Si è aperta con i quattro anticipi di ieri la 34ª giornata di Serie A. Il Torino di Juric è tornato alla vittoria battendo lo Spezia per 2-1 (doppietta di Lukic e rete di Manaj nel finale), mentre l’Atalanta ha vinto a Venezia grazie alle reti di Pasalic, Zapata e Muriel (di Crnigoj la rete dell’1-3 definitivo). È sembrato tutto facile per l’Inter contro la Roma al Meazza: 3-1 il risultato finale con reti di Dumfries, Brozovic, Martinez e Mkhitaryan. Pareggio per 1-1 al Bentegodi nell’anticipo serale tra Hellas Verona e Sampdoria (Caprari ha risposto al vantaggio ospite di Caputo).

Serie A, 34ª giornata: il programma di domenica e lunedì

Ore 12:30 Salernitana-Fiorentina (Dazn/Sky)

Ore 15:00 Bologna-Udinese (Dazn)

Ore 15:00 Empoli-Napoli (Dazn)

Ore 18:00 Genoa-Cagliari (Dazn)

Ore 20:45 Lazio-Milan (Dazn)

Lunedì 20:45 Sassuolo-Juventus (Dazn/Sky)

Salernitana Fiorentina: Nicola e i suoi ora ci credono

Alle 12:30, allo stadio Arechi, la Salernitana di Davide Nicola ospita la Fiorentina di Vincenzo Italiano. I campani vengono da due vittorie consecutive che hanno rinfocolato le speranze salvezza, anche perché i granata hanno una gara da recuperare e la quartultima è distante 6 punti. La Fiorentina, attualmente settima con 56 punti, è una delle squadre più in forma del campionato, anche se viene dalla sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus. All’andata, 4-0 al Franchi in favore dei padroni di casa: prima di allora, le due formazioni si sono ritrovate contro in Serie A nella stagione 1998-99 e allora la sfida dell’Arechi si è conclusa con il punteggio di 1-1.

Le probabili formazioni di Salernitana-Fiorentina

Nicola non può contare su Radovanovic, ma ritrova Mazzocchi e Djuric. Verdi si gioca una maglia davanti con Ribery, mentre in difesa dovrebbe rivedersi il giovane Dragusin.

Italiano ha perso fino a fine stagione Castrovilli e non potrà contare nemmeno su Torreira, infortunatosi contro la Juventus. A centrocampo dovrebbe toccare dunque ad Amrabat, in cabina di regia, con Duncan e Maleh interni. Ballottaggi aperti in avanti.

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Fazio, Dragusin; Mazzocchi, L. Coulibaly, Bohinen, Ederson, Ranieri; Verdi, Djuric. All. Nicola

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Quarta, Igor, Biraghi; Duncan, Amrabat, Maleh; Nico Gonzalez, Cabral, Sottil. All. Italiano

Bologna-Udinese: sfida tra squadre salve

Alle 15:00 il programma prosegue con il match del Dall’Ara tra Bologna e Udinese. Entrambe le formazioni occupano ormai una posizione di classifica tranquilla rispettivamente con 38 e 39 punti ed hanno ben poco da chiedere a questo finale di stagione. Gli ultimi 4 precedenti si sono conclusi tutti in parità (tre volte 1-1 e un 2-2), mentre il bilancio totale in casa dei rossoblù in Serie A è di 18 vittorie casalinghe, 8 pareggi e 10 successi bianconeri.

Le probabili formazioni di Bologna-Udinese

Il Bologna non potrà contare su Medel, Soumaoro e Arnautovic squalificati dopo i cartellini rimediati con la Juventus. Davanti, dunque, giocherà Barrow, con Orsolini e molto probabilmente Soriano a supporto.

Ancora indisponibile Beto, Cioffi dovrebbe confermare davanti il duo composto da Deulofeu e Success. Rientra Molina, che ha scontato la squalifica nel recupero contro la Salernitana.

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Bonifazi, Binks, Theate; Hickey, Dominguez, Schouten, Dijks; Orsolini, Soriano; Barrrow. All. Mihajlovic

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Pablo Marì, Perez; Molina, Arslan, Walace, Makengo, Udogie; Success, Deulofeu. All. Cioffi

Empoli-Napoli: ultima chiamata scudetto per i partenopei

L’altro match delle 15:00 vede il Napoli di Luciano Spalletti giocarsi le sue ultime chance scudetto in casa dell’Empoli di Andreazzoli. I padroni di casa, a +12 sulla zona salvezza, non vincono da ben 16 partite, ma occupano una posizione di classifica abbastanza tranquilla e potrebbero essere più “morbidi” rispetto alla partita che hanno vinto al Maradona all’andata, lo scorso 12 dicembre (0-1). I campani, invece, con 67 punti sono a 5 punti dall’Inter e la matematica li lascia ancora in corsa per il tricolore. Negli ultimi 6 precedenti in Toscana, solo una vittoria per il Napoli (3 successi dell’Empoli e 2 pareggi).

Le probabili formazioni di Empoli-Napoli

Indisponibili Haas, Marchizza e Tonelli, l’Empoli ritrova Zurkowski dopo la squalifica. Confermato Di Francesco con Bajrami a supporto della punta Pinamonti.

Scelte quasi obbligate per Spalletti a centrocampo, che non potrà contare su Lobotka ed Elmas. Ospina, reduce dall’influenza, potrebbe lasciare il posto a Meret tra i pali. Ancora out Di Lorenzo, a destra confermato Zanoli.

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami, Di Francesco; Pinamonti. All. Andreazzoli.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Zanoli, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Demme, Fabian Ruiz; Lozano, Osimhen, Insigne. All. Spalletti.

