Si è aperta ieri con quattro anticipi la 37ª e penultima giornata di Serie A. Tutto rinviato per la salvezza della Salernitana, che ha pareggiato 1-1 in casa di un Empoli già salvo (reti di Cutrone e Bonazzoli). Si salva lo Spezia di Thiago Motta, che va a vincere 3-2 in casa dell’Udinese. Con una rete di Brekalo al Bentegodi, il Torino si porta a -2 dall’Hellas Verona, mentre saluta la Serie A il Venezia, che ferma la Roma sull’1-1 (Okereke-Shomurodov) complicando la corsa europea dei giallorossi.

Serie A, 37ª giornata: il programma di domenica e lunedì

15.05. 12:30 Bologna-Sassuolo (Sky/Dazn)

15.05. 15:00 Napoli-Genoa (Dazn)

15.05. 18:00 Milan-Atalanta (Dazn)

15.05. 20:45 Cagliari-Inter (Dazn)

16.05. 18:30 Sampdoria-Fiorentina (Dazn)

16.05. 20:45 Juventus-Lazio (Sky/Dazn)

Bologna-Sassuolo: lunch match al Dall’Ara

Il menu della domenica si apre con il derby emiliano tra Bologna e Sassuolo, due squadre che non hanno più ambizioni di classifica, salve da tempo e che cercheranno di chiudere la stagione nel migliore dei modi giusto per la gloria. I rossoblù sono reduci dalla sconfitta rocambolesca col Venezia dopo un periodo nel quale avevano fermato sul pari Milan, Juventus e Roma, e battuto addirittura l’Inter. I neroverdi, invece, hanno collezionato solo un punto nelle ultime 4 partite. All’andata, vittoria del Bologna al Mapei Stadium per 3-0. Il Sassuolo ha però vinto gli ultimi due scontri al Dall’Ara, dopo altrettante vittorie bolognesi sul terreno amico.

Le probabili formazioni di Bologna-Sassuolo

Mihajlovic non potrà contare su Dijks e dovrà sciogliere sostanzialmente due ballottaggi: Dominguez e Theate sembrano in vantaggio rispettivamente su Svanberg e Bonifazi.

Dionisi non avrà a disposizione lo squalificato Kyriakopoulos, mentre in difesa deve scegliere tra Chiriches e Ayhan. Davanti, Scamacca parte favorito su Defrel.

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Dominguez, Schouten, Soriano, Hickey; Arnautovic, Barrow. All. Mihajlovic

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Müldür, Chiriches, Ferrari, Rogério; Frattesi, Lopez; Berardi, Raspadori, Traoré; Scamacca. All. Dionisi

Napoli-Genoa: Blessin per il miracolo

Alle 15:00 fari sul Maradona di Napoli per la sfida tra i padroni di casa e il Genoa. I partenopei hanno quasi blindato il 3° posto, ragion per cui la gara sarà più che altro l’addio del pubblico campano a Lorenzo Insigne. Per gli ospiti, invece, sarà la penultima occasione per provare ad evitare la retrocessione, anche se l’impresa appare molto ardua. All’andata, vittoria del Napoli per 1-2 a Marassi. A Napoli, invece, il Genoa non ha mai vinto nelle ultime 12 con 4 pareggi e 8 successi dei partenopei.

Le probabili formazioni di Napoli-Genoa

Spalletti ha tutti gli effettivi a disposizione e non cambierà il modulo 4-2-3-1. Osimhen sarà il terminale offensivo con Lozano e Mertens favoriti su Politano e Zielinski per due maglie alle sue spalle.

Nessuna rivoluzione da parte di Blessin, che però potrebbe spostare a centrocampo Frendrup di fianco a Badelj, con Hefti nel ruolo di terzino destro.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano, Mertens, Insigne; Osimhen. All. Spalletti.

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Bani, Ostigard, Criscito; Badelj, Frendrup; Ekuban, Amiri, Yeboah; Destro. All. Blessin.

Milan-Atalanta: scatto scudetto per Pioli?

Alle 18:00 il Milan capolista proverà a mettere il punto esclamativo sullo scudetto ospitando l’Atalanta. In caso di vittoria, infatti, avendo due punti di vantaggio sull’Inter e gli scontri diretti a favore, ai rossoneri basterebbe anche pareggiare all’ultima giornata col Sassuolo per festeggiare il tricolore. L’Atalanta, dal canto suo, è ottava con 59 punti, ma può ancora giocarsi un posto in Europa con Lazio, Roma e Fiorentina, considerato lo slot in più che arriverà dalla Coppa Italia e un altro che potrebbe arrivare dall’eventuale vittoria della Roma in finale di Conference League. Sono 60 i precedenti in Serie A in quel di Milano: il bilancio è di 28 vittorie del Milan, 21 pareggi e solo 11 affermazioni nerazzurre, anche se il Diavolo non batte la Dea in casa da ben 8 anni.

