Si è aperta ieri con tre anticipi la 26ª giornata di Serie A. Finisce 1-1 tra Spezia e Benevento al Picco, con gli uomini di Filippo Inzaghi passati in vantaggio grazie a Gaich al 24’, ma nella ripresa la squadra di Italiano ha trovato il pari con Verde al 71’. L’Udinese di Gotti ha invece battuto il Sassuolo di De Zerbi: una rete per tempo, entrambe di ex juventini, con Llorente al 42’ e Pereyra al 93’. Nel terzo anticipo, quello serale tra Juventus e Lazio, i bianconeri hanno trovato in rimonta la quinta vittoria consecutiva in casa: dopo la rete di Correa al 14’, ci ha pensato Rabiot a rimettere le cose in parità al 39’, poi nella ripresa la doppietta di Morata (57’ e 60’, rig.) per il definitivo 3-1.

Roma-Genoa: il lunch match all’Olimpico

Il menu domenicale si apre con il lunch match dell’Olimpico tra Roma e Genoa, che sarà trasmesso in diretta TV su DAZN alle ore 12:30. I giallorossi sono attualmente quinti in classifica con 47 punti, mentre i rossoblù ne hanno 20 in meno e occupano la 13ª posizione. Nelle ultime 13 sfide di Serie A la Roma è imbattuta contro il Grifone: il bilancio è di 10 vittorie e 3 pareggi. Non c’è altra squadra della massima serie con cui i giallorossi abbiano una striscia aperta così positiva, anche se l’ultimo precedente casalingo, dopo 13 successi, è terminato in pareggio. All’andata, la sfida di Marassi si è conclusa con il punteggio di 3-1 in favore dei capitolini contro la squadra allenata allora da Rolando Maran: assoluto mattatore Mkhitaryan, con una tripletta.

Le probabili formazioni di Roma-Genoa

Fonseca perde per un lungo stop Veretout a centrocampo e Kumbulla in difesa per squalifica, ma ritrova Smalling e Santon. In mediana dovrebbe toccare al duo Pellegrini-Diawara, quest’ultimo autore del gol vittoria mercoledì sera a Firenze. In avanti, possibile un turno di riposo per Mkhitaryan a favore di Pedro.

Classico 3-5-2 per Ballardini, con Masiello, Radovanovic e Criscito davanti a Marchetti, che prenderà il posto dell’infortunato Perin. Ghiglione e Zappacosta esterni di centrocampo, Badelj, Zajc e Strootman trio centrale. In avanti, Destro e Pjaca, che sembra essere in vantaggio su Shomurodov. Non convocato Pandev.

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Cristante; Karsdorp, Lo. Pellegrini, Diawara, Bruno Peres; Pedro, El Shaarawy; B. Mayoral. All. Fonseca

GENOA (3-5-2): Marchetti; Masiello, Radovanovic, Criscito; Ghiglione, Zajc, Badelj, Strootman, Zappacosta; Destro, Pjaca. All. Ballardini

Crotone-Torino: Nicola contro il passato

Alle 15:00 (diretta TV su Sky Sport, canale 253 del satellite) allo stadio Ezio Scida di Crotone va in scena la sfida tra la squadra di casa allenata da Serse Cosmi, fanalino di coda con 12 punti, e il Torino dell’ex Davide Nicola, terzultimo a quota 20 ma con 2 partite da recuperare. In Serie A il Torino vanta due vittorie e un pareggio contro il Cortone. In Calabria i granata sono imbattuti (un successo e un pareggio) e hanno segnato due reti per ciascuna sfida disputata. I pitagorici hanno perso le ultime 7 partite di campionato, avvicinandosi al record negativo di otto detenuto da Reggina (2000) e Catanzaro (1983). Quanto alle gare casalinghe, il Crotone è a tre sconfitte consecutive e fin qui in Serie A non è mai arrivato a quattro. Davide Nicola, ex di turno, è il terzo allenatore della storia del Torino a rimanere imbattuto nelle prime cinque panchine di Serie A nell’era dei tre punti, dopo Walter Mazzarri e Franco Scoglio. All’andata, la sfida del Grande Torino si è conclusa con il punteggio di 0-0.

Le probabili formazioni di Crotone-Torino

Dopo la sonora sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta, Cosmi vara un 3-4-1-2 con Messias dietro le punte Simy e Ounas. In difesa recuperato Magallan, che completerà il terzetto arretrato insieme a Golemic e Luperto. A centrocampo da destra verso sinistra dovrebbero agire P. Pereira, S. Molina, Petriccione e Reca.

A causa del focolaio di Covid, il Torino ha 8 assenti, a cui si deve aggiungere Izzo alle prese con problemi alla schiena. Davanti favoriti Zaza e Bonazzoli, con Verdi che dovrebbe partire dalla panchina.

CROTONE (3-4-1-2): Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto; P. Pereira, S. Molina, Petriccione, Reca; Messias; Simy, Ounas. All. Cosmi

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Rodriguez; Vojvoda, Rincon, Mandragora, Lukic, Ansaldi; Zaza, Bonazzoli. All. Nicola

Fiorentina-Parma: Prandelli e D’Aversa al bivio

Sfida salvezza al Franchi di Firenze alle 15:00 tra Fiorentina e Parma, con diretta TV su DAZN. La situazione è maggiormente deficitaria per i Ducali, penultimi con 15 punti, contro i 25 dei viola, che si trovano in 14ª piazza. All’andata, nel match del Tardini, la sfida si è conclusa a reti bianche, ma stavolta entrambe le squadre dovranno aprirsi per cercare di portare a casa il bottino pieno. Dopo tre sconfitte nelle quattro precedenti partite (1 vittoria), la Fiorentina è imbattuta negli ultimi tre scontri diretti contro il Parma in Serie A (1 vittoria e 2 pareggi). Nelle due gare interne più recenti contro il Parma, la Fiorentina ha ottenuto solo un punto, mentre i Ducali hanno perso solo una delle ultime otto trasferte in Toscana (2 vittorie e 5 pareggi). In caso di sconfitta, i viola potrebbero subire tre sconfitte di fila in campionato per la prima volta dal dicembre 2019, quando la Fiorentina di Montella ne perse addirittura quattro.

Le probabili formazioni di Fiorentina-Parma

La Fiorentina ritrova Bonaventura a centrocampo, ma Prandelli deve sciogliere il dubbio a destra tra Malcuit e Venuti. Squalificato Ribery, in avanti dovrebbe essere Eysseric a supportare Vlahovic. Indisponibili anche Igor e Castrovilli, fermi per infortunio.

D’Aversa ritrova Pezzella a sinistra, mentre è ballottaggio tra Osorio e Iacoponi per affiancare Bani al centro. Davanti torna titolare Gervinho in coppia con Karamoh, mentre Kucka dovrebbe avere le chiavi della trequarti.

FIORENTINA (3-5-1-1): Dragowski; Milenkovic, Ger. Pezzella, Martinez Quarta; Malcuit, Amrabat, Pulgar, Borja Valero, Biraghi; Eysseric; Vlahovic. All. Prandelli

PARMA (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Bani, Iacoponi, Giu. Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka; Gervinho,Karamoh. All. D’Aversa

Verona-Milan: rossoneri senza tanti big

Hellas Verona e Milan si ritrovano di fronte al Bentegodi (diretta TV alle 15:00 su Sky Sport e Sky sport Serie A) dopo il 2-2 dell’andata al Meazza. Attualmente i rossoneri sono secondi in classifica a -6 dall’Inter capolista, mentre i gialloblù con 38 puti si sono portati a ridosso della zona Europa League. Nelle ultime sei sfide del Bentegodi Hellas e Milan non hanno mai pareggiato: l’ultimo pari risale a dicembre del 2000, da lì in poi si sono verificati tre successi interni e tre esterni. Nell’era dei tre punti, il Verona ha fatto meglio dopo 25 partite stagionali solo nel campionato 2013-2014: 39 punti (40 dopo 26 partite).

Le probabili formazioni di Verona-Milan

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Verona, Juric sta pensando di dare un turno di riposo a Dimarco, dando spazio sulla sinistra a Lazovic. A centrocampo si ferma Vieira, ma è in dubbio anche Tameze, affaticato. Di fianco a Veloso, dunque, potrebbe essere impiegato Sturaro. In avanti Lasagna sarà supportato dal duo Barak-Zaccagni.

Diversi indisponibili tra le fila del Milan, che non potrà contare su Ibrahimovic, Bennacer, Calhanoglu, Mandzukic, Rebic e, notizia dell’ultima ora, anche Theo Hernandez, che ha avuto problemi a un piede alla vigilia del match. Recuperato Tonali che però, non al meglio, andrà in panchina e cederà il posto in mediana a Meité. Leao agirà ancora una volta al centro dell’attacco supportato da Saelemaekers, Krunic e Castillejo. In difesa riposa Kjaer, spazio quindi alla coppia Tomori-Romagnoli.

