Si chiude oggi con due posticipi la 35ª giornata di Serie A 2019-2020. Ieri si sono giocate ben sei sfide con l’Inter che ha ammainato definitivamente la bandiera dopo il pareggio 0-0 in casa contro la Fiorentina. Se la Juventus oggi battesse l’Udinese, sarebbe matematicamente campione d’Italia per la nona volta consecutiva. Vittoria importante in chiave europea per la Roma, che rifila sei reti alla Spal dell’ex Di Biagio: per i giallorossi vanno in gol Kalinic, Perez, Kolarov, doppietta di Bruno Peres e Zaniolo, inutile la rete dll’ex bianconero Cerri. Il Torino rinvia l’appuntamento con la salvezza pareggiando in casa 1-1 contro il Verona (Borini, Zaza).

Il derby della Lanterna va al Genoa, che con Criscito e Lerager batte la Sampdoria (Gabbiadini) per 2-1. Il Lecce comunque non demorde e, pur rimanendo terzultimo, sale a quota 32 punti battendo il Brescia per 3-1 (doppietta del rientrante Lapadula e Saponara per i salentini, Dessena in gol per i lombardi). La squadra del presidente Cellino saluta così la Serie A.

I posticipi di oggi vedono di fronte Udinese e Juventus alla Dacia Arena alle ore 19:30, mentre alle 21:45 tocca a Lazio-Cagliari.

Udinese-Juventus: Gotti contro il “maestro” Sarri

Luca Gotti contro Maurizio Sarri: la sfida nella sfida del match in programma questa sera alla Dacia Arena vede di fronte proprio due tecnici che fino a poco tempo fa hanno lavorato insieme. Al Chelsea, infatti, Gotti era proprio uno dei collaboratori tecnici di Sarri, ma nell’estate del 2019 le strade si sono divise. Dopo aver iniziato la stagione come secondo di Igor Tudor, Gotti ha assunto la guida dell’Udinese portandola ad un passo dalla salvezza. Manca davvero poco ai bianconeri friulani, infatti, per avere la certezza matematica di rimanere in Serie A. Di fronte, però, ci sarà una Juve che vuole chiudere al più presto il discorso scudetto in modo da concentrarsi meglio sulla Champions risparmiando energie nelle ultime giornate di campionato.

L’Udinese arriva alla sfida senza gli infortunati Jajalo, Mandragora e Teodorczyk, ma non dovrebbero farcela neanche Prodl e Walace. Dopo il turno di squalifica, rientra in attacco Okaka, che farà coppia con Lasagna, mentre a centrocampo De Paul dovrebbe partire nel ruolo di regista. La Juventus, invece, non potrà contare sullo squalificato Bonucci e sugli infortunati De Sciglio, Khedira e Chiellini. In forte dubbio Higuain per un problema alla schiena, in avanti spazio al trio Ronaldo-Dybala-Bernardeschi. Al centro della difesa con de Ligt giocherà Rugani, mentre in cabina di regia rientra Pjanic; Bentancur e Rabiot saranno le mezzali.

Probabili formazioni:

Udinese (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Nuytinck; Ter Avest, Larsen, De Paul, Fofana, Sema; Lasagna, Okaka. Allenatore: Gotti
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Rugani, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Sarri

Lazio-Cagliari: sfida tra deluse

Per com’era andata la prima parte di stagione, quella tra Cagliari e Lazio è una sfida tra deluse. Gli isolani ad un certo punto sognavano il ritorno in Europa, mentre i biancocelesti hanno coltivato il sogno di poter soffiare lo scudetto alla Juventus dopo otto anni di successi bianconeri. Dopo la sosta, però, sia la formazione di Walter Zenga sia quella di Simone Inzaghi hanno staccato letteralmente la spina. È così che i rossoblù sardi si devono accontentare di una salvezza raggiunta con largo anticipo, mentre i capitolini possono festeggiare il ritorno in Champions League.

Nessuna delle due squadre è riuscita a vincere una partita negli ultimi cinque turni, ragion per cui entrambe le formazioni hanno poco da chiedere ormai a questo campionato. La Lazio, comunque, recupera diversi elementi rispetto alla sfida persa contro la Juventus a Torino: sono abili e arruolabili Jony, Correa e Marusic, mentre Patric ha finito di scontare la squalifica. Rimangono indisponibili Lulic, Lucas Leiva e Radu, mentre potrebbe andare in panchina Luis Alberto. In attacco, ancora una volta giocherà il duo composto da Caicedo e Immobile, mentre resta da capire cosa sarà di Jordan Lukaku, allo Stadium finito in tribuna per motivi disciplinari.

Il Cagliari di Zenga non potrà contare su Carboni, fermato dal giudice sportivo, oltre che sugli indisponibili Pavoletti, Nainggolan, Oliva e Luca Pellegrini. Gli ospiti scenderanno in campo con un modulo speculare i cui terminali offensivi saranno Simeone e Joao Pedro; Faragò e Mattiello agiranno sulle fasce, mentre in difesa è ballottaggio tra Klavan e Walukiewicz.

Probabili formazioni:

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Cataldi, Parolo, Jony; Caicedo, Immobile. Allenatore: S. Inzaghi
Cagliari (3-5-2): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Klavan; Faragò, Nandez, Ionita, Rog, Mattiello; Simeone, Joao Pedro. Allenatore: Zenga