Prosegue oggi il programma della 31ª giornata di Serie A, che si è aperta ieri con tre anticipi. Vittoria in extremis per lo Spezia (1-0), che con una rete di Gyasi beffa un Venezia ancora più nei guai nella lotta per la salvezza. Vince anche la Lazio di Maurizio Sarri, che supera per 2-1 il Sassuolo: le reti biancocelesti portano la firma di Lazzari e Milinkovic-Savic, mentre al 94’ arriva la rete inutile del neroverde Traoré. Nel serale, invece, il Torino dà probabilmente il colpo di grazia alla Salernitana vincendo all’Arechi per 1-0 (rigore di Belotti).

Serie A, 31ª giornata: il programma di domenica e lunedì

Ore 12:30 Fiorentina-Empoli (Dazn/sky)

Ore 15:00 Atalanta-Napoli (Dazn)

Ore 15:00 Udinese-Cagliari (Dazn)

Ore 18:00 Sampdoria-Roma (Dazn)

Ore 20:45 Juventus-Inter (Dazn)

04.04. 18:30 Verona-Genoa (Dazn)

04.04. 20:45 Milan-Bologna (Dazn/Sky)

Fiorentina-Empoli: derby toscano nel lunch match

Il programma domenicale si apre alle 12:30 con il derby toscano tra Fiorentina ed Empoli, una sfida che fa incrociare i sogni europei dei viola e le necessità di salvezza degli azzurri. Nonostante la cessione di Vlahovic a gennaio, la Fiorentina ha messo insieme in 7 gare 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. L’Empoli, invece, non vince addirittura dal 12 dicembre, dal successo sul Napoli al Maradona: da allora 7 pareggi e 6 sconfitte. All’andata, vittoria dell’Empoli per 2-1, mentre nelle ultime 4 gare al Franchi, il bilancio è di una vittoria a testa e 2 pareggi.

Le probabili formazioni di Fiorentina-Empoli

Diversi dubbi per Italiano, soprattutto in attacco, dove ha abbondanza. La punta centrale dovrebbe essere questa volta Cabral, con Piatek in panchina, Ikone e Gonzalez (in vantaggio su Sottil) ai suoi lati.

Andreazzoli conferma il 4-3-2-1 con Pinamonti terminale offensivo e il duo Bajrami-Di Francesco alle sue spalle. Al centro della difesa ballottaggio tra Viti e Luperto.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano, Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Castrovilli, Torreira, Maleh; Ikone, Cabral, Gonzalez. All. Italiano

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Cacace; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami, Di Francesco; Pinamonti. All. Andreazzoli

Atalanta-Napoli: lo scudetto passa per il Gewiss Stadium?

Alle 15, al Gewiss Stadium di Bergamo, va in scena la sfida d’alta quota tra Atalanta e Napoli. Gli uomini di Gasperini sono scivolati al 5° posto in classifica con 51 punti, mentre i partenopei allenati da Luciano Spalletti sono secondi con 63, a -3 dal Milan capolista. Nelle ultime 4 gare ufficiali, tra campionato e Coppa Italia, il Napoli non ha mai battuto la Dea (2 successi nerazzurri e altrettanti pareggi). In Serie A, i precedenti in casa dell’Atalanta sono in tutto 50 con 22 vittorie casalinghe, 18 pareggi e 10 successi ospiti. Negli ultimi 6 incontri in Lombardia nessun pareggio e 3 successi per parte.

Le probabili formazioni di Atalanta-Napoli

Gasperini dovrebbe partire con Boga falso nueve e Muriel in panchina. A supporto del centravanti ci dovrebbero essere Malinovskyi e Koopmeiners. Indisponibili Toloi e Ilicic, recuperato invece Zapata che andrà in panchina.

Spalletti recupera Anguissa, mentre Ruiz dovrebbe giocare nonostante sia febbricitante. Squalificati Rrahmani e Osimhen, out Di Lorenzo, in difesa dovrebbe toccare a Zanoli e Juan Jesus, mentre davanti Mertens agirà da terminale offensivo.

