La Serie A giunge alla 30ª giornata, che si apre venerdì con due anticipi (Sassuolo-Spezia e Genoa-Torino) e si chiude domenica sera con il posticipo tra Bologna e Atalanta. Di seguito il programma completo con diretta TV, numeri e curiosità sulle sfide.

Serie A: la programmazione della 30ª giornata

18.03. 18:45 Sassuolo-Spezia (Dazn)

18.03. 21:00 Genoa-Torino (Dazn-Sky)

19.03. 15:00 Napoli-Udinese (Dazn)

19.03. 18:00 Inter-Fiorentina (Dazn)

19.03. 20:45 Cagliari-Milan (Dazn-Sky)

20.03. 12:30 Venezia-Sampdoria (Dazn-Sky)

20.03. 15:00 Empoli-Verona (Dazn)

20.03. 15:00 Juventus-Salernitana (Dazn)

20.03. 18:00 Roma-Lazio (Dazn)

20.03. 20:45 Bologna-Atalanta (Dazn)

Sassuolo-Spezia: all’andata l’unico pari

Venerdì alle 18:45 il weekend del massimo campionato parte dal Mapei Stadium con Sassuolo-Spezia. I padroni di casa hanno 40 punti e sono praticamente salvi, mentre i liguri si trovano a quota 29, a +7 dalla zona calda della graduatoria. Neroverdi in un buono stato di forma visto che sono reduci da 3 vittorie e 2 pari negli ultimi 5 turni, mentre la squadra di Motta ha vinto una sola volta nello stesso parziale (4 sconfitte). All’andata, al Picco la sfida si è conclusa 2-2, unico pareggio nello storico tra i due team: per il resto, 5 vittorie del Sassuolo e una dello Spezia.

Genoa-Torino: Blessin ancora a secco di vittorie

Alle 21:00, invece, fari puntati sul Ferraris per Genoa-Torino, con i padroni di casa penultimi a quota 19 e reduci da ben 7 pareggi di fila. Quattro i pari per il Toro nello stesso parziale (3 sconfitte). All’andata, la sfida del Grande Torino si è conclusa con il punteggio di 3-2 in favore dei padroni di casa, che hanno ottenuto il successo numero 54 contro i liguri (37 pareggi e 39 successi per il Grifone negli altri precedenti).

Napoli-Udinese: 30 punti di differenza in classifica

Sabato si parte alle 15:00 con la sfida del Maradona tra Napoli e Udinese. Tra le due squadre ci sono attualmente 30 punti di differenza in favore dei partenopei. Il Napoli è imbattuto da 11 partite di Serie A contro i friulani: dalla stagione 2016-2017 in avanti 10 vittorie e un pari per gli azzurri. Solo con il Torino hanno una striscia aperta più lunga (13 gare di fila senza perdere). In casa, invece, i campani vincono contro i bianconeri da 7 gare di fila (in questo caso la striscia più lunga è contro il Como, 11). Osimhen, centravanti del Napoli, è ad una marcatura dalle sue reti totali della stagione 2020-2021 (10), anche se solo due di queste reti sono state segnate al Maradona.

Inter-Fiorentina: insidia viola per i nerazzurri

Alle 18:00, i campioni d’Italia dell’Inter (terzi a 59 punti) proveranno a cancellare il pari esterno contro il Torino ospitando la Fiorentina (46). I nerazzurri sono la squadra contro cui la Fiorentina ha segnato di più in Serie A, ovvero 214 gol: lo score dei precedenti totali nella massima serie è di 69 vittorie dell’Inter, 54 pareggi e 44 successi viola. Dal 2001 ad oggi l’Inter ha vinto 16 partite casalinghe su 19 di Serie A contro la Fiorentina: completano il parziale un pareggio e 2 sconfitte. Proverà a sbloccarsi contro i nerazzurri il bomber viola Krzysztof Piatek, che in tre match contro il club milanese non ha mai segnato: contro nessuna squadra ha giocato più gare senza segnare nel massimo campionato italian .

Cagliari-Milan: rossoneri in gol in Sardegna da 11 sfide

Chiude il programma degli anticipi la sfida tra il Cagliari, quartultimo con 25 punti, e il Milan capolista a quota 63. Nelle ultime 36 partite di Serie A tra le due formazioni, i sardi hanno vinto una sola volta, ovvero il 28 maggio 2017 (2-1): per il resto si contano 27 successi rossoneri e 8 pareggi. Nelle ultime 11 sfide in casa dei sardi, il Milan è sempre andato in gol: solo dalla Roma il Cagliari ha subito un numero superiore di gol, ovvero 15 negli ultimi 15 confronti. Proverà ad invertire la rotta Joao Pedro, oriundo del Cagliari, che nelle ultime 5 partite contro il Milan non è mai andato in gol, dopo aver messo a segno 3 reti contro il Diavolo tra il 2017 e il 2018.

