Dopo gli anticipi del venerdì che hanno visto Milan e Inter pareggiare rispettivamente con Udinese (1-1 a San Siro) e Genoa (0-0 a Marassi), ieri si sono disputati altri tre anticipi della 27ª giornata di Serie A. Finisce in parità tra Salernitana e Bologna (1-1, Zortea replica al vantaggio ospite di Arnautovic), mentre la Juventus torna alla vittoria in casa dell’Empoli (2-3 con doppietta di Vlahovic). Nel serale, vittoria del Sassuolo contro la Fiorentina: Defrel al 94’ mette il punto esclamativo per il 2-1 finale dopo le reti di Traoré e Cabral.

Serie A, 27ª giornata: il programma della domenica

12:35 Torino-Cagliari (Dazn/Sky)

15:05 Verona-Venezia (Dazn)

18:05 Spezia-Roma (Dazn)

20:50 Lazio-Napoli (Dazn)

Lunedì 20:45 Atalanta-Sampdoria (Dazn)

Torino-Cagliari: sardi super nel 2022

Il menu della domenica si apre con il lunch match (calcio d’inizio alle 12:35) tra il Torino di Ivan Juric e il Cagliari di Walter Mazzarri. I granata sono attualmente decimi con 33 punti, mentre i sardi occupano la terzultima posizione con 11 punti in meno dei piemontesi. Nei 34 precedenti in casa del Toro, il bilancio è a favore dei granata che vantano 17 vittorie, contro le 7 dei rossoblù e i 10 pareggi. Nelle ultime 14 sfide di campionato, il Torino è rimasto imbattuto 12 volte (7 vittorie e 5 pareggi). Ottimo il cammino del Cagliari in questo 2022, però, visto che i sardi hanno conquistato 12 punti: quinti, in questa speciale classifica, alle spalle di Napoli (15), Milan (14) e la coppia Juventus e Verona (13).

Le probabili formazioni di Torino-Cagliari

Juric non potrà contare sullo squalificato Mandragora e deve sostanzialmente decidere dove schierare Pobega: se giocherà in mediana, alle spalle di Belotti ci saranno Brekalo e Pjaca. Altrimenti, a centrocampo ci sarà spazio per Ricci.

Nelle fila del Cagliari ancora indisponibile Nandez, mentre l’ex Baselli si candida ad un posto in panchina. Dubbi più che altro in difesa per Mazzarri, che davanti dovrebbe confermare la coppia Joao Pedro-Pereiro.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Pobega, Vojvoda; Brekalo, Pjaca; Belotti. All. Juric

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi, Marin, Dalbert; Pereiro, Joao Pedro. All. Mazzarri

Verona-Venezia: all’andata clamorosa rimonta del Verona

Alle 15:05 fari sul Bentegodi per il derby veneto tra Hellas Verona e Venezia. In palio tre punti pesanti per i rispettivi obiettivi, visto che i gialloblù di Igor Tudor – reduci dal 2-2 in casa della Roma – attualmente sono noni in classifica con 37 punti e sognano l’Europa, mentre i lagunari vengono dal pari casalingo contro il Genoa arrivato dopo la vittoria in casa del Torino. Momentaneamente fuori dalla lotta per non retrocedere, il Venezia deve però fare punti per stare ancora alla larga dalla zona calda. Verona e Venezia non si incontravano in Serie A dalla stagione 2001/02: in quella occasione doppia vittoria per gli Scaligeri in entrambi i casi per 1-0. All’andata, gara pirotecnica al Penzo con vittoria del Verona per 4-3.

Le probabili formazioni di Verona-Venezia

Il Verona non avrà Casale e Gunter squalificato, al loro posto dovrebbe toccare a Sutalo e Faraoni. Davanti, Simeone sarà il terminale offensivo, supportato da Barak e Caprari.

Pochi dubbi per Zanetti, con Okereke (rientrante dalla squalifica come Busio) in vantaggio su Nani per affiancare nel tridente Aramu ed Henry. Indisponibile Ebuehi, così come il lungodegente Lezzerini e Sigurdsson.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Faraoni, Ceccherini, Sutalo; Depaoli, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor

VENEZIA (4-3-1-2): Romero; Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Busio, Cuisance; Aramu, Henry, Okereke. All. P. Zanetti

Spezia-Roma: tra salvezza ed Europa

Alle 18:05, invece, lo Spezia di Thiago Motta ospita la Roma di José Mourinho, reduce da tre pareggi consecutivi. I giallorossi sono attualmente ottavi con 41 punti, mentre i liguri sono sedicesimi a quota 26, a +4 punti sulla zona retrocessione. I precedenti, considerate tutte le competizioni, sono 5 con il bilancio in perfetta parità: due vittorie per parte (all’andata 2-0 per la Roma all’Olimpico) ed un pareggio (2-2 lo scorso anno al Picco).