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Hateboer, de Roon, Freuler, Zappacosta; Malinovskyi, Koopmeiners; Boga. All. Gasperini

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Zanoli, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Mertens, Insigne. All. Spalletti

Udinese-Cagliari: match salvezza alla Dacia Arena

In contemporanea si gioca alla Dacia Arena il match salvezza tra l’Udinese di Gabriele Cioffi e il Cagliari di Walter Mazzarri. I friulani sono quattordicesimi con 30 punti e due partite da recuperare, mentre i rossoblù sardi sono quartultimi a quota 25 e rischiano ovviamente di più in chiave salvezza. Negli ultimi 10 incontri casalinghi, l’Udinese ha perso una sola volta (3 vittorie e 6 pareggi). In 26 precedenti di A in casa dei friulani i bianconeri sono nettamente in vantaggio con 16 successi, 7 pareggi e 3 successi dei rossoblù, incluso l’ultimo confronto, conclusosi con la vittoria del Cagliari per 0-1 il 21 aprile 2021.

Le probabili formazioni di Udinese-Cagliari

Cioffi si schiera con un tradizionale 3-5-2 e ritrova Walace dopo la squalifica, anche se per lo stesso motivo non potrà contare su Pablo Mari in difesa. Pussetto dovrebbe sostituire Deulofeu (acciaccato) e supportare così Beto nel reparto d’attacco.

Mazzarri non potrà disporre di Marin e Pavoletti, positivi al Covid, mentre Ceppitelli è fermo per un problema muscolare. Possibile una chance per Baselli dal 1’, mentre Rog torna tra i convocati dopo quasi un anno e mezzo. Ancora out Nandez. Davanti ballottaggio Pereiro-Keita per affiancare Joao Pedro.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Zeegelaar; Molina, Pereyra, Walace, Makengo, Udogie; Pussetto, Beto. All. Cioffi

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi, Baselli, Dalbert; Joao Pedro, Pereiro. All. Mazzarri

Sampdoria-Roma: Mourinho a caccia del 10° risultato utile

Alle 18:00 fai puntati sul Ferraris di Genova per il match tra la Sampdoria di Marco Giampaolo e la Roma di José Mourinho. I padroni di casa sono attualmente quindicesimi con 29 punti e vanno a caccia di punti salvezza, mentre i giallorossi sono sesti a quota 51, un punteggio che li tiene in piena lotta per le coppe europee. La Roma arriva all’appuntamento dopo aver vinto nettamente il derby contro la Lazio ed è imbattuta da 9 giornate, mentre i blucerchiati negli ultimi 4 turni hanno vinto una sola volta (3 sconfitte). Sono 63 i precedenti di Serie A in quel di Genova: il bilancio è di 30 vittorie casalinghe, 23 pareggi e 10 successi esterni.

Le probabili formazioni di Sampdoria-Roma

Ekdal probabilmente non sarà a disposizione di Giampaolo, che valuta dunque l’impiego di Rincon. Davanti, invece, Caputo dovrebbe essere il terminale offensivo con Sabiri e Sensi alle spalle. L’alternativa sono le due punte con Quagliarella dentro e solo l’ex Inter sulla trequarti.

Mourinho dovrebbe confermare Zalewski ancora una volta tra i titolari, mentre Zaniolo, tornato con un leggero acciacco dalla nazionale, non sarà della partita come dichiarato in conferenza dall’allenatore portoghese. Davanti, dunque, toccherà ad Abraham con Pellegrini e Mkhitaryan a supporto.

SAMPDORIA (4-3-2-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Candreva, Rincon, Thorsby; Sensi, Sabiri; Caputo. All. Giampaolo

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Sergio Oliveira, Zalewski; Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All. Mourinho

Juventus-Inter: un derby d’Italia che vale doppio

Per la classifica e la gloria: alle 20:45 il menu della domenica si chiude con il derby d’Italia tra Juventus e Inter all’Allianz Stadium. Attualmente i bianconeri allenati da Massimiliano Allegri sono quarti con 59 punti, solo -1 dai nerazzurri di Simone Inzaghi, che però hanno una gara da recuperare. Nell’ultimo periodo, la Vecchia Signora è andata sicuramente meglio dei milanesi con 13 punti su 15 conquistanti in 5 turni, contro i 6 racimolati dai nerazzurri nello stesso parziale. In questa stagione si sono già giocati due derby d’Italia: all’andata in campionato (1-1 al Meazza) e in Supercoppa Italiana (2-1 ai supplementari per l’Inter sempre al Meazza). L’ultima vittoria nerazzurra a Torino risale al 2012: 1-3 per l’Inter di Stramaccioni contro la Juve di Conte.

