Archiviata domenica scorsa la 35ª giornata, si parte già con un nuovo turno di Serie A. La prima sfida è quella di questa sera al Maradona tra Napoli e Udinese. Gli azzurri sono in piena lotta per la qualificazione in Champions e non hanno nessuna intenzione di fermarsi. Altra sfida da tenere d’occhio è Cagliari-Fiorentina, così come Sassuolo-Juventus e Torino-Milan. Ma il big-match di questa 36ª giornata è Inter-Roma, anche se questa sfida varrà qualcosa solo per i giallorossi che devono difendere il settimo posto dall’assalto del Sassuolo. Andiamo a vedere numeri e curiosità di tutti i match in programma.

Serie A: il programma della 36ª giornata

11.05. 20:45 Napoli-Udinese (Sky)

12.05. 18:30 Cagliari-Fiorentina (Dazn)

12.05. 20:45 Atalanta-Benevento (Sky)

12.05. 20:45 Bologna-Genoa (Sky)

12.05. 20:45 Sassuolo-Juventus (Dazn)

12.05. 20:45 Torino-Milan (Sky)

12.05. 20:45 Lazio-Parma (Sky)

12.05. 20:45 Inter-Roma (Sky)

12.05. 20:45 Sampdoria-Spezia (Dazn)

13.05. 20:45 Crotone-Verona (Sky)

Napoli-Udinese

Il Napoli riceve al Maradona l’Udinese. I partenopei sono reduci dalla bella vittoria sul campo dello Spezia, che gli ha permesso di ottenere il quarto posto attualmente con 70 punti. I friulani hanno raggiunto la salvezza e, dopo aver toccato quota 40 punti, vogliono ottenere il miglior piazzamento possibile in classifica. Nella gara d’andata giocata, lo scorso gennaio, il Napoli ha espugnato la Dacia Arena di Udine per 2-1: vittoria azzurra raggiunta grazie alle reti di Insigne e Bakayoko. I partenopei sono imbattuti nelle ultime nove partite di campionato contro l’Udinese (8 vittorie e 1 pareggio): tra le squadre attualmente in Serie A ha una striscia più lunga solamente contro il Torino (12). Il Napoli ha 14 punti in più, 22 gol segnati in più e otto gol subiti in meno rispetto allo scorso campionato dopo 35 giornate. Dopo aver tenuto la porta inviolata per quattro partite interne consecutive, il Napoli ha subito gol in ciascuna delle ultime cinque, ma gli azzurri sono rimasti imbattuti in tutto il periodo, con sette vittorie e due pareggi.

Cagliari-Fiorentina

Nell’ultima giornata Cagliari e Fiorentina hanno compiuto uno scatto deciso verso la salvezza. I sardi hanno battuto il Benevento nello scontro diretto per 3-1 in una gara non priva di polemiche. Adesso i rossoblù si trovano a quota 35 punti, 3 in meno rispetto ai viola. Quest’ultimi hanno ottenuto un fondamentale successo contro la Lazio grazie alla doppietta di Dusan Vlahovic. Il Cagliari ha perso l’ultima partita di Serie A contro la Fiorentina (1-0 lo scorso gennaio), dopo essere rimasto imbattuto in tutte le cinque precedenti (3 vittorie e 2 pareggi). La squadra di Semplici vive un ottimo momento di forma: ha vinto quattro delle ultime cinque partite (un solo pareggio), tanti successi quanti nelle precedenti 26. La Fiorentina è rimasta imbattuta nelle ultime quattro gare di campionato (2 successi e 2 pareggi): potrebbe vincere due match di fila ma anche registrare cinque partite consecutive senza sconfitta per la prima volta in questa stagione.

