Gli anticipi di ieri ci hanno consegnato due sentenze: la Lazio è sempre di più una squadra da Scudetto, mentre il Napoli è totalmente allo sbando. I biancocelesti di Simone Inzaghi hanno liquidato la pratica Sampdoria rifilando un pesantissimo 5-1 ai ragazzi di Ranieri, già sotto di 3 gol dopo 20 minuti di match. Spinti da un Ciro Immobile implacabile – che viaggia a medie più alte di quelle di Higuain nella stagione 2015/2016 – i biancocelesti hanno centrato l’11esima vittoria consecutiva in Serie A; neanche le due Lazio campioni d’Italia avevano conquistato così tanti punti dopo 20 giornate di campionato, anche se a questo punto della stagione erano entrambe prime in classifica.

Se a Roma c’è grande entusiasmo, a Napoli si respira tutt’altro clima. La squadra di Gattuso ha perso anche contro la Fiorentina, collezionando il quarto ko in 5 giornate; da quando è arrivato nel capoluogo campano, l’ex allenatore rossonero è riuscito a conquistare appena 3 punti sui 15 a sua disposizione. La squadra scesa in campo ieri sera è la brutta copia del Napoli della passata stagione; gli interpreti sono più o meno quelli, ma tutti sembrano aver già tirato i remi in barca. Fortunatamente per i napoletani la zona salvezza è ben lontana, altrimenti ci sarebbe stato davvero da sudare freddo.

Milan-Udinese, ore 12:30

Nell’anticipo delle 12:30 il Milan di Pioli affronterà una squadra in salute, reduce da 3 successi consecutivi che hanno allontanato lo spettro della retrocessione. L’Udinese in questo momento ha un solo punto di ritardo dal Milan, che cercherà di staccarla vincendo e dando così continuità dopo i 3 punti conquistati in trasferta sul campo del Cagliari. 

Per questa partita Pioli ha recuperato Gigio Donnarumma, ma non avrà a disposizione Calabria, Calhanoglu e Musacchio, oltre a Biglia e Duarte. In ragione di queste defezioni il neo arrivato Kjaer verrà gettato nuovamente nella mischia dopo l’esordio in Coppa Italia contro la Spal, così come Conti giocherà a destra al posto di Calabria. A centrocampo dovrebbe essere invece Bonaventura a prendere il posto di Calhanoglu, mentre in attacco dovrebbe venire confermata la coppia Ibrahimovic-Leao.

L’unico assente in casa friulana è Samir, motivo per il quale Gotti dovrebbe confermare la formazione che ha battuto 3-0 il Sassuolo domenica scorsa.

Lecce-Inter, ore 15

Dopo 4 sconfitte consecutive il Lecce ospiterà l’Inter per vivere “una sfida impari”, per usare le parole dello stesso Liverani in conferenza stampa. Per fermare l’Inter servirà un Lecce più che perfetto, che dovrà anche fare i conti con degli avversari particolarmente motivati dalla voglia di rivalsa dopo aver perso il primo posto proprio alla vigilia del giro di boa, lasciando così alla Juventus il titolo virtuale di campione d’inverno.

Per questa partita Conte avrà nuovamente a disposizione Barella, ma dovrà fare a meno di D’Ambrosio, Gagliardini e Asamoah. Non saranno della partita neanche Politano e Vecino, entrambi coinvolti in affari di mercato, così come non ci sarà il neo arrivato Ashley Young, che non si è ancora mai allenato con la sua nuova squadra.

Nel Lecce, invece, non ci saranno Calderoni, Farias e Shakhov.

Genoa-Roma, ore 18

Il 2020 della Roma è iniziato nel peggiore dei modi, con due sconfitte consecutive davanti al proprio pubblico. La squadra di Fonseca ha prima perso contro il Torino e poi, domenica scorsa, anche contro la Juventus. Per andare a caccia del riscatto contro il Genoa il tecnico portoghese sarà costretto a ributtare nella mischia Spinazzola, che teoricamente oggi avrebbe dovuto essere a Lecce insieme a Conte se non fosse saltato in modo rocambolesco lo scambio con Politano.

All’appello, d’altra parte, mancano sia Florenzi che Kolarov, entrambi squalificati; il tecnico avrebbe potuto al massimo rispolverare Bruno Peres, tornato nella Capitale dopo due anni in prestito in Brasile. A Genova non ci sarà neanche il solito folto gruppo di infortunati composto da Zappacosta, Pastore, Mkhitaryan, Fazio, Zaniolo, Perotti e Mirante.

Anche Nicola avrà i suoi problemi da fronteggiare perché sarà privo di Criscito e Zapata in difesa, oltreché del lungodegente Kouamé in attacco.

Juventus-Parma, ore 20:45

A chiudere il programma domenicale sarà il posticipo tra Juventus e Parma, entrambe reduci dagli ottavi di finale di Coppa Italia. I bianconeri hanno regalato spettacolo rifilando un 4-0 all’Udinese che sarebbe potuto essere anche più largo, mentre il Parma è stato eliminato perdendo 2-0 in casa contro la Roma.

Per questa partita Sarri dovrebbe riproporre il tridente delle meraviglie composto da Dybala, Higuain e Cristiano Ronaldo, lasciando in panchina Bernardeschi, Ramsey ed anche Douglas Costa. Nella lista degli indisponibili, oltre ai lungodegenti Chiellini, Khedira e Demiral, ci sono anche De Sciglio e lo squalificato Bentancur.

Nel Parma invece mancheranno Karamoh, Grassi e Gervinho, quest’ultimo grande protagonista dell’ultimo Juve-Parma con una doppietta che fissò il punteggio sul 3-3 finale. Il tridente gialloblù sarà composto da Kurtic, Inglese e Kulusevski, che farà così il suo esordio allo Stadium in attesa di trasferirsi a Torino l’estate prossima.

Programma e probabili formazioni – 20a giornata

MILAN-UDINESE, ore 12:30

MILAN (4-4-2): G. Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Kessié, Bennacer, Bonaventura; Ibrahimovic, Leao.

UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Troost-Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul, Sema; Okaka, Lasagna.

BOLOGNA-VERONA, ore 15

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Bani, Mbaye; Schouten, Dominguez; Orsolini, Soriano, Sansone; Palacio.

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Pessina, Zaccagni; Di Carmine.

BRESCIA-CAGLIARI, ore 15

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mangraviti; Romulo, Tonali, Ndoj; Spalek; Torregrossa, Donnarumma.

CAGLIARI (4-3-2-1): Olsen; Faragò, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Nandez, Cigarini, Rog; Nainggolan, Joao Pedro; Simeone.

LECCE-INTER, ore 15

LECCE (5-3-2): Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Dell’Orco, Donati; Deiola, Petriccione, Mancosu; Lapadula, Babacar.

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Sensi, Biraghi; Lukaku, Lautaro.

GENOA-ROMA, ore 18

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Goldaniga; Ghiglione, Cassata, Schöne, Sturaro, Barreca; Pandev, Sanabria.

ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Santon, Smalling, Mancini, Spinazzola; Diawara, Veretout; Under, Pellegrini, Kluivert; Dzeko.

JUVENTUS-PARMA, ore 20:45

JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Rabiot, Pjanic, Matuidi; Dybala; Higuain, Ronaldo.

PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Hernani; Kulusevski, Inglese, Kurtic.

ATALANTA-SPAL, lunedì ore 20:45

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic, Gomez; Zapata.

SPAL (3-5-2): Berisha; Cionek, Vicari, Felipe; Strefezza, Valoti, Missiroli, Dabo, Igor; Di Francesco, Petagna.