In attesa dell’interessantissimo posticipo del lunedì tra Atalanta e Roma, la 31ª giornata di Serie A è proseguita oggi con 5 gare. Nel lunch match l’Inter piega le resistenze dell’Empoli nel secondo tempo e vince 0-3. Nelle due sfide delle 15, il Monza vince in rimonta contro la Fiorentina e l’Udinese ne fa tre alla Cremonese. Alle 18 il Milan, momentaneamente scavalcato dai cugini nerazzurri, si riprende il quinto posto battendo il Lecce grazie a un super Leao. Nel posticipo dell’Allianz Stadium, il Napoli supera nel recupero la Juventus grazie a una rete di Raspadori e potrebbe diventare campione d’Italia già nel prossimo weekend.

Empoli-Inter 0-3: i nerazzurri ritrovano la LuLa

L’Inter torna alla vittoria in campionato che mancava da inizio marzo grazie alla doppietta di Lukaku e alla rete di Lautaro nel finale. Inzaghi parte con nove cambi su undici rispetto al Benfica. Il belga sblocca la partita a inizio ripresa dopo uno scambio con Brozovic. Poi giocata personale per il 2-0. Tris di Lautaro all’88’. L’Inter sale a 54 punti, rimanendo però in sesta posizione alle spalle dei cugini rossoneri vittoriosi contro il Lecce.

Il tabellino di Empoli-Inter

EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Ebuhei, Ismajli, Luperto (26’ st Tonelli), Parisi; Haas (20’ st Grassi), Marin, Bandinelli (26’ st Vignato); Baldanzi; Caputo (35’ st Destro), Cambiaghi (20’ st Satriano). All.: Zanetti

INTER (3-5-2):Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Acerbi; Bellanova (24’ st Dumfries), Gagliardini, Brozovic (32’ st Barella), Calhanoglu (42’ st Asllani), Gosens (32’ st Dimarco); Correa (24’ st Lautaro), Lukaku. All.: Inzaghi

Marcatori: 48’ e 76’ Lukaku, 88’ Lautaro

Ammoniti: Parisi per gioco falloso, Barella per comportamento non regolamentare

Monza-Fiorentina 3-2: i brianzoli vincono in rimonta

Vittoria in rimonta per il Monza che dopo un quarto d’ora si trova sotto di due gol in casa contro la Fiorentina. Viola avanti con Kouamè e Saponara poi l’autorete di Biraghi rimette in carreggiata gli uomini di Palladino che prima dell’intervallo trovano anche il pareggio con Dany Mota e sfiorano già il sorpasso con Pessina, la cui rete viene però annullata per un tocco col braccio. Il gol del capitano dei brianzoli arriva però al quarto d’ora della ripresa su rigore per un fallo di Amrabat su Dany Mota. La Fiorentina torna a perdere dopo una serie di 8 risultati utili, mentre il Monza, al secondo successo consecutivo, scavalca il Sassuolo al 12° posto.

Il tabellino di Monza-Fiorentina 3-2

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio, Caldirola, Marì, Izzo (43’st Marlon), Ciurria, Pessina (23’st Donati), Rovella, Carlos Augusto, Caprari (33’st Petagna), Colpani (23’st Machin), Mota Carvalho (43’st Valoti). All.: Palladino

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano, Dodò (35’st Terzic), Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi, Ambrabat (26’st Duncan), Mandragora (26’st Jovic), Saponara (14’st Sottil), Barak (14’st Castrovilli), Kouame, Arthur. All.: Italiano

Marcatori: 8′ Kouamé (F), 13′ Saponara (F), 26′ Biraghi (F, Aut.), 43′ Mota (M), 59′ Pessina (M, Rig.)

Ammoniti: Carlos Augusto, Barak, Rovella e Milenkovic per gioco scorretto

Udinese-Cremonese 3-0: show dei friulani alla Dacia Arena

L’Udinese rialza subito la testa dopo il 3-0 subito dalla Roma domenica scorsa vincendo con lo stesso risultato contro la Cremonese alla Dacia Arena. I padroni di casa la sbloccano dopo due minuti con Samardzic che trova l’angolino alla sinistra di Carnesecchi. Tsadjout sfiora il pari, poi occasioni per Udogie, Lovric e Dessers. Al 27’ l’Udinese raddoppia con Perez e al 36’ segna anche Success, chiudendo già la pratica nel primo tempo. Nella ripresa ci prova Ehizibue ma Carnesecchi devia in angolo ed evita il poker. Due chance per Beto ma il risultato non cambia. I bianconeri agganciano Fiorentina e Torino a quota 42 punti, mentre i lombardi rimangono penultimi a 19 punti.

