Si è aperto ieri il 19° turno di Serie A, l’ultimo del girone di andata, sul quale torna ad aleggiare l’ombra del Covid. La Salernitana non è partita per Udine dopo essere stata fermata dall’Asl per alcune positività nel gruppo squadra, mentre l’Udinese si è regolarmente presentata alla Dacia Arena e ora spetterà alla giustizia sportiva fare il suo corso. Intanto si sono disputate regolarmente le altre gare: la Juventus ha battuto il Cagliari per 2-0 (Kean e Bernardeschi) e, approfittando del pareggio dell’Atalanta in casa del Genoa (0-0), ha accorciato proprio su bergamaschi portandosi a -4 dal 4° posto.

Serie A, 19ª giornata: il programma di oggi

Ore 16:30 Sassuolo-Bologna (Dazn)

Ore 16:30 Venezia-Lazio (Dazn)

Ore 18:30 Verona-Fiorentina (Dazn/Sky)

Ore 18:30 Inter-Torino (Dazn)

Ore 18:30 Roma-Sampdoria (Dazn)

Ore 20:45 Empoli-Milan (Dazn/Sky)

Ore 20:45 Napoli-Spezia (Dazn)

Sassuolo-Bologna: 8° derby emiliano al Mapei Stadium

Oggi alle 16:30 fari untati sul Mapei Stadium per la sfida tra Sassuolo e Bologna. Il derby emiliano vede le due squadre arrivare all’appuntamento appaiate a quota 24 punti: chi vince potrebbe coltivare sogni europei. Nei 7 precedenti in casa del Sassuolo, il bilancio è di 3 vittorie rossoblù, 2 pareggi e altrettanti successi dei neroverdi.

Le probabili formazioni di Sassuolo-Bologna

Dionisi non potrà contare su Obiang, Romagna, Djuricic ed Henrique; Mihajlovic invece dovrà rinunciare a Kingsley e De Silvestri, quest’ultimo sostituito da Orsolini. Entrambi i tecnici dovrebbero affidarsi alle rispettive formazioni più collaudate.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Chiriches, G. Ferrari, Rogerio; M. López, Frattesi, Traoré; Berardi, Scamacca, Raspadori. All. Dionisi

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; Orsolini, Svanberg, Domínguez, Hickey; Soriano, Barrow; Arnautovic. All. Mihajlovic

Venezia-Lazio: Sarri senza Immobile

In contemporanea, il Venezia di Paolo Zanetti ospita la Lazio di Maurizio Sarri. I padroni di casa sono sedicesimi con 17 punti, mentre i biancocelesti sono a ridosso della zona Europa con 28 punti. Nei 10 precedenti di A in casa del Venezia, il bilancio è di 6 successi dei padroni di casa, 2 pareggi e altrettante vittorie dei capitolini.

Le probabili formazioni di Venezia-Lazio

Zanetti  conferma Kiyine, che potrebbe giocare a centrocampo o molto più probabilmente, come già accaduto contro la Samp, nel tridente offensivo insieme ad Henry e Aramu, sostituendo in questo caso Johnsen. Sarri non potrà contare su Immobile positivo al Covid (potrebbe agire Felipe Anderson come falso nove), ma sembra che abbia ricomposto con Milinkovic-Savic dopo gli attriti dei giorni scorsi.

VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Ebuehi; Crnigoj, Vacca, Busio; Aramu, Henry, Kiyine. All. Zanetti.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Marusic, Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. All. Sarri.

Inter-Torino: Inzaghi davanti allo scoglio Juric

Alle 18:30 l’Inter campione in carica e capolista della Serie A ospita il Torino, reduce da due vittorie consecutive. I granata hanno conquistato fin qui 25 punti, di cui 20 tra le mura amiche ma solo 5 in trasferta. L’ultimo precedente al Meazza tra le due formazioni risale al 22 novembre 2020: dopo essere andati in doppio vantaggio, i granata sono usciti dal campo sconfitti per 4-2 dopo i gol di uno scatenato Lukaku (2), Lautaro e Sanchez.

Le probabili formazioni di Inter-Torino

Squalificato Barella, Simone Inzaghi presenterà dal 1’ Vidal (in vantaggio su Gabbiadini). Calhanoglu e Lautaro sono diffidati, ma dovrebbero ugualmente scendere in campo. In caso contrario, in attacco toccherebbe ancora una volta a Sanchez. Rientra dopo un turno di riposo Skriniar.

Juric dovrebbe affidarsi al gruppo che fin qui gli ha dato maggiori garanzie. Indisponibili Praet, Verdi e Belotti, davanti toccherà ancora a Sanabria supportato da Pjaca e Brekalo.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. Simone Inzaghi

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Pobega, Vojvoda; Pjaca, Brekalo; Sanabria. All. Juric

Roma-Sampdoria: Mourinho cerca continuità

In contemporanea, turno sulla carta favorevole per la Roma, che ospita all’Olimpico la Sampdoria. Gli uomini di Mourinho sono lanciati dalla vittoria ottenuta in casa dell’Atalanta per 4-1 (prima vittoria contro una big dopo 18 mesi). Abraham e compagnia vogliono ovviamente allungare la striscia positiva per accorciare sul quarto posto, ma dovranno fare i conti con i blucerchiati, che hanno messo insieme 4 punti nelle ultime due uscite contro Genoa e Venezia. L’ultima volta che si sono affrontate le due formazioni era il 2 maggio 2021: al Ferraris vittoria della Samp per 2-0, dopo che all’andata i giallorossi si erano imposti all’Olimpico per 1-0.

