Si è aperta ieri sera con due anticipi la 30ª giornata di Serie A. Il Sassuolo ha battuto e inguaiato lo Spezia con il punteggio di 4-1: doppietta di Berardi, e gol di Ayhan e Scamacca per i neroverdi, Verde per gli ospiti. Prima vittoria per Blessin sulla panchina del Genoa: 1-0 al Torino con rete di Portanova, nonostante i rossoblù siano stati costretti a giocare due terzi di gara in 10 uomini.

Serie A, 30ª giornata: il programma del sabato

19.03. 15:00 Napoli-Udinese (Dazn)

19.03. 18:00 Inter-Fiorentina (Dazn)

19.03. 20:45 Cagliari-Milan (Dazn-Sky)

Napoli-Udinese: tutto sul match del Maradona

Oggi il programma prosegue con tre anticipi, il primo dei quali si gioca alle 15:00 al Maradona di Napoli, con i padroni di casa impegnati contro l’Udinese. Tra le due formazioni, quella di Luciano Spalletti e quella di Gabriele Cioffi, ci sono 30 punti di differenza: i partenopei sono ancora in lotta per lo scudetto a -3 dal Milan capolista, mentre i friulani con 30 punti non possono dirsi al sicuro dalla zona retrocessione. Gli azzurri vengono dalla vittoria esterna di Verona, che è arrivata dopo il ko interno proprio contro il Milan. I bianconeri friulani, invece, sono reduci dal pari beffa contro la Roma alla Dacia Arena, con la rete dei giallorossi arrivata a tempo scaduto. L’ultimo precedente tra le due formazioni è quello dell’andata, con il Napoli che si è imposto alla Dacia Arena per 4-0. Sono in tutto 79 i precedenti in A tra le due squadre: il bilancio è di 33 vittorie per il Napoli (24 casalinghe), 29 pareggi e 17 successi dei friulani, di cui 4 all’ex San Paolo.

Le probabili formazioni di Napoli-Udinese

Spalletti dovrebbe confermare il 4-3-3 già visto al Bentegodi. Ounas non ce la fa, ma sarebbe andato comunque in panchina. A centrocampo giocherà il trio composto da Anguissa, Lobotka e Fabian Ruiz, mentre Insigne è in vantaggio su Elmas e Lozano per completare il tridente con Osimhen e Politano.

Cioffi ritrova Walace, che ha scontato la squalifica, mentre Zeegelaar e Arslan si candidano per una maglia dal 1’. Dovrebbe finire in panchina Makengo.

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Osimhen, Insigne. All. Spalletti.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Marì, Zeegelaar; Molina, Pereyra, Walace, Arslan, Udogie; Beto, Deulofeu. All. Cioffi.

Inter-Fiorentina: sfida d’alta quota al Meazza

Alle 18:00 l’Inter di Simone Inzaghi ospita al Meazza la Fiorentina di Vincenzo Italiano. I nerazzurri, che hanno sempre da recuperare il match del Dall’Ara col Bologna, sono attualmente terzi con 4 punti di distacco dalla capolista Milan, mentre i toscani sono ottavi a -13 dai nerazzurri, ma in piena lotta per l’Europa League (-3 dal 5° posto) e anch’essi con una gara da recuperare contro l’Udinese. I precedenti in Serie A sono in tutto 83: 49 le vittorie dell’Inter, 19 i pareggi e 15 i successi dei viola. Dal 2001 ad oggi, l’Inter ha vinto 16 delle ultime 19 partite casalinghe contro la Fiorentina e ha espugnato anche il Franchi all’andata con il risultato di 1-3.

Le probabili formazioni di Inter-Fiorentina

Simone Inzaghi non potrà contare su Brozovic e De Vrij: per la sostituzione del difensore è ballottaggio tra D’Ambrosio e Ranocchia, mentre al posto del croato dovrebbe giocare uno tra Vidal e Vecino, con Calhanoglu spostato in cabina di regia. Davanti, al momento sono ancora in pole Dzeko e Lautaro Martínez, ma salgono le quotazioni di Correa. A sinistra, possibile chance per Gosens, ma Perisic continua ad essere in vantaggio.

Diversi nodi da sciogliere per Italiano. A centrocampo il tecnico viola dovrà scegliere tra Bonaventura e Duncan, mentre davanti Sottil spinge per superare Ikoné. Piatek ancora preferito a Cabral per il ruolo di terminale offensivo centrale.

INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, A. Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Vidal, Perisic; Dzeko, Lautaro Martínez. All. S. Inzaghi

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Duncan, Torreira, Castrovilli; Sottil, Piatek, Nico González. All. Italiano

Cagliari-Milan: insidia Mazzarri per il Diavolo

Il terzo anticipo del sabato si gioca alle 20:45 con il Cagliari che ospita il Milan in una sfida che mette in palio tre punti pesantissimi per entrambe, seppur per obiettivi diametralmente opposti. I sardi stanno attraversando un momento delicato poiché, dopo aver iniziato il 2022 con 4 vittorie e 3 pareggi nelle prime 8 gare, hanno rimediato 2 sconfitte negli ultimi due turni contro Lazio e Spezia, riavvicinandosi così alla zona calda della classifica. Il Milan, invece, con la vittoria sull’Empoli e il concomitante pari dell’Inter a Torino, ha allungato sui cugini (+4) e ora lo scudetto è tutto nelle sue mani. All’andata, vittoria netta per il Milan in casa: 4-1 contro la squadra allora allenata però da Leonardo Semplici. In totale, i precedenti in Serie A tra Cagliari e Milan sono 79: il bilancio è molto deficitario per i rossoblù, che hanno vinto solo 8 volte, di cui 5 in casa. Completano lo score 27 pareggi e 44 successi dei rossoneri, che hanno vinto in Sardegna 17 volte (altrettanti i pareggi).

Le probabili formazioni di Cagliari-Milan

Mazzarri conferma il suo storico 3-5-2 con il dubbio tra Altare e Carboni nel trio difensivo. A centrocampo, Marin più di Deiola, mentre davanti sono in 3 a giocarsi una maglia di fianco a Joao Pedro: Pavoletti, Pereiro e Keita.

Ibrahimovic è finalmente pronto per giocare dal 1’, vedremo se lo farà già a Cagliari. Per il resto, Tonali non è al meglio per uno stato febbrile, ragion per cui Kessié dovrebbe tornare a centrocampo con uno tra Krunic o Diaz (ha rimediato una botta) sulla trequarti. Solito ballottaggio tra Messias e Saelemaekers a destra.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Marin, Grassi, Baselli, Dalbert; Pavoletti, Joao Pedro. All. Mazzarri

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Kessié; Messias, Diaz, Leao; Giroud. All. Pioli