Atalanta-Benevento

Punti in palio fondamentali per Atalanta e Benevento. I bergamaschi vogliono consolidare il secondo posto, ma soprattutto la qualificazione alla prossima Champions League. Il Benevento è alla ricerca disperata di punti salvezza, compromessa dopo la sconfitta nello scontro diretto contro il Cagliari per 3-1. La squadra di Gasperini continua a macinare gol e punti: domenica scorsa ha battuto senza grossi problemi il Parma per 5-2. I campani attualmente sono terzultimi con 31 punti, a -3 dallo Spezia che giocherà in casa della Sampdoria. L’Atalanta è una delle sole quattro squadre contro cui il Benevento ha perso tutte le partite giocate in Serie A: Inter, Napoli e Spal le altre. L’unico precedente tra Atalanta e Benevento in casa dei bergamaschi nella massima serie risale al novembre 2017 (1-0 in favore dei lombardi). Il Benevento è rimasto imbattuto in due delle ultime tre sfide di Serie A contro squadre nelle prime cinque posizioni in classifica a inizio giornata: un pareggio contro la Roma a febbraio e lo storico successo fuori casa contro la Juventus a marzo (completa una sconfitta contro il Milan a inizio maggio). L’Atalanta è la vittima preferita di Iago Falque: per il giocatore del Benevento sei gol in sette sfide contro i bergamaschi.

Bologna-Genoa

Il Genoa va al Dall’Ara per chiudere definitivamente il discorso salvezza. Di fronte il Bologna di Sinisa Mihajlovic che ha raggiunto già questo obiettivo. I felsinei hanno pareggiato nell’ultimo turno per 1-1 contro l’Udinese grazie alla rete di Orsolini che ha risposto a De Paul. Il Grifone si trova a quota 36 dopo le sconfitte contro Lazio e Sassuolo. Al momento il margine dalla zona retrocessione è di 5 punti. Il Genoa è imbattuto da cinque incontri di campionato contro il Bologna (3 successi e 2 pareggi): non ha mai giocato più gare di fila contro questa avversaria in Serie A senza trovare la sconfitta almeno una volta. Il Bologna ha mancato l’appuntamento con il gol nelle ultime tre sfide contro il Genoa e non è mai arrivato a quattro gare di fila senza reti contro questa avversaria. Le prime 90 partite e 35 reti di Rodrigo Palacio in Serie A sono state con la maglia del Genoa: l’attaccante del Bologna ha realizzato quattro gol contro la sua ex squadra, ma nessuno nelle ultime quattro sfide. Mattia Destro ha disputato con il Bologna cinque stagioni consecutive in Serie A, totalizzando 105 presenze nel massimo campionato e 29 reti.

Sassuolo-Juventus

La Juventus non può più sbagliare, la Champions League è a rischio. Serve solamente una vittoria contro il Sassuolo al Mapei Stadium per tenere viva la speranza di qualificazione. Ma i neroverdi non staranno di certo a guardare perché si stanno giocando il settimo posto con la Roma. La squadra di Pirlo si trova in quinta posizione con 69 punti, ad un punto dal Napoli quarto. Gli emiliani sono all’ottavo posto a quota 56, preceduti dai giallorossi con 58. La Juventus ha perso solo uno dei 15 precedenti di Serie A contro il Sassuolo (11 vittorie e 3 pareggi), nell’unica di queste partite in cui i bianconeri non hanno trovato la rete (1-0 neroverde nell’ottobre 2015). I bianconeri ultimamente sono andati in difficoltà al Mapei Stadium: il Sassuolo è rimasto imbattuto in due delle ultime tre gare contro la Juventus (2 pareggi), tante volte quante in tutte le precedenti 12 sfide nella competizione contro la squadra torinese (un successo e un pareggio). La Juventus ha raccolto 69 punti in questo campionato. Da quanto la Serie A è tornata a 20 squadre nel 2004/05, solo tre volte i bianconeri ne avevano guadagnati meno dopo 35 gare stagionali: nel 2008/09 (terminando al 2° posto), nel 2009/10 e nel 2010/11 (7ª a fine campionato in entrambe le occasioni).