Genoa-Cagliari: sardi a +6 sui liguri

Alle 18:00 sfida salvezza al Ferraris tra Genoa e Cagliari. I sardi hanno 6 punti di vantaggio sui rossoblù liguri e sulla zona calda della graduatoria in generale. Insomma, sono in palio tre punti pesantissimi, anche se al Cagliari potrebbe andare bene anche un pari, facendo qualche calcolo. Gli uomini di Blessin invece, devono assolutamente vincere per coltivare le residue speranze di mantenere la categoria. All’andata, vittoria in trasferta del Genoa, che ha centrato il 4° successo di fila contro il Cagliari. A Genova, invece, il bilancio totale è di 11 vittorie della squadra di casa, 8 pareggi e 3 successi dei sardi.

Le probabili formazioni di Genoa-Cagliari

Tanti indisponibili per Blessin, che non potrà contare su Rovella, Vanheusden, Cambiaso e Czyborra, ma torna a disposizione Criscito, anche se dovrebbe partire dalla panchina. Davanti, Destro è in vantaggio su Piccoli per il ruolo di terminale offensivo. Sturaro dovrebbe affiancare Badelj in mediana.

Mazzarri non avrà Lovato per squalifica, mentre Obert e Strootman sono ancora ai box. Davanti, Keita favorito su Pavoletti per affiancare capitan Joao Pedro.

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Østigard, Maksimovic, Vasquez; Badelj, Sturaro; Gudmundsson, Amiri, Ekuban; Destro. All. Blessin

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Ceppitelli, Carboni; Bellanova, Deiola, Grassi, Marin, Dalbert; Keita, João Pedro. All. Mazzarri

Lazio-Milan: tutto in 90 minuti

Alle 20:45 il programma domenicale si chiude con il big match dello stadio Olimpico tra la Lazio, attualmente sesta a quota 56 punti, e il Milan, a quota 71 e momentaneamente scavalcato in testa alla classifica dai cugini nerazzurri. A cinque gare dalla conclusione della stagione, il pareggio non servirebbe a nessuna delle due squadre per i rispettivi obiettivi, ragion per cui ci si aspetta una gara aperta e spettacolare. La Lazio è reduce del resto dal deludente pari col Toro, che ha consentito alla Fiorentina di agganciare i biancocelesti complicando la lotta per un posto in Europa, poiché i viola hanno ancora una gara da recuperare. Il Milan, che a Roma verrà seguito da circa 13 mila tifosi, viene dalla pesante sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia contro i cugini nerazzurri. In stagione le due squadre si sono già incontrate due volte e in entrambi i casi a prevalere sono stati i rossoneri: 2-0 all’andata in Serie A e 4-0 in Coppa Italia (entrambe le gare si sono giocate a San Siro).

Le probabili formazioni di Lazio-Milan

Sarri ritrova Patric, ma andrà in panchina, così come Radu. Non ce la fanno, invece, Pedro e Marusic: davanti tridente con Zaccagni, Immobile e Felipe Anderson, mentre in difesa sulla corsia sinistra ci sarà Hysaj.

Corsa contro il tempo da parte di Ibrahimovic e Rebic, che saranno disponibili, ma solo per la panchina. Assente Bennacer, che ha subito una distorsione alla caviglia nel derby di Coppa, i due di centrocampo saranno Tonali e Kessié, mentre Diaz avrà un’altra chance da trequartista.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Diaz, Rafael Leao; Giroud. All. Pioli

Sassuolo-Juventus: il posticipo di lunedì

La 34ª giornata di Serie A si chiuderà lunedì con il posticipo tra Sassuolo e Juventus al Mapei Stadium. I neroverdi, che non hanno molto da chiedere ormai alla stagione, avendo raggiunto da tempo la matematica salvezza ed essendo tagliati fuori dalla zona europea, nell’ultimo turno hanno perso in casa del Cagliari. La Juve, invece, dopo il pareggio casalingo contro il Bologna, ha eliminato la Fiorentina dalla Coppa Italia, ottenendo un’iniezione di fiducia in vista delle ultime gare della stagione. Nonostante i 63 punti, infatti, i bianconeri non sono ancora aritmeticamente sicuri della qualificazione alla prossima Champions League. All’andata, vittoria del Sassuolo allo Stadium per 2-1 con rete decisiva di Lopez al 95’. Le due squadre si sono ritrovate contro anche ai quarti di Coppa Italia con vittoria dei bianconeri per 2-1 e conseguente eliminazione degli emiliani.

Le probabili formazioni di Sassuolo-Juventus

Dionisi deve sciogliere diversi ballottaggi, con Muldur candidato al ruolo di terzino destro visto che Toljan non dovrebbe farcela. Alle spalle di Scamacca, a meno di sorprese, agirà il trio composto da Berardi, Raspadori e Traoré.

Rispetto al match di Coppa Italia contro la Fiorentina, Allegri non recupera nessuno: saranno dunque 5 gli indisponibili, con soli due centrocampisti a disposizione per il tecnico livornese. Il modulo dovrebbe essere 4-2-3-1 con Szczesny che riprende posto tra i pali, mentre davanti a lui sarà ballottaggio tra Bonucci e Chiellini per affiancare de Ligt. Vlahovic sarà il terminale offensivo, mentre Bernardeschi potrebbe far rifiatare Morata nel trio alle spalle del serbo.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Müldür, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Maxime Lopez, Frattesi; Berardi, Raspadori, Traoré; Scamacca. All. Dionisi.

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Danilo, Bonucci, de Ligt, Pellegrini; Zakaria, Rabiot; Cuadrado, Dybala, Bernardeschi; Vlahovic. All. Allegri.