squalifica e insidia Torreira per il ruolo di regista di centrocampo. Italiano proverà fino all’ultimo a recuperare anche Odriozola e Sottil, con il primo che giocherebbe titolare sul versante destro della difesa. Saponara scalpita, ma Ikone continua ad essere in vantaggio.

Nelle fila bianconere, McKennie torna a disposizione dopo diversi mesi e potrebbe giocare uno scampolo di gara. In difesa possibile linea a tre con De Ligt, Bonucci e Chiellini. In mediana ancora il baby Miretti, davanti dovrebbe esserci Dybala.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Duncan; Ikoné, Cabral, Gonzalez. All. Italiano

JUVENTUS (3-5-2): Perin; De Ligt, Bonucci, Chiellini; Bernardeschi, Miretti, Locatelli, Rabiot, Alex Sandro; Dybala, Kean. All. Allegri

Lazio-Verona: Sarri e Tudor salutano la stagione

La Lazio di Maurizio Sarri, dopo la matematica qualificazione in Europa League raggiunta nel turno precedente, ospita all’Olimpico l’Hellas Verona con l’obiettivo di conquistare almeno un punto e terminare la stagione al quinto posto davanti alla Roma. Gli scaligeri attualmente hanno 52 punti e vincendo potrebbero superare il record in Serie A di 54 che risale alla stagione 2013-14. I biancocelesti arrivano al match dopo 3 risultati utili consecutivi (2 vittorie e un pari), mentre l’Hellas ha perso le ultime due gare contro Milan e Torino. All’andata, vittoria del Verona per 4-1 al Bentegodi. Gli scaligeri hanno vinto anche l’ultima gara nella capitale contro la Lazio: 1-2 a dicembre 2020.

Le probabili formazioni di Lazio-Verona

Con Patric squalificato, Hysaj sembra essere favorito su Luiz Felipe per affiancare Acerbi al centro della difesa della Lazio. Con Immobile ancora assente, il tridente dovrebbe essere composto da Pedro, Anderson e Zaccagni.

Tudor non potrà contare su Gunter (squalificato): al suo posto Sutalo, a meno che il tecnico croato non abbassi in difesa Tameze. Rientra Faraoni sulla corsia destra, mentre Barak non ce la farà.

LAZIO (4-3-3): Reina; Lazzari, Hysaj, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Basic; Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni. All. Sarri

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Sutalo, Ceccherini, Casale; Faraoni, Ilic, Tameze, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone. All. Juric