Il tabellino di Udinese-Cremonese 3-0

UDINESE (3-5-1-1):Silvestri; Becao (40′ st Masina), Bijol, Perez; Ehizibue (40′ st Ebosele), Samardzic (20′ st Arslan), Walace, Lovric, Udogie; Pereyra (40′ st Pafundi), Success (42′ pt Beto). All.: Sottil

CREMONESE (3-4-1-2): Carnesecchi; Sernicola (1′ st Aiwu), Vasquez, Bianchetti; Benassi, Meitè, Castagnetti (1′ st Okereke), Valeri; Buonaiuto (30′ st Basso Ricci); Tsadjout (44′ pt Afena-Gyan), Dessers (15′ st Quagliata). All.: Ballardini

Marcatori: 2′ Samardzic, 27′ Pérez, 36′ Success

Ammoniti: Sernicola, Samardzic, Afena-Gyan, Arslan, Valeri per gioco scorretto

Milan-Lecce 2-0: a San Siro la decide uno scatenato Leao

Il Milan torna alla vittoria in campionato grazie alla doppietta di uno scatenato Leao, che conferma il suo ottimo momento di forma dopo l’assist decisivo in Champions contro il Napoli. Al 14’ Milan pericoloso con Tonali, il cui tiro viene leggermente deviato ma Falcone non si fa sorprendere. Al 18’ occasionissima per il Lecce, con Banda che di testa colpisce in pieno il palo a porta spalancata. Al 40′ il Milan va in vantaggio con un gran colpo di testa di Leao, servito da Tonali, e il primo tempo termina così 1-0. Nella ripresa occasione per Brahim Diaz, poi Strefezza impegna Maignan. Al 74′ raddoppia Leao che parte palla al piede da metà campo ed entrato in area leccese batte Falcone con un preciso diagonale col mancino. I rossoneri tornano alla vittoria in campionato dopo due pareggi di fila e riscavalcano l’Inter in classifica, agganciando momentaneamente la Roma quarta, attesa dall’Atalanta lunedì sera). Il Lecce rimane a 28 punti, in una zona pericolosa visto che ha solo due punti di vantaggio sul Verona terzultimo.

Il tabellino di Milan-Lecce 2-0

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Thiaw (14’st Kjaer), Tomori, Hernandez; Krunic, Tonali (14’st Bennacer); Messias (14′ st Saelemaekers), Diaz (33’st De Ketelaere), Leao (33’st Origi); Rebic. All.: Pioli

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (33′ st Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (31′ st Gonzales), Hjulmand, Oudin; Banda (34’st Maleh), Ceesay (20’st Voelkerling Persson), Di Francesco (20’st Strefezza). All.: Baroni

Marcatori: 40′ e 74′ Leao

Ammoniti: nel pt Thiaw per gioco scorretto

Juventus-Napoli 0-1: scudetto sempre più vicino per gli azzurri

La squadra di Spalletti espugna l’Alliaz Stadium in pieno recupero e vola a +17 sulla Lazio. Nel primo tempo ci prova subito Cuadrado, ma Meret respinge. Poi occasione per Milik di testa, ma il portiere del Napoli blocca. Al 19’ si fa vedere il Napoli con Kvaratskhelia che impegna Szczesny ma l’arbitro fischia un fallo del georgiano. Dopo la mezz’ora chance potenziale di Lozano che però trova l’opposizione di Danilo. Nella ripresa parte meglio il Napoli, che poi al 70’ va vicino al vantaggio con Osimhen il cui tiro scheggia il palo. Poi ancora il nigeriano ci prova con una conclusione al volo, ma la palla termina alta. All’82’ arriva il gol della Juve con Di Maria, ma dopo l’on-field review l’arbitro annulla la rete per un fallo di Milik su Lobotka a inizio azione. Quando ormai sembra tutto avviato verso un pareggio a reti bianche, al 93′ la squadra di Spalletti trova il gol vittoria con un tiro al volo di Raspadori che trafigge Szczesny. A 17 punti di vantaggio sulla seconda, il Napoli può chiudere il discorso scudetto già nel prossimo weekend: con una vittoria sulla Salernitana e il mancato successo della Lazio in casa dell’Inter, gli azzurri diventerebbero campioni d’Italia con sei giornate d’anticipo.

Il tabellino di Juventus-Napoli 0-1

JUVENTUS (4-4-1-1): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Rugani, Danilo; Soulè (21′ st Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (16′ st Chiesa); Miretti (16′ st Di Maria); Milik (45′ st Vlahovic). All.: Allegri

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka (51′ st Rrahmani), Ndombele (23′ st Zielinski); Lozano (23′ st Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia (41′ st Raspadori). All.: Spalletti

Marcatori: 93′ Raspadori

Ammoniti: Locatelli, Rabiot e Anguissa per gioco falloso, Fagioli e Di Maria per proteste