Si è aperta ieri con quattro anticipi la 29ª giornata di Serie A. Finisce 2-2 la sfida dell’Arechi tra Salernitana e Sassuolo, con i padroni di casa che rimangono così fanalino di coda, mentre lo Spezia trafigge due volte il Cagliari tra le mura amiche ottenendo 3 punti importantissimi per la corsa salvezza. Terza vittoria di fila per la Juventus, che vince per 3-1 a Marassi contro la Sampdoria e consolida la propria posizione in chiave Champions. Con il minimo scarto (1-0 a San Siro), il Milan batte l’Empoli e allunga momentaneamente a +5 sull’Inter.

Serie A, 29ª giornata: il programma della domenica

12:30 Fiorentina-Bologna (Dazn-Sky)

15:00 Verona-Napoli (Dazn)

18:00 Atalanta-Genoa (Dazn)

18:00 Udinese-Roma (Dazn)

20:45 Torino-Inter (Dazn)

Lunedì, 20:45 Lazio-Venezia (Dazn-Sky)

Fiorentina-Bologna: all’andata vittoria esterna dei viola

Il programma prosegue oggi alle 12:30 con il lunch match tra Fiorentina e Bologna, Derby dell’Appennino che potrebbe rilanciare le rispettive ambizioni, dopo le ultime prestazioni tutt’altro che esaltanti per entrambe. I viola vengono da un solo punto in 2 turni, con la scalata all’Europa che è diventata di conseguenza più complicata. Ad oggi i gigliati hanno 43 punti, 10 in più del Bologna, che staziona in posizioni di metà classifica ed è vicino ad una salvezza matematica. Negli ultimi due incontri, i rossoblù sono tornati a casa in entrambi i casi con un pari. All’andata, vittoria della Fiorentina al Dall’Ara per 3-2, arrivata dopo due pari consecutivi nei precedenti tra le due formazioni, 3 negli ultimi 5 incontri.

Le probabili formazioni di Fiorentina-Bologna

Italiano conferma Piatek come terminale offensivo, mentre ai suoi lati Gonzalez semrba essere sicuro del posto, al contrario di Ikoné, che parte comunque in vantaggio su Saponara. In difesa ballottaggio tra Quarta e Igor per affiancare Milenkovic al centro. Rientra Bonaventura, che ha scontato la squalifica.

Mihajlovic non potrà contare su Theate squalificato: al suo posto Bonifazi in pole, mentre Orsolini è favorito su Barrow per affiancare Arnautovic in attacco.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Gonzalez, Piatek, Ikoné. All. Italiano

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Bonifazi; De Silvestri, Schouten, Svanberg, Soriano, Hickey; Orsolini, Arnautovic. All. Mihajlovic

Verona-Napoli: Spalletti all’esame Tudor

Alle 15:00 trasferta molto insidiosa per il Napoli in casa del Verona al Bentegodi. Gli azzurri, dopo la sconfitta casalinga contro il Milan, vogliono rimettersi in carreggiata per lo scudetto, ma non sarà affatto facile visto che gli scaligeri offrono sempre ottime prestazioni e sono in corsa per un posto in Europa avendo attualmente 41 punti. Gli azzurri sono scivolati a -3 dalla vetta nello scorso weekend, mentre il Verona non perde da 4 turni, in cui ha conquistato 2 vittorie e altrettanti pareggi, portandosi a -6 dal 6° posto. Quella di oggi sarà la sfida numero 58 tra le due squadre in Serie A, la 29ª al Bentegodi: il bilancio è di 11 vittorie dell’Hellas, 7 pareggi e 10 successi per i partenopei.

Le probabili formazioni di Verona-Napoli

Tudor recupera Barak, che dovrebbe partire dall’inizio, con Lasagna in panchina. Depaoli giocherà sulla corsia sinistra al posto dell’infortunato Lazovic.

Oltre agli indisponibili Tuanzebe e Malcuit, Spalletti perde anche Meret per un infortunio alla schiena. Qualche dubbio in avanti per il tecnico dei partenopei: Elmas potrebbe alla fine far riposare Insigne, che non si è allenato nei giorni scorsi, anche se è partito regolarmente con la squadra.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Günter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Depaoli; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka; Lozano, Zielinski, Elmas; Osimhen. All. Spalletti

Atalanta-Genoa: ultima chiamata per il Grifone?

Alle 18:00 si gioca al Gewiss Stadium il match tra Atalanta e Genoa. I bergamaschi hanno perso 3 volte nelle ultime 5 partite di campionato, perdendo terreno in favore della Juventus e facendosi anche raggiungere dalla Roma a quota 47 punti, anche se i nerazzurri hanno ancora una gara da recuperare. Il Genoa di Blessin, invece, è penultimo con 18 punti e viene da 6 pareggi consecutivi, coincisi con l’arrivo del nuovo allenatore. Un’inversione di tendenza, visto che l’allenatore tedesco è ancora imbattuto, ma non sufficiente per la salvezza e la gara di oggi può essere l’ultima chiamata. L’ultima vittoria del Genoa a Bergamo risale alla stagione 2015-2016 (0-2), mentre all’andata la sfida a campi invertiti si è conclusa con il punteggio di 0-0.