Le probabili formazioni di Juventus-Inter

Allegri ritrova tanti elementi, da Bonucci a Zakaria, passando per Vlahovic e Alex Sandro. Non ci saranno lo squalificato Pellegrini e i lungodegenti McKennie, Chiesa e Kaio Jorge. In conferenza stampa, il tecnico livornese ha annunciato la titolarità di Dybala, Alex Sandro e Chiellini, ma occhio alle possibili sorprese.

Simone Inzaghi avrà regolarmente a disposizione Brozovic, che giocherà in mezzo al campo, mentre in difesa De Vrij non ce la fa dall’inizio e verrà sostituito ancora una volta da D’Ambrosio, con Skriniar spostato al centro. Davanti Lautaro-Dzeko, mentre sulle fasce tocca a Dumfries e Perisic.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, de Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Zakaria, Locatelli, Rabiot; Dybala, Vlahovic. All. Allegri

INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. S. Inzaghi

Verona-Genoa: Blessin sfida Tudor per i 3 punti

Il primo dei due posticipi del lunedì vede di fronte Verona e Genoa, con le squadre che vivono un momento di forma opposto. I padroni di casa chiudono la parte sinistra della classifica con 42 punti e una vittoria che manca da 3 turni. I rossoblù, invece, imbattuti nell’era Blessin, dopo 7 pari consecutivi hanno vinto per 1-0 contro il Torino salendo a quota 22 punti, seppur sempre al penultimo posto in coabitazione con il Venezia, a -3 dal quartultimo occupato dal Cagliari. All’andata, pirotecnico 3-3 al Bentegodi.

Le probabili formazioni di Verona-Genoa

Tudor ritrova Ceccherini, Ilic e Faraoni. Sutalo indiziato di una maglia da titolare in difesa con Casale spostato sulla corsia sinistra.

Blessin conferma Destro terminale offensivo con il trio Gudmundsson-Amiri-Portanova alle sue spalle. Squalificato Ostigard.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Sutalo, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Casale; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Frendrup, Bani, Maksimovic, Vasquez; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Amiri, Portanova; Destro. All. Blessin

Milan-Bologna: la capolista chiude il turno

Chiude il programma la capolista Milan, che lunedì sera alle 20:45 ospita il Bologna, che attualmente occupa il 12° posto con 33 punti, esattamente la metà dei rossoneri. Sono in tutto 73 i precedenti a Milano, con il Diavolo che conduce nettamente con 43 vittorie, 17 pareggi e 13 sconfitte. Per Stefano Pioli, ex di turno, sarà l’occasione per festeggiare le 100 panchine in Serie A col Milan. Al posto di Sinisa Mihajlovic, tornato in cura, ci sarà in panchina Miroslav Tanjga.

Le probabili formazioni di Milan-Bologna

Il Milan non potrà contare su Bakayoko, Daniel Maldini e Kjaer. Davanti Giroud sembra in vantaggio su Ibrahimovic, mentre Kalulu è in vantaggio su Romagnoli per affiancare Tomori.

Il Bologna non disporrà di Kingsley e De Silvestri per problemi fisici. Davanti la scelta ricadrà ancora su Arnautovic, con Soriano e Orsolini in pole per agire alle sue spalle.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernández; Bennacer, Tonali; Messias, Kessié, Rafael Leão; Giroud. All. Pioli

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Hickey, Svanberg, Schouten, Dijks; Orsolini, Soriano; Arnautovic. All. Mihajlovic (in panchina Tanjga)