Le probabili formazioni di Milan-Atalanta

Pioli ha praticamente tutta la rosa a disposizione a parte il lungodegente Simon Kjaer. Saelemaekers e Bennacer partono favoriti su Messias e Krunic. Giroud terminale offensivo con Ibra pronto a subentrare.

Gasperini conta di mandare in campo Zapata dal 1’ nonostante non sia proprio al meglio. Sulla trequarti, invece, ballottaggio tra Koopmeiners e Pasalic.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernández; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Kessié, Rafael Leão; Giroud. All. Pioli

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Hateboer, de Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Zapata, Muriel. All. Gasperini

Cagliari-Inter: dopo la Coppa Italia, Inzaghi non vuole mollare lo scudetto

Alle 20:45 l’Inter di Simone Inzaghi metterà in campo le residue forze per tenere vivo il sogno scudetto a pochi giorni dalla conquista della Coppa Italia ai danni della Juventus. I nerazzurri devono vincere e sperare in qualche passo falso dei rossoneri, ma anche il Cagliari di Agostini non ha il destino nelle proprie mani. Dopo il pari dell’Arechi contro la Salernitana, i rossoblù sardi devono battere l’Inter e sperare che le altre concorrenti perdano terreno. All’andata, non ci fu storia il 12 dicembre in quel di San Siro: poker nerazzurro targato Lautaro Martinez (doppietta), Sanchez e Calhanoglu. Il Cagliari ha vinto una sola volta (nel 2019) negli  ultimi 7 incontro casalinghi contro l’Inter (5 sconfitte e un pari).

Le probabili formazioni di Cagliari-Inter

Il tecnico del Cagliari recupera Nandez, ma perde Radunovic per squalifica. Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dalla Sardegna, Agostini potrebbe confermare in blocco la formazione che ha pareggiato con la Salernitana.

Dopo le fatiche di Coppa Italia, Inzaghi pensa a qualche cambio di formazione: Bastoni dovrebbe tornare a disposizione dal 1’, mentre in attacco dovrebbe toccare a Correa con il connazionale Lautaro.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi, Rog, Lykogiannis; Joao Pedro, Pavoletti. All. Agostini

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Correa. All. Inzaghi.

Sampdoria-Fiorentina: primo posticipo del lunedì a Marassi

Alle 18:30 di lunedì si affrontano al Ferraris di Genoa la Sampdoria di Giampaolo, a caccia di punti per la salvezza matematica, e la Fiorentina di Italiano, che è in piena lotta per un posto in Europa. All’andata, vittoria della Fiorentina per 3-1 al Franchi: sono in tutto 125 le sfide tra le due formazioni in Serie A, con 36 successi dei doriani, 45 pareggi e 44 affermazioni viola.

Le probabili formazioni di Sampdoria-Fiorentina

Giampaolo proverà a recuperare in extremis Sensi, altrimenti schiererà la stessa formazione che ha giocato contro la Lazio.

Italiano con il dubbio Odriozola, mentre non ci sarà sicuramente Amrabat (squalificato). Al suo posto torna in regia Torreira.

SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Vieira; Candreva, Rincon, Thorsby, Sabiri; Caputo. All. Giampaolo

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Duncan; Gonzalez, Cabral, Ikoné. All. Italiano

Juventus-Lazio: il saluto di Chiellini e Dybala

Il posticipo delle 20:45 del lunedì vede di fronte allo Stadium Juventus e Lazio. I bianconeri non hanno più nulla da chiedere alla stagione e saluteranno Chiellini e Dybala, alla loro ultima casalinga in maglia bianconera. I biancocelesti dell’ex Sarri, invece, cercano punti per accedere alla prossima Europa League. All’andata, vittoria della Juve all’Olimpico con doppietta di Bonucci: sono in tutto 155 i precedenti in Serie A con 84 vittorie bianconere, 37 pareggi e 34 successi dei capitolini.

Le probabili formazioni di Juventus-Lazio

Tra le fila della Juventus giocheranno sicuramente titolari Chiellini e Dybala, che saluteranno il pubblico bianconero, per il resto tanti dubbi di formazione, visto che la gara conterà solo per la gloria.

Sarri con il dubbio Immobile: se il centravanti campano non dovesse farcela, nel tridente con Zaccagni e Anderson giocherebbe Jovane Cabral.

JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Pellegrini; Locatelli, Zakaria, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata. All. Allegri

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; F. Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri