Serie A, 29ª giornata: tutto sugli anticipi del sabato

Sono quattro gli anticipi della 29ª giornata di Serie A che si disputano oggi: si parte alle 15:00 con Spezia-Cagliari e Salernitana-Sassuolo, mentre alle 18:00 il menu prevede la sfida tra Sampdoria e Juventus; infine alle 20:45 il match di San Siro con il Milan capolista che riceve l’Empoli.

Spezia-Cagliari: spareggio salvezza al Picco

Al Picco di La Spezia, i padroni di casa allenati da Thiago Motta ospitano il Cagliari di Walter Mazzarri per un match che mette in palio 3 punti pesantissimi in chiave salvezza. I liguri ora sono sedicesimi con 26 punti, mentre i rossoblù inseguono ad una sola lunghezza. Un solo precedente in Serie A disputato in casa dello Spezia: vittoria per 2-1 degli uomini allora allenati da Vincenzo Italiano. Considerando anche i match di Serie B, i precedenti in Liguria sono in tutto 7 e il bilancio è di 5 vittorie per i padroni di casa, un pari e una sconfitta.

Le probabili formazioni di Spezia-Cagliari

Motta non si schioda dal suo 4-3-3 con Manaj al centro dell’attacco, Verde e Gyasi ai lati. Amian e Kiwior tornano a disposizione dopo la squalifica, anche se il primo è in ballottaggio con Ferrer. Davanti a Provedel, in difesa, dovrebbero esserci anche Erlic, Nikolaou e Reca.

Tra le fila del Cagliari, Ceter potrebbe recuperare per andare in panchina, mentre Nandez è ancora ai box e non prenderà parte alla trasferta ligure. Davanti con Joao Pedro dovrebbe tornare titolare Pavoletti, ma anche Baselli si candida ad una maglia da titolare. A centrocampo, certi della loro presenza Grassi e Marin.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi. All. Motta

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Carboni; Bellanova, Baselli, Grassi, Marin, Dalbert; Pavoletti, Joao Pedro. All. Mazzarri

Salernitana-Sassuolo: Nicola e i suoi non possono sbagliare

All’Arechi di Salerno va in scena la sfida tra Salernitana e Sassuolo, che vede i padroni di casa arrivare all’appuntamento dopo la pesante sconfitta rimediata la scorsa settimana contro l’Inter (5-0), mentre i neroverdi hanno vinto l’ultimo match contro il Venezia in maniera anche larga (1-4). La classifica della squadra di Davide Nicola è molto deficitaria, con soli 15 punti e un ultimo posto che i granata hanno provato invano ad abbandonare negli ultimi 5 turni (4 pareggi e una sconfitta). Ben più rosea la situazione del Sassuolo di Alessio Dionisi, che di punti ne ha 39 e viene da 3 vittorie consecutive. All’andata, vittoria del Sassuolo per 1-0: i precedenti totali sono 8 e tra questi non ci sono pareggi (5 vittorie per il Sassuolo e 3 successi per la Salernitana).

Le probabili formazioni di Salernitana-Sassuolo

Nicola dovrebbe schierare la sua squadra con un 4-2-3-1, del quale non farà parte Ribery, tornato a disposizione ma utilizzabile solo a gara in corso. Indisponibile Mazzocchi, sulla corsia destra della difesa confermato Zortea.

Dionisi ritrova Maxime Lopez, che ha scontato il turno di squalifica e si piazzerà in mediana assieme a Frattesi. Recuperato anche Chiriches, che si gioca una maglia al centro della difesa con Ayan. In attacco ci sarà il trio composto da Berardi-Raspadori-Traore alle spalle della punta Scamacca.

SALERNITANA (4-2-3-1): Sepe; Zortea, Dragusin, Fazio, Ranieri; L. Coulibaly, Ederson; Kastanos, Bonazzoli, Verdi; Djuric. All. Nicola

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Müldür, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Lopez; Berardi, Raspadori, Traore; Scamacca. All. Dionisi

Sampdoria-Juventus: i bianconeri credono allo scudetto?

