Si giocano oggi altre quattro partite della 27ª giornata di Serie A, dopo i tre anticipi della giornata di ieri. Il Milan ha battuto il Lecce in trasferta con un netto 4-1 (Castillejo, Bonaventura, Rebic e Leao per i rossoneri, Mancosu su rigore per i salentini), mentre tra Fiorentina e Brescia finisce sul punteggio di 1-1 (Pezzella risponde a Donnarumma). In notturna, invece, vittoria della Juventus a Bologna per 2-0 con le reti di Ronaldo (rig.) e Dybala.

Alle 19:30 di oggi, invece, scendono campo Spal e Cagliari a caccia di tre punti fondamentali in chiave salvezza, mentre alla stessa ora Verona e Napoli danno vita ad una sfida che vale tanto per l’Europa League. Alle 21:45, invece, altre due sfide che mettono in palio un bottino importante per la permanenza nel massimo campionato italiano, ovvero Genoa-Parma e Torino-Udinese.

Spal-Cagliari: Zenga cerca la prima vittoria

Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara, la Spal di Gigi Di Biagio cerca una vittoria che può rilanciare le speranze salvezza dei biancazzurri. La situazione di classifica dei ferraresi è quasi disperata, ma il Cagliari di Walter Zenga è in crisi nera e potrebbe essere un’occasione troppo ghiotta per la formazione di casa. Di Biagio ha provato in questi giorni il 4-3-3 con Petagna terminale offensivo centrale, con Di Francesco e Strefezza sugli esterni. Assente Berisha, tra i pali ci sarà il baby Thiam.

Falcidiata la rosa dei rossoblù, con Zenga che cercherà la prima vittoria sulla panchina dei sardi senza gli squalificati Ceppitelli e Cigarini, oltre agli infortunati NainggolanOliva, Pavoletti e Faragò.

Probabili formazioni:

SPAL (4-3-3): Thiam; Cionek, Vicari, Bonifazi, Reca; Missiroli, Valdifiori, Valoti; Di Francesco, Petagna, Strefezza. All. Di Biagio
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Cacciatore, Walukiewicz, Pisacane; Ionita, Nandez, Birsa, Rog, Lu. Pellegrini; Simeone, Joao Pedro. All. Zenga

Verona-Napoli: una sfida “europea”

Al Bentegodi di Verona va in scena una sfida che vede di fronte la rivelazione del campionato e la squadra che ha da poco vinto la Coppa Italia ai danni della corazzata Juventus. Ivan Juric ha ribadito alla vigilia di pensare solo alla salvezza, ma è chiaro che con l’Europa ad un punto (visto il controsorpasso del Milan), gli scaligeri ci proveranno fino alla fine. Gennaro Gattuso, invece, con la qualificazione all’Europa League già in tasca, cercherà di coltivare le ultime speranze Champions, come vuole il suo Presidente, anche se l’Atalanta, in questo momento, sembra irraggiungibile.

Il Verona non potrà schierare Borini squalificato, ma può vantare un Di Carmine in forma “europea”. Nel Napoli si rivede Ospina tra i pali, mentre Manolas è ancora out. Due i ballottaggi in avanti tra Politano-Callejon e Milik-Mertens.

Probabili formazioni:

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Badu, Lazovic; Verre, Zaccagni; Di Carmine. All. Juric
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Politano, Milik, Insigne. All. Gattuso

Genoa-Parma: Nicola contro D’Aversa

Alle 21:45 si gioca a Marassi una sfida tra due allenatori emergenti che nelle ultime stagioni hanno confermato le loro doti di strateghi nonostante non abbiano mai avuto grandissimi giocatori a disposizione. Il Genoa di Davide Nicola si trova attualmente a pari punti con il Lecce, ma è quartultimo per via della classifica avulsa e vuole fare bottino pieno per provare a staccarsi dalla zona calda della graduatoria. Dopo il pari di Torino, invece, il Parma di Roberto D’Aversa vuole capire cosa può fare da grande, ovvero se ambire ad una posizione in Europa oppure accontentarsi di una salvezza tranquilla.

Il Genoa conferma il 3-5-2 con Radovanovic ancora assente per infortunio e Marchetti per squalifica. Al Parma mancheranno Grassi, Siligardi, Giuseppe Pezzella e Inglese, mentre Gervinho dovrebbe partire dalla panchina.

Probabili formazioni:

GENOA (3-5-2): Perin; Romero, Soumaoro, Masiello; Biraschi, Behrami, Schone, Sturaro, Criscito; Pandev, Sanabria. All. Nicola
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Hernani, Barillà; Kulusevski, Cornelius, Karamoh. All. D’Aversa

Torino-Udinese: prova d’appello per due

Allo stadio Grande Torino i granata di Moreno Longo affrontano l’Udinese di Luca Gotti. Entrambe le formazioni sono appaiate a 28 punti in classifica, a ridosso della zona salvezza, ma al netto della sosta gli ultimi risultati sono stati più incoraggianti per gli ospiti. I friulani non hanno vinto, ma non hanno nemmeno perso una partita nelle ultime quattro uscite, mentre il Toro ha pareggiato col Parma dopo una lunga serie di ko, anche piuttosto pesanti. Vincere o quantomeno non perdere sarà importante per entrambe, perché la graduatoria è molto corta nella zona calda ed è facile essere risucchiati nei bassifondi e rischiare seriamente la serie B.

Longo dovrà rinunciare ancora una volta ad Ansaldi, Verdi e Baselli, ma è intenzionato a confermare la difesa a 3 di mazzarriana memoria. Difesa a 3 anche per l’Udinese, che in avanti si affiderà al duo Lasagna-Okaka.

Probabili formazioni:

TORINO (3-4-3): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco; De Silvestri, Lukic, Rincon, Aina; Edera, Belotti, Berenguer. All. Longo
UDINESE (3-5-2): Musso; Troost-Ekong, Nuytinck, Samir; Larsen, De Paul, Mandragora, Fofana, Sema; Okaka, Lasagna. All. Gotti

Serie A, il programma del 23 giugno:

19:30 Spal – Cagliari (Sky)

19:30 Verona – Napoli  (Dazn)

21:45 Genoa – Parma (Dazn)

21:45 Torino – Udinese (Sky)