Torino-Milan

Altra trasferta torinese nel giro di pochi giorni per il Milan. I rossoneri dopo aver sconfitto la Juventus con un secco 3-0 all’Allianz Stadium, affrontano il Torino. La squadra di Pioli ha dimostrato di essere in forma ottenendo tre punti fondamentali per la qualificazione in Champions League. I punti in classifica sono 72 come l’Atalanta, ma non è ancora finita: Donnarumma e compagni dovranno lottare fino all’ultimo. Dall’altra parte i granata lottano per non retrocedere e non vogliono lasciare punti per strada. Il Torino ha 35 punti con una sola sconfitta nelle ultime cinque gare. In casa ha ottenuto tre vittorie, otto pareggi e sei sconfitte. Il 3 maggio, allo stadio Grande Torino, ha battuto di misura il Parma. Quella di domani sera sarà la sfida numero 150 in Serie A tra Torino e Milan: finora il bilancio recita 61 successi rossoneri contro i 33 granata – completano il quadro 55 pareggi. Il Milan ha vinto le ultime due partite di campionato contro il Torino, senza subire alcun gol: non registra tre successi di fila con i granata senza incassare reti dal 1979. Il Milan non batte il Torino in trasferta dal dicembre 2012 (vittoria rossonera 4-2): nelle ultime sette sfide tra queste due squadre in Piemonte cinque pareggi seguiti da due vittorie granata. Stefano Pioli è rimasto imbattuto nelle ultime 11 partite da allenatore in Serie A contro il Torino: quattro pareggi e sette vittorie, incluse le ultime due in ordine di tempo. L’attaccante del Torino Andrea Belotti ha preso parte a cinque gol in cinque sfide all’Olimpico Grande Torino contro il Milan (quattro reti, un assist), tra cui una doppietta nel match più recente (nel successo 2-1 del settembre 2019).

Lazio-Parma

All’Olimpico la Lazio riceve il Parma già retrocesso in Serie B. I biancocelesti sono ancora matematicamente in corsa per un posto in Champions League, anche se la rincorsa al quarto posto si è complicata ulteriormente dopo il ko subìto contro la Fiorentina al Franchi. I ducali sono reduci dalla sconfitta interna con l’Atalanta per 5-2. Le due squadre si sono già incontrate due volte in questa stagione e, in entrambi i casi, ha vinto la Lazio. Nel girone d’andata è arrivata una vittoria per 2-0, mentre agli ottavi di finale di Coppa Italia i biancocelesti hanno prevalso per 2-1. La Lazio ha tenuto la porta inviolata in cinque delle ultime sei partite di Serie A contro il Parma, incluse le tre più recenti: l’ultima rete dei crociati contro i biancocelesti in campionato risale infatti al marzo 2019 con Mattia Sprocati. Il Parma ha vinto solo una delle ultime 12 trasferte contro la Lazio (2-1 nel settembre 2009), trovando poi un pareggio e 10 sconfitte (incluse le sette più recenti). Ciro Immobile, autore di quattro gol nelle ultime sei sfide contro il Parma, ha realizzato 19 gol in campionato e potrebbe diventare l’unico giocatore a segnare almeno 20 gol in ben quattro stagioni diverse con la Lazio.

