Serie A, 25ª giornata: tutto sulle gare della domenica

Si è aperta con i tre anticipi di ieri la 25ª giornata di Serie A. La Lazio non ha avuto problemi a sbarazzarsi del Bologna: 3-0 all’Olimpico grazie alla rete di Immobile su rigore e alla doppietta di Zaccagni. È finito 1-1, invece, il big match del Maradona tra Napoli e Inter: Insigne su rigore illude i partenopei, ma ad inizio ripresa arriva il pari di Dzeko a riportare la situazione in parità. Nell’anticipo serale, infine, sconfitta casalinga per il Torino, che cede in casa per 1-2 al Venezia: al vantaggio iniziale di Brekalo, hanno risposto per gli ospiti Haps e Crnigoj.

Serie A, 25ª giornata: il programma della domenica

12:30 Milan-Sampdoria (Dazn/Sky)

15:00 Empoli-Cagliari (Dazn)

15:00 Genoa-Salernitana (Dazn)

15:00 Verona-Udinese (Dazn)

18:00 Sassuolo-Roma (Dazn)

20:45 Atalanta-Juventus (Dazn)

Lunedì, 20:45 Spezia-Fiorentina (Dazn/Sky)

Milan-Sampdoria: i rossoneri sognano la vetta

Alle 12:30 al Meazza di San Siro Marco Giampaolo affronta il suo passato con la Sampdoria che ha ritrovato da poche settimane: al Milan non ha lasciato un grande ricordo, ma anche per questo c’è tanta voglia di rivalsa nel tecnico blucerchiato. I rossoneri sono attualmente terzi in classifica con 52 punti, a -1 dal Napoli e a -2 dalla capolista Inter: quindi, in caso di tre punti contro i blucerchiati, balzerebbero in testa alla classifica. Situazione deficitaria per la Samp, invece, che al momento occupa la 16ª posizione con 23 punti, nonostante sia reduce da una roboante vittoria per 4-0 contro il Sassuolo nel precedente turno. I blucerchiati non vincono col Milan a San Siro dal 5 febbraio 2017 (1-0 con gol di Muriel): da allora 2 successi del Diavolo e 2 pareggi. Il Milan arriva alla sfida dopo 2 vittorie di fila (più una sconfitta e un pareggio), l’ultima nel derby, mentre la Samp ha rimediato 3 sconfitte e una vittoria negli ultimi 4 turni.

Le probabili formazioni di Milan-Sampdoria

Stefano Pioli dovrà fare a meno dello squalificato Theo Hernández, oltre che degli infortunati Ibrahimovic, Gabbia e del lungodegente Kjaer. Davanti toccherà ancora a Giroud, in stato di grazia, mentre alle sue spalle dovrebbero partire titolari Messias, Diaz e Leao. A centrocampo, al fianco dell’inamovibile Tonali, ballottaggio tra Kessie e Bennacer.

Il modulo con cui Giampaolo schiererà la sua Samp sarà il consueto 4-3-1-2. Sebastian Giovinco, appena arrivato, non sarà subito a disposizione dal 1’. Al momento la soluzione più probabile prevede che Sensi si piazzi alle spalle di Quagliarella e Caputo. Assenti per infortunio i vari Damsgaard, Yoshida e Gabbiadini.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Tomori, Romagnoli, Calabria; Tonali, Bennacer; Messias, Brahim Díaz, Rafael Leão; Giroud. All Pioli

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, A. Ferrari, Colley, Murru; Candreva, Ekdal, Thorsby; Sensi; Quagliarella, Caputo. All. Giampaolo

Empoli-Cagliari: Mazzarri ritrova Joao Pedro

Il primo match delle 15:00 vede di fronte Empoli e Cagliari, tra cui al momento in classifica ci sono 10 punti di differenza in favore dei toscani. Gli uomini di Andreazzoli sono molto vicini alla quota tranquillità, mentre Mazzarri e i suoi si sono rilanciati nelle ultime settimane, dopo un cammino molto deficitario nella prima parte di stagione. I toscani sono reduci da 7 gare senza vittorie (4 pareggi e 3 sconfitte) e hanno perso le ultime 3 partite casalinghe. Negli ultimi 5 turni il Cagliari ha invece messo insieme 10 punti frutto di 3 vittorie, un pari e una sconfitta. All’andata, nel mese di settembre, vittoria per 2-0 dell’Empoli in Sardegna (Di Francesco e Stulac).

