La 27ª giornata di Serie A si apre con due anticipi del venerdì che rappresentano una tappa importante verso la volata scudetto. È sfida a distanza tra le due milanesi, infatti, con il Milan capolista che affronta l’Udinese in casa, mentre l’Inter, seconda a -2 ma con una partita da recuperare, è di scena a Marassi contro il Genoa.

Milan-Udinese: Pioli vuole cancellare Salerno

Alle 18:45 ci sarà il calcio d’inizio della prima gara della 27ª giornata di Serie A. Il Milan capolista, dopo il pareggio di Salerno, vuole tornare a vincere contro l’Udinese che invece, dal canto suo, vuole allontanarsi quanto più possibile dalla zona rossa della classifica. Nel precedente weekend, Stefano Pioli e i suoi non sono andati oltre il 2-2 in casa della nuova Salernitana di Davide Nicola, ma rimangono in striscia positiva da quattro gare di fila: l’ultima sconfitta risale al 17 gennaio scorso, per mano dello Spezia (1-2 al Meazza). L’Udinese di Gabriele Cioffi viene invece dal pari maturato alla Dacia Arena contro la Lazio di Maurizio Sarri (1-1), che consente ai friulani di rimanere a +4 sul Cagliari, attualmente terzultimo.

All’andata, la gara della Dacia Arena si è conclusa con il punteggio di 1-1: Milan e Udinese non pareggiano entrambe le gare stagionali di Serie A dalla stagione 2010/11. Con Pioli in panchina, i rossoneri non hanno mai perso nelle 4 sfide precedenti contro l’Udinese: l’ultimo allenatore del ‘Diavolo’ a rimanere imbattuto contro i bianconeri è stato Alberto Zaccheroni tra il 1998 e il 2000. Nelle ultime 14 gare interne contro l’Udinese, il Milan ha perso solo una volta, 0-1 nel settembre del 2016: per il resto, 8 vittorie rossonere e 5 pareggi. Negli ultimi due incontri casalinghi di campionato i milanesi hanno ottenuto altrettanti clean sheet: il terzo di fila manca dall’ottobre 2020. L’Udinese, invece, dall’inizio del 2022 ad oggi ha messo insieme 5 punti (una vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte), facendo meglio solo di Empoli e Bologna. Pioli potrebbe avere un’arma in più in Ante Rebic, che ha messo a segno la sua prima doppietta in Serie A proprio contro l’Udinese a gennaio 2020 in quel di San Siro. Tra i friulani, invece, Rodrigo Becão è il giocatore di movimento che ha collezionato più minuti in Serie A (1965). Inoltre, ha messo a segno 2 gol in Serie A ed entrambi contro il Milan: all’esordio ad agosto 2019 e a marzo 2021 nella gara giocata a San Siro nello scorso campionato.

Le probabili formazioni di Milan-Udinese

Niente da fare per Ibrahimovic, che salterà anche il derby di Coppa Italia. Straordinari per Giroud, dunque, alle cui spalle agiranno Messias, Diaz e Leao. In mediana la coppia Tonali-Kessié. Assente per squalifica Bennacer.

Cioffi non potrà contare su Nuytinck, ma ha ritrovato Pereyra dopo l’infortunio. Davanti Beto sarà supportato dall’ex Deulofeu, mentre in difesa il trio dovrebbe essere composto da Becao, Mari e Perez.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Tonali; Messias, Brahim Diaz, Rafael Leao; Giroud. All. Pioli

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Mari, Perez; Molina, Pereyra, Walace, Arslan, Udogie; Deulofeu, Beto. All. Cioffi

Genoa-Inter: ultima chiamata per i rossoblù?

Alle 21:00 l’Inter di Simone Inzaghi proverà a riscattare la sconfitta casalinga rimediata col Sassuolo facendo visita al Genoa di Blessin. Non è propriamente un momento positivo per i nerazzurri, che vengono da due sconfitte e un pareggio nelle ultime 3 gare di Serie A, in mezzo a cui si innesta anche il 2-0 subito al Meazza dal Liverpool nell’andata degli ottavi di Champions League. I campioni d’Italia cercano riscatto a Marassi contro un Genoa che, pareggiando contro il Venezia nel precedente turno, è rimasto a 6 lunghezze di distanza dal terzultimo posto. Con una sola vittoria in stagione, del resto, la classifica non potrebbe essere migliore.

All’andata, nella prima giornata di questa stagione, 4-0 per l’Inter al Meazza grazie alle reti di Skriniar, Calhanoglu, Vidal e Dzeko. Si è trattato della settima vittoria di fila per i nerazzurri contro i rossoblù con un punteggio complessivo di 25-0. Solo in altre tre occasioni nella storia della Serie A una squadra ha vinto più gare consecutive senza mai subire gol contro una singola avversaria: il Napoli contro il Como (8 nel 1984), la Juventus contro il Piacenza (9 nel 2003) e la stessa Juventus contro il Palermo (9 nel 2016). Negli ultimi 13 precedenti al Ferraris tra le due formazioni c’è un solo pareggio: 0-0 nel maggio del 2013, per il resto 5 successi del Grifone e 7 dei nerazzurri. In caso di pareggio, Blessin diventerebbe il secondo allenatore nell’era dei tre punti a pareggiare tutte le prime 5 partite in Serie A (è già successo a Mihajlovic nel 2008). In caso di gol, Mattia Destro andrebbe in doppia cifra per la quinta volta in una singola stagione di Serie A, ma per la prima volta ci riuscirebbe in due edizioni consecutive. Lautaro Martinez, invece, nonostante abbia vinto tutte e 4 le sfide giocate contro il Genoa, non ha mai segnato in 302 minuti ai rossoblù. Inoltre, l’argentino è a secco da 7 partite di campionato, la sua striscia senza gol più lunga dopo quella tra aprile e agosto 2019.

Le probabili formazioni di Genoa-Inter

Blessin confermerà buona parte della formazione che ha pareggiato al Penzo. Gudmundsson in ballottaggio con Badelj, mentre Vasquez si gioca una maglia in difesa con Ostigard. Niente da fare per Vanheusden e Piccoli fuori per infortunio.

L’Inter ritrova dal 1’ Bastoni e Brozovic, convocato anche Vecino, mentre non sono ancora pronti Gosens e Correa. Sulle fasce ancora preferiti Dumfries e Perisic, mentre davanti Lautaro Martinez sembra in vantaggio su Sanchez per affiancare Dzeko.

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vasquez, Cambiaso; Sturaro, Rovella; Gudmundsson, Amiri, Yeboah; Destro. All. Blessin

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. S. Inzaghi