Inter-Roma

L’Inter campione d’Italia riceve la Roma a San Siro in questa terzultima giornata di campionato. I nerazzurri hanno totalizzato finora 85 punti, gli ultimi 3 arrivati dopo la bella vittoria sulla Sampdoria per 5-1. I giallorossi si trovano al settimo posto a quota 58 ma devono difendersi dall’offensiva del Sassuolo dietro di sole due lunghezze. Inter e Roma hanno pareggiato tutti gli ultimi sei incontri di Serie A: solo una sfida nella storia della Serie A è finita in pareggio per sette occasioni consecutive, quella tra Roma e Lazio tra il 1990 e il 1993. L’ultimo successo dell’Inter al Meazza contro la Roma in Serie A risale all’ottobre 2015: 1-0 grazie alla rete di Gary Medel – da allora una vittoria giallorossa seguita da tre pareggi. La Roma non vince da cinque trasferte e ha perso le tre più recenti: risale al novembre 2008 l’ultima striscia di sconfitte esterne consecutive più lunga per i giallorossi nella competizione (cinque con Luciano Spalletti in panchina). Alexis Sanchez ha preso parte attiva a 20 gol in 21 partite giocate da titolare con l’Inter in Serie A (9 gol, 11 assist): nelle due precedenti occasioni in cui ha trovato il gol in questo campionato si è poi ripetuto anche nella partita successiva. Henrikh Mkhitaryan è uno dei tre centrocampisti nei top 5 campionati europei 2020/21 ad aver segnato almeno 10 gol e fornito almeno 10 assist, insieme a Bruno Fernandes e Marcos Llorente.

Sampdoria-Spezia

Derby ligure in programma domani sera alle 20:45. La Sampdoria riceve lo Spezia che ha necessariamente bisogno di punti per conquistare la salvezza. I blucerchiati sono in una posizione di classifica tranquilla: si trovano al nono posto con 45 punti totalizzati, ma reduci dal pesante ko contro l’Inter per 5-1. La squadra di Italiano dopo la sconfitta interna col Napoli è a quota 34 in graduatoria, con soli 3 punti in più rispetto al Benevento terzultimo. La gara d’andata, vinta 2-1 dai bianconeri, è stata l’unica sfida tra Sampdoria e Spezia considerando Serie A, Serie B e Coppa Italia. Lo Spezia ha subito almeno un gol in tutte le ultime 13 giornate di campionato: solo il Crotone (22) ha una striscia aperta più lunga di partite senza clean sheet in questo campionato. Solo il Crotone (49) ha subito più gol dello Spezia nei secondi tempi di questo campionato: 45 (al pari del Parma), tra cui almeno uno in otto delle ultime nove partite disputate. Tra chi ha segnato almeno sei gol in questo campionato, soltanto Osimhen (21) e Ibrahimovic (18) hanno giocato meno partite di Keita Balde (23 presenze). Nello Spezia, Roberto Piccoli è invece uno dei soli 6 giocatori nati dopo il 2001 ad aver segnato almeno 5 gol in uno dei top 5 campionati europei in questa stagione.

Crotone-Verona

A chiudere questa giornata il posticipo in programma giovedì sera tra Crotone e Verona. I padroni di casa hanno salutato la Serie A già da qualche settimana. Dopo la vittoria d’orgoglio sul Parma, sono arrivate le due sconfitte contro Inter (0-2) e Roma (5-0). I calabresi si trovano in fondo alla classifica con 18 punti in 35 partite, totalizzati grazie a 5 successi, 3 pareggi e 27 sconfitte. Di fronte la squadra di Juric salva ormai da tempo e al decimo posto con 43 punti. La vittoria in casa gialloblù manca da 6 partite e nelle ultime due giornate sono arrivati due pareggi per 1-1 contro Spezia e Torino. Bilancio in perfetto equilibrio tra Crotone ed Hellas Verona in Serie A: un successo a testa e un pareggio. Dopo essere rimasto imbattuto nelle prime cinque sfide nella massima serie contro squadre venete (4 vittorie e un pareggio), il Crotone ha perso le ultime due in ordine di tempo (entrambe per 1-2 contro Chievo ed Hellas Verona). Federico Dimarco del Verona è l’unico difensore italiano che ha segnato almeno 5 gol in questa stagione di Serie A. Nwankwo Simy del Crotone è a quota 19 reti in questo campionato: l’unico giocatore africano in grado di raggiungere 20 gol in una singola stagione di Serie A è stato Samuel Eto’o (21 reti con la maglia dell’Inter nel 2010-11).