Le probabili formazioni di Empoli-Cagliari

L’unico dubbio di Andreazzoli è se schierare una punta con due rifinitori o un solo trequartista e due punte: nel secondo caso tornerebbe titolare Cutrone. Indisponibili per infortunio Luperto, Haas e Marchizza.

Mazzarri non potrà contare su Deiola per squalifica, che si aggiunge agli indisponibili Nandez, Pavoletti, Walukiewicz e Strootman. Rientra Joao Pedro, che dovrebbe agire in tandem con il fin qui ottimo Pereiro, in vantaggio su Keita Balde, appena rientrato dalla Coppa d’Africa.

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Viti, S. Romagnoli, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami, Henderson; Pinamonti. All. Andreazzoli

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Goldaniga, Lovato, Carboni; Bellanova, Marina, Grassi, Dalbert, Lykogiannis; Pereiro, João Pedro. All. Mazzarri

Genoa-Salernitana: sfida della disperazione a Marassi

In contemporanea si gioca a Marassi la sfida salvezza tra i padroni di casa del Genoa (penultimo con 14 punti) e la Salernitana, fanalino di coda a quota 11. I rossoblù sono reduci da due pareggi a reti bianche contro Udinese e Roma coincisi con l’arrivo del nuovo tecnico Blessin, mentre nell’ultimo turno i granata campani hanno pareggiato per 2-2 contro lo Spezia. All’andata, vittoria della Salernitana per 1-0, ma le due formazioni quest’anno si sono affrontate anche in Coppa Italia (1-0 in favore del Grifone).

Le probabili formazioni di Genoa-Salernitana

Blessin dovrebbe schierare il Genoa con il 4-2-3-1: ballottaggio tra Destro e Piccoli in attacco, mentre in mediana i favoriti sono Rovella e Sturaro. Quasi certa la presenza di Yeboah nel trio di rifinitori.

Colantuno risponde con una punta e due rifinitori: alle spalle di Djuric dovrebbero agire l’esperto Ribery e Verdi. In difesa, confermato il giovane Dragusin di fianco all’esperto Fazio. Scalpita Perotti.

GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vasquez, Criscito; Sturaro, Rovella; Ekuban, Amiri, Yeboah; Piccoli. All. Blessin

SALERNITANA (4-3-2-1): Sepe; Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri; Ederson, Radovanovic, L. Coulibaly; Verdi, Ribéry; Djuric. All. Colantuono

Verona-Udinese: tre punti per una salvezza tranquilla

La terza gara delle 15:00 si gioca al Bentegodi per la sfida tra Verona (33) e Udinese (27), due squadre che viaggiano verso una salvezza tranquilla. L’Hellas viene dalla sconfitta di Torino contro la Juventus, mentre i bianconeri friulani hanno battuto in extremis il Torino nel turno precedente. All’andata, 1-1 nel match della Dacia Arena con le reti di Success per l’Udinese e di Barak su rigore per il Verona.

Le probabili formazioni di Verona-Udinese

Il Verona ritrova Simeone, che si sistemerà nel ruolo di terminale offensivo, mentre alle sue spalle il dubbio è tra Ilic e Lasagna al fianco di Barak.

Cioffi si schiera con un 3-5-2 ormai collaudato i cui terminali offensivi saranno Beto e Deulofeu. In difesa ballottaggio tra Zeegelaar e Perez per affiancare Becao e Pablo Mari.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Günter, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Veloso, Lazovic; Lasagna, Barak; Simeone. All. Tudor

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Zeegelaar, Becao, Pablo Mari; Molina, Walace, Jajalo, Makengo, Udogie; Deulofeu, Beto. All. Cioffi

Sassuolo-Roma: sfida tra deluse

Alle 18:00 i fari vengono invece puntati sullo stadio di Reggio Emilia per Sassuolo-Roma. Tra le due formazioni ci sono 10 punti di differenza in favore della Roma, che si trova attualmente al 7° posto con 39 punti, contro i 29 dei neroverdi (dodicesimi). I padroni di casa vengono dalle due sconfitte contro Sampdoria (campionato) e Juventus (Coppa Italia), mentre i giallorossi hanno prima pareggiato in casa col Genoa e poi sono stati eliminati dalla coppa nazionale per mano dell’Inter.

