Dopo aver fatto incetta di gare tra nazionali, torna nel weekend la Serie A: il massimo campionato italiano di calcio giunge alla 29ª giornata. L’Inter di Antonio Conte sembra aver preso il largo per lo scudetto e solo un harakiri dei nerazzurri potrebbe far prendere al tricolore una strada diversa da quella che porta alla Pinetina. Il club milanese, che da pochi giorni ha presentato anche il nuovo logo societario, comanda con 65 punti, con 6 lunghezze in più dei cugini del Milan, che però hanno una gara in più. Seguono in classifica Juventus e Atalanta, a pari merito con 55 punti, mentre le altre due posizioni che danno accesso all’Europa sono appannaggio di Napoli (53) e Roma (50). In zona retrocessione, situazione praticamente disperata per il Crotone, fanalino di coda con 15 punti, ma se la passano male anche Parma (19) e Cagliari (22), anche se i sardi hanno solo un punto in meno del Torino quartultimo.

Serie A, 29ª giornata: il lunch match è Milan-Sampdoria

Il 29° turno di Serie A si giocherà interamente sabato, per via della Pasqua, e si apre con il lunch match di San Siro tra Milan e Sampdoria. Nel match di andata i rossoneri si sono imposti a Marassi con il punteggio di 1-2. È stata la seconda affermazione consecutiva per i rossoneri in casa dei blucerchiati, dopo l’1-4 ottenuto nella gara di ritorno della Serie A 2019-2020. L’ultimo precedente a San Siro, invece, si è concluso con il punteggio di 0-0, unico pari negli ultimi cinque scontri al Meazza (3 vittorie per i rossoneri e un successo della Samp). Più in generale il Milan non ha vinto nessuna delle ultime cinque partite casalinghe disputate considerando tutte le competizioni (2 pareggi e 3 sconfitte): la striscia casalinga peggiore (6 partite) risale a dicembre 2013 con Massimiliano Allegri in panchina.

Atalanta-Udinese: esame Gotti per Gasp

La maggior parte del turno si disputa alle 15:00 con ben 7 match. A Bergamo, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini affronta l’Udinese di Luca Gotti, formazione che ha perso l’ultima sfida contro la Lazio dopo cinque risultati utili consecutivi. I friulani con quella serie positiva sono saliti a quota 33 punti, allontanandosi dalla zona calda della graduatoria ed avvicinandosi alla salvezza matematica. All’andata, alla Dacia Arena la sfida si è conclusa con il punteggio di 1-1: il pari mancava da ben 7 scontri diretti tra le due formazioni (1-1 nel 2017), mentre nei restanti 6 precedenti si sono verificate 5 vittorie bergamasche e una friulana. Nello scorso campionato, l’Atalanta ha battuto l’Udinese per 7-1 (ottobre 2019) ottenendo la seconda vittoria con margine più ampio in Serie A (al pari di quella ottenuta contro la Triestina nel 1952 e sempre contro l’Udinese nel 1954), dopo il 7-0 contro il Torino della stagione 2019-2020.

Benevento-Parma: spareggio salvezza al Vigorito

Il Benevento di Filippo Inzaghi, dopo l’impresa ottenuta all’Allianz Stadium con il successo targato Gaich sulla Juventus, che ha chiuso una striscia senza vittorie di ben 11 turni, ospita il Parma in quello che è a tutti gli effetti uno spareggio salvezza. Ovviamente, la situazione è maggiormente delicata per i Ducali, che hanno 10 punti in meno dei campani (29 contro 19) e non sono nella condizione di fare calcoli. Tra le due formazioni c’è un solo precedente ed è quello relativo alla gara di andata di questo campionato, conclusosi con il punteggio di 0-0 al Tardini.

Cagliari-Verona: Semplici e Juric a caccia di riscatto

Il Cagliari di Leonardo Semplici ospita alla stessa ora il Verona di Ivan Juric. Dopo aver risollevato le sorti dei sardi nelle prime tre gare dal suo arrivo (7 punti), il tecnico è incappato in due stop consecutivi che hanno ricacciato i rossoblù al terzultimo posto con 22 punti. L’Hellas, dal canto suo, sta vivendo il periodo più critico della sua stagione, in cui è incappato in ben tre sconfitte consecutive dopo aver pareggiato con la Juve e vinto a Benevento. All’andata, al Bentegodi il confronto si è chiuso in parità (1-1): in casa il Cagliari ha una buona tradizione contro il Verona: dal 2000 ad oggi 4 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte. In caso di nuovo pareggio, Cagliari e Verona pareggerebbero entrambe le sfide stagionali per la seconda volta in Serie A (il precedente nella stagione 1972/73).

Genoa-Fiorentina: il ritorno di Iachini

A Marassi va in scena la sfida che vede di fronte il Genoa di Ballardini e la Fiorentina, che riabbraccia Iachini dopo le dimissioni di Cesare Prandelli. Attualmente rossoblù e viola si trovano praticamente a ridosso in classifica, con i padroni di casa 13esimi a quota 31 e gli ospiti ad inseguire con due lunghezze di ritardo. Tra le mura amiche, il Genoa ha una striscia positiva che va avanti da 8 partite (5 pareggi e 3 vittorie). Dalla stagione 2013-2014, in Serie A la sfida tra Genoa e Fiorentina è quella che si è conclusa con più pareggi, ovvero 10 volte su 15 (2 vittorie dei liguri e 3 dei viola nel conteggio), inclusi gli ultimi due precedenti. Dopo il 2-1 maturato la scorsa stagione, vincendo anche sabato il Genoa potrebbe vincere due gare interne di fila contro la Fiorentina in Serie A per la prima volta dall’inizio degli anni ’90.