Le probabili formazioni di Atalanta-Genoa

Gasperini deve sciogliere diversi nodi: davanti dovrebbe giocare Boga con Malinovskyi, mentre Demiral è in ballottaggio con Djimsiti per il reparto difensivo. Sugli esterni, scalpita Pezzella che potrebbe spostare Maehle sulla destra. Pessina e Pasalic si giocano una maglia da titolare alle spalle della punta.

Nel Genoa, Amiri dovrebbe andare ancora in panchina, con Melegoni titolare a supporto di Destro insieme a Gudmundsson e Yeboah. In mediana, al fianco di Badelj il candidato numero uno per una mafglia da titolare è Portanova.

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Maehle, Freuler, Koopmeiners, Pezzella; Pessina; Malinovskyi, Boga. All. Gasperini

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Østigard, Vasquez; Portanova, Badelj; Gudmundsson, Melegoni, Yeboah; Destro. All. Blessin

Udinese-Roma: Mourinho crede alla Champions

In contemporanea alla sfida del Gewiss Stadium, l’Udinese di Cioffi ospita la Roma di José Mourinho. I bianconeri arrivano alla sfida dopo la vittoria sulla Sampdoria che ha portato il bottino di punti stagionali a quota 29, ma con 2 partite ancora da recuperare. La Roma, invece, ha agganciato lo scorso weekend l’Atalanta a quota 47 lanciandosi verso un posto Champions e giovedì ha vinto in trasferta in Conference League in casa del Vitesse. All’andata, vittoria per  1-0 dei giallorossi all’Olimpico: la Roma ha vinto 15 delle ultime 17 partite contro l’Udinese in Serie A, conquistando 10 clean sheet. L’Udinese non segna alla Roma dal luglio del 2020.

Le probabili formazioni di Udinese-Roma

Cioffi non avrà a disposizione Walace per squalifica: al suo posto dovrebbe giocare Makengo, mentre per il resto la formazione sarà grosso modo quella titolare con Beto e Deulofeu coppia offensiva.

Mourinho dovrebbe proseguire con la difesa a tre e con Pellegrini sulla trequarti alle spalle dei due attaccanti Abraham e Zaniolo. Assenti Kumbulla e Mkhitaryan per squalifica, sulla corsia sinistra dovrebbe essere confermato Zalewski.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Marì, Perez; Molina, Makengo, Arslan, Pereyra, Udogie; Beto, Deulofeu. All. Cioffi

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Sergio Oliveira, Zalewski; Pellegrini; Zaniolo, Abraham. All. Mourinho

Torino-Inter: i nerazzurri vogliono rispondere al Milan

Il posticipo delle 20:45 vede i campioni d’Italia dell’Inter impegnati in casa del Torino di Juric. I nerazzurri inseguono il Milan a -5, ma hanno una partita da recuperare che alla fine potrebbe essere decisiva per la lotta scudetto. Dopo la vittoria con la Salernitana in campionato, la squadra di Simone Inzaghi è uscita dalla Champions, ma con un’iniezione di fiducia derivante dalla vittoria in casa del Liverpool per 1-0. I granata, invece, non sono propriamente in un momento positivo, dato che l’ultima vittoria risale al 15 gennaio scorso contro la Sampdoria al Ferraris (1-2). Da lì in poi solo 3 punti in 6 partite, ovvero 3 pareggi e altrettante sconfitte. L’Inter ha perso solo 2 volte nelle ultime 17 partite in casa del Toro, ottenendo 12 vittorie e 3 pareggi. All’andata, successo di “corto muso” dei nerazzurri a San Siro: 1-0 con gol di Dumfries.

Le probabili formazioni di Torino-Inter

Dubbio Lukic-Ricci per Juric a centrocampo, mentre per il resto sembra che le scelte del tecnico granata siano fatte con Pobega preferito a Linetty per affiancare Brekalo alle spalle di Belotti.

Senza De Vrij, Inzaghi dovrebbe schierare dal 1’ D’Ambrosio nei tre di difesa. Niente da fare anche per Brozovic, che non sarà in campo: Barella in regia, dunque, con Vecino e Vidal a giocarsi il ruolo di mezzala destra.

TORINO (3-4-2-1): Berisha; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Brekalo, Pobega; Belotti. All. Juric

INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Vecino, Barella, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Simone Inzaghi

Lazio-Venezia: il posticipo del lunedì

Lunedì alle 20:45 la giornata si conclude con Lazio-Venezia. I biancocelesti di Maurizio Sarri hanno perso una sola volta nelle ultime 7 partite, mentre Paolo Zanetti e i suoi hanno vinto una sola volta negli ultimi 14 turni e sono in piena lotta per non retrocedere. All’andata, 1-3 per i biancocelesti in Laguna.

Le probabili formazioni di Lazio-Venezia

La Lazio non potrà contare su Marusic squalificato. Davanti ballottaggio tra Felipe Anderson e Pedro per il ruolo di attaccante destro. Radu e Lazzari non ancora al meglio.

Il Venezia si schiera con uno speculare 4-3-3: non ci sarà però Romero (Maenpaa tra i pali), ma nemmeno Aramu per squalifica e Johnsen infortunato.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Vacca, Busio; Nani, Henry, Okereke. All. Zanetti (squalificato)