A meno di 48 ore dalla vittoria matematica dello scudetto da parte del Napoli, si torna di nuovo in campo: prende il via domani, alle ore 15:00, con il big match che vedrà affrontarsi Milan e Lazio, la 34ª giornata del campionato di Serie A 2022/2023, che si concluderà nella serata di lunedì (ore 20:45), con la sfida tra Sassuolo e Bologna. La Roma ospita l’Inter (domani, ore 18:00), mentre la Juventus scende in campo a Bergamo contro l’Atalanta (domenica, ore 12:30). Di seguito la programmazione TV, numeri, statistiche e curiosità sulle gare in programma.

Serie A, 34ª giornata: programmazione e diretta TV

06.05. 15:00 Milan-Lazio (Dazn)

06.05. 18:00 Roma-Inter (Dazn)

06.05. 20:45 Cremonese-Spezia (Dazn/Sky)

07.05. 12:30 Atalanta-Juventus (Dazn/Sky)

07.05. 15:00 Torino-Monza (Dazn)

07.05. 18:00 Napoli-Fiorentina (Dazn)

07.05. 20:45 Lecce-Verona (Dazn)

08.05. 18:30 Empoli-Salernitana (Dazn)

08.05. 18:30 Udinese-Sampdoria (Dazn)

08.05. 20:45 Sassuolo-Bologna (Dazn/Sky)

Milan-Lazio: treno per la Champions

Il Milan, quinto in campionato con 58 punti (insieme a Roma e Atalanta), ospita la Lazio, al secondo posto con 64 punti. I rossoneri non perdono in Serie A dallo scorso 18 marzo (3-1 in casa dell’Udinese), ma non stanno vivendo un periodo particolarmente semplice, avendo raccolto solamente 7 punti nelle ultime 4 partite (4 pareggi e 1 vittoria). I due “X” consecutivi degli uomini di Pioli, contro Roma e Cremonese, sono inoltre arrivati entrambi in zona Cesarini. Discorso diverso per la Lazio di Sarri, che con il 2-0 interno con il Sassuolo ha riscattato in parte le 2 precedenti sconfitte consecutive, contro Torino e Inter. Sono 159 i precedenti tra le due squadre in Serie A, con 69 successi del Milan, 31 della Lazio (tra cui il meraviglioso 4-0 dell’andata a Roma) e 59 pareggi. I rossoneri, quest’anno, hanno perso solamente 2 partite in casa, mentre i biancocelesti hanno già vinto 9 trasferte. Dopo quattro “X” di fila, non è più arrivato nessun pareggio negli ultimi 10 precedenti tra Milan e Lazio (6 vittorie del Milan, 4 della Lazio). Perfetto equilibrio nei 17 precedenti tra Pioli e Sarri, con 7 successi per parte e 3 pareggi.

Roma-Inter: chiamata Europa

L’Inter, al quarto posto con 60 punte e reduce da 3 vittorie consecutive – nelle quali ha realizzato 12 reti subendone solamente una – è ospite della Roma dell’ex Mourinho, che non sembra essere nel suo miglior momento di forma. I giallorossi, infatti, si presentano a questa sfida con un bottino di soli 2 punti negli ultimi 3 incontri (sconfitta con l’Atalanta e doppio pareggio contro Milan e Monza, con quest’ultimo che ha sollevato molte polemiche da parte del tecnico portoghese). La Roma ha vinto 50 volte nei 179 precedenti in Serie A con l’Inter (75 vittorie nerazzurre e 54 pareggi nei restanti incontri). La sfida d’andata è stata vinta per 1-2 dei giallorossi, ma dopo 4 ko di fila e 11 scontri diretti consecutivi senza successi. Gli uomini di Mourinho hanno vinto, in questo campionato, 10 partite in casa, mentre quelli di Simone Inzaghi hanno già perso 6 trasferte. A proposito di Mourinho, il grande ex della giornata ha perso 3 partite su 4 contro l’Inter di Inzaghi.