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Gunter, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna. All. Juric

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Tomori, Romagnoli, Dalot; Meité, Kessié; Saelemaekers, Krunic, Castillejo; Leao. All. Pioli

Sampdoria-Cagliari:  Semplici a caccia del tris

La domenica di serie A prosegue alle 18:00 con l’appuntamento del Marassi (diretta TV su Sky Sport e Sky Sport Serie A): Sampdoria e Cagliari si sfideranno per tre punti che sono pesantissimi in chiave salvezza. Attualmente i blucerchiati se la passano molto meglio dei rossoblù, con 31 punti contro 21 (quartultima la squadra di Semplici a +1 sul Torino). I precedenti recenti dicono che il Cagliari ha vinto due delle  ultime tre  partite contro la Samp in Serie A (1 pareggio), ovvero lo stesso numero di vittorie delle precedenti 11 sfide contro i blucerchiati (5 pareggi e 4 sconfitte). Nelle ultime sei sfide di Serie A contro il Cagliari, la Samp ha vinto 5 volte (1 pareggio), mentre nelle precedenti 9 non aveva ottenuto nemmeno un successo (7 pareggi e 2 sconfitte). L’ultimo pareggio casalingo della Samp risale a novembre scorso contro il Genoa: da allora in poi quattro vittorie e cinque sconfitte nelle gare a Marassi per gli uomini di Ranieri. Il Cagliari, che con il cambio di allenatore ha vinto le ultime due partite in campionato, non ottiene tre successi di fila in A dal novembre 2019.

Le probabili formazioni di Sampdoria-Cagliari

La Sampdoria di Ranieri ha praticamente tutta la rosa a disposizione se si eccettua il secondo portiere Letica, positivo al Covid, e Torregrossa, ai box per un infortunio. Imbarazzo della scelta, insomma, per il tecnico blucerchiato, che dovrebbe schierare in attacco la coppia Keita-Quagliarella. A centrocampo Candreva e Jankto sono confermati sulle fasce, mentre gli interni dovrebbero essere Adrien Silva ed Ekdal.

Il Cagliari recupera Rugani, uscito malconcio dalla sfida col Bologna, favorito per affiancare Godin e Ceppitelli. La linea di centrocampo sarà composta da Nainggolan, Duncan e Marin, mentre Nandez e Lykogiannis dovrebbero essere gli esterni. In avanti, Pavoletti ancora in vantaggio per affiancare Joao Pedro, anche se Simeone è tornato abile e arruolabile.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Candreva, Adrien Silva, Ekdal, Jankto; Keita, Quagliarella. All. Ranieri

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Rugani, Godin, Ceppitelli; Nandez, Nainggolan, Duncan, Marin, Lykogiannis; Pavoletti, Joao Pedro. All. Semplici

Napoli-Bologna: Gattuso cerca punti Champions

Chiude il programma domenicale il posticipo delle 20:45 (diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Serie A) tra Napoli e Bologna.  All’andata al Dall’Ara i partenopei si sono imposti per 1-0 grazie alla rete di Osimhen, ma da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. Attualmente la classifica relega i partenopei al 6° posto con 44 punti (e una gara da recuperare), mentre i rossoblù sono 12esimi a quota 28. Negli ultimi 4 precedenti in Serie A, il Napoli ha perso 2 volte contro il Bologna (1 vittoria e 1 pareggio), ovvero lo stesso numero di sconfitte delle precedenti 11 gare (8 vittorie e 1 pareggio). Nelle ultime 7 sfide giocate a Napoli tra le due squadre, nessun pareggio, ma 5 vittorie interne e 2 affermazioni rossoblù.

Le probabili formazioni di Napoli-Bologna

Il Napoli dovrà ancora fare a meno di Lozano e Petagna infortunati, ma recupera Osimhen, anche se il nigeriano dovrebbe partire dalla panchina in favore di Mertens. Alle spalle del folletto belga toccherà ancora a Politano, Zielinski e Insigne, mentre in difesa rientra dalla squalifica Koulibaly. Con Mario Rui ai ferri corti con l’allenatore, a sinistra toccherà a Ghoulam dal 1’. A centrocampo Gattuso sceglierà due tra Fabian Ruiz, Demme e Bakayoko. Ospina si riprende il posto tra i pali.

Il Bologna non avrà a disposizione lo squalificato Schouten e gli infortunati Dijks, Dominguez, Tomiyasu, Santander, Hickey, Faragò e Baldursson. Insomma, formazione rimaneggiata per Mihajlovic, che a centrocampo schiererà uno tra Poli e Medel con Svanberg. In difesa rientra Danilo dopo la squalifica, mentre in avanti Skov Olsen e Palacio sono favoriti su Orsolini e Barrow.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam; Fabian Ruiz, Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Mertens. All. Gattuso

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Soumaoro, Mbaye; Svanberg, Poli; Skov Olsen, Soriano, Sansone; Palacio. All. Mihajlovic

Serie A, 26ª giornata: il programma della domenica

07.03. 12:30 Roma-Genoa

07.03. 15:00 Crotone-Torino

07.03. 15:00 Fiorentina-Parma

07.03. 15:00 Verona-Milan

07.03. 18:00 Sampdoria-Cagliari

07.03. 20:45 Napoli-Bologna