Dopo i quattro anticipi disputati tra venerdì e sabato, è proseguito con cinque match domenicali il 26° turno della Serie A 2022-2023.

Lecce-Torino 0-2

Vittoria esterna per il Torino di Ivan Juric, che sale a quota 37 punti scavalcando il Bologna e avvicinandosi al 6° posto occupato dall’Atalanta (+5). Succede tutto nel primo tempo a Lecce, con i granata che mettono a segno due reti tra i minuti 20 e 23 con Singo e Sanabria. Nella ripresa la reazione dei padroni di casa allenati da Baroni è più di nervi che di sostanza, tanto che al triplice fischio finale per i pugliesi arriverà il 3° ko consecutivo, senza oltretutto segnare alcun gol. Ora i salentini rischiano di doversi guardare le spalle in chiave salvezza.

Cremonese-Fiorentina 0-2

Vittoria esterna anche per la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che batte la Cremonese per 2-0. Protagonista della gara Rolando Mandragora, ex centrocampista di Juve, Toro e Udinese, che firma la rete del vantaggio al 27’ e poi al 49’ consegna a Cabral l’assist per il definitivo 2-0. Con questo successo i viola si portano a -4 dal 7° posto occupato dalla Juventus, mentre agli uomini di Ballardini non basta la reazione finale. La Serie B, purtroppo, si avvicina.

Verona-Monza 1-1

Un pari che non serve a nessuno allo stadio Bentegodi di Verona tra Hellas e Monza. Finisce 1-1 al termine di una partita che fatica ad accendersi nella prima frazione di gioco, mentre si surriscalda nel secondo tempo con Verdi che porta in vantaggio i brianzoli al 6’, ma dopo soli 4 minuti arriva il pari di Sensi, al termine di un’azione corale ben orchestrata.

Roma-Sassuolo 3-4

Perde la Roma priva di José Mourinho. Allo stadio Olimpico finisce con un pirotecnico 3-4 in favore del Sassuolo di Alessio Dionisi. A sorpresa la gara si mette subito in discesa per i neroverdi, con Laurentié che mette a segno una doppietta tra il 13’ e il 18’. Al 26’ i giallorossi accorciano le distanze con Zalewski, ma Kumbulla si fa espellere rifilando un calcione a Berardi prima dell’intervallo e causando il rigore che porta il Sassuolo sull’1-3 grazie alla realizzazione del capitano emiliano. Nella ripresa, il subentrato Dybala illude la Roma mettendo a segno il gol del 2-3 al 50’, ma a un quarto d’ora dalla fine arriva la doccia fredda con la rete di Pinamonti. Solo al 94’ il 3-4 finale di Wijnaldum.

Juventus-Sampdoria 4-2

Riprende la marcia della Juventus, che allo Stadium batte la Sampdoria per 4-2 e si porta a -4 dal 6° posto dell’Atalanta. I bianconeri si illudono con le due reti di testa di Bremer (11′) e Rabiot (26′), ma poi si distraggono e in meno di 2 minuti subiscono il pari da Augello (31′) e Djuricic (32′). Nella ripresa, la Juve torna avanti ancora con Rabiot al 64’, anche se molto probabilmente la rete è viziata da un tocco di braccio del centrocampista francese. Poi Vlahovic sbaglia un rigore e Cuadrado centra una traversa. Al 94’ il sigillo finale di Soulé.