Festa scudetto rimandata per il Napoli: nonostante la vittoria in rimonta dell’Inter sulla Lazio (3-1), il Napoli non va oltre l’1-1 contro la Salernitana, che pareggia la rete di Olivera con una prodezza di Dia. Finisce 1-1 lo scontro salvezza tra Cremonese e Verona, con Verdi che risponde a Okereke. Il Sassuolo, in 10 uomini, batte in rimonta l’Empoli grazie a una doppietta di Berardi (gol vittoria al 97′ su calcio di rigore). La Fiorentina travolge 5-0 la Sampdoria, ormai a un passo dalla Serie B, mentre nel posticipo finisce 1-1 il match tra Bologna e Juventus: al rigore trasformato da Orsolini, risponde Milik nella ripresa, dopo che il polacco aveva fallito un calcio di rigore nella prima frazione.

Inter-Lazio 3-1: i nerazzurri agganciano il quarto posto

L’Inter batte 3-1 la Lazio a San Siro nel lunch match della 32ª giornata di Serie A. La squadra di Simone Inzaghi torna a vincere in casa dopo tre ko di fila e aggancia Milan e Roma al quarto posto in classifica a quota 57 punti, mentre i biancocelesti, nonostante la sconfitta, mantengono il secondo posto. A sbloccare la sfida è Felipe Anderson al 30′, che approfitta di una clamorosa incertezza di Acerbi. I nerazzurri reagiscono e la ribaltano nella ripresa con i gol dei subentrati Lautaro (78′) e Gosens (83′), entrambi su assist di un ispirato Lukaku. Ancora Lautaro chiude poi i conti al 90′ su un retropassaggio sbagliato di Vecino.

Il tabellino di Inter-Lazio 3-1

Inter (3-5-2): Onana; D’Ambrosio (1′ st Dumfries), Acerbi, Bastoni (26′ st Gosens); Darmian, Barella, Brozovic, Mkhitaryan (16′ st Calhanoglu), Dimarco; Correa (16′ st Martinez), Lukaku. Allenatore: Inzaghi

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic (41′ st Pellegrini), Casale, Romagnoli, Hysaj (41′ st Lazzari); Milinkovic-Savic, Cataldi (6′ st Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (23′ Pedro), Zaccagni. Allenatore: Sarri

Arbitro: Guida

Marcatori: 30′ Felipe Anderson (L), 33′ st, 45′ st Martinez (I), 38′ st Gosens (I)

Ammoniti: Zaccagni (L), D’Ambrosio (I), Bastoni (I), Marusic (L)

Cremonese-Verona 1-1: pareggio nello scontro salvezza

Finisce in parità, con il risultato di 1-1, lo scontro salvezza tra Cremonese e Verona. Allo Zini i padroni di casa vanno subito in rete all’8′ con Okereke, mentre nella ripresa  al 75′ è Verdi a firmare il gol del pari per i veneti. Espulso Quagliata nelle fila grigiorosse. Un pari che serve più all’Hellas rispetto ai padroni di casa visto che con questo punto i gialloblù agganciano lo Spezia a quota 27 punti. Sempre critica, invece, la situazione per i ragazzi di Ballardini: i grigiorossi rimangono penultimi a 20 punti, a -7 proprio dall’Hellas.

Il tabellino di Cremonese-Verona 1-1

Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Aiwu, Vasquez, Lochoshvili (34’ st Buonaiuto), Valeri; Pickel (9’ st Quagliata), Meité, Castagnetti; Galdames (24’ st Ferrari); Okereke (24’ st Felix), Ciofani (24’ st Dessers). All.: Ballardini.

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani (39’ st Ceccherini), Hien, Dawodowicz; Depaoli (41’ Terracciano), Tameze (14’ st Veloso), Abildgaard, Lazovic (39’ st Gaich); Verdi, Kallon (14. st Braaf); Djuric. All.: Zaffaroni.

Arbitro: Doveri

Marcatori: 8’ Okereke (C), 30’ st Verdi (H)

Espulsi: Quagliata (C)

Napoli-Salernitana 1-1: festa scudetto rimandata

Anche il Napoli pareggia 1-1 in casa contro la Salernitana e non approfitta del match point scudetto offerto dall’Inter, che nel lunch match aveva battuto la Lazio. Gli uomini di Spalletti devono quindi rimandare la festa scudetto probabilmente a giovedì sera quando affronteranno in trasferta l’Udines. Di Lorenzo e compagni mettono alle corde gli avversari sin dai primi minuti e trovano il vantaggio con un colpo di testa di Olivera al 62′. Gli amaranto, però, non vogliono interpretare il ruolo di vittima sacrificale e all’84’ con una gran giocata di Dia pareggiano facendo scendere il gelo sul Maradona. Gli azzurri sono ora +18 sulla Lazio a 6 giornate dalla fine. la Salernitana sale, invece, a 34 punti, a +7 sulla zona retrocessione.