Le probabili formazioni di Roma-Sampdoria

Mourinho si affida al modulo 3-5-2 con cui la Roma sta trovando stabilità. In attacco confermata la coppia composta da Abraham e Zaniolo, tornato al gol nel weekend. Confermato Smalling al centro della difesa dopo le ultime prestazioni positive.

D’Aversa risponde con un classico 4-4-2. Gabbiadini è uscito malconcio dalla sfida col Venezia, ma ha recuperato e dovrebbe essere regolarmente in campo dal primo minuto. Per il resto, pochi dubbi per il tecnico della Samp, che conferma in blocco difesa e centrocampo.

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Cristante, Mhkitaryan, Vina; Zaniolo, Abraham. All. Mourinho

SAMPDORIA (4-4-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Silva, Thorsby; Gabbiadini, Quagliarella. All. D’Aversa

Verona-Fiorentina: sfida verità al Bentegodi

Alla stessa ora si gioca anche al Bentegodi di Verona, dove l’Hellas ospita la Fiorentina. I gialloblù sono in leggero calo (2 sconfitte consecutive) dopo settimane di ottime prestazioni, ma la posizione in classifica rimane tranquilla e una vittoria potrebbe renderla ancora più interessante. I viola, invece, viaggiano con una media europea e non è casuale che abbiano gli stessi punti di Roma e Juventus (31). Curiosamente, nell’ultimo turno la fiorentina ha ottenuto il primo pareggio della stagione contro il Sassuolo, dopo un rendimento senza mezze misure. Negli ultimi 10 precedenti al Bentegodi, i padroni di casa hanno vinto solo 2 volte, contro un pareggio e 7 affermazioni viola.

Le probabili formazioni di Verona-Fiorentina

Tudor arriva alla sfida con i difensori contati viste le squalifiche di Magnani e Ceccherini. Barak non è al meglio ma proverà a stringere i denti: nel caso non ce la faccia al suo posto potrebbe toccare a Lasagna.

Assente per squalifica Biraghi tra i viola, al suo posto giocherà Terzic. Per il resto formazione collaudata per Italiano, che ha un solo dubbio a centrocampo: Duncan in vantaggio su Maleh. Torna a disposizione Pulgar.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Sutalo, Cetin, Casale; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. All. Tudor.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Terzic; Bonaventura, Torreira, Duncan; Gonzalez, Vlahovic, Saponara. All. Italiano.

Empoli-Milan: insidia toscana per i rossoneri

Dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Napoli, alle 20:45 il Milan di Stefano Pioli fa visita all’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Sarà una trasferta difficile per la terza forza del campionato, poiché i toscani sono la sorpresa di questa Serie A con 27 punti e una nona posizione che li proietta anche verso ambizioni più elevate di una salvezza. I precedenti tra le due formazioni sono 30: sono solo 4 le vittorie dell’Empoli, 10 i pareggi e 16 i successi del Milan.

Le probabili formazioni di Empoli-Milan

Scalpita Di Francesco tra le fila dell’Empoli, anche se Andreazzoli dovrebbe continuare con la coppia offensiva Pinamonti-Cutrone. Alle loro spalle il trequartista sarà Bajrami.

Nel Milan torna titolare Theo Hernandez che si riprende il posto sulla corsia sinistra della difesa al posto di Ballo Touré. Davanti, assente Ibrahimovic, il terminale offensivo sarà Giroud con Messias, Brahim Diaz e Saelemaekers alle sue spalle.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Luperto, Parisi; Henderson, Ricci, Zurkowski; Bajrami; Pinamonti, Cutrone. All. Andreazzoli

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Tonali, Kessié; Messias, Brahim Diaz, Saelemaekers; Giroud. All. Pioli

Napoli-Spezia: Motta con le valigie in mano

Alle 20:45 fari puntati anche sul Maradona, dove il Napoli ospiterà lo Spezia di Thiago Motta, che secondo le ultime indiscrezioni sarà sostituito al termine della gara anche in caso di risultato positivo. Dopo la vittoria in casa del Milan, gli azzurri vogliono rilanciare le proprie ambizioni scudetto prolungando la striscia positiva e chiudendo l’anno con una vittoria. Situazione quasi disperata per lo Spezia, che ha pareggiato nell’ultimo turno contro l’Empoli perdendo un’altra occasione per allontanarsi dalla zona calda della classifica. L’ultima vittoria dei liguri risale al 6 novembre (1-0 al Torino). Lo scorso anno, lo Spezia ha espugnato il Maradona vincendo per 2-1.

Le probabili formazioni di Napoli-Spezia

Recuperato Mario Rui, Spalletti deve decidere se rischiarlo dal primo minuto, ma non sembra questa l’eventualità più accreditata. A centrocampo, Demme in vantaggio su Lobotka, mentre Politano prova ad insidiare Lozano nel trio alle spalle di Mertens. Assente per Covid il capitano Lorenzo Insigne.

Nello Spezia assente Verde, mentre recupera Nzola che potrebbe giocarsi il posto da titolare con Manaj.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Malcuit, Rrahmani, Juan Jesus, Di Lorenzo; Anguissa, Demme; Lozano, Zielinski, Elmas; Mertens. All. Spalletti.

SPEZIA (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Hristov; Gyasi, Kovalenko, Kiwior, Maggiore, Reca; Strelec, Manaj. All. Motta