Prende il via oggi con due anticipi la 33ª giornata di Serie A. Protagoniste le due milanesi, in lotta per il titolo e distanziate da soli due punti in classifica: alle 19:00 i fari saranno puntati sul Picco per Spezia-Inter, mentre alle 21:00 luci a San Siro per Milan-Genoa.

Spezia-Inter: l’eroe del Triplete sulla strada di Inzaghi

Dopo i due successi con Juventus e Verona, l’Inter campione d’Italia fa visita allo Spezia questa sera alle 19:00 (diretta TV in coesclusiva su DAZN e SKY) con l’obiettivo di proseguire la rincorsa scudetto. Di fronte ci sarà la squadra allenata dall’ex Thiago Motta, che ha vestito la maglia nerazzurra per due anni e mezzo, rimanendo nella storia come uno dei protagonisti del Triplete. I nerazzurri si presentano all’appuntamento con 66 punti, 2 in meno rispetto al Milan capolista ma con una partita da recuperare con il Bologna (respinta la richiesta di 3-0 a tavolino). I liguri, invece, dopo lo 0-0 contro l’Empoli in trasferta nell’ultimo turno, hanno esattamente la metà dei punti, ma si trovano al momento a +11 sulla zona retrocessione, in una posizione quindi decisamente tranquilla.

All’andata, vittoria con il più classico dei punteggi per l’Inter a San Siro: 2-0 grazie alle reti di Gagliardini e Lautaro. I precedenti sono in tutto 3 in Serie A: nessuna vittoria dei liguri (2 per i milanesi), che però hanno pareggiato l’unico precedente in casa (1-1 lo scorso 21 aprile alla 32ª giornata).

Le probabili formazioni di Spezia-Inter

Thiago Motta confermerà il collaudato 4-3-3, ma davanti deve sciogliere il ballottaggio tra Agudelo e Verde. Le altre due maglie del reparto offensivo andranno a Manaj e Gyasi. Kiwior confermato in cabina di regia con Maggiore e Bastoni interni.

Inzaghi dovrebbe effettuare un moderato turnover in vista del derby di Coppa Italia. In difesa de Vrij non è al meglio e non sarà rischiato. Al suo posto D’Ambrosio, con Skriniar spostato al centro del trio. Sugli esterni, Darmian potrebbe far rifiatare Dumfries, così come Gosens potrebbe prendere il posto di Perisic, mentre davanti torna dal 1′ Lautaro Martinez, che dovrebbe comporre un tandem tutto argentino con Correa.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi. All. Thiago Motta.

INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Darmian, Calhanoglu, Brozovic, Barella, Gosens; Correa, Lautaro Martinez. All. Inzaghi.

Milan-Genoa: la capolista cerca di sbloccarsi

Alle 21:00 (diretta in esclusiva su DAZN) tocca al Milan provare a rispondere ai cugini affrontando al Meazza il Genoa di Alexander Blessin. Attualmente gli uomini di Stefano Pioli sono in vetta alla classifica a quota 68 punti, mentre i rossoblù di punti ne hanno solo 22 e occupano il penultimo posto a pari merito con il Venezia e a -3 dal Cagliari che è quartultimo. Il Diavolo arriva all’appuntamento dopo 2 vittorie per 1-0 e due pareggi a reti bianche, mentre nello stesso parziale il Genoa ha ottenuto un pareggio, una vittoria e 2 sconfitte di fila.

Sono in tutto 53 i precedenti di Serie A a Milano tra le due formazioni: 33 vittorie dei rossoneri, 14 pareggi e 6 affermazioni rossoblù, il bilancio totale. Il Grifone si è imposto in 2 degli ultimi 8 confronti disputati a San Siro (4 vittorie Milan e 2 pareggi), fermando così un digiuno che durava dal 1958. La vittoria più recente del Genoa a Milano contro i rossoneri risale all’8 marzo del 2020 (1-2).

Non sarà della partita Ibrahimovic, che con Giruod e Leao è uno dei tre giocatori più prolifici tra i rossoneri con 8 gol a testa, mentre il miglior realizzatore del Genoa è l’ex Mattia Destro, che ha totalizzato 9 gol fino ad oggi. Con il Milan, il centravanti ha giocato solo pochi mesi nel 2015, realizzando comunque 5 gol.

Le probabili formazioni di Milan-Genoa

Diversi assenti tra le fila del Milan, che non potrà contare su Ibrahimovic (Giroud di punta), Florenzi, Romagnoli, Castillejo e il lungodegente Kjaer, mentre Rebic e Bennacer tornano a disposizione, anche se solo il secondo partirà titolare al fianco di Tonali in mediana, con Kessié spostato ancora una volta nel ruolo di rifinitore. Alla sua sinistra sembra sicuro l’impiego di Leao, mentre a destra è ballottaggio tra Saelemaekers e Messias.

Modulo speculare per il Genoa di Blessin, che dovrebbe puntare su Destro come terminale offensivo, alle cui spalle ci dovrebbero essere Gudmundsson, Melegoni e la novità Ekuban. In difesa, Hefti ancora favorito su Frendrup, mentre in regia con Badelj ci potrebbe essere Galdames.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernández; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Kessié, Rafael Leão; Giroud. All. Pioli

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Østigard, Vasquez; Galdames, Badelj; Ekuban, Gudmundsson, Melegoni; Destro. All. Blessin