Il tabellino di Napoli-Salernitana 1-1

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (38′ st Juan Jesus), Anguissa (45′ st Ndombele), Lobotka (44′ st Simeone), Zielinski (15′ st Raspadori); Lozano (15′ st Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia. A disp.: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Zedadka, Demme, Gaetano, Zerbin. All.: Spalletti

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (41′ st Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (23′ st Sambia), Vilhena (23′ st Piatek), Coulibaly, Bradaric (23′ st Bohinen); Kastanos, Candreva (1′ st Botheim); Dia. A disp.: Fiorillo, Sepe, Bronn, Ekong, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Bonazzoli. All.: Paulo Sousa

Arbitro: Marcenaro

Marcatori: 17′ st Olivera (N), 39′ st Dia (S)

Ammoniti: Zielinski (N), Olivera (N), Daniliuc (S), Pirola (S)

Sassuolo-Empoli 2-1: gli emiliani la ribaltano in 10 uomini

Vittoria in extremis per il Sassuolo, che ribalta l’Empoli 2-1. La formazione ospite stappa la partita all’11’: pallone perso da Maxime Lopez, su cui si fionda Cambiaghi, che salta Erlic e Toljan e insacca col mancino alle spalle di Consigli. Nel secondo tempo il subentrato Pinamonti viene espulso a un quarto d’ora dalla fine per eccessive proteste, lasciando in 10 il Sassuolo. Quando tutto sembra ormai perso, però, i neroverdi la ribaltano con Berardi, entrato dalla panchina, che prima trova l’1-1 con un gran tiro al volo di sinistro e poi regala i tre punti ai suoi trasformando un calcio di rigore in pieno recupero. Finisce 2-1, con il Sassuolo che sale a 43 punti scavalcando Torino e Udinese.

Il tabellino di Sassuolo-Empoli 2-1

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi (46’ Ferrari), Marchizza (76’ Rogerio); Frattesi, Lopez, Harroui (46’ Pinamonti); Bajrami (46’ Henrique), Defrel (57’ Berardi), Laurienté. All.: Dionisi

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Parisi (83’ Cacace); Grassi (61’ Akpa Akpro), Marin, Bandinelli (66’ Fazzini); Baldanzi; Caputo (83’ Satriano), Cambiaghi (66’ Piccoli). All.: Zanetti

Arbitro: Dionisi

Marcatori: 11’ Cambiaghi (E), 82’ Berardi (S), 90’ + 4’ rig. Berardi (S)

Ammoniti: Laurienté, Lopez (S), Bandinelli (E)

Espulsi: Pinamonti (S)

Fiorentina-Sampdoria 5-0: i viola travolgono i blucerchiati

Fiorentina straripante al Franchi: travolta 5-0 la Sampdoria, sempre più fanalino di coda della Serie A e sempre più vicina alla retrocessione. I blucerchiati reggono bene fino al recupero del primo tempo, quando Castrovilli sblocca la sfida al 47′ on un bel tiro al volo di destro. Nella ripresa i viola dilagano: Dodô (62′), Duncan (65′), Kouamé (76′) e Terzic (88′) firmano il 5-0 finale. La squadra di Italiano, al terzo successo stagionale (vittoria anche in Coppa Italia) contro la Sampdoria, sale in classifica a quota 45 agganciando il Bologna.

Il tabellino di Fiorentina-Sampdoria 5-0

Fiorentina (4-2-3-1): Cerofolini; Dodo (25’ st Venuti), Milenkovic, Ranieri, Biraghi (41’ st Terzic); Amrabat, Duncan; Gonzalez (25’ st Kouamé), Castrovilli (32’ st Saponara), Sottil (32’ st Bianco); Jovic. All.: Italiano

Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia, Amione, Oikonomou (14’ st Murillo), Gunter; Zanoli, Winks, Rincon, Augello; Leris (33’ Djuricic) (27’ st Cuisance); Lammers (27’ st Sabiri), Gabbiadini. All.: Stankovic

Arbitro: Giua

Marcatori: 47’ Castrovilli (F), 17’ st Dodò (F), 20’ st Duncan (F), 30’ st Kouame (F), 43’ st Terzic (F)

Ammoniti: Murillo (S), Kouame (F), Terzic (F)

Bologna-Juventus 1-1: i bianconeri falliscono il sorpasso alla Lazio

Termina 1-1 il posticipo della 32ª giornata di Serie A tra Bologna e Juventus dopo una partita molto combattuta dall’inizio alla fine e con un gol per tempo, quello di Orsolini su rigore per i rossoblù al decimo minuto e quello di Milik per i bianconeri al 60′. Lo stesso Milik, al 31′ della prima frazione, si era fatto parare un rigore da Skorupski dopo una curiosa rincorsa con saltello. Un risultato che rispecchia una partita vivace ed equilibrata, con molte occasioni da una parte e dall’altra con i portieri decisivi in diverse circostanze. La Juventus resta così terza a 60 punti, uno in meno della Lazio e tre in più di Inter, Milan e Roma, il Bologna è ottavo insieme alla Fiorentina con 45 punti, dieci in meno dell’Atalanta.

Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch (42′ st De Silvestri), Lucumì, Soumaoro, Kyriakopoulos (22′ st Cambiaso); Moro (36′ st Medel), Schouten, Dominguez (22′ st Zirkzee); Orsolini, Barrow, Ferguson (36′ st Aebischer). A disp.: Bardi, Ravaglia, Sosa, Bonifazi, Lykogiannis, Pyythia. All.: Motta

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Danilo, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli (13′ st Soulé), Locatelli (37′ st Paredes), Rabiot, Kostic (13′ st Iling); Milik (37′ st Vlahovic), Chiesa (25′ st Miretti). A disp.: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Bremer, Bonucci, Rugani, Pogba. All.: Allegri

Arbitro: Sozza

Marcatori: 10′ rig. Orsolini (B), 15′ st Milik (J)

Ammoniti: Posch, Kyriakopoulos (B), Rabiot, Paredes (J)