Serie A, i tre anticipi della 32ª giornata: numeri e probabili formazioni

La 32ª giornata della Serie A 2021-2022 prende il via oggi con tre anticipi. Di seguito precedenti, ultime news e probabili formazioni delle sfide in programma.

Empoli-Spezia: i precedenti dicono pari

Alle 15:00 il turno si apre con Empoli-Spezia, gara che mette in palio tre punti pesantissimi per la zona salvezza. I toscani (33 punti) arrivano al match senza vittorie da ben 14 giornate, ovvero dalla clamorosa vittoria in casa del Napoli, e nel turno precedente hanno perso il derby contro la Fiorentina (1-0). Sta meglio lo Spezia (32), che nell’ultimo turno ha ottenuto un’importante vittoria in extremis sul Venezia. All’andata, 1-1 nel match del Picco, unico precedente in Serie A tra le due formazioni. Lo stesso punteggio si è verificato due volte in B, così come 2 volte le squadre hanno pareggiato per 2-2. Nei 9 precedenti totali, il pareggio è appunto il risultato che si è verificato più volte (5).

Le probabili formazioni di Empoli-Spezia

Andreazzoli non potrà contare sullo squalificato Luperto e ha il dubbio tra Viti e Ismajli in difesa. Si prospetta il ritorno da titolare di Asllani, mentre davanti dovrebbe essere confermato il duo Di Francesco-Pinamonti con Bajrami trequartista.

Lo Spezia risponde con un 4-3-3 il cui terminale offensivo dovrebbe essere Manaj (in vantaggio su Agudelo), con Verde e Gyasi ai lati. In regia dovrebbe essere confermato Kiwior, con Maggiore e Bastoni interni.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami; Di Francesco, Pinamonti. All. Andreazzoli

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi. All. Motta

Inter-Verona: i nerazzurri vogliono continuare la rincorsa alla vetta

I campioni d’Italia dell’Inter scendono in campo alle 18:00 a San Siro contro l’Hellas Verona per proseguire la rincorsa alla vetta. Dopo la vittoria sulla Juventus, i nerazzurri hanno rosicchiato due punti al Milan capolista e ora si aspettano una vittoria in casa contro la squadra di Igor Tudor, già salva da tempo e che potrebbe non avere più nulla da chiedere al suo campionato. Nel turno precedente, infatti, gli scaligeri hanno battuto il Genoa per 1-0 salendo addirittura alla quota di sicurezza di 45 punti. All’andata, vittoria dell’Inter al Bentegodi per 3-1, ma sulla panchina dell’Hellas c’era Eusebio Di Francesco. L’ultima vittoria del Verona contro l’Inter risale al 1992: da allora, tra campionato e Coppa Italia, 18 vittorie nerazzurre e 4 pareggi.

Le probabili formazioni di Inter-Verona

Simone Inzaghi ritrova finalmente de Vrij, che si piazza al centro della difesa dopo l’infortunio al polpaccio, con Skriniar che torna sul lato destro del trio. Perisic parte in vantaggio su Gosens per il ruolo di esterno sinistro, mentre a destra Dumfries dovrebbe avere la meglio su Darmian. Squalificato Lautaro Martinez, con Dzeko dovrebbe esserci l’altro argentino Correa e non Sanchez.

Tudor ritrova Lasagna ma non Veloso e aspetta segnali da Barak, alle prese con un virus intestinale. Se l’ex Udinese dovesse partire dalla panchina, ad affiancare Caprari dietro Simeone ci sarebbe Bessa. Titolare l’ex di turno Faraoni, che presidierà la corsia sinistra.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Correa, Dzeko. All. Inzaghi.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Günter, Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Bessa, Caprari; Simeone. All. Tudor.

Cagliari-Juventus: vietate distrazioni

Alle 20:45 il sabato della Serie A si chiude con il match tra Cagliari e Juventus. In palio ci sono 3 punti pesantissimi per entrambe: i rossoblù, quartultimi con 25 punti, devono allontanarsi dalla zona calda della classifica; i bianconeri, a quota 59 non sono ancora sicurissimi del 4° posto e devono guardarsi le spalle dal ritorno della Roma. La Juve ha vinto 8 degli ultimi 10 precedenti in casa del Cagliari (2 sconfitte), mentre l’ultima affermazione dei padroni di casa è arrivata il 29 luglio 2020 (2-0). Max Allegri sarà il grande ex della gara, dopo aver giocato a Cagliari tra il 1993 e il 1995 e aver allenato tra il 2008 e il 2010. Vlahovic, capocannoniere della Serie A con Immobile, ha già segnato 4 gol al Cagliari in carriera e punterà a rimpinguare il suo personale bottino.

Le probabili formazioni di Cagliari-Juventus

Diversi assenti tra le fila del Cagliari: Mazzarri non avrà a disposizione lo squalificato Grassi e gli infortunati Nandez, Ceppitelli, Strootman e Goldaniga. Torna Baselli, mentre Pavoletti e Marin sono guariti dal Covid. Davanti, insomma, più opzioni per il tecnico rossoblù, che dovrebbe lasciare in panchina Pereiro e puntare su Pavoletti come partner di Joao Pedro. In difesa, con Lovato dovrebbero esserci Altare e Carboni.

La Juventus sbarca in Sardegna senza 6 giocatori: indisponibili per infortunio Locatelli, McKennie, Chiesa e Kaio Jorge, sono invece squalificati De Sciglio e Morata. Allegri dovrebbe optare per un 4-4-2 con Chiellini al centro della difesa nonostante il recupero di Bonucci, mentre a sinistra Pellegrini è in vantaggio su Alex Sandro. A centrocampo, Zakaria sarà titolare dopo l’ottima prestazione da subentrato contro l’Inter con Arthur, Rabiot e Cuadrado. Davanti, Vlahovic sarà supportato da Dybala.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola, Marin, Dalbert, Lykogiannis; Pavoletti, Joao Pedro. All. Mazzarri.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Chiellini, de Ligt, Pellegrini; Cuadrado, Zakaria, Arthur, Rabiot; Dybala, Vlahovic. All. Allegri.