Dopo gli anticipi di venerdì e sabato, la 23ª giornata prosegue oggi con il programma della domenica. La Lazio ha messo alle spalle la sconfitta con l’Inter conquistando i tre punti contro la Sampdoria. A decidere il match dell’Olimpico un gran gol di Luis Alberto al 24′ del primo tempo. Poi la formazione di Inzaghi ha sciupato molto soffrendo parecchio fino all’ultimo per incassare la vittoria, merito anche dei blucerchiati che sono rimasti in partita fino all’ultimo.

Gol e colpi di scena a Marassi tra Genoa e Verona. I rossoblù hanno agguantato il pari solo al 49’ della ripresa con Badelj, dopo una gara complicata e conclusa negli ultimi diciannove minuti in inferiorità numerica per l’infortunio di Pellegrini. Al 17’ il vantaggio degli scaligeri con Ilic, poi Shomurodov firma il pari ad inizio secondo tempo. Faraoni riporta avanti il Verona, poi l’ex Fiorentina e Lazio ristabilisce la definitiva parità a tempo scaduto. Si dividono la posta in palio anche Sassuolo e Bologna. Al Mapei Stadium finisce 1-1: un punto guadagnato per i felsinei che hanno giocato un’ora in inferiorità numerica per l’espulsione di Hickey. Il vantaggio è proprio dei rossoblù con Soriano nel primo tempo, pareggia Caputo nella ripresa.

Il programma della domenica

Ore 12:30, Parma-Udinese (Dazn)

Ore 15, Milan-Inter (Dazn)

Ore 18, Atalanta-Napoli (Sky)

Ore 20:45, Benevento-Roma (Sky)

Lunedì 22 febbraio

Ore 20:45, Juventus-Crotone (Sky)

Parma-Udinese

Si parte all’ora di pranzo con Parma-Udinese. Penultimo posto in classifica per la squadra di D’Aversa, con soli 13 punti conquistati: i ducali sono alla ricerca di punti importanti per tenere viva la speranza salvezza. Nell’ultimo turno è arrivata la sconfitta contro il Verona, così come l’Udinese si è arresa di fronte alla Roma. Sono 11 i punti distanza tra le due squadre e all’andata i friulani riuscirono ad avere la meglio alla Dacia Arena imponendosi per 3-2. In rete Samir e Pussetto per i bianconeri, oltre all’autorete di Iacoponi. Agli ospiti non sono bastati Hernani e Karamoh. Roberto D’Aversa non ha convocato per scelta tecnica Kurtic e Gervinho e così in attacco si affiderà al giovane rumeno Mihaila che affiancherà Cornelius e Karamoh. Gotti dovrà fare a meno di Deulofeu e Forestieri. Pereyra è invece rientrato in gruppo e potrebbe scendere in campo dietro l’unica punta Llorente.

Probabili formazioni Parma-Udinese

Parma (4-3-3): Sepe; Conti, Bani, Gagliolo, Giu. Pezzella; Kucka, Brugman, Hernani; Karamoh, Cornelius, Mihaila. All: D’Aversa

Udinese (3-5-1-1): Musso; Becao, Nuytinck, Bonifazi; Stryger Larsen, De Paul, Arslan, Walace, Zeegelaar; Pereyra; Llorente. All: Gotti

Milan-Inter

Alle 15 il derby tra Milan e Inter, la super sfida che potrebbe dare indicazioni importanti per la lotta scudetto. E’ la terza gara quest’anno tra le due milanesi dopo il match d’andata vinto dai rossoneri e la partita dei quarti di Coppa Italia dove hanno trionfato i nerazzurri. La squadra di Conte è reduce dal convincente successo contro la Lazio all’Olimpico, mentre il Milan vuole dimenticare la clamorosa sconfitta contro lo Spezia e il pari amaro di Belgrado in Europa League.

Pioli dovrà fare a meno di Mario Mandzukic: un problema muscolare (al momento ignote natura ed entità) ferma l’attaccante croato che salta quindi il suo primo derby da giocatore rossonero. È il secondo uomo perso dal tecnico nella settimana dopo lo stop per infortunio di Bennacer. L’algerino verrà sostituito da Tonali, mentre Kjaer affiancherà in difesa Romagnoli. In avanti ballottaggio tra Leao e Rebic.

Vidal ha lavorato con il gruppo e può considerarsi recuperato per il derby, ma potrebbe essere confermato Eriksen dal 1’. Per il resto nessuna sorpresa in vista. Piccolo affaticamento per Sensi. Dunque, davanti ad Handanovic il solito terzetto composto da Skriniar, De Vrij e Bastoni, con Barella, Brozovic ed Eriksen in mezzo al campo. Hakimi a destra, Perisic a sinistra, in avanti Lukaku-Lautaro.