Alle 18:00 i fari saranno puntati sul Ferraris di Genova, dove la Sampdoria cercherà punti salvezza, mentre la Juventus, dopo aver allungato sull’Atalanta, potrebbe riaprirsi una strada verso la lotta scudetto. I blucerchiati di Giampaolo sono reduci da due sconfitte consecutive e da quando hanno cambiato guida tecnica, hanno vinto solo 2 volte e in entrambi i casi tra le mura amiche. La classifica rimane dunque deficitaria, con un 15° posto a soli 4 punti dalla terzultima piazza. La Juventus, invece, viene da 2 vittorie di fila e una serie positiva di 14 partite (9 vittorie e 5 pareggi): non perde dal 27 novembre, ovvero dalla sconfitta rimediata contro l’Atalanta. All’andata, vittorie della Vecchia Signora allo Stadium per 3-2: dal 2015 ad oggi, nessun pareggio in Serie A tra le due formazioni, con 12 successi della Juve e 2 dei liguri.

Le probabili formazioni di Sampdoria-Juventus

Giampaolo si affida al duo Caputo-Quagliarella davanti, mentre Sensi sarà il trequartista agendo tra le linee. Tra i pali, Falcone dovrebbe esser preferito ancora una volta all’ex Audero. A centrocampo dovrebbero giocare titolari due ex bianconeri, ovvero Ekdal e Candreva.

Allegri ritrova Alex Sandro e De Sciglio, ma dovrebbero partire entrambi dalla panchina. Sono 8 gli indisponibili totali per il tecnico juventino che, oltre ai lungodegenti Chiesa, McKennie e Kaio Jorge, dovrà rinunciare a Dybala, Bonucci, Chiellini e Zakaria, infortunati, e allo squalificato Bernardeschi. Davanti, dubbio Cuadrado, che in questi giorni è stato febbricitante, ma dovrebbe comunque farcela. Kean potrebbe far rifiatare Vlahovic.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Thorsby; Sensi; Caputo, Quagliarella. All. Giampaolo

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Rugani, de Ligt, Pellegrini; Locatelli, Arthur, Rabiot; Cuadrado, Kean, Morata. All. Allegri

Milan-Empoli: la capolista prova l’allungo

Nel quarto anticipo del sabato, quello serale, il Milan capolista ospita l’Empoli. I rossoneri comandano la classifica con 60 punti, ma hanno una partita in più rispetto all’Inter, che insegue a -2. I toscani, invece, sono molto vicini alla salvezza con 32 punti e un 13° posto che lascia tranquilli, ma non per questo eccessivamente rilassati. Più punti e meno spettacolo, ha chiesto di recente il presidente del club toscano al suo allenatore.

Nei 13 precedenti in casa del Milan in Serie A, sono 9 i successi del Diavolo, 3 successi dei toscani e un solo pareggio. L’ultima affermazione dell’Empoli a San Siro risale al 23 aprile 2017: 1-2 per la squadra allenata da Martusciello ai danni del Milan di Montella. Nelle ultime 4 giornate di campionato, i rossoneri hanno ottenuto 2 vittorie e 2 pareggi, mentre nello stesso parziale l’Empoli ha ottenuto 2 pari e 2 sconfitte.

Le probabili formazioni di Milan-Empoli

Pioli ritrova Romagnoli e Giroud, anche se il capitano dovrebbe partire dalla panchina, mentre l’attaccante dal 1’, visto che Ibrahimovic non è ancora al top. Ballottaggio tra Messias e Saelemaekers sulla corsia destra dietro la punta, mentre con Theo Hernandez squalificato, sulla corsia sinistra della difesa toccherà a Florenzi. Bennacer più di Tonali in mediana, ma prende sempre più corpo l’ipotesi di Kessie riproposto sulla trequarti dietro la punta con Brahim Diaz destinato ancora a partire dalla panchina.

Andreazzoli non stravolgerà la formazione dopo il pareggio ottenuto contro il Genoa. Pinamonti sarà il terminale offensivo con Bajrami ed Henderson a supporto.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Florenzi; Bennacer, Tonali; Messias, Kessie, Leao; Giroud. All. Pioli

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Luperto, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami, Henderson; Pinamonti. All. Andreazzoli