Le probabili formazioni di Sassuolo-Roma

Entrambi gli allenatori devono rinunciare ad alcuni pezzi importanti. Dionisi è costretto a cambiare l’attacco per via delle squalifiche di Raspadori e Scamacca. Largo dunque a Berardi, Defrel e Traoré in avanati, supportati da Lopez, Frattesi e Matheus Henrique. Difesa a quattro con Muldur (Toljan è indisponibile), Chiriches, Ferrari e Rogerio. Consigli in porta.

Mourinho non potrà contare sullo squalificato Zaniolo, mentre Pellegrini dovrebbe stringere i denti (se non ce la facesse pronto il baby Felix). In difesa, invece, ballottaggio tra Vina e Karsdorp, con Maitland-Niles che attende praticamente di sapere su quale fascia agirà.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Matheus Henrique;  Berardi, Defrel, Traoré. All. Dionisi

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Maitland-Niles, Mancini, Smalling, Vina; Cristante, Sergio Oliveira; Mkhitaryan, Pellegrini, El Shaarawy; Abraham. All. Mourinho

Atalanta-Juventus: big match con vista Champions

Il posticipo domenicale della 25ª giornata di Serie A vede di fronte Atalanta e Juventus, ovvero le due formazioni che al momento si stanno contendendo l’ultima piazza che dà accesso alla Champions League. La classifica al momento sorride maggiormente ai bianconeri (+2), ma la Dea ha una partita in meno e potrebbe essere virtualmente davanti con una punto in più rispetto alla Vecchia Signora. Allegri e Gasperini vengono da una settimana diametralmente opposta: i nerazzurri hanno perso in campionato contro il Cagliari e in Coppa Italia contro la Fiorentina; i bianconeri hanno battuto il Verona in campionato e il Sassuolo, conquistando le semifinali di Coppa Italia. L’ultimo precedente tra le due formazioni è il match dell’andata, giocato il 27 novembre scorso all’Allianz Stadium di Torino e vinto dall’Atalanta per 1-0 (gol di Zapata).

Le probabili formazioni di Atalanta-Juventus

Rossi favorito su Sportiello per sostituire lo squalificato Musso. Assente Zapata, che starà fuori per altri 2-3 mesi, Gasperini si dovrebbe affidare a Muriel supportato da Pessina e Malinovskyi.

Allegri non potrà contare sul lungodegente Chiesa, Chiellini e infine Bernardeschi. Ritorna dopo il turno di qualifica Locatelli, mentre al centro della difesa è confermata la coppia Bonucci-de Ligt. Il tecnico dovrà decidere se schierare o meno il tridente, proposto dal primo minuto contro il Verona.

ATALANTA (3-4-2-1): Rossi; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta, de Roon, Freuler, Maehle; Pessina, Malinovskyi; Muriel. All. Gasperini.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci, de Ligt, De Sciglio; Zakaria, Locatelli, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata. All. Allegri.

Spezia-Fiorentina: probabili formazioni

Prima da ex al Picco per Vincenzo Italiano: all’andata la sua Fiorentina (36) si è imposta al Franchi per 3-0 sullo Spezia (26) grazie alla tripletta di Vlahovic, ora passato alla Juventus. Thiago Motta dovrebbe confermare sia Verde sia Manaj davanti, mentre in difesa Nikolaou è in vantaggio su Hristov. I viola non avranno a disposizione Torreira e Bonaventura, entrambi squalificati. Torna Odriozola dietro, mentre nel tridente i ballottaggi sono Piatek-Cabral e Ikoné-Sottil.

Spezia (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Sala, Kiwior; Maggiore, Verde, Giasy; Manaj. All. T. Motta

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Maleh, Amrabat, Castrovilli; Ikoné, Piatek, Gonzalez. All. Italiano