Dopo i tre anticipi del sabato (qui risultati e commento), si sono giocate oggi altre cinque gare valide per la 17ª giornata di Serie A 2022-2023.

Salernitana-Torino 1-1

Nel lunch match dell’Arechi, pari e patta tra Salernitana e Torino (1-1). Ospiti in vantaggio con Sanabria al 36’, pareggio nella ripresa dei padroni di casa con una bella conclusione di Vilhena. La seconda frazione di gioco della partita (iniziata dopo ben 25 minuti di intervallo) si è giocata senza l’ausilio del VAR, per via di un malfunzionamento.

Spezia-Lecce 0-0

Reti bianche al termine della sfida salvezza tra Spezia e Lecce al Picco. Per i pugliesi, che salgono a quota 19 punti, si tratta del quinto risultato utile consecutivo, mentre la formazione di casa è al quarto match senza sconfitte. Imprecisi Gyasi e Nzola tra gli uomini di Gotti; quelli di Baroni, invece, si rammaricano per due legni colpiti nel giro di pochi secondi.

Lazio-Empoli 2-2

Pari che sa di beffa per la Lazio all’Olimpico contro l’Empoli. Gli uomini di Maurizio Sarri sbloccano la partita con Felipe Anderson (complice una deviazione) già al 2’, poi al 54’ firmano il raddoppio con Zaccagni. Negli ultimi 10 minuti follia biancoceleste che si fa rimontare dai toscani: prima il contropiede che porta al gol di Caputo all’83’, poi il clamoroso 2-2 definitivo firmato da Marin al 94′.

Sampdoria-Napoli 0-2

Torna subito alla vittoria il Napoli di Luciano Spalletti, che batte la Sampdoria a Marassi con un gol per tempo. Dopo il rigore parato da Audero a Politano, i campani si portano in vantaggio con Osimhen al 19’, ma al 39’ praticamente finisce la partita dei blucerchiati con l’espulsione di Rincon. All’82’ il punto esclamativo con Elmas, che trasforma il secondo rigore concesso alla capolista.

Milan-Roma 2-2

Rimonta giallorossa al Meazza di San Siro nei minuti finali. Il Milan di Stefano Pioli avanti di due reti si fa recuperare dalla Roma tra l’87’ e il 93’ cedendo così per differenza reti la seconda posizione alla Juventus. Il match si sblocca in favore dei rossoneri al 30’, con Kalulu che si incunea tra le maglie giallorosse sugli sviluppi di un corner. La Roma non tira praticamente mai nello specchio di Tatarusanu e al 77’ subisce il raddoppio con un contropiede micidiale completato dal subentrato Pobega. Gara finita? Niente affatto, perché all’87’ Ibanez riapre il match con un colpo di testa ravvicinato su corner, mentre al 93’ è Abraham, ancora sugli sviluppi di una palla inattiva, a beffare il portiere rossonero dopo una ribattuta su colpo di testa di Matic.