Lazio-Spezia:  Inzaghi cerca punti per l’Europa

Tra Lazio e Spezia ci sono in classifica 20 punti di differenza: i biancocelesti sono a ridosso della zona Champions con 49 punti, mentre i liguri stanno lottando per la salvezza, ma con 29 punti hanno per ora un buon margine dalla zona calda. La Lazio, recitano le statistiche, ha vinto entrambi i precedenti contro lo Spezia tra Serie A e Coppa Italia, in trasferta: 5-2 nei quarti di Coppa Italia 1940/41 e 2-1 nel match d’andata dell’attuale campionato. Battendo lo Spezia i biancocelesti potrebbero arrivare a otto vittorie interne di fila per la prima volta dal 1999. Contro le squadre neopromosse, inoltre, i capitolini sono rimasti imbattuti in Serie A per 29 partite casalinghe, ottenendo in 18 casi un clean sheet. Attenzione allo Spezia, però, che in campionato ha segnato 36 gol: solo il Palermo ha fatto meglio in qualità di neopromossa (38 gol) nella stagione 2014/15.

Napoli-Crotone: Gattuso con la Juve nel mirino

Il Napoli di Gennaro Gattuso, 5° con 53 punti, sogna il sorpasso su Juventus e Atalanta, proprio prima di incontrare i bianconeri nel recupero della terza giornata. Gli azzurri avranno di fronte il fanalino di coda Crotone, la cui situazione in classifica è naturalmente assai deficitaria. I numeri sono nettamente dalla parte dei partenopei, poiché il Crotone è la squadra affrontata maggiormente in Serie A contro cui gli azzurri hanno sempre vinto: 5 su 5. Inoltre, il Napoli viene da tre vittorie di fila in campionato, con le ultime due terminate con un clean sheet. Gli azzurri non registrano tre clean sheet consecutivi dal febbraio 2019, quando sulla panchina sedeva Carlo Ancelotti.

Sassuolo-Roma: neroverdi contro la cabala

Tra Sassuolo e Roma ci sono solo due posizioni di differenza: i giallorossi sono sesti e gli emiliani ottavi, ma sono ben 11 i punti di distacco (50 contro 39). Nella massima serie i neroverdi hanno vinto solo una volta contro la Roma: 4-2 nel girone di ritorno del campionato scorso; per il resto si contano 6 pareggi e 8 vittorie giallorosse. All’andata, la sfida dell’Olimpico si è conclusa a reti bianche, ma non è mai successo che le due squadre concludessero due scontri diretti di fila in parità. Nelle prime 5 partite casalinghe contro la Roma il Sassuolo è andato malissimo ottenendo altrettante sconfitte, ma negli ultimi 2 scontri diretti si sono verificati una vittoria dei padroni di casa e un pari.

Torino-Juventus: derby caldo per Pirlo

Dopo la sconfitta fragorosa contro il Benevento, la Juventus di Andrea Pirlo, attualmente terza a -10 dall’Inter capolista, cerca riscatto nel derby della Mole, in programma alle 18:00 di sabato. Il Torino di Nicola è però in una situazione di classifica delicata e mai come in questo caso ci si attende una stracittadina in cui sono in palio punti pesantissimi. I numeri sono prepotentemente dalla parte dei campioni d’Italia, che nelle ultime 29 stracittadine hanno perso solo una volta, ovvero il 2-1 rimediato ad aprile 2015. Per il resto, 22 vittorie della Vecchia Signora e 6 pareggi. L’ultima volta che la Juve non è andata a segno in un derby è stato nel 2008, quando la gara è terminata 0-0 (Ranieri sulla panchina bianconera). Negli ultimi 11 derby in casa del Toro, la Juve ha vinto 10 volte (una sconfitta), inclusi gli ultimi cinque, mentre nel parziale i clean sheet per i bianconeri sono stati 8. Se dovessero conquistare i tre punti sabato, i bianconeri arriverebbero per la prima volta a vincere sei sfide esterne di fila contro i granata.

Bologna-Inter: la capolista attesa da una trasferta insidiosa

Chiude il programma della giornata il posticipo delle 20:45 tra Bologna e Inter al Dall’Ara. I nerazzurri arrivano al match dopo aver recuperato praticamente tutti gli indisponibili e i positivi al Covid delle scorse settimane, mentre Mihajlovic perde per malattia il portiere Skorupski. Nelle ultime 13 sfide di Serie A contro i nerazzurri, gli emiliani hanno vinto solo 2 volte, rimediando 7 sconfitte e 4 pareggi. In Serie A il pareggio tra le due formazioni manca dal settembre del 2017 (1-1): da lì in poi 4 successi per i nerazzurri e 2 per gli emiliani. Per ritrovare l’ultima vittoria del Bologna in casa contro l’Inter bisogna tornare indietro di 19 anni (febbraio 2002): da allora solo 3 punti degli emiliani contro i nerazzurri in casa (3 pareggi e 11 sconfitte).

Serie A: il programma della 29ª giornata

03.04. 12:30 Milan-Sampdoria

03.04. 15:00 Atalanta-Udinese

03.04. 15:00 Benevento-Parma

03.04. 15:00 Cagliari-Verona

03.04. 15:00 Genoa-Fiorentina

03.04. 15:00 Lazio-Spezia

03.04. 15:00 Napoli-Crotone

03.04. 15:00 Sassuolo-Roma

03.04. 18:00 Torino-Juventus

03.04. 20:45 Bologna-Inter