Cremonese-Spezia: fuga per la salvezza

Sfida salvezza tra Cremonese e Spezia, rispettivamente al penultimo e quartultimo posto, con 21 e 27 punti. I padroni di casa, rigenerati dalla cura Ballardini, sono reduci da 2 pareggi consecutivi (contro Verona e Milan), e nelle ultime 4 partite hanno raccolto 8 punti (2 pareggi, 2 vittorie e 1 sola sconfitta), andando così a lottare per una salvezza che, solo qualche settimana fa, sembrava utopia. Momento delicato per gli ospiti, che non vincono dallo scorso 10 marzo (2-1 contro l’Inter) e che nelle ultime 5 partite sono andati incontro a 3 sconfitte (2 pareggi nei restanti incontri). L’unico precedente tra Cremonese e Spezia in Serie A è quello dell’andata, finito in parità (2-2) come l’ultimo disputato a Cremona (0-0 nel 2020, in Serie B). La Cremonese, quest’anno, ha perso 10 gare in casa, mentre lo Spezia ha perso 10 trasferte. Ballardini non ha mai perso contro lo Spezia (2 vittorie e 1 pareggio), così come contro Semplici (2 vittorie e 1 pareggio), che ha perso 2 gare su 2 contro la Cremonese.

Atalanta-Juventus: scontro diretto ad alta quota

Tre vittorie consecutive, contro Roma, Torino e Spezia, hanno riportato l’Atalanta in piena corsa Champions, al quinto posto, con 58 punti. Se gli uomini di Gasperini sembrano dunque essere in un ottimo momento di forma, lo stesso non si può dire per quelli di Massimiliano Allegri, capaci di conquistare, non senza fatica, 3 punti nell’ultima gara interna contro il Lecce, dopo un mese di aprile che li aveva visti raccogliere la miseria di 4 punti (1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte, tra l’altro consecutive). L’Atalanta ha vinto solo 13 volte nei 121 precedenti di Serie A con la Juventus (43 pareggi e 65 sconfitte nei restanti incontri), ma non ha mai perso negli ultimi tre scontri diretti (0-1 a Torino, 1-1 nell’ultima sfida a Bergamo e 3-3 all’andata). In questa Serie A l’Atalanta ha vinto il 50% delle gare disputate in casa, mentre la Juventus ha perso 6 trasferte. La Dea ha perso solo 2 volte negli ultimi 11 precedenti ufficiali con la Vecchia Signora e mai negli ultimi 6 di campionato (2 vittorie e 4 pareggi).

Torino-Monza: sfida per la parte sinistra della classifica

Torino e Monza si presentano a questa sfida appaiate a 45 punti, punteggio che ha permesso loro di trovarsi esattamente a metà classifica (a pari punti con il Bologna). I padroni di casa  hanno vinto 2 delle ultime 3 partite di campionato (contro Lazio e Sampdoria, unica sconfitta contro l’Atalanta). Gli uomini di Palladino, però, stanno attraversando uno straordinario momento di forma, come dimostrano i 5 risultati utili consecutivi (3 vittorie, contro Inter, Fiorentina e Spezia, e 2 pareggi, contro Udinese e Roma). L’unico precedente tra Torino e Monza in Serie A è quello dell’andata, che i brianzoli hanno perso 1-2 con i granata, così come nell’ultima trasferta col Toro (nel 2001, in Serie B). Il Monza ha vinto una sola volta nei 21 precedenti col Torino (2-0 in casa nell’ultima giornata della Serie B del 1990) e mai in trasferta, così come negli ultimi 11 scontri diretti (9 sconfitte e 2 pareggi).

Napoli-Fiorentina: festa al Maradona

Clima di festa allo stadio Maradona, con il Napoli pronto a celebrare la conquista del terzo tricolore della sua storia davanti al proprio pubblico. Davanti a sé gli uomini di Spalletti troveranno una Fiorentina all’ottavo posto, con 46 punti, senza più alcuna ambizione europea e con la testa che, molto probabilmente, sarà rivolta alle semifinali di Conference League. Napoli e Fiorentina si sono affrontate già 169 volte in tutte le competizioni, con un bilancio in perfetto equilibrio, con 60 vittorie degli azzurri, 59 dei viola e 50 pareggi. Il match giocatosi nel girone d’andata all’Artemio Franchi lo scorso 28 agosto finì a reti bianche, 0-0. Nelle ultime 10 sfide in Serie A tra le due squadre sono arrivati 5 successi del Napoli, 3 della Fiorentina e 2 pareggi. L’ultimo Napoli-Fiorentina di campionato – quello dello scorso anno, andato in scena il 22 aprile del 2022 – è terminato sul punteggio di 2-3 in favore degli ospiti.

