Sono quattro gli anticipi che aprono oggi, sabato 14 maggio, la 37ª giornata di Serie A. Si parte alle 15:00 con Empoli-Salernitana, mentre alle 18:00 si giocano in contemporanea due sfide, Udinese-Spezia e Verona-Torino; alle 20:45 Roma-Venezia.

Empoli-Salernitana: Nicola vicino all’impresa

La 37ª giornata di Serie A si apre subito con una sfida importante per la zona salvezza, quella del Castellani tra Empoli e Salernitana. I toscani sono già salvi con 37 punti e vengono da due sconfitte consecutive, i campani, invece, con 3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 uscite, sono risaliti fino al 17° posto con 30 punti, ma con Cagliari e Genoa rispettivamente a uno e due punti. L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate in Serie A ad Empoli, nella stagione 1998-99, la sfida si è conclusa con la vittoria dei granata per 2-3 grazie alla tripletta di Marco Di Vaio.

Le probabili formazioni Empoli-Salernitana

Tornano a disposizione di Andreazzoli dopo la squalifica Verre e Stojanovic. La novità in attacco dovrebbe essere Cutrone davanti in coppia con Pinamonti.

Nicola non farà rivoluzioni, ma al posto dello squalificato Bohinen dovrebbe giocare Kastanos. Verdi in vantaggio per affiancare Djuric, mentre sulla corsia sinistra è ballottaggio tra Ruggeri e Zortea. Squalificato anche Franck Ribery.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Viti, Luperto, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami;  Cutrone, Pinamonti. All. Andreazzoli

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, Kastanos, L. Coulibaly, Ederson, Ruggeri; Verdi, Djuric. All. Nicola

Udinese-Spezia: ultimo step per Motta

Alle 18:00 appuntamento alla Dacia Arena per Udinese-Spezia, con i friulani ormai tranquilli da tempo con 44 punti, a -3 da Torino e Sassuolo, anche se nelle ultime due uscite è arrivato un solo punto. Viene da 4 sconfitte consecutive, invece, la squadra di Thiago Motta, che ha 4 punti di vantaggio sul Cagliari terzultimo, ma può conquistare già in questo weekend la salvezza matematica. Sono 18 i precedenti tra le due squadre e il bilancio è di 6 vittorie dei bianconeri friulani, 2 pareggi e 10 affermazioni dello Spezia. L’ultimo precedente ad Udine ha visto lo Spezia prevalere per 2-0 con doppietta di Galabinov.

Le probabili formazioni di Udinese-Spezia

Assente lo squalificato Becao e indisponibili Success e Beto, Cioffi deve sostanzialmente scegliere il partner d’attacco di Deulofeu: toccherà a Pussetto o Nestorovski.

Motta non potrà contare sullo squalificato (nonché infortunato) Bastoni. Sulla corsia destra favoriti Amian e Agudelo.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Marì, Nuytinck; Molina, Pereyra, Walace, Makengo, Udogie; Pussetto, Deulofeu. All. Cioffi

SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior; Verde, Agudelo, Gyasi; Manaj. All. Motta

Verona-Torino: Tudor e Juric per la gloria

In contemporanea si gioca al Bentegodi una sfida che vede di fronte Verona (52 punti) e Torino (47). Tudor e Juric (ex di turno) si affronteranno ormai solo per una questione di prestigio, non avendo più nulla da chiedere alla stagione. Entrambe le formazioni hanno raggiunto la salvezza con ampi margini e sono già proiettate alla programmazione della prossima stagione. Nei 27 precedenti di Serie A tra Hellas e granata, il bilancio è favorevole a questi ultimi con 10 vittorie. Completano lo score altrettanti pareggi e 7 successi degli scaligeri. In caso di vittoria, i gialloblù salirebbero a quota 55 punti, segnando il loro record nella storia della Serie A da quando ci sono i 3 punti.

Le probabili formazioni di Verona-Torino

Squalificato Faraoni, Tudor schiera al suo posto Depaoli, mentre per il resto non ha grossi dubbi di formazione. Davanti, come al solito, Simeone (nel mirino del Napoli nel prossimo mercato) sarà supportato da Caprari e Lasagna, che sostituisce l’infortunato Barak.

Juric non potrà contare sullo squalificato Singo, al cui posto giocherà Aina. Davanti, Belotti sarà il terminale offensivo supportato da Brekalo e uno tra Seck e Praet. Ricci favorito su Mandragora in mediana.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Günter, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Ilic, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone. All. tudor

TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Zima, Rodriguez; Aina, Lukic, Ricci, Vojvoda; Praet, Brekalo; Belotti. All. Juric

Roma-Venezia: ultima spiaggia per Soncin

Alle 20:45 il programma del sabato si chiude con Roma-Venezia, gara importante per entrambe le formazioni. I giallorossi salutano il pubblico dell’Olimpico cercando di ottenere una vittoria decisiva per rimanere attaccati al treno europeo dopo il ko maturato a Firenze. Gli uomini di Soncin, invece, devono fare 3 punti e sperare in risultati favorevoli dagli altri campi per coltivare ancora sogni salvezza: un pareggio o una sconfitta sancirebbero la retrocessione matematica dei lagunari. All’andata, vittoria per 3-2 del Venezia, che però in Serie A ha sempre perso nelle precedenti 3 trasferte all’Olimpico.

Le probabili formazioni di Roma-Venezia

Tra le fila della Roma non saranno a disposizione solo Mkhitaryan (infortunato) e lo squalificato Mancini. Mourinho dovrebbe ridurre al minimo il turnover. In difesa tocca a Kumbulla, mentre Zaniolo e Pellegrini agiranno alle spalle di Abraham.

Il Venezia risponde con un 3-5-2 nel quale torna a disposizione Ampadu dopo la squalifica. Davanti Henry sarà supportato con ogni probabilità da Aramu.

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Kumbulla, Smalling, Ibanez; Maitland-Niles, Veretout, Sergio Oliveira, Vina; Pellegrini; Zaniolo, Abraham. All. Mourinho

VENEZIA (3-5-2): Maenpaa; Svoboda, Caldara, Ceccaroni; Mateju, Ampadu, Vacca, Cuisance, Haps; Aramu, Henry. All. Soncin