Venezia-Sampdoria: la salvezza passa dalla Laguna

Il menu domenicale si apre con il lunch match tra Venezia e Sampdoria che mette in palio 3 punti pesantissimi per la salvezza. Zanetti e i suoi sono terzultimi con 22 punti, mentre i blucerchiati si trovano a +4 dalla zona calda. Entrambe le formazioni hanno perso le ultime tre gare e i lagunari hanno colto solo 2 successi negli 11 precedenti di Serie A contro la Samp. All’andata, la sfida si è conclusa con il punteggio di 1-1 al Ferraris, mentre in casa del Venezia l’incrocio manca dal 29 novembre 1998, anche in quel caso con gara terminata in pareggio (0-0). L’ultima volta in cui la Sampdoria ha vinto a Venezia è stato un evento storico: 3-7 il 16 ottobre 1949.

Empoli-Verona: Hellas quasi salvo

Alle 15:00 al Castellani l’Empoli di Andreazzoli (32 punti) chiede strada all’Hellas Verona di Tudor che con 41 punti ha ormai raggiunto una posizione tranquilla di classifica. Sono 9 i precedenti totali in Serie A tra le due compagini: bilancio in perfetto in equilibrio con 4 successi per parte e un pareggio (0-0, il 6 gennaio 2015). All’andata, vittoria per 2-1 dell’Hellas al Bentegodi, che potrebbe ora vincere entrambe le sfide stagionali contro i toscani per la prima volta, considerando sia le gare disputate in Serie A sia quelle di Serie B. il Verona, però, ad oggi non ha mai vinto ad Empoli in Serie A: 3 successi casalinghi e un pareggio nel computo totale.

Juventus-Salernitana: bianconeri a caccia del 3° posto

In contemporanea, si gioca all’Allianz Stadium di Torino la gara tra la Juve di Massimiliano Allegri, quarta con 56 punti, e il fanalino di coda Salernitana, 16 punti e un piede in Serie B. Solo un gol dei campani contro la Signora nei 5 precedenti di Serie A: lo ha messo a segno Marco Di Vaio il 2 maggio 1999 per l’unico successo granata nei precedenti (3 vittorie bianconere e un pari). A Torino, invece, la Juve ha vinto entrambe le sfide giocate in Serie A contro la Salernitana con un punteggio complessivo di 5-0. Dopo le tre reti messe a segno tra Spezia e Sampdoria, Morata potrebbe andare in gol per 3 partite di fila in Serie A: l’ultima volta in cui ci è riuscito in campionato era il 2019, quando con l’Atletico Madrid segnò in 4 gare consecutive di Liga.

Roma-Lazio: esame per Mourinho e Sarri

Alle 18:00 torna il derby della capitale con Roma e Lazio staccate di un solo punto (48 vs 49) a giocarsi le ultime speranze di qualificazione alla Champions League. Dopo la vittoria per 3-2 dell’andata, la Lazio potrebbe vincere due stracittadine di fila per la prima volta dal novembre 2012 (3 in quel caso). I biancocelesti si sono assicurati 2 degli ultimi 3 derby (un pareggio), ovvero lo stesso numero di vittorie nei precedenti 15. Maurizio Sarri potrebbe diventare il primo allenatore della Lazio a vincere i suoi primi due derby in Serie A dalla stagione 1997-98, quando sulla panchina biancoceleste sedeva Sven-Göran Eriksson. José Mourinho, per contro, potrebbe essere il primo tecnico giallorosso a perdere i primi due derby dopo Luis Enrique (2011-12).

Bologna-Atalanta: il posticipo del Dall’Ara

Alle 20:45 di domenica si chiude la 30ª giornata di Serie A con Bologna-Atalanta, match che mette in palio punti importanti per la salvezza dei rossoblù e per l’Europa della Dea. Negli ultimi 12 precedenti, i bergamaschi hanno perso una sola volta (1-2, il 15 dicembre 2019): per il resto si contano 9 successi e 2 pareggi, arrivati nelle due sfide più recenti. Negli ultimi due incroci tra emiliani e lombardi, il Bologna non è andato in gol: solo una volta in Serie A i rossoblù hanno registrato una striscia più lunga senza reti, ovvero 4 volte tra il 1973 e il 1978.