Probabili formazioni Milan-Inter

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic. All: Pioli

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Lukaku, Lautaro Martinez. All: Conte

Atalanta-Napoli

Alle 18 è il turno dell’altro big match di questa giornata di campionato, Atalanta-Napoli. Una sfida preparatoria per i bergamaschi che si apprestano ad affrontare mercoledì prossimo il Real Madrid in Champions League. Anche i nerazzurri e i partenopei in questa stagione si sono già incontrati più volte: la prima all’andata dove trionfò il Napoli per 4-1 e poi nelle due gare della semifinale di Coppa Italia. E in queste ultime ha avuto la meglio l’Atalanta pareggiando al Maradona e vincendo al Gewiss Stadium: un successo che ha permesso ai bergamaschi di raggiungere la finale.

Possibile qualche cambio per Gasperini. In vista del Real potrebbero rifiatare Freuler e Djimsiti, con la probabile presenza di Palomino e Malinovskyi e il conseguente arretramento di Pessina accanto a De Roon. Maehle e Gosens sulle fasce, Toloi rientra dalla squalifica. L’emergenza in casa Napoli regna incontrastata. Nella gara di Europa League persa contro il Granada si è fatto male Politano per un colpo al costato, in più Demme non recupererà. Ma Gattuso può consolarsi con i rientri in gruppo di Koulibaly e Ghoulam che sono guariti dal Covid. A centrocampo Fabian Ruiz, Bakayoko e Zielinski, mentre il tridente sarà composto da Elmas, Osimhen e Insigne.

Probabili formazioni Atalanta-Napoli

Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Maehle, De Roon, Pessina, Gosens; Malinovskyi; Ilicic, D. Zapata. All: Gasperini

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko, Zielinski; Elmas, Osimhen, Insigne. All: Gattuso

Benevento-Roma

La Roma, terza in classifica a quota 43 punti, vuole sfruttare il derby milanese per accorciare in classifica proprio su Milan e Inter. Ma deve fare attenzione al Benevento di Pippo Inzaghi che ha dimostrato di essere una squadra ostica quando è in giornata. I giallorossi dopo aver battuto l’Udinese hanno trionfato nel match di Europa League contro il Braga in Portogallo. Per le ‘Streghe’ vantaggio finora rassicurante sulla zona retrocessione, lontana nove lunghezze in virtù dei 24 punti all’attivo. Nell’ultima giornata è arrivato il pari contro il Bologna di Mihajlovic.

Inzaghi recupera Barba uscito per infortunio a Bologna. Ionita e Improta si candidano al rientro dal 1’ dopo la squalifica: il primo dovrebbe giocare con Caprari dietro Lapadula, mentre Improta dovrebbe partire dalla panchina. Tuia favorito su Caldirola in difesa. Grossi problemi per il reparto arretrato giallorosso: oltre a Smalling e Kumbulla mancherà Ibanez, uscito contro il Braga per un problema al flessore, e anche Cristante, uscito anche lui in Portogallo dolorante, non recupera come preannunciato da Fonseca nella conferenza stampa della vigilia. Quindi Spinazzola dovrebbe giocare ancora nei tre di difesa insieme a Mancini e Fazio. Ballottaggio in avanti tra Borja Mayoral e Dzeko, col primo favorito.

Probabili formazioni Benevento-Roma

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Viola; Ionita, Caprari; Lapadula. All: F. Inzaghi

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Fazio, Spinazzola; Karsdorp, Veretout, Villar, Bruno Peres; Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Borja Mayoral. All: Fonseca

Juventus-Crotone

L’ultimo posticipo della 23ª è quello dell’Allianz Stadium di lunedì sera tra Juventus e Crotone. I bianconeri vengono da una settimana più che difficile, dopo i due ko di Napoli e quello in Champions League contro il Porto. Non stanno meglio i calabresi reduci dalla sconfitta contro il Sassuolo in casa. Nel match d’andata la squadra di Andrea Pirlo faticò e non poco per uscire indenne dallo Scida: al goal di Morata rispose un rigore di Simy che sancì l’1-1 finale.

Il tecnico bianconero ritrova Dybala che potrebbe giocare uno spezzone, Demiral e Ramsey si candidano per difesa e centrocampo (out Rabiot e Arthur), ma occhio alla sorpresa Fagioli. Conferma per Bentancur a centrocampo insieme a McKennie, con Chiesa a destra. La difesa davanti a Buffon è quasi obbligata: out Cuadrado, Bonucci e Chiellini, spazio a Demiral e de Ligt centrali. In avanti più Kulusevski di Morata insieme a Ronaldo. Stroppa pensa al 4-3-3 con il tridente Messias-Di Carmine-Ounas, mentre non recupera Benali. In mezzo ecco Vulic, Petriccione e Molina.

Probabili formazioni Juventus-Crotone

Juventus (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, de Ligt, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Bentancur, Ramsey; Kulusevski, Ronaldo. All: Pirlo

Crotone (4-3-1-2): Cordaz; Rispoli, Djidji, Golemic, Reca; Molina, Petriccione, Vulic; Messias; Ounas, Di Carmine. All: Stroppa