Lecce-Verona: 3 punti per la Serie A

Gara che potrebbe risultare decisiva in chiave salvezza quella che vedrà sfidarsi Lecce e Verona, rispettivamente al 16° e 18° posto e separate da 4 punti in classifica (31 a 27). I padroni di casa, che nelle ultime 5 partite hanno raccolto 4 punti (3 sconfitte, 1 vittoria e 1 pareggio), sanno che, in caso di vittoria, compirebbero un passo decisivo per la permanenza in Serie A. Il Verona, però, non ha alcuna intenzione di mollare la massima serie: gli scaligeri, infatti, vogliono riprendere la marcia interrotta dal netto 0-6 subito nell’ultima sfida contro l’Inter, che li aveva visti inanellare 4 risultati utili consecutivi (2 pareggi e 2 vittorie). Sostanziale equilibrio nei 15 precedenti tra le due squadre in Serie A, con 4 vittorie del Lecce, 6 del Verona e 5 pareggi, ma l’Hellas ha vinto gli ultimi 3 senza subire reti (2-0 all’andata e 0-1 nell’ultima trasferta in Puglia), dopo 3 sconfitte di fila. Il Lecce, in questa Serie A, ha vinto appena 3 gare in casa, ma il Verona non ha mai vinto in trasferta. Perfetto equilibrio negli ultimi 10 precedenti tra Lecce e Verona (3 vittorie per parte e 4 pareggi), ma nessun pareggio negli ultimi 6.

Empoli-Salernitana: 35 punti che non lasciano ancora tranquilli

Entrambe a 35 punti, Empoli e Salernitana si sfidano in un match che, per chi ne uscirà vincitore, potrebbe avere il sapore di salvezza quasi matematica. I padroni di casa sono reduci dal successo interno per 3-1 contro il Bologna, arrivato dopo 3 sconfitte consecutive. Gli uomini di Paulo Sousa, invece, hanno pareggiato 3-3 nell’ultima gara con la Fiorentina, portando a 10 il numero di risultati utili consecutivi: il club campano, infatti, non perde una partita in Serie A dallo scorso 19 febbraio (0-2 contro la Lazio). Empoli-Salernitana dello scorso anno è terminata sul punteggio di 1-1. Negli ultimi 9 incontri disputati in casa, l’Empoli non ha mai perso contro la Salernitana: non solo, l’ultima vittoria di questi ultimi in casa dei toscani risale addirittura al 28 novembre 1999 (0-3, in Serie B).

Udinese-Sampdoria: blucerchiati verso l’amaro verdetto

L’Udinese, 12ª con 43 punti e reduce dal pareggio interno che ha regalato lo Scudetto al Napoli, ospita la Sampdoria, fanalino di coda del campionato e che, in caso di sconfitta, potrebbe già retrocedere matematicamente in Serie B con 4 giornate d’anticipo. Le due squadre si sono affrontate già 90 volte in tutte le competizioni, con un bilancio di 25 vittorie dell’Udinese, 37 della Sampdoria e 28 pareggi. Grande equilibrio negli ultimi 25 Udinese-Sampdoria, con 10 vittorie dei padroni di casa, 8 degli ospiti e 7 pareggi. L’ultimo Udinese-Sampdoria (5 marzo 2022) è terminato sul punteggio di 2-1 per i bianconeri, mentre la sfida d’andata è stata vinta 0-1 dai friulani, grazie alla rete messa a segno da Ehizibue allo scadere.

Sassuolo-Bologna: per la gloria e poco altro

Il Sassuolo, 13° con 43 punti e reduce da 2 vittorie e 3 sconfitte nelle ultime 5 partite di campionato, ospita il Bologna, al nono posto con 45 punti, ma che manca l’appuntamento con il successo dallo scorso 8 aprile (0-2 in casa dell’Atalanta): da quel momento, per gli uomini di Thiago Motta, sono arrivati 2 pareggi (contro Milan e Juventus) e 2 sconfitte (contro Verona ed Empoli). Nel match del girone d’andata non ci fu storia: 3-0 per i rossoblù, grazie alle reti messe a segno da Aebischer, Arnautovic e Ferguson. Le due squadre si sono affrontate già 17 volte in tutte le competizioni, con un bilancio di 6 vittorie per il Sassuolo, 7 per il Bologna e 4 pareggi. La prima vittoria assoluta del Sassuolo in Serie A è avvenuta proprio contro il club rossoblù nella sfida casalinga disputata nell’ottobre del 2013 e terminata 2-1 per i neroverdi.