Le probabili formazioni di Spezia-Roma

Lo Spezia non potrà contare su Manaj, squalificato, al cui posto giocherà Nzola nel ruolo di terminale offensivo, supportato alle spalle dal trio Gyasi, Maggiore e Verde. Per il resto, nessun problema di formazione per Motta.

Oliveira in vantaggio su Veretout per il centrocampo della Roma, mentre se Zaniolo sta bene giocherà con Pellegrini alle spalle di Abraham. In alternativa, è pronto il baby Felix.

SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Kiwior, Sala; Gyasi, Maggiore, Verde; Nzola. All. T. Motta

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Cristante, Oliveira, Vina; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. All. Mourinho

Lazio-Napoli: sfida tra deluse di coppa

Il posticipo serale della domenica vedrà di fronte la Lazio di Maurizio Sarri e il Napoli di Luciano Spalletti. Entrambe le formazioni sono reduci dall’eliminazione in Europa League, avvenuta per mano rispettivamente di Porto e Barcellona. I padroni di casa hanno attualmente 43 punti in classifica e sono in lotta per il quarto posto, ma non possono distrarsi perché alle spalle la concorrenza potrebbe soffiargli anche la qualificazione alla prossima Europa League. Gli azzurri, invece, con 54 punti possono ambire alla vetta approfittando dei pareggi di Milan e Inter. All’andata, lo scorso 28 novembre, la sfida del Maradona si è conclusa con il punteggio di 4-0 in favore del Napoli in virtù delle reti messe a segno da Zielinski, Mertens (doppietta) e Fabian Ruiz.

Le probabili formazioni di Lazio-Napoli

Acerbi partirà dalla panchina, mentre rientrano dopo la squalifica Luis Alberto e Lucas Leiva, che però potrebbe partire dalla panchina con Cataldi in regia. Tra Immobile e Pedro, solo il primo dovrebbe partire dal 1’.

Spalletti ha gli uomini contati a centrocampo, ragion per cui in mediana toccherà alla coppia Demme-Fabian Ruiz. Politano è in dubbio, quindi dovrebbe essere Elmas a comporre il trio alle spalle di Osimhen con Zieilnski e Insigne.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Hysaj, Luiz Felipe, Patric, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian Ruiz; Elmas, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti

Atalanta-Sampdoria: il posticipo del lunedì

Il 27° turno di Serie A si conclude lunedì con la sfida tra Atalanta e Sampdoria. I nerazzurri di Gasperini sono reduci dal passaggio del turno in Europa League dopo la vittoria per 3-0 in casa dell’Olympiakos, ma in campionato hanno ottenuto 3 punti negli ultimi 5 turni. La Samp di Giampaolo, invece, nello stesso parziale ha ottenuto 2 vittorie importanti, ma anche perso 3 partite. Gli ultimi 8 precedenti a Bergamo sono in perfetta parità con 4 vittorie a testa. L’ultimo precedente al Gewiss Stadium, lo scorso anno, si è concluso con il punteggio di 1-3 in favore dei blucerchiati.

Le probabili formazioni di Atalanta Sampdoria

Emergenza difesa per Gasperini: l’Atalanta proverà a recuperare in extremis Palomino, altrimenti toccherà al baby Scalvini, visto che Demiral e Djimsiti sono squalificati. Boga sarà il terminale offensivo, vista l’assenza in contemporanea di Zapata e Muriel. Alle sue spalle dovrebbe toccare a Pasalic e Malinovskyi.

Sampdoria in emergenza: Giampaolo dovrà rinunciare agli squalificati Bereszynski e Candreva, ma anche a Sensi che continua ad allenarsi a parte. Tra i pali Falcone preferito ad Audero, mentre davanti Sabiri dovrebbe supportare il duo offensivo Quagliarella-Caputo

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Scalvini, De Roon; Zappacosta, Koopmeiners, Freuler, Pezzella; Pasalic; Malinovskyi, Boga. All. Gasperini

SAMPDORIA (4-3-1-2): Falcone; Conti, Yoshida, Colley, Murru; Rincon, Ekdal, Thorsby; Sabiri; Quagliarella, Caputo. All. Giampaolo